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Spurgo e Pulizia impianto di raffreddamento motori Fire 8v

Ciao a tutti, ho visto il tutorial ma devo ammettere che, se dovete togliere solo l'aria dall'impianto di raffreddamento, se avete buoni polmoni e, ehm, buona bocca, il metodo suggerito dal meccanico è decisamente il più rapido, per la punto FIAT, ed anche concettualmente il più corretto. Infatti, se io apro il circuito nel punto più alto e soffio nel vaso di espansione riempito al massimo, verranno fuori piano piano tutte le bolle.
Certo bisognerebbe farlo in due, uno soffia e l'altro guarda fino a che esce solo liquido dalla valvola e bisognerebbe avere a disposizione un tubicino, se ne trovano in ferramenta di plastica trasparente, leggermente più largo della vite che chiude la valvola, che una volta inserito possa permettere di raccogliere il liquido in un recipiente onde evitare che il liquido innaffi pericolosamente (successo al distratto sottoscritto, ma rimediato in extremis) i fili del flauto bobina ecc., e che comunque vada perduto.
Più lungo a descrivere che a farsi. Poi potete mettere in moto e constatare la validità del metodo.
Buona partenza!
Ciao Pietro
 
Pietro io di solito lascio aperta la vaschetta e man mano sgaso...le bolle escono da sole...
Io personalente evito di aprire le viti di spurgo solo per il fatto che ne ho sentiti tanti che le hanno spaccate...e se si spaccano le viti sono dolori...
 
Giusto (Salvatore?), questo è il metodo più sicuro per chi fa le cose per diletto (a me stà bene dilettante) solo volevo far sapere al forum che, se pur più rischioso e poco decoroso, questo sarebbe il metodo concettualmente corretto.
Ciao Pietro
 
ragazzi una info. io ho il riscaldamento che non mi và . il problema si è presentato un mese fà ad inverno ormai inoltrato . La mattina quando torno a casa alle 6 patisco i -1 della temperatura . torno a casa totalmente gelato :confused:. l'aria esce solo tiepida appena dopo 15 km, ma in extraurbana a 90 km h nemmeno quello. solo se sto un'ora nel traffico l'aria e tiepida , ma credo che sia per conduzione termica del motore . prima che mi prenda una bronchite devo risolvere. a luglio ho cambiato il liquido e fatto spurgo . ho controllato il termostato e non è bloccato ne in apertura ne in chiusura . il pratica non arriva liquido caldo al radiatore stufa . una pulizia in caso fossi fortunato potrebbe risolvere il problema? quali sono le cause del guasto di questo radiatore ? smontare l'interno non se ne parla :(, sono da solo :unsure:. potrebbe essere un intasamento ?
 
Giusto (Salvatore?), questo è il metodo più sicuro per chi fa le cose per diletto (a me stà bene dilettante) solo volevo far sapere al forum che, se pur più rischioso e poco decoroso, questo sarebbe il metodo concettualmente corretto.
Ciao Pietro
Non lo metto in dubbio pietro...
Ma ti posso assicurare che anche la maggior parte delle officine fà così...
Questo metodo a me è stato consigliato dal mio meccanico...Poi come dico sempre ognuno fà come crede sulla propria auto ci mancherebbe...Io personalmente non me la sento su un auto di oltre 10 anni andare ad aprire delle vitine di plastica che si spaccano solo a guardarle lol;)....
Comunque si io sono Salvatore... Ti saluto!;)
 
@Maxell Se hai la certezza che il termostato funziona bene, le uniche cose che non fanno arrivare il caldo al riadiatorino interno, sono aria e/o sporco. E' una cosa possibile quando si hanno gli impianti "sporchi" di calcare vecchio per colpa di antigelo altrettanto vecchio e acido ed andando a cambiarlo, può capitare di smuovere incrostazioni che poi possono intasare i tubicini del radiatorino.
 
ragazzi una info. io ho il riscaldamento che non mi và . il problema si è presentato un mese fà ad inverno ormai inoltrato . La mattina quando torno a casa alle 6 patisco i -1 della temperatura . torno a casa totalmente gelato :confused:. l'aria esce solo tiepida appena dopo 15 km, ma in extraurbana a 90 km h nemmeno quello. solo se sto un'ora nel traffico l'aria e tiepida , ma credo che sia per conduzione termica del motore . prima che mi prenda una bronchite devo risolvere. a luglio ho cambiato il liquido e fatto spurgo . ho controllato il termostato e non è bloccato ne in apertura ne in chiusura . il pratica non arriva liquido caldo al radiatore stufa . una pulizia in caso fossi fortunato potrebbe risolvere il problema? quali sono le cause del guasto di questo radiatore ? smontare l'interno non se ne parla :(, sono da solo :unsure:. potrebbe essere un intasamento ?
non hai specificato se il liquido di raffreddamento va in temperatura oppure no..

in ogni caso da luglio ad oggi il termostato potrebbe tranquillamente essersi bloccato aperto quindi non lo escluderei affatto...ma ci sono discussioni apposite..
 
E tutto ok. L impianto funziona a dovere, ho fatto tutte le verifiche possibili. É il radiatore riscaldamento che non va bene. Se non erro ci dovrebbe essere in rubinetto all' ingresso dello stesso, non ricordo.
 
Il rubinetto dovrebbe essere il comando stesso del riscaldamento, da quello che so.
 
dovrebbe esserci la valvola di spurgo su uno dei due tubi prima dell'ingresso nell'abitacolo. In ogni caso, se sei sicuro che dipende solo dal radiatorino interno, tanto vale staccare i 2 tubi dentro il vano motore (ingresso e uscita del radiatore riscaldamento) e provare a vedere se riesci a stappare l'incriminato.
 
sopratutto vedere anche se passa e in che quantità il liquido!:thumbsup:
 
Da quello che sò anche in estate il radiatore é caldo ma tramite deflettore azionato con la manopola decidiamo l entrata dell aria calda. Ora non ho presente i tubi. Se qualcuno ha delle foto da postare ne sarei grato.
 
Si; il radiatore abitacolo è sempre attivo, perché dipende dalla temperatura motore e solo le paratie ne decidono l'ingresso di aria calda o meno, solo su alcuni impianti, c'è previsto un rubinetto termostatico che evita il funzionamento della ventola sino a che l'aria non è calda e tutto questo per evitare che il motore tardi a scaldarsi.
Non riesco a trovare la foto di un fire dove si vede la zona d'ingresso dei tubi dal vano motore, però tieni presente che il radiatore si trova dietro al cruscotto al centro, dove i tubi sono defilati verso il lato passeggero.
Se apri il cofano te li ritrovi accoppiati verso l'abitacolo, ti conviene staccarli facendo attenzione e poi vedere se con l'aiuto di una canna dell'acqua o aria compressa riesci a vedere se si stappa il circuito.
 
il problema e che quel circuito è stato bypassato con il polmone gpl per farlo riscaldare . si presume che aria dentro non ce ne sia visto che il radiatorino è più in basso nel circuito di raffreddamento , che per teoria dei vasi comunicanti quando fai spurgo del circuito dovrebbe rimanere sempre pieno .
Ora dovrei a macchina calda vedere se i 2 tubi del radiatorino si scaldano entrambi ciò significherebbe che cè circolo. se questo non accade significa che il liquido non circola e che quindi rimane freddo .
mi ostacola l 'impianto gpl maremma maiala!
mercoledi son di riposo e mi arriva pure ODB Ppreso su ebay per reset spia motore. magari con più calma ci guardo . sperando di non prendermi la bronchite :Doctor::Nurse:
 
Se il radiatore del clima è sempre attivo, allora perché quando si spurga l'impianto di raffreddamento bisogna mettere al max il comando interno?
 
forse semplicemente non serve in questo caso :) ma visto che su alcune auto serve accendere l'aria per far aprire la valvola del radiatore abitacolo, forse la pratica si è diffusa e viene applicata a prescindere da come è fatto l'impianto?

Volendo verificare, basterebbe vedere se, con l'aria spenta, il tubo di ritorno del radiatorino nel vano motore si scalda come quello della mandata ... probabilmente un pelino meno.
 
Se il radiatore del clima è sempre attivo, allora perché quando si spurga l'impianto di raffreddamento bisogna mettere al max il comando interno?
C'è un "tunnel" per il passaggio dell'aria, dove una paratia all'interno decide se usare l'aria fresca o quella calda tramite massa radiante che se investita d'aria, porta all'interno l'aria riscaldata e questo aiuta ad abbassare la temperatura del motore in caso di deficit dovuti a problemi di temperatura. L'aria calda all'interno del circuito qualora venisse tenuta chiusa la manopola non causa nessun problema di "surriscaldamento" delle componenti plastiche, visto che comunque la temperatura dell'acqua è termostatata e non potrebbe mai salire alle stelle (almeno non sino a quando si brucia l'elettroventola). Ecco perchè è fondamentale permettere il passaggio dell'aria attraverso la massa radiante del radiatorino, visto che qualora non funzionasse la ventola sul radiatore, l'unico modo per smaltire velocemente l'aria calda è quello di aprire il riscaldamento.
 
quindi il radiatore interno é sempre caldo...
Oggi ho smontato il box aria per arrivare ai tubi. Staccarli é impossibile al momento, l impianto GPL mi ostacola. I tubi sono caldi non proprio come quelli del condotto refrigerante ma di meno.posterò delle foto, per ora sto con il telefono :whistling:
 
Fiat Punto 75 ELX

A seguito di una piccola riparazione, e anche per errore, ho scollegato dal corpo farfallato un tubicino in cui passava del liquido refrigerante.
Da quest' ultimo è uscito un pò di liquido a singhiozzo, motivo per cui mi sono deciso a svuotare tutto l' impianto per paura vi fosse entrata dell'aria ecc..anche perché dopo qualche giro mi sono reso conto che la temperatura saliva oltre i 90°.

La procedura descritta nel manuale officina fiat riporta:
1-Scollegare nella parte inferiore della vaschetta di espansione il tubo (FATTO)
2-Ricollegare il tubo e aprire le due valvoline A e B (A quella sulla parte sinistra del radiatore, e B quella sul manicotto del riscaldamento posta dietro il motore) FATTO
3-Versare lentamente il liquido fino a quando questo non fuoriesce dalla valvolina A e serrare
4-Versare lentamente il liquido fino a quando questo non fuoriesce dalla valvolina B e serrare
5-Mettere in moto fino a quando non si attiva la ventola e lasciare acceso il motore per 5 minuti e successivamente controllare il livello del liquido.

Ho provato più e più volte a seguire i vari punti ma invertendo il 3 con il 4 in quanto il liquido continuava ad uscire per primo dal manicotto del riscaldamento e non del radiatore.

Ho provato a riempire ugualmente l'impianto, invertendo i punti 3 con il 4 e mettendo in moto per diversi minuti la tacca non è mai andata oltre i 90°, per cui ho pensato che fosse tutto ok.
Sempre a motore acceso ho provato ad accendere il riscaldamento e a fare lo spurgo dal manicotto dalla valvola del riscaldamento e tutto funzionava correttamente. Ma dopo due ore di giri vari, a motore caldo noto che la temperatura sale oltre i 90°.

Ho ritentato nuovamente la sostituzione del liquido ma mi sono dovuto interrompere al punto 3 in quanto il liquido continua ad uscire per primo dalla vavolina del riscaldamento (B) e non da quella posta sul radiatore (A).


Evidentemente si sarà formata una bolla d'aria ma non riesco a toglierla in nessun modo.
Ad impianto scarico ho provato a soffiare con il compressore dentro la valvolina del radiatore e dal tubo inferiore è uscito un po di liquido, ma anche riprovando il problema di cui sopra si ripresenta.

Consigli?
 
Ultima modifica:
Non leggo alcuni passaggi quindi chiedo:
Il tappo vaso espansione, durante lo scarico liquido era aperto?
La manetta riscaldamento era su max?
Infine, personalmente, dovendo svuotare, aprirei già le due valvole, per aiutare liquido ad uscire. Come quando si tagliano due spigoli del cartone del latte per farlo uscire meglio.
 
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