La morte organizzata e studiata ad arte da tempo della Lancia
Normale fisiologia di chi si trova in mano un marchio senza "volerlo". Lancia "costava troppo" quando era da sola, e quando è stata integrata, ghidella a parte, si è fatto un po' a muzzo, pensando in modo non sinergico tra i marchi del gruppo. Problema condiviso con Alfa Romeo, la cui "fine industriale" è cominciata con 164, 145/146 e 155. Tutte derivate dalle piattaforme di Fiat.
Non dimentichiamo inoltre l'italico adagio di preferire (a torto o a ragione) la berlina tedesca alla berlina italiana, in caso di veicoli di prestigio.
il mercato auto europeo in forte ribasso
Come negli USA, si sta cercando di "uccidere" l'acquisto dell'auto di proprietà.
il tentativo di accordo con i francesi Renault
non capendo che in francia è praticamente "industria di stato"...
la (pare) chiusura della produzione in Serbia poiché è in scadenza il periodo di esenzione tasse
E' stato fatto in altri posti in italia...
Termoli Imerese?
Pomigliano d'arco (sostenuta da cambi strutturali e dall'uscita da confindustria)
Per non parlare degli stabilimenti "comprati in saldo" come appunto Pomigliano d'arco (che arrrivava con Alfa Romeo), Grugliasco (diamolo a Fiat per tenerlo aperto, ex bertone) e gli avanzi di Autobianchi, Lancia, Alfa, pian piano chiusi. Come quel "posticino" enorme conosciuto come Arese...
Non è solo
FCA che si fa finanziare dallo stato per aprire. Guardate in repubblica ceka per quanto riguarda Toyota e PSA.
O le concessioni del governo tedesco per ristrutturare Bratislava, pro MII/UP/Citigo.