Scrivo solo ora ma anche io sono sempre stato appassionato di orologi, fin dalla giovane età, sono un accessorio che mi affascina e di cui sento anche il bisogno nella vita di tutti i giorni.
Negli anni si sono susseguiti vari orologi al quarzo, alcuni onesti lavoratori come tutti i quarzi, altri mi hanno fatto dannare particolarmente (come un sector che mi fu regalato ai tempi delle superiori, a cui ho sostituito il movimento ben 3 volte, prima di stufarmi e pensionarlo...) nel mentre effettuavo una lenta transizione verso il mondo degli orologi meccanici...
Pur non avendo le conoscenze ammirevoli e la competenza di molti di voi vi mostro la mia attuale "formazione":
L' "Ammiraglia" è un Sivos automatico degli anni 60 cassa in oro con datario. Orologio a cui sono molto affezionato, è stato un regalo che fece mia nonna a mio nonno, lui l'ha usato molto poco negli anni e dopo anni di fermo me lo ha regalato per usarlo qualche anno fa, conoscendo la mia passione. Orologio che non ha mai perso un colpo, se indossato regolarmente non perde un minuto senza alcun intervento (una cosa che mi ha stupito, pur essendo scontata, essendo per ora il mio primo ed unico automatico). L'ho usato per circa tre anni come orologio quotidiano trattandolo comunque con un occhio di riguardo, ora lo vorrei tenere per usarlo come orologio "della domenica". La cassa è in ottime condizioni, il vetro andrebbe lucidato in quanto presenta un po' di graffi (compatibili con gli anni) e adesso che non lo uso più tutti i giorni provvederò.
L'orologio che ha sostituito il Sivos nell'uso quotidiano è questo Florent a carica manuale. Recuperato non funzionante fermo da chissà quanto (aveva addirittura il cinturino in pelle completamente indurito), revisionato ed ora è già una settimana che lo uso e va benissimo.
Infine passiamo al reparto orologi da tasca, possiedo un capital carica manuale, revisionato qualche anno fa, e che va benissimo, la cassa è un po' "vissuta" ma gli da un aspetto particolare che a me piace. In passato l'ho usato molto, ora per motivi di praticità preferisco l'orologio al polso e lo porto poco.
Possiedo anche un altro orologio da tasca, al quarzo però, che ora è un po' di anni che è fermo in quanto già come detto sopra uso poco gli orologi da tasca negli ultimi anni, e quando mi capita uso il capital per farlo girare, quindi questo è qualche anno che ha la batteria scarica...
La catena che ora è montata su questo me la regalò nuova sempre mio nonno, come anche i due orologi da tasca (che erano suoi), ancora ai tempi delle scuole medie (e per chi se lo stesse chiedendo si, portavo spesso l'orologio da tasca alle medie e alle superiori, sono sempre stato una persona particolare
).