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Consiglio batteria auto

Ma allora quando si può aumentare di A?

Tipo il mio adesso è "abituato" a una batteria da 360A. Passare tipo a 470 o 560 è troppo? Quanto è il massimo?
 
Più che volani direi alternatori...
 
anche, ma se non erro il valore di ah è il cosiddetto spunto, cioè l'energia che la batteria mette x far partire il motore, quindi sparare 250/200 ah in più sul sistema...
magari direi volano in accensione e alternatore quando è in moto.
 
Mmm ma lo spunto non sono gli "A" e invece gli "Ah" la capacità della batteria?
 
si, si intendevo gli A. chiedo venia.
 
Si @Andrea98 gli A sono la Potenza di spunto

--- Messaggio doppio unito ---

@giove78 non mi ero accorto che avessi già risposto :Woot:

--- Messaggio doppio unito ---

Io ad esempio come già citato diverse volte per la mia 1.2 16V son passato dalla cubetto con 44ah e 390A alla 50ah con 460A c'era anche da 520A ma non ho voluto rischiare sarebbe stato eccessivo
 
In realtà il motorino di avviamento assorbe solo la corrente che gli serve, indipendentemente dallo spunto massimo della batteria; per es. se ho un motorino che richiede 200 A, e lo spunto massimo della batteria è di 500 A, in ogni caso l'assorbimento sarà di 200. Semplicemente la batteria farà meno fatica.
 
Dada ha scritto:
In realtà il motorino di avviamento assorbe solo la corrente che gli serve, indipendentemente dallo spunto massimo della batteria; per es. se ho un motorino che richiede 200 A, e lo spunto massimo della batteria è di 500 A, in ogni caso l'assorbimento sarà di 200. Semplicemente la batteria farà meno fatica.
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A supporto basta aggiungere che si stavano confrontando grandezze diverse: da un lato una misurata con gli "Ampere" dall'altro un'altra misurata con gli "Ampere EN1" o "Ampere EN2" o SAE , DIN, IEC e qui mi fermo.
 
A chi sostiene che sostituire una batteria montata in origine da 40Ah con una, mettiamo, da 70Ah in un'auto che monta un alternatore da almeno 70A chiederei: avete un'esperienza diretta fatta seriamente con misurazioni di tensione o densità dell'elettrolita (entrambi test per determinare la carica), test della batteria incriminata, confronto con batteria 40Ah e batteria maggiorata e test dell'alternatore?
Perché sinceramente, al di là di casi estremi (che in questo momento non mi vengono in mente) mi sembra alquanto inverosimile.
 
gioe ha scritto:
A chi sostiene che sostituire una batteria montata in origine da 40Ah con una, mettiamo, da 70Ah in un'auto che monta un alternatore da almeno 70A chiederei:
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Gioe, non sono sicuro di aver capito, sostiene cosa???

Sul resto si e' già detto tutto. La corrente (e non potenza) di spunto e' un valore massimo teorico. Viene erogata solo se l'utilizzatore la richiede. Altrimenti e' solo, diciamo, una riserva.

Mentre sull'ultimo ragionamento di Gioe, vorrei capire bene. Se l'alternatore e' da 70 Ah, puo' gestire una batteria di 70Ah? Ma col motore in moto e utilizzatori accesi, tipo fari, ventole ecc, una parte di quei 70Ah non vengono succhiati altrove e non concorrono a caricare la batteria?
 
gioe ha scritto:
A supporto basta aggiungere che si stavano confrontando grandezze diverse: da un lato una misurata con gli "Ampere" dall'altro un'altra misurata con gli "Ampere EN1" o "Ampere EN2" o SAE , DIN, IEC e qui mi fermo.
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gioe ha scritto:
A chi sostiene che sostituire una batteria montata in origine da 40Ah con una, mettiamo, da 70Ah in un'auto che monta un alternatore da almeno 70A chiederei: avete un'esperienza diretta fatta seriamente con misurazioni di tensione o densità dell'elettrolita (entrambi test per determinare la carica), test della batteria incriminata, confronto con batteria 40Ah e batteria maggiorata e test dell'alternatore?
Perché sinceramente, al di là di casi estremi (che in questo momento non mi vengono in mente) mi sembra alquanto inverosimile.
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E per fare una versione sintetica delle domande di @ElCaimanDelPiave vorrei domandare: e con ciò?

@gioe io per primo sono cosciente di non saperne abbastanza sull'elettricità, carico, tensione di corrente, accumulatori ed alternatore. Ma le tue frasi in cui dettagli le specifiche da considerare (grazie) e i dubbi da porsi (ancora grazie) non aiutano a capire che cosa intendi dire in realtà.
Perchè in soldoni stretti è chiaro: non mettete batterie "a membro di segugio" in auto...
 
Mio errore di scrittura, versione corretta:
a chi sostiene che non è possibile sostituire una batteria montata in origine da 40Ah con una, mettiamo, da 70Ah in un'auto che ha un alternatore da almeno 70A chiederei: avete un'esperienza diretta fatta seriamente con misurazioni di tensione o densità dell'elettrolita (entrambi test per determinare la carica), test della batteria incriminata, confronto con batteria 40Ah e batteria maggiorata e test dell'alternatore?
Perché sinceramente, al di là di casi estremi (che in questo momento non mi vengono in mente) mi sembra alquanto inverosimile.
 
20180504_113803.jpg

Per chi potesse essere interessato in questi giorni batterie Ursus in offerta da Bricofer
 
gioe ha scritto:
Mio errore di scrittura, versione corretta:
a chi sostiene che non è possibile sostituire una batteria montata in origine da 40Ah con una, mettiamo, da 70Ah in un'auto che ha un alternatore da almeno 70A chiederei: avete un'esperienza diretta fatta seriamente con misurazioni di tensione o densità dell'elettrolita (entrambi test per determinare la carica), test della batteria incriminata, confronto con batteria 40Ah e batteria maggiorata e test dell'alternatore?
Perché sinceramente, al di là di casi estremi (che in questo momento non mi vengono in mente) mi sembra alquanto inverosimile.
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Ok, avevo capito già il senso dal precedente messaggio.
Ma la mia domanda rimane...
ElCaimanDelPiave ha scritto:
Mentre sull'ultimo ragionamento di Gioe, vorrei capire bene. Se l'alternatore e' da 70 Ah, puo' gestire una batteria di 70Ah? Ma col motore in moto e utilizzatori accesi, tipo fari, ventole ecc, una parte di quei 70Ah non vengono succhiati altrove e non concorrono a caricare la batteria?
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@ElCaimanDelPiave , al di là delle diverse teorie sul dimensionamento della batteria rispetto all'alternatore, tieni comunque presente che un alternatore da 70 A non fornisce sempre quella corrente, perché la corrente erogata dipende anche dal regime del motore. Per es. l'anno scorso ho acquistato un alternatore Luber da 90 A, e nella scatola c'era un grafico che mostrava l'andamento della corrente erogata ai vari regimi, e i 90 A vengono raggiunti solo a circa 4500 giri/min, a 900 giri (cioè al minimo) eroga 27 A, a 1800 giri 34 A, ecc.
Questo per dire che anche avendo un alternatore da 70 A, non solo una parte della corrente erogata viene assorbita dagli utilizzatori elettrici, ma in più solo a regimi relativamente alti raggiungerai la corrente di targa.
Detto questo non credo che avere una batteria da 70 Ah con un alternatore da 70 A possa creare problemi, perché quando parti non la devi caricare da zero, normalmente sarà già al 70/80 %.
 
ElCaimanDelPiave ha scritto:
Ok, avevo capito già il senso dal precedente messaggio.
Ma la mia domanda rimane...
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Mi era sfuggita...
Sono stato volutamente basso con l'alternatore, da utilitaria senza aria condizionata.
Per esperienza su una vecchia Kia comprata usata da un mio amico abbiamo cambiato la batteria da 50Ah con una da 80Ah presa da un'altra auto. Nessun problema.
Il mio ragionamento è semplice: se un'alternatore riesce a mantenere carica una batteria da 44Ah non vedo problemi a fargli mantenere anche una da 70Ah.
Parti da una batteria completamente carica (l'hai appena comprata o caricata), se rimane carica non hai problemi. Metti invece di avere una batteria al 75% che significa che alla batteria da 44Ah devi restituire 11Ah, mentra a quella da 70Ah devi restituire 17,5Ah. Sono una differenza di soli 6,5Ah che l'alternatore può tranquillamente tollerare. (A voler essere precisi se la batteria di scarica di 17,5Ah quella da 70Ah è carica al 75%, quella da 44Ah è sul 60%)
 
Uhm...
Come facciamo a sapere quanto scarica è la batteria?
L'unica misura a disposizione del volgo sono i volt...MMmmmh
 
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