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Toyota Aygo 1.0 2008 - Quale olio motore?

Compra una nuova valvola pcv con guarnizione , fai un ulteriore lavaggio leggero (olio con caratteristiche detergenti tipo l'helix da tirare via dopo 4k km) e poi rimetti la valvola nuova.
Nel mentre puoi incominciare a pulire la vecchia e rimetterla ma per 25€ compri quella originale e non c'è da pensarci visto i vantaggi.

Maggiori info su questa valvola pcv le trovi qui.

In quando a consumi, in 9700km col magnatec e facendo delle belle triste autostradali estive da 300 km per volta a 130 ho raboccato un 1,5L forse 2.
L'auto ha 12 anni e 127.999 km.
Comincia a fare come ti dico io.
Sul motul magari scrivi le specifiche precise così ci diamo un occhiata.
Fra 300 km ho il primo controllo livello con l'olio nuovo 5w30 API SN ACEA C2 valvoline.
Se hai altri dubbi non esitare a scrivere.
 
Se ne consuma così tanto anche dopo il lavaggio l'unica è salire di gradazione tipo 5w50 o 10w60.
 
Questo è l'ultimo passo quando non si vuole aprire il motore(cosa anti economica) arrivando anche al 20w50.
Flush aggressivo lo ha già fatto, adesso deve continuare con un flush leggero e pulizia della valvola vecchia, poi deve mettere la valvola nuova e mettere un olio 5w30 API SN ACEA C2 per capire quanto tenga il motore.
Salire di gradazione viene dopo.
 
20w50 è roba vecchia ormai, eccetto per prodotti da competizione che non sono necessari.
Secondo me mettere un 5w30 su un consumo così marcato è una follia, almeno 5w40.
Si imbrattano candele, camera di scoppio, valvole, cat di residui carboniosi, e poi va sempre peggio.
 
Ciao @Philip93, lieto che @vvti abbia già risposto a questo tuo quesito in quanto... è in prima persona un utente di Aygo ed ha avuto un "problema" alla stessa, attaccato in vari modi.

Sporco nel motore: parte della strategia che ha adottato per attaccare il consumo dell'olio è "colpa mia", che gli ho suggerito olio da prezzo e cambi frequenti, mantenendo la specifica 5W30 ACEA C2. Poi lui è andato verso un ACEA C3 per contenere quello che lui definisce uno scampanio eccessivo dei pistoni, ma vabbè
Consumo olio: il miglioramento della pulizia interna del motore ha automaticamente migliorato diverse cose, contribuendo a ridurre tra le altre cose il consumo d'olio stesso. Ma a questo ha contribuito... il cambio della valvola PCV. Che per quanto sembri una enorme sciocchezza, il suo corretto funzionamento fa in modo che diverso vapore d'olio non finisca nel motore lato camera di combustione, ma resti nel circuito di lubrificazione
Regolarità di funzionamento: grazie a pazienza, tempo, valutazioni regolari di colore e consumo d'olio, la nippocekofrancese che cura è... diventata più parca di consumo olio, più parca di consumo benzina, più dolce e regolare nel funzionamento.

A mio parere, Motul è più "sottile" di altri produttori d'olio. Restando sul 5W30 ACEA C2, ti suggerisco di cercare Petronas, Castrol... chiunque. E di comprare abbastanza olio e filtri per fare cambi "frequenti", cioè non oltre 8k km o non oltre 6 mesi di tempo in coppa. Questo per massimizzare l'effetto pulente dell'olio, pronto a cambiare strategia in qualsiasi momento nel caso si calmino i consumi (ma è da capire, cambiando olio, se è "merito dell'olio" o "merito della pulizia").
E oggi.... ispeziona la PCV. VVTI spiega come ha fatto e come l'ha trovata quando l'ha cambiata. Se è cotta come gli anni sembrano promettere... fai un regalo di natale alla Aygo.

Importante suggerimento: annota ogni cosa che fai. Controllo olio, foto al colore ed al livello, rabbocchi, sostituzioni. Con data e KM.
Cambia parecchio per tirare le somme... ;)
 
Duker ha scritto:
20w50 è roba vecchia ormai, eccetto per prodotti da competizione che non sono necessari.
Secondo me mettere un 5w30 su un consumo così marcato è una follia, almeno 5w40.
Si imbrattano candele, camera di scoppio, valvole, cat di residui carboniosi, e poi va sempre peggio.
Clicca per allargare...
Il 20w50 è previsto da manuale e serve e come ma va in motori compromessi come atto finale, salendo dal 5w30 ace C2 a quarto 20w50. Però facendo lavaggi, facendo tagliandi ogni 8k km/anno o anche sei mesi (purché mai oltre 8k km) ed usando 5w30 API SN ACEA C2 il problema si previene e si contrasta. Quello che tu dici è corretto in linea generale ma le fasce raschia olio della Aygo sono lavorare in maniera particolare (da qualche parte avrò postato la foto) e per farle lavorare bene (giusta pressione sul cìlìndro) ed evitare che si blocchino ci vuole proprio il suo olio fino. La prova la sto facendo adesso e fra 300 km avrò la prima misurazione post tagliando.
@Pike grazie per il riassunto. Quoto tutto quello che hai detto.
 
Va bene, ma se le fasce sono andate mettendo un olio che trafila così le blocchi del tutto coi residui carboniosi che si formano peggiorando solo la situazione, oltre a valvole e il resto che si imbratta.
Il 20w50 è una gradazione obsoleta, vuol dire andare su oli minerali o HPX che sono api SJ o più indietro. Piuttosto un 10w60, che son oli moderni e danno meno problemi a freddo ma a caldo rimangono più spessi.
Io comunque non ho ancora capito dove sta scritto sul manuale che ci vuole un acea C2.
 
Chiede un 0w20 che è acea c2, in toyota ufficiale mettono 5w30 API SN ACEA C2,lo so perché ho chiesto in rete ufficiale, dal meccanico nuovo inserendo il numero motore esce quell'olio ed anche Terzy mi ha rassicurato su questo. L'olio sottile entra dietro le fasce (che hanno tolleranze risicate per fare meno attrito, tendendo a bloccarsi) lavando i depositi.
Il 20w50 lo metti a motore finito salendo man mano e gradazione se flush e lavaggio, oltre che sostituzione pcv non funzionano.
Ci sarebbe anche da nutrire o cambiare i para olio delle valvole ma non sono facili da raggiungere né economici a meno che tu non sia Giandula. Ripeto, parlando in generale hai perfettamente ragione, nel caso specifico di questo motore è diversa la questione. Ho approfondito in maniera maniacale.
 
Sta di fatto che consuma 1 litro in 1000 km che non è normale.
Se dopo il lavaggio e sostituzione pcv va avanti così non ci sono altre soluzioni oltre ad aumentare la viscosità, se non aprire il motore.
 
Duker ha scritto:
Va bene, ma se le fasce sono andate mettendo un olio che trafila così le blocchi del tutto coi residui carboniosi che si formano peggiorando solo la situazione, oltre a valvole e il resto che si imbratta.
Clicca per allargare...
Non concordo. Non che quanto tu dica non può succedere, ma se si scalda correttamente il motore, non si gira spegnendolo ogni 3 per 2, si fa un po' di extraurbano... E si cambia "abbastanza spesso" l'olio, la parte detergente dovrebbe pian piano mangiare un po' del morto nelle fasce e nei passaggi, portandolo nell'olio.
E prima che finisca il potere detergente... "cambiohhh". :)
 
Se va a contatto con la combustione può avere anche un potere detergente infinito ma si carbonizza. Il blow by c'è e ci vede benissimo a metter KO tutti i vari pregi.
 
Hai ragione Duker. Se l'olio finisce in camera di scoppio finisce come dici tu.
Infatti tanto io quanto VVTI abbiamo ricordato di ispezionare (io)/sostituire (VVTI) la suddetta valvola, per ridurre il blow-by di vapori d'olio in camera.
Quindi, se la PCV funziona come inteso, dal lato "collettore d'aspirazione" almeno non dovrebbe entrare troppo olio.
Poi ci sono gli altri passaggi possibili...
  • trafilamento dalle guarnizioni dei guidavalvola. Per quelli... O si va con il prodotto tanto caro a Venturer, lo Stop Leak di Bardhal per rimettere in funzione le guarnizioni oppure... bisogna togliere l'albero a camme, punterie e cambiarle
  • risalita dalle fasce elastiche, o direttamente per pressione (ma con la PCV correttamente funzionante non dovrebbe capitare) o per residuo sulle canne (e lì avremmo cilindri con una dichiarata necessità di sostituzione
  • risalita dalle fasce elastiche perchè queste sono inchiodate dentro al pistone e non fuoriescono come atteso
    e se permetti, questa cosina porterebbe anche a miscela aria/benzina che trasuda giù verso il lubrificante, compressione del baugigi, pessima regolarità di funzionamento, consumo stile petroliera dell'auto
Il vantaggio di usare un olio più viscoso a caldo è che potenzialmente non dovrebbe essere sufficientemente sottile da scendere dal guidavalvola... o risalire dalle fasce. Ma per la viscosità a freddo, a 5 Centistokes... quella resta. E con un 20W50 per me il tre cilindri made in Dahiatsu Cekia è ammazzarlo e ridurlo male. Sento già la pompa dell'olio frignare in un angolo...

Facciamo finta che è diventato un bevitora d'olio principalmente per colpa della PCV e delle fasce un po' zozze d'olio morto.
Secondo me tra PCV cambiata e olio pulente più di qualcosa dovrebbe cambiare. Lo farà in modo sensibile ed immediato? Ne dubito. Nonostante la fiducia di VVTI sul cambio della PCV, i miglioramenti d'impatto sono fatti da manovre con alta efficacia, ma con anche più elevati rischi. Tra l'altro, l'uso di un detergente "da flush" della lubrificazione potrebbe aver tirato via un po' più di zozzo esistente nel motore rispetto al semplice uso d'olio. E' andata bene? Tanto di guadagnato...

Con la PCV il motore torna a funzionare (bene o male, ci vuole un motorista a dirlo) come il pool di ingegneri Toyota/Dahiatsu l'ha progettato. E magari da 1l/1000km (ipotizziamo pure... un po' arrotondato per eccesso) si scende a 300ml... ;)


Questo è quello che penso io e ho cercato di argomentarlo :)
 
Vvti dopo il cambio valvola PCV di quanto si è ridotto il consumo olio? Di sicuro il tuo consumo iniziale non era 1 litro ogni 1k km.
 
Che consumo avevi prima del cambio PCV?
Che consumo hai avuto dopo il cambio PCV?

Poi facciamo le sottrazioni ;)
 
A brucia pelo senza controllare gli appunti 2L. Nell'ultimo tagliando 1,5L stabile (facendo molta autostrada). Per un periodo anche solo 1L ogni 10k km ma non si è verificato con regolarità. Sempre a memoria.
 
E sempre con lo stesso tipo/gradazione di olio?
 
Giusta osservazione.
Le misure sono state tutte effettuate con castrol magnatec 5w40 API SN ACEA C3.
 
A 128460 siamo messi così. Quindi è evidente che questo valvoline sia troppo sottile per un motore stanco come questo.
Voi che ne pensate?
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