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Orologi che passione!

Eccoti servito! :)

Nota la pellicola protettiva che mi hanno messo sul retro della cassa (visibile dalla riga rossa) dopo averla lucidata!

Praticamente hanno fatto la seguente cosa:
-revisione totale del meccanismo, in realtá l'orologiaio mi ha detto che era in buone condizioni, oltre alla pulizia totale ha dovuto sostituirmi tutte le molle interne del bilancere
-lucidatura totale della parte esteriore
-ristampatura degli indici nella corona esterna......un lavoro venuto perfetto! Mi ha detto che ha "smaltato" gli indici neri! Ha detto che non "dovrebbe" piu venir via la smaltatura neanche in caso di utilizzo intenso. La vernice originale invece era molto ma molto meno resistente

-Poi.......mi ha cambiato il quadrante.........ecco qui é un dettaglio che vado a spiegare in maniera approfondita: il quadrante ORIGINALE (che é questo montato in foto) come puoi vedere é in ottime condizioni ma soprattutto negli "indici" vedi che il trizio o materiale luminescente é INGIALLITO. Mi aveva messo questo quadrante qui nel link sotto
https://www.orologi.it/orologi/glycine-airman-2000-376418-mb/

Il quadrante che vedi nella foto del link foto é sempre della serie AIRMAN 2.000 ma quella é che uscita immediatamente dopo la mia serie di preserie di 1.000 esemplari in tutto il mondo.

Per politica aziendale tutti i centri assistenza di alto livello quando ti rimettono a nuovo l'orologio se il quadrante ha qualche imperfezione o risulta invecchiato per avere un risultato "pari al nuovo" ti montano un quadrante che hanno in magazzino anche se é della serie dopo!
Lo fanno tutte le case, Rolex, Omega eccetera.

Nel "mio caso" mi hanno restituito il quadrante originale e le sfere e tutti i pezzi che mi hanno sostituito! L'orologio con il quadrante nuovo ormai ce l'avevo da 1 mese. Ho portato di nuovo l'orologio in un orologeria della mia zona di alto livello e gli ho fatto rimettere il "suo" quadrante orginale!

L'orologiaio ha detto che ho fatto benissimo in quanto l'orologio con il quadrante della serie dopo aveva valore commerciale quasi zero per i collezionisti!

Mi ha spiegato, E QUI LEGGETE BENE, che gente che aveva Rolex Daytona degli anni 70 o orologi da decine di migliaia di Euro di valore li ha mandati alla Rolex o ad altri centri assistenza di altre case per un restauro totale! Loro per politica, come spiegato prima, ti cambiano anche il quadrante con quello di una serie sucessiva o insomma un fondo di magazzino che non corrisponde totalmente all'originale!
Mi ha detto che tutti questi clienti sono rimasti fregati in quanto la Rolex, l'Omega o le maison di alto livello........NON RESTITUISCONO al cliente i pezzi sostituiti (come é avvenuto invece nel mio caso) e quindi il quadrante originale va al macero! Lo fanno per limitare la produzione di falsi e la CONTRAFFAZIONE!!!!
Un orologio che tutto originale valeva 40 o 50mila euro a livello collezionistico con il quadrante sostituito ne vale solo un paio di migliaia di Euro!

Quindi chi ha orologi prestigiosi mi raccomando ATTENZIONE A MANDARLI IN ASSISTENZA NEI CENTRI UFFICIALI!!!!
 

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Complimenti per l'orologio! Per quanto riguarda tutta l'altra storia del quadrante c'è qualcosa che mi non mi convince e se la pratica fosse proprio così non sono sicuro che sia pienamente legale. Cioè, il quadrante è tuo e te lo devono restituire! Come hanno fatto col tuo Airman (sono contento che tu abbia fatto rimettere quello originale).
A livello di costi immagino che si parla di svariate centinaia di euro...
 
Ho pagato circa 500Euro
di cui quasi 200euro di quadrante piú sfere nuove
70Euro di fibbia posteriore in acciaio con marchio Glycine (questa é identica alla sua originale......mi ricordo infatti che il babbo aveva rotto la fibbia posteriore e gliene avevano montata una generica senza marchio)
Le molle un prezzo irrisorio
Tutto il resto manodopera

Poi ho pagato 80Euro per il rimontaggio e pulizia del quadrante e nuovo test di impearmeabilitá ma questo dall'orologiaio di zona che mi ha anche leggermente "pulito" il quadrante. Mi ha detto anche una "ritriziatura" (che poi non é trizio) del quadrante originale era possibile e sarebbe venuto un lavoro perfetto ma l'orologio, sempre a scopo collezionistico avrebbe perso la sua originalitá! E quindi ho lasciato tutto "stock" anche se il trizio o chi per lui é un po' ingiallito ha il fascino dell'orologio originale!

Comunque totale circa 580Euro! L'orologio adesso per l'amatore visto che é perfetto ne vale circa 1.500 di Euro! Ma sicuramente non l'ho fatto per il lato economico ma per quello affettivo! Non lo venderó mai! Adesso comunque é veramente da vetrina se si esclude il trizio un po' ingiallito e ho trovato anche la sua scatola in legno originale!

Per quanto riguarda i quadranti l'orologiaio di zona che mette mani tutti i giorni a orologi da decine di migliaia di euro mi ha detto cosí. I centri assistenza "Rolex ufficiali" ma non singoli orologiai ma il centro assistenza "nazionale" ho sentito per politica aziendale sui pezzi sostituiti fa cosí.....si tiene i pezzi per evitare il prolificare di falsi!

Comunque se uno porta in assistenza un Daytona di 10 anni fa e loro hanno ancora il quadrante corrispondente di ricambio in magazzino e te lo sostituiscono con uno esattamente identico e coevo ma "nuovo" l'orologio NON PERDE DI VALORE!

Il problema si pone con modelli molto vecchi giá di 20 anni fa dove i quadranti sostituitivi non sono piú disponibili neanche a magazzino!
 
@galerio995

Ciao Galerio. Forse mi puoi dare una mano tu su un piccolo problema (che poi problema non é) che sto avendo sul mio Glycine! Sugli orologi ho tantissima conoscenza "teorica" ma pochissima pratica avendo indossato per quasi 10 anni un quarzo radiocontrollato (Citizen) e gli automatici li provai solo quando ero molto giovane (salvo poi passare al quarzo).
I meccanici automatici sono bellissimi ma sono come un auto d'epoca......bisogna starci dietro! :)

Comunque il mio piccolo problema é che da specifiche vendo che il calibro ETA 2893-2 da specifiche "dovrebbe" avere una riserva di carica di 45 ore!!!

Da quando l'orologio mi é tornato dalla revisione e restauro in veritá l'ho polsato molto poco! Ma ad esempio nell'ultima settimana l'ho polsato e ho notato una cosa: se lo indosso tutto il giorno e poi mi sveglio normalmente in un giorno lavorativo l'orologio é ancora carico e funziona!

Ma se ad esempio mi tolgo l'orologio dal polso alle 16:00 del pomeriggio del giorno precedente e il giorno sucessivo, domenica, mi alzo molto tardi tipo le 11 di mattina.....trovo l'orologio fermo!!
Quanto ci mette a caricarsi pienamente un movimento automatico? Non é sufficiente polsarlo per un giorno intero? Io dovrei avere una riserva di carica di 2 giorni continuativi se smetto di polsare l'orologio il pomeriggio di un determinato giorno.

Puoi spiegarmi?

Grazie! :)
 
Secondo me per caricare correttamente un orologio automatico basta indossarlo un oretta. Già se fai una camminata di pochi minuti si carica al massimo.
Il fenomeno può dipendere da due cose: o l'hanno revisionato ma non hanno smontato e pulito il bariletto oppure, data l'età, questo può aver perso di forza perso di "forza" e la riserva di carica è naturalmente minore. Di certo, meno di 24 ore di carica sono anormali, io al polso ho un Seiko del '74 che probabilmente non è mai stato revisionato e mi tiene giusto 40 ore di riserva di carica (come da specifica).
Se l'orologio ha la carica manuale caricalo a fondo (lo senti quando è carico perché la corona indurisce) e vedi cosa succede.
Se la riserva di carica è la stessa è probabile un problema col bariletto (a volte capita che si spezzi proprio la molla, magari è successo proprio nel rimontaggio e non se ne sono accorti) invece se ti dura di più il problema è da ricercare nel sistema di carica automatica. In ogni caso serve una seconda occhiata da un BRAVO orologiaio. L'hai detto tu, è come una macchina d'epoca, ha bisogno di cure.
Le uniche macchine che non si fermano mai pur essendo vecchie e logore sono quelle SEIKO, a volte fanno spavento. Ne ho uno che è finito due volte sul pavimento, la seconda si è piegato il bilanciere. Sostituito ed è ripartito come niente fosse. 41 anni di servizio e va a +5 secondi al giorno. Che spettacolo!
 
@galerio995
Guarda come ti dicevo prima mi hanno ridato indietro tutti i pezzi che mi hanno cambiato tra cui il quadrante e lancette che appunto ho rimontato. Altri pezzi sono:
Il vetro vecchio segnato, la fibbia che non aveva il marchio Glycine, molteplici guarnicioncine in gomma e.......2 molle! Quindi le molle me le hanno cambiate (a parte il fatto che io credevo che di molla ce ne fosse una sola). L'orologio é molto preciso ho misurato uno scarto di circa + 5 secondi al giorno rispetto al mio Citizen Radiocontrollato! L'ha tarato benissimo!
Io non credo sia un problema di cattiva revisione quanto forse per raggiungere la massima riserva di carica probabilmente con questo meccanismo il polso deve essere mosso spesso. Ad ogni modo ho letto su un forum di orologi che proprio il calibro ETA 2893-2 che monta il mio Glycine ha dato tanti grattacapi sulla riserva di carica purtroppo.....

Per quanto riguarda i Seiko meccanici sono eccezionali confermo quello che dici. I Seiko (non i Gran Seiko che fanno concorrenza ai Rolex) con calibro Hi-Beat si trovano a prezzi decisamente umani ed é un calibro eccezionale come rapporto qualitá/presso!
 
Come dicevo, se ha la carica manuale prova a caricarlo così. Se la carica dura il problema sta nel sistema di ricarica automatica.
 
@galerio995

Non ha la carica manuale ma sono quella automatica!

Ma aspetta cosa intendi per carica manuale? Che posso caricarlo girando la corona nonostante abbia il movimento automatico???? Non lo sapevo!!!!!!!

Ho scritto al bravissimo orologiaio che me l'ha revisionato e in effetti mi ha risposto cosí:

"Buongiorno, la durata massima della riserva di carica la può verificare facendo un esperimento; carichi l’orologio manualmente con n.20 giri di corona in avanti, lo lasci fermo sul comodino e verifichi (da quel momento) quanto tempo resta in funzione.
La carica automatica dipende non solo dal
tempo di utilizzo al polso bensì dal modo. Il rotore carica solo se l’orologio assume una posizione verticale
(di taglio) e non orizzontale. Pertanto la massima energia l’assorbe con il braccio disteso durante la spontanea oscillazione quando si cammina. Se indossato in casa o in ufficio, la carica non arriva al 100%.
In tutti i casi faccia le dovute prove e se dovesse riscontrare
anomalie me lo faccia sapere.
Cordiali saluti."

Quindi posso caricarlo manualmente???? Incredibile quante cose si imparano!!!


In effetti c'é da dire che la maggiorparte della mia giornata lavorativa la passo in viaggio in auto e quindi il movimento del polso é minimo! Testeró in maniera approfondita la riserva di carica.

Ciao
 
Assolutamente, molti orologi con carica automatica permettono anche la carica manuale girando in senso orario la corona. Te ne accorgi perché fa il consueto rumore di ingranaggi che ruotano.
Non tutti perché, per esempio, i Seiko più economici non ce l'hanno per abbassare i costi. Su un automatico è abbastanza inutile.
Caricalo pure come ti ha detto lui.
 
@galerio995

Dato che anche tu sei appassionato di "meccanica" oltre che orologi volevo spostare il dibattito di questa discussione su un dettaglio basilare: gli orologi meccanici subiscono con il tempo una usura infintesima tra gli accoppiamenti meccanici e nei perni che ne inficiano la precisione e come dicevi, eventualmente, la durata della carica.

Un famoso orologiaio del passato ha detto: "datemi il lubrificante perfetto e vi creeró l'orologio meccanico eterno". In effetti anche nei meccanismi degli orologi ci va un lubrificante specifico in quantitá infinitesima che li preserva dall'usura. Dopo molto tempo (anni) ovviamente anche le proprietá lubrificanti del lubrificante usato per proteggere gli accoppiamenti meccanici degli orologi viene meno.

Ti chiedo: a tuo avviso in questi anni sono stati fatti dei progressi anche nel campo della lubrificazione degli orologi (esattamente come avviene per gli olii delle auto)?
In caso di risposta affermativa credi, come citavi prima, che un calibro meccanico estremamente robusto come quello del tuo Seiko d'epoca se trattato con i lubrificanti moderni per orologeria possa avere una durata doppia o tripla rispetto anche giá al suo eterno funzionamento?

Comunque, come dicevi prima, se il tuo Seiko é stato aperto per cambiare il bilancere probabilmente non l'avrá revisionato ma lubrificato! Il motivo di questo funzionamento quasi cinquantenario é dato sicuramente dal fatto che l'orologiaio quando l'ha aperto l'ha lubrificato ulteriormente e quindi la durata del suo funzionamento é ancora maggiore.

Cosa ne pensi?
 
Sera a tutti. In un cassetto facendo pulizia ho trovato questo(credo fosse della buoanima di nonno).
Citizen gn-4-s (stando a quanto riportato sotto alla cassa) seven eagles 21 jewels.
Meccanismo meccanico automatico con data e giorno della settimana(in inglese e qualcosa che mi sembra arabo).

Non mi importa sapere se è di valore o no ma solo conoscerne la storia.
Per caso c'è qualcuno più esperto di me? Grazie.
L'orologio è fornito di tutto, nella confezione originale con certificato di garanzia che è timbrato e firmato ma sul quale non ci sono sigle o seriali.


 
@vvti
Beh i la Citizen é stata la "pioniera" dell'orologeria giapponese (io ho un Citizen Pilot Titanio radiocontrollato) insieme a Seiko ed é sempre stata una innovatrice (la prima a introdurre un orologio con pannello solare per la ricarica automatica dell'accumulatore interno.....si chiama Ecodrive).,

Prima dei movimenti al quarzo introdotti per la prima volta da Seiko negli anni 60' tutti i movimenti erano meccanici! Rapportato al tempo esistevano movimenti meccanici molto piú blasonati del tuo Citizen, vedi appunto i vari Rolex o Omega, il tuo é un orologio Entry Level degli anni 60' ma che comunque ha dalla sua una costruzione meccanica con una precisione stupefacente (in quel tempo Citizen si stava facendo conoscere a livello internazionale).

Al di lá del lato affettivo per come é conservato e per il fatto che é 100% "Made in Japan" (oggi Citizen e Seiko per quanto producano i componenti in giappone delocalizzano l'assemblaggio in altri paesi........a parte Seiko con la linea Grand Seiko e Credor che produce e assembla in giappone) é un gran bell'oggetto!

Tempo fa era online il blog www.citizenmania.it dove c'era forse l'orologiaio piú preparato di italia su Citizen! Purtroppo il blog é stato chiuso e oggi l'indirizzo riporta solo al sito Citizen!

Ti consiglio questo forum dove ci sono utenti molto esperti e potrebbero darti una mano per sapere tutte le particolaritá del tuo Citizen!
https://orologi.forumfree.it/
 
Grazie per la risposta.
Infatti è una chicca che tutto sia originale e made in Japan.
Il valore economico per me è marginale, conta il fatto affettivo come pure la bellezza dell'oggetto e tutte queste caratteristiche di cui parli tu. Stando al certificato di garanzia è stato venduto il 13/01/2005.

Farò una ricerca su quel forum grazie mille.

P.s. Sono anni che ho puntato un Seiko skuba nella versione costruita in Giappone (lo stesso è anche prodotto in korea) e sta cosa del luogo di produzione è un pallino.
 
P.s. Sono anni che ho puntato un Seiko skuba nella versione costruita in Giappone (lo stesso è anche prodotto in korea) e sta cosa del luogo di produzione è un pallino.
Guarda per quanto sia un folle appassionato del Made in Japan (ho appunto una Rx7 e una Kawasaki Gpz Turbo oltre a tanti dispositivi elettronici 100% made in Japan dai Sony a un monitor Eizo) a livello di orologi ti posso dire che quei Seiko, che come hai fatto notare hanno linee di produzione anche in altre nazioni sono la paccottiglia piú immonda (come gli stereo Sony da supermercato che hanno solo il marchio Sony , per il resto sono Cinesi).

Se devi prendere Seiko vai sui Grand Seiko (i Credor non te li consiglio neanche perché il prezzo base é quello di una utilitaria). Sono orologi che partono dai 3.000euro ma sono capolavori assoluti a mio avviso molto superiori ai vari Rolex, Omega, eccettera, di una manifattura eccelsa. Orologi per veri intenditori non per le masse soprattutto quelli con il movimento Spring Drive. Comunque mi rendo conto che una persona "normale" un orologio di quel tipo se lo puó permettere una volta nella vita (magari come regalo di laurea o matrimonio) e poi lo tiene nella cassaforte di casa e non lo indossa quasi masi.

Se vuoi prendere qualcosa di "commerciale" io tra Seiko e Citizen non avrei dubbi.........andrei ad occhi chiusi su Citizen! Sulle linee "commerciali" sono molto piú avanti e di qualitá dei Seiko! Adesso Citizen ha tirato fuori gli Ecodrive controllati dal sistema GPS (Satellite Wave), costano ancora tanto ma tra qualche anno si troveranno a un prezzo umano! Stessa cosa ha fatto Seiko con l'Astron (sempre controllati dal sistema GPS) e lo stesso nome del primo orologio al quarzo della storia che aveva sempre il nome Astron ma anche quello costa cifre assurde per un orologio che, rendiamoci conto, é sempre un quarzo!

Io fossi in te starei su un radiocontrollato Citizen in supertitanio che hanno una qualitá di fabbricazione eccelsa e un rapporto qualitá/prezzo incredibile (il mio Pilot ha piú di 10 anni (modello 2009) l'ho portato in ogni dove, nel fango, nella neve, ha ricevuto colpi senza segnarsi (non e mai caduto) e marcia senza problemi come il primo giorno che l'ho indossato e la riserva di carica della batteria (poi non é una batteria é un "accumulatore) é ancora al massimo.
 
Io non ho abbastanza cultura orolgistica per apprezzarli.
Ho puntato il Seiko SKX009J1 per due motivi, uno estetico l'altro invece legato ad un dibattito nato su un forum che non c'è più.
Alla fine per il rapporto qualità prezzo quello scuba lì intorno ai 300€ è un best buy, ne convenimmo tutti, e da allora lo tengo in lista.

Nel quotidiano oltre alla Mi Band 5 uso(d'estate) dei casio collection, che come li tratti tratti vanno sempre. Il mio preferito l'ho comprato nel 2012( AE-2000W-1AVEF ) e va ancora con la batteria originale. Nel 2019 ne ho preso un altro( AE-1000W-4BVEF ) della serie precedente che a differenza dell'altro non ha vetro minerale.
Oggi il primo costa 70€(io spesi meno della metà) l'altro 25€.
Per dirti cosa mi piace e cosa spendo, anche perché lo tengo sempre al polso e lo maltratto(e si vede l'usura).

Il Seiko di cui ti parlo è questo.
Il mio casio preferito è questo(mi prude di prenderlo anche con cinturino in metallo che costa 40€) mentre l'altro del 2019 comprato a 15€(oggi ne costa 25) è questo.

Mentre ti scrivo ho messo al polso una patacca cinese di aliexpress che uso come ferma carte ed oggetto bello e basta(è veramente bello ca$$o), un Rolex fasullo che mi mandarono per errore.
Ordinai un orologio senza logo e senza niente e loro mi hanno mandato sto coso che è ridicolo e mi rifiuto di indossare, ho aperto anche la contestazione ricevendo il rimborso per dirti, la replica di un gmt master in acciaio con ghiera girevole rossa e blu e quadrante nero(che ho visto per la prima volta in un episodio di Lupin serie classica).

Per dirti che cultura e competenza ho e quanto per me questo vecchio Citizen trovato in fondo ad un cassetto abbia valore, mi da più gusto parlarne e cercare info più tosto che il valore in sé.
Volevo solo capire di che si tratta, che storia ha e se è un orologio da uomo(di diametro è piccolino ma credo all'epoca fosse normale).

Vi farò sapere(@galerio995 non mi dimentico di te) cosa scopro.
Messaggio doppio unito:

Per completezza aggiungo un immagine nitida del retro con tutte le sigle(che googolando però non mi hanno portato a niente).
 
Ultima modifica:

-- In quanto affiliato Amazon, il forum potrebbe ricevere una piccola commissione sugli acquisti idonei --
Ho aperto un thread nel forum suggerito da @Venturer e la prima cosa chiesta è una foto del certificato di garanzia sul quale però ci sono solo timbro, firma e data d'acquisto.
 
Vi aggiorno.
Il gingillo non è affatto una patacca, anzi. 7 eagles è la serie e 21 jewels(questo io lo ignoravo) è la dicitura che indica il numero di cuscinetti fatti in rubini artificiali che hanno il vantaggio di durare per sempre generando minor attrito possibile.
Il movimento è meccanico automatico e come già detto vale la pena tenerlo come cimelio perché è tutto made in Japan, usato ma ben conservato confezione originali.
Info sullo specifico modello continuo a non trovarle ma posso dire di aver già raggiunto il mio obbiettivo perché ho imparato qualcosa.

Dovessi scoprire altro continuerò ad aggiornarvi.
 
@vvti
Mi fa piacere che ti sono state date indicazioni sul tuo modello!

Per quanto un orologio "commerciale" parliamo sempre di un movimento giapponese e tutto ció che realmente é made in Japan sopratutto fino agli anni 80' era davvero di un altra categoria (ora la qualitá é un po' calata sugli oggetti destinati alle masse ma non su prodotti d'elite ovviamente).

Tienilo stretto sia per il lato affettivo sia per il fatto che appartiene a un era che non si ripeterá mai piú nella storia dell'umanitá! :)
 
La scorsa settimana ho indossato il citizen del nonno ed alla luce anche di tutta la sua storia ci ho fatto una gra bella figura.

 
Molto bello é pari al nuovo!

Ma il valore inestimabile che supera qualsiasi altro orologio é perché era del nonno! :)
 
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