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Marchionne: Fiat? Sarà un marchio marginale del gruppo e niente nuovi modelli come Punto

Stato
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da quí stà scappando solo la fiat, solo lei c'era, non mi risulta che BMW, vw, Renault, e altri produca auto in Italia.....é solo fiat a scappare dal paese dove é nata, e a rinnegare le sue origini, inutile cercare di difenderla.
 
Per me PSA non ha interesse a rinnovare le JV sui veicoli commerciali con FCA.
Avendo acquistato Opel che ne ha di analoghe con Nissan Renault, porterà avanti quelle, visto che il partner è una azienda a maggior controllo francese.
E' da vedere. PSA potrebbe ancora ritenere conveniente rinnovare con FCA, anche se tutto sommato di Jumpy e Boxer a loro marchio ne vendevano pochi anche in patria, la parte del leone l'ha sempre fatta il Ducato. Da notare come FCA venda i Ducato anche negli States, a nome RAM ProMaster, mentre i Doblò sono i ProMaster City.

Fabia
Polo
Ibiza
A1
Questi lo fanno per 4 marchi. Piuttosto bene.
Sì, lo fanno decisamente bene, da parecchi anni, adesso pure per Seat. Da dire che son stati capaci di differenziare per bene i loro modelli nonostante le origini comuni, comunque sempre richiamata da qualche dettaglio (taglio dei fari, font dei numeri della strumentazione, ..). A Bologna vedo che i 4 marchi viaggiano per 4 distinte concessionarie, magari dello stesso proprietario ma comunque ben separate fra loro, mentre i nostri eroi accorpano... Vai a vedere una Stelvio e ti fanno passare in mezzo alle Panda e Doblò...
Toyota con 3 (Toyota, Lexus, Dahiatsu dove c'è ancora)
Renault con 2 (anzi, ne hanno un mezzo come Alpine sotto al naso e potrebbero recuperare pure Matra quando vorrebbero)
Hyundai con 2
PSA con 3 (se ne son creati uno loro, dopo aver ammazzato Talbot)
Honda con 3 a livello mondiale (c'è anche Acura e credo almeno un'altro)
Facciamo i precisetti:
Toyota è una galassia fra marchi e partecipazioni, visto che possiede un pò di quote pure di Subaru.. Comunque a Toy si riconducono Lexus, Daihatsu (ora solo Asia), Scion (nord america), Hino (commerciali)
Renault tiene le redini del gruppo Renault-Nissan-Dacia-Autovaz-Mitsubishi-SamsungMotors, e ha uno scambio azionario con DaimlerBenz. Se vai in sudamerica, quello che qui è marchiato Dacia diventa Renault (Duster, Sandero), pure loro son bravini a differenziare i modelli nonostante le attinenze tecniche (vedi QQ e Kadjar). Prendendo Nissan si è caricata Infiniti, brand di lusso. E sì, gli manca Alpine (sta arrivando) e Matra...
Honda ne ha solo due, aggiunge solo Acura. Modelli diversi anche se con buone condivisioni (non a livello di VW), Acura per Honda è l'equivalente di Lexus per Toy. In Eu la Accord di ultima generazione (prima di sparire) era in realtà un'Acura, qui non l'hanno cagata di striscio..
I coreani si stanno espandendo anche come marchi, tengono Kia come immagine "sbarazzina", con brand Hyundai vorrebbero pestare i calli a Volkswagen e Peugeot (non premium ma qualcosa in più rispetto ad Opel Citroen Ford Renault) e negli States stanno inventandosi Genesis, anche loro per infilarsi nel recinto di Lexus, Infiniti, Acura, Bmw, Audi... E' il segmento più redditizio, ovvio che ci provino..
Ford qui non rebadgia nulla, si è giusto fatto fare la Ka da Fiat su base 500 (motori inclusi); negli states non è infrequente vedere qualche jv mirata con qualche jap, in passato si son fatti fare dei powertrain ibridi da Toy, altre volte hanno venduto dei pickup con marchio proprio ma di fatto Nissan o Toy, non ricordo.

Il margine (a mio parere) per gestire i 3 marchi con diverse impronte (pratico e popolare Fiat, vicino alla low cost, sportivo ed affascinante Alfa, elegante e di classe Lancia) secondo me c'era, però bisognava lavorare di concerto sin dall'inizio per progettare i mezzi.
Un personale ed incompleto elenco di qualche apocalisse made in gruppo Fiat.
Delta II (o LanciaSud), Lybra (costosissima industrialmente, anche se ha venduto tanto... ), Delta III (non oso pensare a quanto 'ccidenti sia costata farla così particolare rispetto alla Bravo), Lancia Y (che ha venduto un botto nei decenni ma non oso pensare a quanto accidenti sia costato modificare tanto la Uno/Punto per farla sempre a 3 porte con la Cinquecento/Seicento che eran pronte lì da "farcire di ninnoli", per non parlare delle plance sempre estrose), Thesis, MiTo (fare una accidenti di punto "chic" o più sportiva solo con Abarth no, eh?).
Secondo me la Mito è uscita dalla testa di uno che pensava di poter sottrarre clienti alla Mini con una piccola Alfa.. chi gli aveva fatto la miscela stimolante secondo me aveva sbagliato le dosi. Mi domando se la 159 (e le figlie più o meno legittime come Breva e Spider) abbia dato profitti.

Ripeto... Le tante manovre fatte dal grande dirigente sono state molto efficaci sui bilanci. Sul know how industriale non so quando finirà l'emorragia di persone, competenze e passione iniziato da molto, molto prima di Sergio sulla tolda...
Sì, i margini commerciali c'erano e imho ci sono ancora, va però detto che per gestire più marchi devi investire bilici di quattrini che oggettivamente sono mancati assieme alla capacità. Va detto pure che dei vari marchi che ancora restano attivi (quindi escludiamo Autobianchi ed Innocenti), ora come ora hanno Jeep Maserati e Alfa Romeo che sono conosciuti ed apprezzati a livello mondiale, Chrysler è conosciuto anche se non molto apprezzato, Fiat è univocamente disprezzato a parte in Italia Turchia e Brasile (e di questo dobbiamo ringraziare lo sforzo per migliorare il livello qualitativo dei prodotti nei vari anni...), RAM è conosciuto solo in America ma va da dio, Lancia è da tempo nota solo agli italiani tanto che la Delta ultima versione fu venduta in Europa anche con marchio Chrysler, più appetibile di Lancia... Fa storia a sè il brand 500, che con la piccola (ma praticamente solo con quella perchè X ed L si limitano ad andare benino, niente più) continua ad avere successo e a portare utili tanto che si guardano strabene dal cambiarle mezza vite. L'impressione, anzi, un pò più di un'impressione, è che FCA stia potando marchi e mercati dove funziona poco per concentrarsi invece su brand e mercati che garantiscono più utili.
Tornando al FireFly, era ora... Spero che sia affidabile e che non si brucino anche questa carta, sennò davvero....

--- Messaggio doppio unito ---

per farla breve i fatti vanno nella direzione che in un futuro vicinissimo nessuna fiat verrà più prodotta in territorio italiano come ha lasciato intendere l'ad fca a favore di SUV e auto premium, e questo altri marchi non lo hanno fatto,quindi comprare una fiat o una Renault sarà la stessa cosa, si acquisterebbe un'auto straniera,prodotta in paesi non italiani....ma voi ce li avete i soldi per comprare e mantenere maserati, alfa romeo e jeep sempre che ci piacciano?io no sinceramente...in passato ho avuto alfa 147 e lancia delta oltre che alfa 33 e lancia beta, ho sempre fatto l'operaio in fabbrica e potevo permettermelo ma oggi per comprare un'auto prodotta in Italia dovrei fare l'avvocato o il presidente del consiglio, per me è un discorso inaccettabile.
Ah beh, l'identificazione dei prodotti con il paese del marchio è oramai questione superata. Tu hai una Fiat Tipo (leggo dalla firma), italiana ma prodotta in Turchia. Io avevo una Modus, francese però prodotta in Spagna, ora ho una Honda Jazz, giapponese che per cause incidentali è stata costruita in Giappone ma se l'avessi presa alcuni mesi prima sarebbe stata costruita in Inghilterra. Quasi tutte le Nissan che vedi girare qui sono inglesi o spagnole, le 500 son tutte polacche, i BMW X5 mi pare vengano tutti dagli USA o dal Messico, diverse Audi da signori vengono dalla Repubblica Ceca, quindi ciao ciao...
Il punto dolente non è poi solo il fatto di non produrre più Fiat in suolo italico, ma che nel corso degli anni le varie politiche dei governi hanno reso molto ardua l'apertura di insediamenti produttivi da parte dei concorrenti, in Italia esistono solo fabbriche di auto riconducibili a FCA, e di questo dobbiamo sempre ringraziare gli Agnelli... In Francia, Spagna, Belgio, UK, Germania... i vari produttori, soprattutto Jap, si sono insediati producendo e fornendo lavoro (le Yaris che vediamo vengono anche dalla Francia e UK), ma in Italia abbiamo sempre fatto muro..
 
Ultima modifica di un moderatore:
il problema è che non riusciamo a difendere neanche quel minimo di nazionalità che ci é rimasta,é vero che io ho comprato una tipo prodotta in Turchia e non in Italia ma è anche vero che l'ho pagata 16400€ e non vale questi soldi, opinione mia personale,i materiali sono imbarazzanti e la grande punto che ho dato in permuta era realizzata molto meglio,potessi tornare indietro compravo altro e a questo punto non fiat, io comincio a guardare altrove per diversi motivi.
 
Credo che in termini industriali non ci sia nessuna nazionalità di difendere. Le uniche che vengono difese sono quelle che hanno un valore di immagine e di marketing. Ovvero gli unici marchi che sono stati acquistati da altre realtà automotive (Bugatti, Lamborghini) perchè costa di più creare un altro marchio che possa avere tale appeal. In tal senso Marchionne vuole fare di Alfa Romeo qualcosa di diverso dal marchio attuale generico. Giulia e Stelvio, in questo senso, sono il primo concreto tentativo di riciclare qualcosa di già esistente (le piattaforme Maserati, a dispetto del concetto de "pianale Giorgio") per fare qualcosa di iconico per il marchio ma non dissanguante come investimenti. Che credo siano stati fatti giusto sui motori, come base per il futuro del gruppo per quei segmenti.
 
Più Stelvio che Giulia direi, considerato l'andamento delle berline e dei suv...
Hanno parlato di Firefly 1.3 da 180cv per Giulia, immagino allo scopo di abbassare il conteggio CO2 della gamma più che per esser seriamente vendibile.
Tra accenni e smentite non ho capito cosa intendano fare per Giulietta, e per un eventuale crossover posizionato sotto a Stelvio...
 
Come ora mai saprete io dopo la mia Punto abbandonero’ Fiat
Mi sono trovato stra bene con questo marchio o meglio con la Punto 188 ma restando in Fiat che auto potrei prendere ?
Punto ? Non c’è
mito ? Non c’è
YPsilon ? Non fa le mie esigenze poi la trovo più da donna
500 ? Troppo piccola
500L ? Non mi fa impazzire
500X ? Troppo cara
Gamma Tipo ? Tanta gente non ne parla benissimo anche se forse la Tipo 5p sarebbe l’unica interessante a mio parere col 1.4 turbo gpl 120cv
Panda ? Troppo piccola e da ragazzo non mi fa impazzire
Giulietta ? Cara
Giulia e Stelvio ? Troppo ma troppo care anche se valgono quello che costano
Quindi per forza di cose devo pensare ad altro ad altri marchi
Almeno che Fiat non si decida a fare altri modelli interessanti
 
Quindi andresti su "Clio"? O su "Megane"? Giusto per dare una idea di classe dimensionale.
 
Sinceramente non lo so
Adesso come adesso non ho intenzione di cambiarla
Ma tutto sta alla revisione di luglio 2019 lo stato in cui sarà l’auto sopratutto meccanicamente
In quel momento valuterò il da farsi
Se la passerò bene allora la tengo ancora se invece sorgeranno problemi dovrò guardarmi intorno e le candidate sono 3
Clio , Fiesta o corsa oppure il mio piccolo grande sogno la nuova Micra
Ma sono cose che valuterò più avanti o meglio il prossimo anno
Ma se alla prossima revisione l’auto sarà come adesso la passera ancora benone nonostante avrà sicuramente più di 250000 km
 
Quindi dimensionalmente punti ancora ad una compatta.
 
Io la revisione ce l'ho a giugno...attualmente le Tipo versione lounge sono le uniche Fiat che prendo in considerazione visto che tra promozioni e sconti te la porti a un buon prezzo ed è carina esteticamente imho, se no dovrei optare per altro come Fiesta o clio che sono carine fatte bene ma meno spaziose che per me è un requisito non da poco o valutare le coreane, anche perché le 500 non mi dicono niente e la 500x costa un botto, la Opel corsa non mi piace esteticamente, la Giulietta costa il doppio della tipo ma io non voglio sperperare in auto che alla fine me la faccio durare comunque quasi 20 anni
 
da quí stà scappando solo la fiat, solo lei c'era, non mi risulta che BMW, vw, Renault, e altri produca auto in Italia.....é solo fiat a scappare dal paese dove é nata, e a rinnegare le sue origini, inutile cercare di difenderla.


Secondo te dove fanno la pelle dei sedili della BMW... A Vicenza...I fari delle Audi... Ad Oderzo...I cruscotti nella stessa zona...E potrei continuare...
Il Nord-Est lavora a stretto contatto con l' industria automobilistica tedesca e francese quindi quando compri una BMW, un Audi e compagnia varia compri un auto di "facciata" tedesca ma con un importante componente fornita da aziende italiane che lavorano senza nome con una precisione altissima...
 
Quella richiesta (anche se non sempre ben pagata) dal marchio automotive.
 
Cedesi ampi capannoni industriali nel potentino...
 
Ampi insomma, mi sa che lo spazio dedicato alla linea della Punto era abbastanza risicato ormai...
 
Dimentichi l'indotto. Battute a parte, probabilmente lo spazio verrà usato per fare un altro modello dedicato al NAFTA e non solo con un prezzo di listino superiore.
Tipo è il target di mercato di Fiat, WorldCar o simili per mercati emergenti.
 
L'indotto in buona parte seguirà la produzione... se prima facevi tappetini per le Punto, poi li farai per le Jeep.
Un conto è chiudere come a Termini Imerese, un altro è variare la produzione.
 
Ma a Melfi non si fa' solo la Punto....potrebbe arrivare la Tipo
 
Le anticipazioni di qualche giorno fa hanno escluso la produzione di modelli Fiat su suolo italiano, cessata Punto e spostata Panda in Polonia. Tipo quindi resterà in Turchia fin quando verrà prodotta (ha senso, essendo un modello a basso costo), e comunque l'erede non è certa. Sentiamo cosa racconterà oggi, considerando comunque che il nr di modelli promessi arriverà su strada ridotto del 25-30%.
 
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