Francesco P
Autore di Tutorial
- Auto
- Grande Punto 1.3 mjet 90cv 2008 Passat Variant 2015 2.0 TDI DSG
Grazie, molto interessanteper esperienza diretta o indiretta, ma con testimonianze affidabili, ti posso garantire che sia l'HBN che il WS2 tolgono l'attrito e per quanto riguarda un altro antiattrito, ho parlato personalmente con direzione e marketing dell'azienda che lo produce e mi hanno mandato dei test (dall'estero) fatti da loro sia sul loro prodotto, che su quello di altri concorrenti. Poi non contento, ho comprato pure una tesi di laurea che trattava la materia degli antiattrito, con tutti i riscontri del caso.
Posso dire con certezza che non è vero che non servono a niente, ma nel contempo vanno contestualizzati da caso a caso.
L'unica cosa che mi sono azzardato a contestare al produttore dell'antiattrito, è stato l'eccessivo costo e quando gli ho detto di contattare un produttore di olio (di livello mondiale) e fargli produrre una linea di olii con il loro antiattrito (a quantità minime) mi è stato risposto una cosa che già sapevo, in pratica mi ha detto:
"E si figurati, nessuno mi produce un olio con il mio prodotto incorporato, perchè quando vedono che i motori durano di più, i produttori dei motori mi ammazzano, se gli rovino l'obsolescenza programmata".
E dopo una mia risata, gli ho chiesto di farmi avere dei campioni da provare e così ha fatto.
Quindi a parte i vari Bardahl, Xenum, Liqui moly che escono in vendita con prodotti "alternativi" per proporre qualcosa di differente e più costoso, agli altri non vale la pena rischiare la strada di un nuovo prodotto con antiattrito, se non per un tentativo che potrebbe andare a vuoto.
Personalmente, se non di rado a causa di qualche test, preferisco cavarmela con olio "normale" perchè mi interessa di più studiare la vera longevità dell'olio non addittivato, ma non per questo non mi interesso ai vari prodotti, dove ad esempio tra il WS2 e l'HBN, preferisco l'HBN perchè tra i due è quello con meno riduzione d'attrito (il WS2 è troppo esagerato) dove però la vera preparazione dell'HBN in polvere da addittivare all'olio, è roba da mal di testa.
Ci sono comunque vantaggi nell'uso di questi prodotti, ma vanno soppesati in base alle necessità effettive, dove non ci sono regole fisse per tutti, ma i risultati vanno verificati per paese europeo, vista la differenza ambientale e dei carburanti.
Più che le case automobilistiche, i petrolieri ed i formulatori di lubrificanti. Perà senza negare la validità dell'antiattrito (che ha il suo perchè) credo che banalmente... Il fornitore cerca di dare quel che chiede il cliente (casa automobilistica o produttore di motori), non investe in tecnologie che non pensa di poter rivendere a medio/breve termine, il cliente cliente quel che gli occorre, e non il prodotto migliore.
A volte i motori nascono sugli olii, a volte gli olii nascono sui problemi dei motori. E a volte, grazie ad un lavoro dignitoso di partnership, si riescono ad evolvere motori ed olii durante un progetto.
Concordo...Il fornitore da ciò che il mercato chiede...Mi viene in mente un' altro esempio...Progettare una meccanica sovradimensionata, capace di percorrere due milioni di km senza perdere un colpo è inutile...Perchè ? Perchè comporta un' aumento dei costi di produzione di conseguenza il prodotto sarà più oneroso, la manutenzione sarà più dispendiosa e probabilmente a causa del peso maggiore consumerà anche di più...Voi sareste dispositi a spendere diverse centinaia-migliaia di euro in più per un prodotto che vi permetterà di raggiungere un traguardo sostanzialmente impossibile ?
Lo stesso vale per un' antiattrito...Si spende di più per un prodotto che allunga la vita di un motore fino ad un punto difficile da raggiungere e con la speranza che non si rompi qualcosa prima...
La cosa a mio avviso interessante è capire a quanto ammonta la differenza sui consumi ..Se hai registrato il consumo medio prima dell' additivo potresti riportarci le differenze con quello registrato successivamente
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