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Gli alti regimi rovinano il motore a benzina?

Si, lo fa sempre a freddo, ma lo fa ogni fine settimana. Ogni sabato/domenica di sera lo sento. Io a volte vorrei vedere le facce di questa gente solo per capire quanto siano idioti.
 
O magari è semplicemente un collione
 
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Colonna sonora per il nuovo film "the flying rod"
 
a freddo non ha alcuna giustificazione...fosse stato a caldo potevo immaginare perché, ma cmq un paio di sgasate, non di limitatore o giù di lì.
un mio vicino (da non sposato) , in passato aveva (e forse è ancora lì) una golf gti 2° serie e lui settimanalmente sgasava in garage, ma essendo appassionato dubito che lo facesse a freddo. La macchina era "circolante" quindi forse ripuliva il carburatore...boh!
 
ah chi lo fa x gioco lo è di sicuro...ma mi vengono in mente anche altri motivi, sindacabili se volete, ma con un minimo di fondamento:

1) un'auto che fa pochi km, specialmente d'inverno, riesce a riempire il terminale di scarico di condensa e facendo pochi km e quindi non andando in temperatura ottimale non riesce a smaltirla x evaporazione, di conseguenza la marmitta dura poco e si buca. Da qui un paio di sgasate con motore in temperatura d'esercizio (90°) non fanno altro che far fuoriuscire quell'accumulo di acqua.

2) potreste capitare di ascoltare delle sgasate in un momento in cui, per un uso dell'auto in percorsi misti e particolarmente sporchi è arrivata qualche sporcizia nel carburatore o nel sistema di alimentazione e quindi sgasando si aumentano vibrazioni e pressione in tale sistema con il risultato di ripulire un po' o del tutto.

boh, altro non mi viene in mente e cmq sottolineo che si può fare col motore regolarmente caldo e mai vicino al limitatore.
Teniamo conto che quanto detto non sempre si può fare su strada anzi...
 
@giove78 Si, ma non a freddo e con il motore che lo fai arrivare a 9000giri con il limitatore, quello è da scemi.
Poi secondo me, è inutile sgasare a folle per quei motivi, basta che fai scaldare il motore guidando e poi sull'autostrada la tiri un pò.
 
Starà controllando se funziona il VTECLOL
 
Il veicolo è paragonabile al nostro fisico, se lo rispetti puoi trovarne vantaggi nel tempo. Gli eccessi, si possono paragonare come arrivare al limite dei giri...... che certo non giovano alla salute del fisico o del veicolo. Il veicolo ha in dotazione un libretto di uso e manutenzione, non vedo motivo di non "interpretare" quello che che c'è scritto.....ovviamente questo è il mio parere. Non sono uno dal piede delicato sull'acceleratore, di veicoli ne ho guidati con diversa potenza e ho imparato a mie spese che devi essere cosciente di cosa conduci prima di chiedere "prestazione".
 
Quindi per garantire una maggiore vita con un maggior benessere al motore bisognerebbe guidare ovviamente a regimi bassi a motore freddo e invece a regimi prossimi a quello di coppia massima a motore in temperatura. Giusto?

Per esperienza con il vvt-i 3 cilindri della Aygo, a freddo e specialmente d'inverno per i primi minuti procedere con piede gentile sull'acceleratore e tenere i giri quanto più bassi è possibile(tanto viaggia accelerata in automatico).
Man mano che entra in temperatura poi si può raggiungere il range di giri giusto, non minimo non massimo ma giusto.
Per la Aygo che indica coppia massima a 3500 giri su 6000 max, questo range giusto è intorno ai 2500 giri.
Un signore over 60 su di un gruppo FB mi ha spiegato la regola dei terzi, ovvero far girare il motore sempre ad 1\3 del valore massimo come indicazione generica.
Per la Aygo 2000 sono pochi e si va sotto coppia(causando vibrazioni dannose) per la tua auto non so ma devi provare per capirlo.
Le tirate in autostrada a limitatore non servono, serve far girare l'auto ai giri giusti ed a temperature giuste nel quotidiano per poi fare qualche tirata a tavoletta di quando in quando.
Io tiro un po' con la terza rispettando il codice della strada visto che la Aygo ha coppia massima a 3500 giri e con la terza può raggiungere in sicurezza i 139 km/h.
Ma per brevi tratti ad esempio all'uscita di un casello, poi resto un pochino in più in quarta per tornare a regime in quinta ed a seconda se il motore è freddo oppure in temperatura avverti quali sono i giri e le marce giuste da tenere.

Significa usarlo a freddo e a caldo nei regimi di normale utilizzo, evitando a freddo forti richieste di coppia (ovvero senza premere a fondo il gas), evitando richieste di coppia a regimi prossimi al minimo, evitando lunghi periodi a regimi prossimi al limitatore. Quando sei sopra ai 1100-1200rpm a motore in temperatura puoi far quel che vuoi..

Ciò che dici l'ho imparato con l'esperienza con l'Aygo che comincia ad essere anzianotta.
Più che giri normali io penso che bisogna stare in un intervallo di giri giusti, dove per giusti intendo anche un pochino più alti a discapito dei consumi(seconda a 30km\h a circa 2200 giri con la Aygo) perché in condizioni cittadine il motore si sente che va meglio così(ma quando è in temperatura)
.
I tre cilindri...si possono far girare sotto i 3000 giri senza problemi...a quei regimi rispondono molto meglio dei 4 cilindri...quindi nn serve tirargli il collo...provare per credere... ;)
La mia Aygo euro 4 ha la coppia max a 3500, la nuova(poverina euro 6 tutta tappata) a 4200 giri.
Sotto i 2000 giri devi scendere e spingere :p.


Mi sono letto tutta la discussione con gran gusto, la mia risposta alla domanda è banale.
Certo che rovinano il motore, ma lo rovinano se per tutta la vita utile del veicolo stai sempre al massimo perché stressi tutta la meccanica.
Viaggiando entro un regime di giri giusti invece il motore ringrazia, soprattutto in autostrada dove è possibile viaggiare a regime.

Per le auto a gasolio euro5 fare città al giri troppo bassi o comunque fare troppa città porta all'intasamento del fap, oggi anche i benzina hanno una schifezza simile ma anche per quelli non provvisti di tale abominio la "tirata" a motore ben caldo di quando in quando aiuta secondo me a tenere puliti gli iniettori ed i passaggi d'olio vista la maggiore pressione.
Tant'è che dopo un bel viaggio in autostrada poi nei giorni successivi mi accorgo in maniera inequivocabile che in città il motore è più fluido e l'auto più scorrevole.

Tutto IMHO e dal basso della mia ignoranza.
 
Avrei una testimonianza abbastanza pertinente che credo sia collegata al fatto "usura ed alti regimi".

Mi sono fatto spesso le vostre stesse domande, soprattutto perchè a volte mi capita di tirare le marce, più che altro per gusto o se si becca una strada con belle curve in salita e alla fine dopo la tirata, sentendo il motore cantare bello pieno e rotondo, mi dico "ma si dai, una sgranchita male non fa".

In questo caso però, il motore gira alto per alcuni minuti di "divertimento", in cui spazia dai 3000 ai 6000 giri.

In autostrada a 120-130 fissi come la mettiamo? Il mio motore a 130 sta a 3900 giri, e se si percorrono lunghi viaggi, io sono tra quelli che è un pò intimorito da far girare per ore il motore a 4000 giri, così mi tengo sui 115 e guido più rilassato (ma lento).

Penso che il motore un pò ne soffra, perchè nei pochi viaggi lunghi che ho fatto, una volta tornato a casa l'olio motore dal massimo, scende sempre un filo sotto la metà una volta tornato a casa, quindi mezzo chilo se lo beve sicuro. Il motore è un comune 1.6 twinspark €4.

Invece nell'uso comune di tutti i giorni, il consumo di olio (che mi hanno detto essere comune nei motori come il mio) è abbastanza buono, stiamo su 1Litro tra un tagliando e l'altro (lo faccio ogni 12/15.000km max)


L'8v della mk2 invece, aveva una quinta sicuramente più lunga e si poteva stare a 130 sfiorando i 3000 giri (per lo meno con il cambio che aveva la mia) ed in quel caso non mi preoccuperei dell'usura!
 
Quello che cambia tra la guida in autostrada e in montagna è il carico motore: nella prima fattispecie sei a 4000 con un filo di gas, nella seconda stai spingendo parecchio. È ben diverso
 
però ecco...se non sottopongo in modo continuato l'auto a quei regimi (come nei mesi in cui non faccio viaggi autostradali degni, diciamo dai 150km in su in una botta) il consumo d'olio si riduce moltissimo, per questo ho dedotto che le temperature si alzano e quindi lo stress termico (che non è usura motore alla lunga?) è maggiore.


Il mio punto di vista insomma, è che se si ha un'auto che non ha una l'ultima marcia di riposo, sarebbe meglio non andare ai 130 costanti per lunghi viaggi, soprattutto se frequenti. Diciamo sopra i 3500/3600g/min costanti non andrei (parliamo di categorie di motori di piccola/media cubatura)
 
Io invece non ci trovo nulla di male.
Messaggio doppio unito:

Penso invece che a 130 all'ora a velocità costante le temperature di olio e acqua siano addirittura più basse che in coda nel traffico. Se a regimi alti il motore consuma più olio è perché la meccanica gira più velocemente rispetto a quanto non farebbe in città, quindi l'olio ha più 'occasioni' di trafilare. Penso, inoltre, che fare 100.000km nel traffico risulti come fare 200.000km a 130 all'ora a 3600 giri. In città la meccanica viene stressata in misura molto maggiore rispetto ad una guida costante. Basti pensare al gruppo frizione, il cambio, la trasmissione e il motore, che si ritrovano a fare prima, seconda e terza, poi stop e punti e a capo, con un raffreddamento di olio e acqua non ottimale (e lo stesso discorso vale anche per freni e sospensioni).
 
Ultima modifica:
@Puntazzo ieri ho notato una cosa sul manuale della Aygo che supporta la tua tesi.
Se si fanno lunghi tratti autostradali il manuale suggerisce di alzare la gradazione dell'olio e di anticipare il tagliando che ci solito è suggerito a 15k km, inoltre in rilascio l'auto consuma più olio e va da sé che in autostrada a giri più alti se ne consumi di più.

Per lo shock termico non sono d'accordo.
In primo luogo in autostrada le temperature sono molto più basse e la ventola appunto entra in funzione solo quando ci si ferma.
In secondo luogo non esiste il caldo o il freddo, esistono le corrette temperature di esercizio. Un motore vecchiotto come il mio e soprattutto piccolo ha più difficoltà a scaldarsi mentre a raffreddarsi specialmente d'inverno è un attimo ma non so può parlare di shock termico.
Inoltre, a mio parere, il regime autostradale aumenterà pure il consumo di olio ma stressa meno tutto il resto. Per questo l'affidabilità della Aygo mi surprise ogni giorno di più vista la giungla cittadina che affronta.
Quoto l'ultimo post di @galerio995 .
Le ultime righe del suo post spiegano perché invidio i possessori di Yaris ibrida oppure gli affaristi come @salvaracing che con poco hanno la possibilità di guidare un macchinina automatica da paura. Regimi si rotazione sempre giusti e meccanica stressata il minimo rispetto ad auto con cambio manuale.
 
Ultima modifica:
per quanto riguarda l'olio motore in autostrada posso, nel mio caso almeno, affermare che la temperatura è più alta invece rispetto a quando giriamo in città, seppure fermi in coda..
in questo periodo per esempio in città, a motore ben caldo, sto intorno agli 85-87° C mentre in tangenziale arrivo anche intorno ai 93-95° C..in estate invece si aggiungono circa 8-10° C..
 
Come non detto allora! Però il discorso vale per il refrigerante, almeno nel mio caso. A quella velocità la Fiesta sta tra gli 84 e 88°, mente in città sto quasi sempre sopra in 90° e qualche volta si accende anche la ventola.
 
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