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Ford Fiesta 1.4 16v - Inizia la mia esperienza con NITROBOR [collab.]

Ford consiglia 5w30 A5/B5 con specifica 913A e, SOLO PER RABBOCCHI, si possono utilizzare 5w40 e 10w40.
Io sto usando un 5w50 A3/B4 quindi sto fuori in qualsiasi parametro possibile e immaginabile. Da 100.000km.
 
Ah ok in ogni caso sei su una specifica più robusta avendo un hths più alto
 
E sopratutto ho postato analisi di oli a 24 mila e 32 mila chilometri che dimostrano che in condizioni di guida non stressanti, l’olio non è andato come si vuol far credere qui in ogni post: dipende semplicemente da come e dove si guida e li serve un po’ di sale in zucca per capire che se li faccio tutti in pista allora meglio cambiare a 5000km, in autostrada posso farci anche 30000km.

Per chi è interessato alla tribologia, è sempre utile vedere dei test di laboratorio, ma messi così, sembra davvero che un olio possa arrivare in condizioni decenti ai 20/30k km senza problemi; niente di più falso.
Quelle due analisi, potrebbero servire a far felici i due proprietari, mentre per noi italiani servono solo come tabelle di numeri.
Le analisi di laboratorio su di un motore toyota da 4,7 lt V8, hanno poca rilevanza per noi data la sua paciosità nel girare tranquillamente in autostrada senza sforzo rilevante a bassi giri e se poi il test venisse da un motore che fa solo autostrade californiane (tanto per fare un esempio) allora a noi servirebbe a ben poco perchè l'olio in questo caso, si troverebbe a girare a suo agio e probabilmente in una quantità tale da non riuscire nemmeno a sfinirsi. Anche perchè guardando le date, dovrebbe essere ancora la versione prodotta sino al 2009,che se non sbaglio, non aveva ancora il vvt (almeno sarebbe stato un pò più vivace).
Quello della kia 1.8 lt a 4 cilindri è un pò più vicino alle nostre usanze, ma non ho il tempo di vederlo tutto (soprattutto per tradurlo) tanto per capire dove hanno fatto tutti quei km, visto che oltre al discorso ambientale, c'è in anche il discorso carburante, che "costringe" i produttori a formulare gli oli in maniera diversa (a seconda del continente cambia la solfa) e quindi non tutti i risultati di laboratorio, possono essere effettivamente utili a noi.
A noi servirebbe un laboratorio che ci analizzasse un olio dopo 30k km fatti in autostrada, con un bel fire 1.2 8v da 60cv, dove li l'olio deve continuamente soppravvivere con i suoi miseri 2,8 lt. in coppa ad un regime di giri non proprio da riposo.
Dalle due analisi che hai caricato, si evince comunque dei buoni parametri rimanenti, anche se l'aumento del ferro, da l'idea che da qualche parte nel motore qualcosa si stia usurando e che sarebbe il caso di evitare di tenerlo così tanto in coppa; tralasciamo poi la solita "furbata" di mettere solo il dato del TBN e non quello del TAN.
 
Su alcuni libretti c’è scritto chiaramente che l’uso di additivi olio motore potrebbe causare danni al motore così come c’era scritto sul libretto della mia vecchia focus.
Tu generalizzando dici che non si creano danni futuri, io se permetti, do ascolto a quello che c’è scritto sul libretto, perché se l’hanno scritto così come hanno scritto le specifiche relative all’olio o al liquido radiatore o freni un motivo ci sarà o sbaglio?
Ci sono (di solito, ma è solo il mio pensiero) tre motivazioni per le indicazioni dei fluidi nell'auto...
  • garanzia ed esonero di responsabilità (e quindi legislazione vigente)
  • indicazioni dello sviluppo del veicolo
  • indicazioni dell'ufficio budget
provo di articolare meglio...
L'olio scelto dal costruttore del motore non è detto che sia il migliore o meglio ancora il più adatto al motore, ma in ogni caso rispetta una serie di vincoli anche di budget imposti dai dipartimenti finanziari per garantire un certo tipo di introito, diretto o indiretto, dall'assistenza del veicolo.
Fatto di ricambi (diretti o indiretti, tramite i contratti con i partner), fluidi, ore di manodopera (che diventano anche ore di corsi venduti alla rete d'assistenza o strumenti venduti dai partner di diagnosi ed utensili) che il progetto deve dare. Dal motore, al cambio, all'auto.

Ma non c'è solo quello...
Se non si fanno puzzonate in sede di progetto (o di budget) il fluido deve arrivare a garantire che per le durate di noleggio a lungo termine, leasing, estensione di garanzia (con obbligo di tagliando presso la sede ufficiale, per la parte post due anni ma non è detto) il veicolo non abbia il minimo problema. Ai freni, al radiatore, al motore.
Seguendo questo mio pensiero, la dichiarazione nei libretti delle specifiche obbligatorie da ottemperare, a partire dalla viscosità e l'indicazione non aggiungere altra roba che non è quella detta serve al costruttore come autotutela: ci hai messo qualcosa di diverso? Cacchi tuoi, è colpa tua. Per tutti i tipi di acquirenti, da quello che fa fare tutto al meccanico e non fa domande sino al complottista che pensa che non ci sia differenza tra un olio di semi vari ed un olio lubrificante. Credetemi... ce ne sono.
Poi capitano anche errori clamorosi... come il 5W40 nei Multijet. Che è diventato 5W30 un po' più robusto e diverso per evitare di sbriciolare la
catena....

Quindi al di là del fatto che io non sono un ingegnere di veicolo, di combustione o uno specialista in tribologia, sono consapevole che le richieste del costruttore sono principalmente una "parata de deretan". Ma non sono solo quello.
Come detto tante volte da @terzimiky non bisogna "copiare" le strategie di additivazione, scelta olio, tentativi di pulizia. Occorre capire che cosa si ha in pancia (come olio), quale è lo stato del motore (In base all'andamento) e fare prove mirate, in modo tale da dire "se faccio questo cambiamento mi aspetto di ottenere questo.
Purtroppo le tabelle di specifica siamo in tanti a non saperle leggere... Se traslo la mia esperienza del diario dell'olio, io ho"scientemente" evitato una specifica richiesta da Fiat, cercando di non lasciare indietro la specifica ACEA. Ma è un'altra storia.
@Palio16V. tu per caso sei un ingegnere meccanico per dire che quelle indicazioni non sono del tutto valide
Tutti noi che diamo idee e suggerimenti su olio motore ci permettiamo di mettere il naso nel tappo olio di qualcun altro. C'è chi dice "ti consiglio questo perchè" e mette dietro un ragionamento... (io sto diventando pigro sull'ultima parte), tanti ultimamente dicono "metti questo perchè lo dice tutto il forum.
Ma nessuno di noi è ingegnere di veicolo, metallurgia o chimico. Ci mettiamo le nostre idee. Qualcuno nella nostra auto, qualcuno in quella degli altri. Sperando che chi le legge pensi prima di fare le cose sull'onda dell'entusiasmo, dell'effetto gregge o della speranza nonostante tutto.
Pensi, capisca, "costruisca" un ragionamento e lo verifichi. Ma spesso è più affidarsi al sentito dire...
Io posso leggere tutti gli studi che voglio ma se all'atto pratico, negli ultimi 100.000km, il motore va bene (confermato anche dal test di compressione) cosa devo pensare?
Che è un caso, non inteso come una pura casualità, ma semplicemente un solo caso, una sola esperienza, e non una casistica valida per tutti i motori, per tutti gli stati di usura, per tutti gli stati di maltrattamento precedente.
Vuoi raccontare la tua esperienza, aka "ho scelto di provare questo, ho notato queste cose, mi sento soddisfatto dalla scelta fatta ed ho ottenuto queste differenze..." (tipo tempi, consumi, rumorosità, temperature...)?
OK! Grazie! E' bello leggere esperienze in presa diretta. Sul serio :)
Ma trasformare il tuo caso particolare in una "generalizzazione" non è esattamente sensato. Non lo sarebbe nemmeno se facessi la prova su 10 motori dello stesso tipo del tuo, al massimo potresti dire "abbiamo provato in 10 motori tipo XZY di Ford e non abbiamo avuto problemi", ben diverso da dire "VA BENE PER TUTTI I MOTORI, E' PERFETTO, CI MENTONOH!"
Io sto usando un 5w50 A3/B4 quindi sto fuori in qualsiasi parametro possibile e immaginabile.
Diciamo che da quando ce la racconti sul forum la tua Fiesta ha fatto il "toto olio con prurito di sperimentazione". Che ci sta pure eh? ? ? Ma quando come nel caso Shell più che errare perseveri (trasformando l'auto in una beona), fai fare diverse domande sulla tua progettualità d'intervento.
Le puzzonate le ho fatte pure io! Ingolosito dai 21 euro per 4lt ho comprato 2 flaconi di Castrol Titanium FST ACEA C3, e la Panda se l'è bevuto assai di più di quanto abbia gradito! Non posso definire pessimo però quell'olio quando semplicemente non adatto alla mia auto....
Però son consapevole che non c'è additivo che possa ricostruire il metallo o tappare le guarnizioni. Se han mollato, han mollato... Dopo di che è un gioco probabilistico per sperare... ma non per risolvere.

Lieto che il prodotto ti piaccia. Ma c'è molta strada e sperimentazione ancora prima di poterlo vendere (almeno a me) come la panacea assoluta....
 
Ma infatti io non devo vendere nulla, vi racconto solo com'è andata all'atto pratico sulla mia auto, ognuno poi trae le sue conseguenze e fa le proprie scelte. Sono ben consapevole di non avere nessun titolo di ogni genere, però penso di poter raccontare la mia esperienza come meglio posso.
 
il libretto va letto e sopratutto “capito” e non è che le indicazioni a libretto non sono valide, sono validissime.
Se faccio 30’000 km in autostrada è un discorso e l’olio sarà meno “sfruttato”, se faccio 30’000km in città allora sono un criminale e dalla coppa uscirà melma più che olio, ma sui libretti viene riportato che in condizioni di guida particolari è bene anticipare il cambio olio, come guida cittadina, oppure per molto tempo fermi a motore acceso.
Invece è utilissimo immettere dati dal libretto di uso e manutenzione, perché le indicazioni li presenti sono date direttamente da chi l’auto l’ha progettata.
@Palio16V. tu per caso sei un ingegnere meccanico per dire che quelle indicazioni non sono del tutto valide o per dire che non sia del tutto corretto far vedere che si sta facendo qualcosa che non è riportato nel libretto come ha fatto @galerio995 che usa olio fuori specifica e sta usando un additivo controindicato nel libretto di uso e manutenzione?

E sopratutto ho postato analisi di oli a 24 mila e 32 mila chilometri che dimostrano che in condizioni di guida non stressanti, l’olio non è andato come si vuol far credere qui in ogni post: dipende semplicemente da come e dove si guida e li serve un po’ di sale in zucca per capire che se li faccio tutti in pista allora meglio cambiare a 5000km, in autostrada posso farci anche 30000km.

E termino qui, saluti a tutti.
;)

Io non sono ingegnere ma ne conosco molti di ingegneri capaci solo ad insegnare la " vita " dal loro ( pseudo ) piedistallo.Io riporto le mie esperienze, non quello di altri.Se scrivo questo è perchè ho notato che cambiare olio in quegli intervalli di tempo, nelle mie autovetture, non ha portato nulla di positivo, anzi ho notato che il motore, nel successivo cambio olio, con olio nuovo e additivo specifico per punterie idrauliche, era " ringiovanito " e in modo molto netto.
Quindi ho fatto un ragionamento: " perchè rispettare quei limiti di tempo e di chilometri, quando noto che il motore, ne soffre ? ", perchè " ascoltare " quello che è scritto, quando è possibile che si creino danni al mio " portafoglio " ?
Vorrei dire anche un'altra cosa: forse mi sono spiegato male ( cosa che leggo, spiegata, da pochi forumisti ), ma io non intendo dire che: " non occorre leggere SEMPRE sui libretti di uso e manutenzione ", perchè io spesso mi attengo a quanto scritto ( vedi le specifiche d'olio, vedi i consigli sul come mantenere al meglio la propria vettura, non per questo mi sono iscritto a questo forum proprio per continuare ad IMPARARE ), ma quando il mio portafoglio " passa " determinati " momenti, comincio a riflettere per bene e a quel punto ( potendo anche sbagliare ), cambio idea, ma resto sempre sul fatto che una letta al libretto va data, ma occorre poi riflettere per bene.
Detto questo, mi dispiace leggere: " ........serve un pò di sale in zucca per capire che se li faccio tutti in pista allora...." ,queste frasi, perchè quì, come in altri forum, c'è moltissima gente che ha molto " sale in zucca ", più di quanto si possa immaginare.
Questo forum, come tanti altri serve a confrontarsi non a " spararsi " a vicenda, scusami ancora Galerio.
Saluti.
 
Non scusarti caro!
In linea di massima son d'accordo con te: bisogna tenere conto di ciò che dice il LUM ma, per certi aspetti, è meglio far di testa propria, soprattutto per quanto riguarda gli intervalli di manutenzione. C'è anche da dire che su auto più datate (la mia Fiesta ne è un esempio) si ha più discrezionalità di scelta, perché spesso molto semplici sia elettronicamente che meccanicamente, quindi senza avere fronzoli come turbo, VVT e via discorrendo.
Se seguissi alla lettera il LUM e mettessi il 5w30 col consumo di olio che ho probabilmente sarei già incorso in guai seri.
C'è chi dice che abbia fatto 100.000km esclusivamente grazie alla fortuna: sarà, ma non ci credo. Secondo me, a volte e forse è meglio così, si tende ad esagerare nel dire "se non metti l'olio suo si rompe tutto": per me tutto è relativo, perché ciò che è scritto nel LUM è statico, mentre la macchina cambia man mano che gli anni passano e man mano che l'usura occorre.
Per capirlo, secondo me, bisogna mettere da parte i pregiudizi e avere un po' di elasticità mentale in più, cosa non da tutti (il mio è un discorso generale). Poi evviva gli errori (e bisogna avere la capacità di vederci del buono ogni volta che si commettono) perché fanno crescere il proprio bagaglio di esperienze.
 
Ultima modifica:
Io non sono ingegnere ma ne conosco molti di ingegneri capaci solo ad insegnare la " vita " dal loro ( pseudo ) piedistallo.Io riporto le mie esperienze, non quello di altri.Se scrivo questo è perchè ho notato che cambiare olio in quegli intervalli di tempo, nelle mie autovetture, non ha portato nulla di positivo, anzi ho notato che il motore, nel successivo cambio olio, con olio nuovo e additivo specifico per punterie idrauliche, era " ringiovanito " e in modo molto netto.
Quindi ho fatto un ragionamento: " perchè rispettare quei limiti di tempo e di chilometri, quando noto che il motore, ne soffre ? ", perchè " ascoltare " quello che è scritto, quando è possibile che si creino danni al mio " portafoglio " ?
Vorrei dire anche un'altra cosa: forse mi sono spiegato male ( cosa che leggo, spiegata, da pochi forumisti ), ma io non intendo dire che: " non occorre leggere SEMPRE sui libretti di uso e manutenzione ", perchè io spesso mi attengo a quanto scritto ( vedi le specifiche d'olio, vedi i consigli sul come mantenere al meglio la propria vettura, non per questo mi sono iscritto a questo forum proprio per continuare ad IMPARARE ), ma quando il mio portafoglio " passa " determinati " momenti, comincio a riflettere per bene e a quel punto ( potendo anche sbagliare ), cambio idea, ma resto sempre sul fatto che una letta al libretto va data, ma occorre poi riflettere per bene.
Detto questo, mi dispiace leggere: " ........serve un pò di sale in zucca per capire che se li faccio tutti in pista allora...." ,queste frasi, perchè quì, come in altri forum, c'è moltissima gente che ha molto " sale in zucca ", più di quanto si possa immaginare.
Questo forum, come tanti altri serve a confrontarsi non a " spararsi " a vicenda, scusami ancora Galerio.
Saluti.


Il LUM non ha intervalli rigidi di cambio olio, anzi dici chiaramente di anticipare in condizioni particolari.
Sei tu che continui a dire che il LUM indica di sostituire a quei precisi ed inderogabili intervalli.

Tu hai notato che è meglio sostituire prima l'olio, ma lo dice chiaramente anche il LUM, quindi in ultima analisi non stai facendo altro quello che c'è scritto sul LUM, soltanto che non te ne sei reso ancora conto.
Messaggio doppio unito:

Le analisi di laboratorio su di un motore toyota da 4,7 lt V8, hanno poca rilevanza per noi data la sua paciosità nel girare tranquillamente in autostrada senza sforzo rilevante a bassi giri e se poi il test venisse da un motore che fa solo autostrade californiane (tanto per fare un esempio) allora a noi servirebbe a ben poco perchè l'olio in questo caso, si troverebbe a girare a suo agio e probabilmente in una quantità tale da non riuscire nemmeno a sfinirsi. Anche perchè guardando le date, dovrebbe essere ancora la versione prodotta sino al 2009,che se non sbaglio, non aveva ancora il vvt (almeno sarebbe stato un pò più vivace).
Quello della kia 1.8 lt a 4 cilindri è un pò più vicino alle nostre usanze, ma non ho il tempo di vederlo tutto (soprattutto per tradurlo) tanto per capire dove hanno fatto tutti quei km, visto che oltre al discorso ambientale, c'è in anche il discorso carburante, che "costringe" i produttori a formulare gli oli in maniera diversa (a seconda del continente cambia la solfa) e quindi non tutti i risultati di laboratorio, possono essere effettivamente utili a noi.
A noi servirebbe un laboratorio che ci analizzasse un olio dopo 30k km fatti in autostrada, con un bel fire 1.2 8v da 60cv, dove li l'olio deve continuamente soppravvivere con i suoi miseri 2,8 lt. in coppa ad un regime di giri non proprio da riposo.
Dalle due analisi che hai caricato, si evince comunque dei buoni parametri rimanenti, anche se l'aumento del ferro, da l'idea che da qualche parte nel motore qualcosa si stia usurando e che sarebbe il caso di evitare di tenerlo così tanto in coppa; tralasciamo poi la solita "furbata" di mettere solo il dato del TBN e non quello del TAN.

certo quel 4,7 V8 ha più litri in coppa, molti di più (6,5 litri), forse gira più basso, ma produce anche una maggiore quantità di calore, cosi come ha maggiore parti in movimento, quindi maggior attrito, nonché maggior particolato che inevitabilmente finirà per mescolarsi all'olio.
Alla fine della fiera abbiamo 1,38 litri di olio per litro di cilindrata, oppure 0,8 litri di olio per cilindro sul toyota v8.
Sul fire fiat invece abbiamo più di 2 litri di olio per litro di cilindrata e più di un litro di olio per cilindro.

Occhio che molto probabilmente sarà il Toyota a generare più calore e particolato, per unità di lubrificante rispetto al fire fiat.

Hanno rilevanza per noi questa analisi?
NI, sarebbe stato meglio averle sui nostri motori, ma ci dicono comunque qualcosa a riguardo.
Messaggio doppio unito:

Se seguissi alla lettera il LUM e mettessi il 5w30 col consumo di olio che ho probabilmente sarei già incorso in guai seri.

veramente quando hai messo il 5w30 il consumo è stato minore rispetto all'attuale, come da tuo post nel non molto lontano 2016.

Dopo nemmeno 8000km decido di anticipare il cambio, vuoi perché l'olio sarà già sporco dati i precedenti, vuoi perché è un olio di m***a. Bene, il dicembre scorso metto un Castrol EDGE 5W30. Tutto normale, consumo di olio nemmeno niente male considerando la storia pregressa. Ho rabboccato il primo mezzo litro di olio verso maggio/giugno, dopo aver percorso 6500-7000km dall'ultimo cambio (il livello era al MIN). Dall'ultimo rabbocco sono passati circa 4000km e il livello, prima di ferragosto, era di nuovo al minimo. Sono rimasto perplesso, perché mi aspettavo di fare altri 3000km col rabbocco.

Adesso con il 5w40 dopo 1700 km sei sceso al minimo dell'indicatore sull'astina, quindi molto più di mezzo litro.

Probabilmente se seguissi il LUM consumeresti meno olio ed anche secondo me, come dice @Pike creeresti meno problemi. ;) perchè comunque alla fine, un consumo eccessivo di olio può creare problemi se non monitorato con la giusta attenzione.
Il forum è bello perchè si sperimenta, sulla propria auto, seguendo le proprie idee e di questo non posso che ringraziarti, perchè comunque apporti un contributo notevole alla comunità.
Resterò in attesa curioso di sapere come andrà il consumo di olio dopo l'aggiunta del nitruro di boro.
Ti prego però di appuntare con dovizia di particolari le tua misurazioni.
Un abbraccio.
Messaggio doppio unito:

* errata corrige: circa 0,7 litri per cilindro nel fire (mi sono confuso con il bicilindrico).
 
Ultima modifica:
Intanto il Lum indica di cambiare l'olio a quel chilometraggio, se poi l'utente lo vuole cambiare prima o dopo è una scelta " personale ".
Il Lum non dice di cambiare l'olio chiaramente, lo indica solo in uso " intensivo ", e l'uso intensivo, anche se spiegato come uso cittadino, può essere anche uso su strade di montagna, dove il motore è sottoposto a forti sforzi e lo stesso olio ne risente.
Io cambio l'olio ad intervalli inferiori di quanto scritto, perchè lo vedo invecchiato e rovinato, non perchè rispetto quanto scritto sul Lum.
Io la macchina la uso sia in ambito cittadino che extra urbano, quindi dovrei effettuare la sostituzione ogni 30.000 Km.
Se dovessi rispettare quanto scritto sul Lum, visto il fatto che sul Lum è " consigliato di sostituirlo ad intervalli minori se la vettura è utilizzata in usi gravosi ", lo dovrei cambiare ad intervalli di 30.000 Km. ( o poco meno 25.000 ), non come faccio a 15.000 Km..
Saluti.
 
@Monatto scusa ma mi pare che tu non abbia ben chiara la situazione della mia macchina.
Nel post che hai citato riporto quanto segue:
Allora, la macchina ha 120000km circa e, tra i 50000 e 100000 non gli è stato mai, almeno così credo, cambiato l'olio, facendola andare, quelle poche volte, solo a rabbocchi.
Da cui si evince che:
  • si parla di tre anni e 50.000km fa;
  • si parla di una macchina a cui non è stato cambiato olio per anni e per decine di migliaia di chilometri, quindi l'interno nel motore è uno schifo di morchie e olio cotto, che si annida tra le fasce elastiche e le pareti del cilindro che potenzialmente bloccano il trafilaggio dell'olio in camera di combustione;
Bene, il dicembre scorso metto un Castrol EDGE 5W30
Che è un 5w30 ACEA C3, quindi un olio fuori specifica (ti ricordo che l'olio prescritto dal LUM è un 5w30 A5/B5 con specifica 913-A/B/C/D (tutte migliorative e retrocompatibili).
Ho rabboccato il primo mezzo litro di olio verso maggio/giugno, dopo aver percorso 6500-7000km dall'ultimo cambio
Molto bene. Al cambio d'olio precedente avevo usato un prodotto per il flush e non ti dico cosa uscì dalla coppa.
Dall'ultimo rabbocco sono passati circa 4000km e il livello, prima di ferragosto, era di nuovo al minimo. Sono rimasto perplesso, perché mi aspettavo di fare altri 3000km col rabbocco.
Quindi la situazione precipita vertiginosamente nel giro di poco tempo. Perché? L'olio nuovo sta lentamente pulendo tutto lo schifo che c'è in giro nel motore.
Così mi sono informato e una persona mi ha detto che l'olio che avevo su non era adatto per i climi estivi che abbiamo qui, quindi moderatamente caldi e che il consumo fosse "normale" alla luce di questo ragionamento.
Gran stronzata.
Probabilmente se seguissi il LUM consumeresti meno olio ed anche secondo me
Assolutamente no. Se non ricordo male lo stesso anno (o l'anno dopo) provai proprio l'olio specifico per la mia vettura, ovvero un Mannol 5w30 A5/B5 con specifica Ford WSS-913C. Lo controllai due settimane dopo senza nemmeno aver fatto 1000km.
******* raga, se lo beve a colazione, pranzo e cena.. anche a merenda. In 1000km consumato quasi mezzo kilo. Oggi ne ho rabboccato fino al massimo.. se continua così non so che fare, lo Shell andava molto meglio come consumo.
Ecco, appunto.
Ora giro con 5w50 Valvoline VR1 A3/B4.
Fine off topic, tutto ciò non è inerente alla discussione.
 
ah ecco non sapevo che anche quel 5w30 fosse fuori specifica.

Galerio il consumo dei motori ford a benzina è normale fino a mezzo litro/1000 km, se ricordo bene, quindi non è che se lo beve a colazione è un consumo che dalla casa viene definito fisiologico, per i diesel il consumo è invece minore.

Quindi in poche parole stai cercando di arginare un consumo che finora, da quello che scrivi, rientra nei normali parametri di normalità definiti dalla casa, vedremo cosa ne verrà fuori con il nitruro.
 
Ieri mi sono ricordato di guardare all'interno della tanica in cui ho versato l'olio ( che poi porto nei centri di raccolta ) che ho sostituito sulla Grande Punto a 37.000 Km. ed ho fatto delle foto:
DSCN3729.JPG DSCN3730.JPG
Saluti.
 
ah ecco non sapevo che anche quel 5w30 fosse fuori specifica.

Galerio il consumo dei motori ford a benzina è normale fino a mezzo litro/1000 km, se ricordo bene, quindi non è che se lo beve a colazione è un consumo che dalla casa viene definito fisiologico, per i diesel il consumo è invece minore.

Quindi in poche parole stai cercando di arginare un consumo che finora, da quello che scrivi, rientra nei normali parametri di normalità definiti dalla casa, vedremo cosa ne verrà fuori con il nitruro.
Al tempo.
Anche fiat scrive che è normale 400 ml ogni 1000 km.
Ma sono EVIDENTEMENTE delle note da paraculi. La casa scrive questo per non far lamentare i clienti e sbattersene i maroni.
Come dire che se ti capita il motore beone, te lo tieni.
 
Appunto. Forse bisogna un attimo visualizzare quanti siano effettivamente 500ml d'olio.
Come una bottiglietta d'acqua del bar da mezzo litro. Non è poco.
 
Al tempo.
Anche fiat scrive che è normale 400 ml ogni 1000 km.
Ma sono EVIDENTEMENTE delle note da paraculi. La casa scrive questo per non far lamentare i clienti e sbattersene i maroni.
Come dire che se ti capita il motore beone, te lo tieni.

Veramente mi ricordo che sul libretto di uso e manutenzione della Lancia Dedra 2.000 8V. ( del 1990 ) era presente una dicitura " particolare ": " dopo i primi chilometri può capitare che il motore consumi anche 800 - 900 Gr. ogni 1.000 chilometri, ma questo è da considerarsi normale ".....quasi agghiacciante! .
Mi informai presso un'officina e " pare " che all'epoca fecero un errore nella tolleranza dei materiali dei motori e, visto il fatto che ne avevano prodotti tantissimi, " corsero " ai ripari scrivendo sui libretti di uso e manutenzione questa dicitura.
La vettura la comprammo usata, aveva 43.000 chilometri ( e dieci anni sulle spalle ) per cui " accettamo " questo fatto, anche se negli anni il consumo ( ovviamente ) aumentò.Solo che io all'epoca ( parliamo degli anni 97' - 2000 ) ero proprio " ignorante " e non conoscevo nessun prodotto ( se non l'olio HPX ) da poter immettere nel motore e mi fidavo ciecamente ( e, purtroppo sbagliavo ) del meccanico a cui facevamo controllare la macchina, che non ha mai proposto nulla de genere, se non il rifacimento della testata ( a 170.000 Km. per via del fatto della rottura di un relè della ventola di raffreddamento, a per questo mio padre si accorse tardi della temperatura alta ) e che la macchina avendo la strumentazione Optoelettronica:
dal-contachilometri-al-connect.jpg

Le varie indicazioni erano non proprio altamente " leggibili ", quindi mio padre rimase " fregato ".
Scusate il lungo " off Topic ".
 
Prima rilevazione dei consumi completata. Prima di snocciolare dei dati numerici, descrivo i tipi di percorso effettuati.
Come al solito, i miei percorsi sono molto standardizzati: circa il 40% in città, 20% di raccordo/scorrimento veloce e 40% statali prevalentemente di paese (quindi saliscendi frequenti e freni a mano nelle stradine brecciate). Stile di guida: 70% in maniera rilassata, il 25% in maniera più allegra e il restante 5% tirando un po' le marce. Condizionatore acceso per il 25% dei kilometri percorsi.

  • in generale, la media senza l'additivo è di circa 12,8 km/l - 13,2 km/l con una mediana (più che realistica) di 13 km/litro (molto raramente ho visto di meglio);
  • ultimo rifornimento: pieno di 44,1 litri di benzina 95 RON (solito distributore);
  • chilometri percorsi col pieno: 638,1 km;
  • consumo medio: 14,47 km/litro.
Permettetemi di dire che l'unica volta che ho fatto meglio (16 km/l) è stato quando sono andato a San Marino, tutta autostrada a velocità costante.
Vedendo questi valori e soprattutto considerando il mio stile di guida e la tipologia dei percorsi penso si possa apprezzare il lavoro dell'additivo.
Si tratta di 1,47 km/l in più rispetto a prima, che si traduce in circa 65km di autonomia in più.
Oggi ho rifatto il pieno e tra circa un paio di settimane tireremo nuovamente le somme.
 
Se ricordo bene anche quando hai messo il ceratec si erano abbassati i consumi.
 
Devo ritrovare la discussione, ma non così tanto.
 
Si, effettivamente anche lì rilevai circa lo stesso consumo di adesso. Peccato che non durò un granché perché fino ad ora mi sono attestato sempre intorno ai 13 al litro.
 
Altro ciclo di misurazione andato. Questa volta, però, sono stato parecchio disordinato: ho fatto rifornimento a più riprese e non il classico pieno-pieno, ma comunque ritengo anche il risultato finale sia piuttosto rappresentativo della realtà.
Ho fatto tre rifornimenti:
  • Pompa 1: 50€ a 1,469€ al litro;
  • Pompa 2: 20€ a 1,509€ al litro;
  • Pompa 3: 20€ a 1,507€ al litro.
Totale litri di carburante: 60,46 litri di benzina RON 95;
Totale km percorsi: 827,9 kilometri (arrotondiamo a 828km).
Kilometri per litro di carburante: 13,7.

Dato in ribasso rispetto l'ultima volta, ma analizziamo come sono stati percorsi questi 828km:
  • 40% in percorso cittadino;
  • 15% in percorso autostradale;
  • 45% in percorso misto tra raccordo e statali.
Va, inoltre, specificato quanto segue: questi ultimi giorni sono stati caratterizzati da una temperatura ambientale altissima, che ha richiesto un utilizzo del condizionatore ben più elevato del solito. Basti citare ad inizio mese: percorsi circa 80km a pieno carico, col pieno di carburante, di cui la metà con leggere/medie pendenze, quindi condizione estremamente penalizzante per il consumo di carburante.
Per quanto riguarda il tratto autostradale, si è trattato di una emergenza medica (fortunatamente nulla di grave) in tarda notte, quindi ho tenuto medie di 140-150 km/h, mentre i percorsi in statale e montani sono stati effettuati, sostanzialmente, alla stessa maniera.

Insomma, non è stato proprio un periodo favorevole per i consumi di carburante, ma sono comunque piacevolmente colpito dal risultato tutt'altro che trascurabile perché posso dire che, senza il trattamento, la media sarebbe stata intorno ai 12 km/l.
In condizioni normalizzate, posso affermare che forse avrei potuto sfiorare i 15 km/l. Chissà la prossima volta.
Molto, molto bene.
 
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