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Smart cabrio 450 600 turbo - Olio in aspirazione, gira male e candele bruciate (Smontaggio motore)

forza ormai si comincia a vedere la luce fuori dal tunnelll
 
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Si , non manca molto ....

Cavo di massa sul motore

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Sostituiti un paio di tubi , quello del sensore di pressione era messo abbastanza male

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Messo nuovo , ne ho comprati 4 metri per averne anche di scorta se dovesse servire anche su altre auto

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Serrati poi i supporti motore , quello anteriore con le chiavi normali
perché la dinamometrica non passava

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e dopo aver messo una goccia di frenafiletti su ogni bullone visto che sono in verticale anche i posteriori

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Montaggio delle cinghie , mandando in tiro l'alternatore con una leva da gomme serrato prima il bullone
sulla staffa di registro poi quello su cui è fissato e ruota

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E verificato il tensionamento , il ruotare la cinghia di 90° al massimo lo avevo imparato su qualche discussione
di questo o qualche altro forum riguardante la tensionatura della cinghia di distribuzione
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Guarnizione nuova , un velo di grasso e montato il supporto del filtro olio

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su cui sono montati anche il bulbo di pressione e la valvola a molla bypass per la regolazione della pressione olio

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il manicotto dalla turbina all'intercooler infilando il tubo in gomma di raccordo fino al fermo di battuta sul radiatore

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Sono ai collettori di aspirazione , ho rimosso le vecchie guarnizioni che erano in pessimo stato
a cui era stata messa della pasta sigillante e sto pulendo bene le sedi , visto che avevo preso
il kit completo di guarnizioni le metto tutte nuove .....
 
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Pulite tutte le sedi delle guarnizioni dei collettori di aspirazione , cambio anche questo
tubo che avevo sostituito con quello che avevo prima che si manifestasse il disastro

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Montate le bobine , avrei voluto testarle ma non ho trovato da nessuna parte (neanche nel manuale officina)
un sistema per farlo , provando sui vari contatti col tester non ho trovato passaggi con impedenze ....

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Infilato le pipette inferiori con la pinza apposta ed inserite anche sulle bobine , gli spazi sono abbastanza sacrificati

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Inserite anche le superiori

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Dopo aver inserito le guarnizioni nuove sui collettori prima di posizionare i collettori è meglio infilare
i cavi candela superiori nei relativi passaggi , farlo a collettori montati sarebbe più complicato

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Anche per infilare i bulloni non si passa tranquillamente , per evitare che cadano in punti
impensabili io usa la calamita

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Chiave snodata per il serraggio perchè quella dritta non passa

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Dopo aver inserito il canale in plastica del cablaggio sulle sedi apposta nelle bobine 2 e 3
la massa va avvitata sotto il bullone inferiore della bobina 3

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I cavi da inserire sugli iniettori passano negli stessi spazi dove passano i cavi candele

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Gli spinotti delle bobine scendono invece in spazi abbastanza comodi

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Le pipette superiori passano a destra del cavo nei cilindri 2 e 3

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mentre passa a sinistra del cavo nel cilindro 1

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ed anche per l'inserimento delle pipette superiori con la pinza apposta si sente chiaramente lo scatto quando la pipetta si innesta sulla candela

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Guarnizione nuova con un velo di grasso anche sul corpo farfallato , lo spinotto è sicuramente più comodo inserirlo
prima di montare il corpo ... nel mio caso ho dovuto assicurarlo con una fascetta avendo i due fermi rotti

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ed infine l'ultimo manicotto tra il corpo farfallato ed il radiatore dell'intercooler , sull'intercooler
c'è il fermo di battuta per il manicotto

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Nella sede sull'inserimento al corpo farfallato il manicotto aveva un leggero strappo ma che
ho chiuso senza problemi con una seconda fascetta

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Ho provato a cercarne uno nuovo ma ne avevo trovati solo un paio usati quindi ho lasciato perdere la sostituzione
Ultimi tubi , andata e ritorno della benzina sul flauto iniettori e quello di recupero dei vapori

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E la parte superiore è completata , prima di finire la parte inferiore ho dovuto smontare le ganasce dei freni
per cambiare i pistoncini che erano grippati , rimontato cuscinetti ganasce e tamburi , infilato i semiassi
e serrati i bulloni a 120 Nm

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... e si son fatte le sette anche stasera .....

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complimenti ivan, l'unica cosa che mi ha fatto un po' male al cuore è la quantità di pasta sulla testata e il pensiero che la donna di tuo fratello possa tirare l'auto a freddo dopo tutta la fatica che hai fatto :D auguri per il primo avviamento!
 
In quanto a tirarla non la tira neppure a caldo altrimenti non le metterei lo 0W40 ;)
Il fatto della sbordatura della pasta è l'unica cosa che mi rode per non aver fatto tutto
a puntino come sono abituato ma non credo che possa dare problemi visto il diametro
dei condotti
 
chiaramente mi auguro che non dia problemi! questi dubbi qualche volta li ho vissuti anche io richiudendo meccaniche ben più semplici :D infatti ormai ho preso un tocco leggerissimo, sai quando si dice "sporcare i piani...
 
Siamo alla fine , messo l'olio nel cambio , prima usavo la siringa poi da un utente
sul Club Alfa Romeo ho rubato questo modo di fare più semplice e rapido

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Filtro olio nuovo chiuso con chiave da 27 dopo aver oliato l'OR di tenuta sul tappo/supporto

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Guarnizione nuova al tappo di rabbocco

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Smontato le Lambda , per evitare che la chiave scivoli spanando l'esagono visto il filetto
semigrippato ho usato una fascetta che tenesse la chiave chiusa

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Passato il maschio per ripulire il filetto

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poi le ho pulite con lo Spray per la pulizia dei catalizzatori e dei filtri antiparticolato che
non intacca l'elemento in zirconio ma scioglie le incrostazioni

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e prima di rimontarle una spruzzata di grasso al rame sui filetti

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Grasso al rame anche sui dadi del collettore ed ho montato la marmitta collegando le due sonde
e fermando i connettori nelle loro sedi

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E poi ho dovuto rismontarla perchè la traversa sul telaio andava montata prima :D

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Rimontata la marmitta manca solo più l'olio , 3,5 Kg di Bardahl 0W40

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Volevo postare il video della prima messa in moto ma ieri sera dopo aver provato
per un'ora e mezza a caricarlo si Google+ per poter agganciare il link ho rinunciato ,
si vede che non era serata .

Messa in moto il motore è diventato più silenzioso dopo una trentina di secondi ,
l'ho lasciata girare per un'ora abbondante in garage e girava senza particolari rumori
e nessuna irregolarità , la temperatura non è salita oltre gli 80°quindi non ho potuto
verificare se partisse la ventola del radiatore .
Questa mattina ho finito di rimontare la carrozzeria e subito dopo pranzo sono andato a provarla ......

Non è ancora finita :(

Ho fatto circa 10 km , la prima parte in discesa e la temperatura dell'acqua faticava ad arrivare a 60°
poi la stessa strada in salita , lasciato il cambio in automatico e senza tirarla più di 3.000 giri .
A metà salita la temperatura ha cominciato a salire fine a 100° senza che la ventola si attaccasse
e quando ha dato cenno di accendere la tacca superiore mi sono subito fermato a farla raffreddare .
Ho subito pensato che il circuito di raffreddamento avesse eliminato l'aria ed il livello del liquido
fosse sceso ma la vaschetta di compensazione era piena ; dopo un po che ero fermo ho aperto piano
il tappo facendolo sfiatare lentamente ed il liquido all'interno della vaschetta era freddo , rimesso in moto
avrà buttato fuori mezzo litro di liquido poi si è svuotata completamente , ho rabboccato tenendola in moto
a vaschetta aperta ed allora ha cominciato ad arrivare il liquido caldo .
Andando poi a vedere ho visto che il circuito di raffreddamento della Smart necessita dello spurgo
come sulle vecchie Renault degli anni 80 in cui però mettevano una valvolina sui manicotti per sfiatare
l'aria ( ne ho avute due di Renault in quegli anni)
Alla fine lo spurgo se l'è fatto da sola perchè dopo aver rabboccato per strada dopo l'inconveniente
la temperatura è diventata regolare , nell'ultimo tratto di salita è arrivata però a 100° prima che la ventola
si attaccasse , arrivato a casa l'ho subito rimessa in garage e l'ho lasciata girare per una bella mezzora .

Il motore gira bene ma la ventola si attacca solo quando la temperatura sale a 100° , termostato e
pompa acqua sono nuovi ; ho pensato di sostituire il bulbo attuatore della ventola ma con mia sorpresa
sul radiatore non c'è nessun bulbo , non ho capito quindi cosa sia a far partire la ventola .

Inoltre ci sono due leggere perdite di olio , una dal paraolio sinistro del differenziale ( non li avevo cambiati
visto che prima non davano problemi ed a vista non erano in cattive condizioni ) l'altra da quella maledetta
guarnizione del coperchio delle punterie che nella base sotto al tappo di riempimento è uscita nuovamente
fuori sede .
Non so più cosa fare per far star ferma sta guarnizione , mi stupisce che una casa come Mercedes non abbia
fatto una sede per la guarnizione tra il coperchio delle valvole e la testata ma la guarnizione appoggi per più
di metà del suo profilo su di una superficie liscia senza bordi da dove scivola fuori come un pesce dalle mani
appena si vanno a serrare i bulloni .

Tre cose quindi da rivedere , cosa innesta il funzionamento della ventola sul radiatore , paraoli del differenziale
da sostituire e provare la meditazione per vedere se in trans scopro un sistema per far star ferma la guarnizione
del coperchio sulla testata visto che prima che la macchina si fermasse l'avevo già smontata almeno 4 volte
prima che riuscissi a chiuderla senza farla scivolar fuori :ninja:
 
Credo la ventola venga fatta partire dal sensore di temperatura del refrigerante, il bulbo sul radiatore l'ho visto solo su auto fino agli anni 90
 
Come sensore di temperatura c'è solo quello sul termostato quindi mi viene da pensare che l'innesco della ventola sia comandato dalla centralina stessa . In quanto al bulbo attuatore sul radiatore lo montano ancora adesso il punto però è che le ventole se ho sempre viste partire poco sopra ai 90 gradi e non so se in questo caso si possa andare in qualche modo a modificare il valore di innesco . In quanto alla facilità di ricerca dei ricambi e dei loro codici Mercedes mi ha deluso veramente , sugli spaccati non sono registrati neppure i paraoli del differenziale .... Dovrò andare a leggere la misura direttamente sui suoi
 
Come sensore di temperatura c'è solo quello sul termostato quindi mi viene da pensare che l'innesco della ventola sia comandato dalla centralina stessa .
E' così da una ventina d'anni.
Manuali d'officina sempre e comunque prima di smontare qualunque cosa...
 
@Ivan66 dal canto mio ivan, posso semplicemente confermarti che (per quanto sembrasse strano pure a me) sulla mia auto e quella di amici la ventola scatta a 98 (verificati con obd) e anche il manuale officina dichiara quella temperatura. concentrati quindi sul capire se anche per la smart vale lo stesso discorso, prima di romperti la testa ragionando sui sensori ecc..
 
Confermo, in molti impianti la ventola parte normalmente a ridosso dei 100°.
 
Sulla Fiesta V del 2005 c'è il bulbo sul radiatore , sulla Stilo del 2006 mi pare che ci sia
e pure sulla Cruze del 2012 comunque verificherò per averne la certezza , le altre 3
auto in cortile ed in garage sono degli anni 90 .
Che sappia io di sensori di temperatura ce ne sono diversi che svolgono vari compiti ,
uno per l'indicazione di temperatura sul cruscotto , un'interruttore che accende la spia
sempre sul cruscotto , uno come attuatore dell'elettroventola ed uno che manda il segnale
di temperatura alla ECU per la gestione della carburazione ....

Forse non sarò aggiornato sui modelli degli ultimi 10 anni ......

In ogni caso i manuali di officina li cerco non appena in famiglia entriamo in possesso
di una nuova auto ma quello della Smart sarebbe quasi inutile se non fosse per le coppie
di serraggio , molto vago nelle descrizioni ed assolutamente carente nei dettagli .
E' molto più preciso quello della Chevrolet coreana .
Proverò comunque a guardare se negli schemi elettrici c'è anche quello in cui sono
riportati i collegamenti dell'elettroventola per vedere a cosa è collegata , in una sbirciata
veloce però non mi sembra di averlo visto .

Se poi la Smart funziona così ..... un problema in meno ;)
 
La smart in oggetto che omologazione euro rispetta?
 
Sulla Fiesta V del 2005 c'è il bulbo sul radiatore , sulla Stilo del 2006 mi pare che ci sia
e pure sulla Cruze del 2012 comunque verificherò per averne la certezza , le altre 3
auto in cortile ed in garage sono degli anni 90 .
Fiesta non so, Stilo ho forti dubbi, essendo dotata di Can Bus. Cruze 2012 lo escluderei...
Che sappia io di sensori di temperatura ce ne sono diversi che svolgono vari compiti ,
uno per l'indicazione di temperatura sul cruscotto , un'interruttore che accende la spia
sempre sul cruscotto , uno come attuatore dell'elettroventola ed uno che manda il segnale
di temperatura alla ECU per la gestione della carburazione ....
Praticamente tutte funzioni sostituibili da un solo sensore e qualche riga di software...
 
L'andazzo che ho visto è quello di tenere un sensore molto vicino al motore, in modo tale da sapere quale è la temperatura nel punto più critico.
Almeno: nelle auto a motore anteriore e con pompa acqua connessa tramite cinghia all'albero motore.
Alcuni motori hanno implementato come ottimizzazione di consumi l'uso di una pompa acqua a comando elettrico, con camere di scambio fluidi stratificati. VAG in alcuni motori diesel e benzina ha invertito la posizione di lato scarico e lato aspirazione, spostando lo scarico tra motore ed abitacolo. Altro trucchetto per riscaldare prima il tutto...
 
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