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Liquido antigelo: ce ne fanno vedere ..... di tutti i colori

Ciao, sto lavorando su una motore 899 ie della panda del 2000, siccome il radiatore insieme a pompa acqua e termostato son da buttare ero indeciso sul tipo di antigelo da utilizzare. I nuovi componenti saranno tutti in alluminio, la testa è in lega di quest'ultimo, il blocco è in ghisa. Siccome io non ho più intenzione di mettere lo iat (il motore ha fatto 160k km con paraflu 11 mai cambiato), intanto farò qualche km con acqua distillata per poi passare all'antigelo! Sono indeciso tra un ibrido del tipo arexons verde glitech 4100 oppure il classico arexons rosso -20 oat, entrambi prodotti visti e rivisti in gdo (restauro budget) :D
 
Io starei sul ibrido. A mio personale parere è meno facile che abbia problemi con i materiali che hai, è di certo è più resistente di un inorganico.
 
glitech 4100 quindi? Quanti anni può durare?
 
un ibrido fa almeno 4 anni, ma se lavora in condizioni gravose facciamo 3.
Non è un calcolo da farsi pensando solo alle caratteristiche del prodotto, ma bisogna pensare che se lo si immette in un ambiente ostile, andrà a perdere la sua forza in minor tempo.
Un conto è avere un antigelo con motore nuovo e sostituirlo ad intervalli regolari e un conto è fargli trovare ruggine, acidità e alghe nel circuito, per non aver mai sostituito l'antigelo inorganico di serie.
 
Prima infatti volevo fare un buon risciacquo, dici servirà a portar fuori sporco ecc?
 
se fai acqua di rubinetto e aceto, un pò di roba ti porta fuori.
 
Non ringiovanirà l'ambiente, nè farà sparire le eventuali corrosioni. In ogni caso...
Credo che Arexons sul sito o sul flacone indichi la durata massima del fluido, tu decurtala in ogni caso del 25/30%.

E mi spiace dirlo, ma è uno dei peggiori momenti dell'anno per fare un po' di km con la sola acqua all'interno, visto che è facilissimo arrivare all'ebollizione da metà maggio in poi.
Quindi intanto fai due risciacqui a fermo, valuta se togliere (qualora possibile) la termostatica per accelerare il deflusso del solo fluido di lavaggio. E magari di sostituirla, mi pare di capire che la terrete non esattamente pochissimo, per quanto con un budget attento alle spese.
 
Ottimo! Comunque visionando le varie intercapedini della testa (alloggiamento termostato, bulbo per il sensore temp) e nel monoblocco dove era alloggiata la pompa acqua, non noto ruggine, il liquido che ho scaricato era abbastanza pulito, forse un po' scuro. Il radiatore invece nella vaschetta aveva delle orribili morchie nere che non mi saprei spiegare la provenienza.

Ok pike, allora i risciacqui li faccio da fermo e se la uso meglio avere l'antigelo :)
 
Più che "antigelo", ti serve l'innalzamento della temperatura di ebollizione. A meno che tu non sia certo di poter circolare per 15km senza fare stop-and-go, ma marcia a velocità costante (non più di 80 orari ed in marcia alta) in extraurbano. L'obiettivo è evitare che l'acqua vada in ebollizione e metta a dura prova la tenuta del circuito di raffreddamento.
 
Vorrei evitare anche con l'antigelo di fare strade trafficate con la calura estiva. E' un motore di vecchia concezione e scalda parecchio, il radiatore tra l'altro è molto piccolo per non parlare dell'elettroventilatore microscopico, la massa radiante in altezza fa 24cm e il ventilatore è leggermente più piccolo. Una ventola da pc praticamente (da case però). LOL
 
Scania95 ha scritto:
Vorrei evitare anche con l'antigelo di fare strade trafficate con la calura estiva. E' un motore di vecchia concezione e scalda parecchio
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Ma che bel fior di prato centrato a talloni uniti ed in un sol balzo.
La Panda NP in profilo, in urbano, fa partire la ventola regolarmente... Anche a marzo. La 899 direi che è ben meno ruvente di un Euro4 a metano ;)
 
Beh probabilmente si, se riesco ad installare il termometro te lo saprò dire :D Ma la tua panda ha un bel radiatore con ventola grossa!
 
Di serie ha anche un fluido refrigerante che tiene un ipotetico 125°C di temperatura contro i 110-115 di un IAT come paraflu 11. Ed è un euro 4 con una termostatica a 93°C.
 
La termostatica dell'899 apre a 87 °C, con attivazione dell'elettroventilatore (sensore posto a metà della vaschetta) da 87 a 92 °C
 
Che curioso... la termostatica del nostro vecchio 903 i.e. apriva a 75°, a dar ragione alla lancetta sul cruscotto...
 
Io mi baso sulla scheda tecnica dei ricambi, purtroppo il termometro non ce l'ho :(
 
Mi fido.... è verosimilissimo che ci sia stata montata una qualche Behr guasta già da nuova...
 
la mia astra h, ha avuto bisogno di un intervento di rettifica di tutto il motore, alla officina chiedo che mi venga rimesso il liquido radiatore di colore ROSSO. Al ritiro della mia opel h, al rientro a casa, un caldo della madonna ... accendo il climatizzatore ... BINGO !!! Ghiaccia e rinfresca come quando la ritirai dal Salone Opel. Mi fermo controllo e confermo che mi hanno rimesso il liquido radiatore di colore ROSSO. Buon clima a tutti saluti da Trieste F.v.g.
 
invece sì. aggiungo con la manutenzione del impianto gas, ma con il liquido radiatore diverso non ghiacciava. Nel sito troverai gente professionale che spiega anche tecnicamente . Basta che ti sposti in alto a destra dove scrive cerca e ci scrivi colore liquido radiatore e trovi tutti i post dove spiegano.
 
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