Notizia di due giorni fa...
https://electrek.co/2019/08/10/tesla-model-s-explodes-crash-truck-autopilot/
ripresa da HDBlog oggi
http://www.hdmotori.it/2019/08/12/tesla-incidente-russia-incendio-autopilot/
Partiamo dai fondamentali?
E' successo un incidente, stando a quanto riportato
Russian businessman Alexey Tretyakov was driving his Model 3 (previous Russian reports stated that it was a Model S) last night when it hit a tow truck that was servicing a vehicle on the highway near Moscow.
Un uomo d'affari russo ha fatto un incidente con la sua Model 3, impattando contro un carro attrezzi in fase di approccio ad una vettura in autostrada. Lui ed i due figli in auto si sono fatti "male sul serio" al punto di portare in ospedale tutti e 3. Frattura della gamba per l'aduto, contusioni per i bambini (le cinture non le avevano secondo me...).
L'auto dopo l'impatto ha preso fuoco, procedendo poi a fare un bel festival di fiamme ed esplosioni.
E' stato dichiarato dai media e confermato in seguito dal guidatore, stando ad Electrek.co, che era in uso l'Autopilot.
Fine fatti, inizio
mie opinioni.
(Premetto che
non ho mai guidato in Russia, questa mia opinione proviene dall'enorme numero di filmati dashcam russi ed est europei a dir poco allucinanti. Se confrontate le DashCam italiane con quelle russe è come confrontare due bambini di 8 anni bisticciare contro dei match di MMA a 8 contendenti...)
In questo caso ha clamorosamente fallito Autopilot. Che comincia a mostrare i necessari upgrade da portare per migliorarlo ancora, visto che ci sono molte condizioni ancora non riconosciute e correttamente analizzate. Condizioni "tipiche" del traffico di paesi poco disciplinati al volante, come secondo me può esserlo la Russia. Ed in questo senso, per quanto traslato su un mezzo recente e con un ottimo livello tecnologico e di supporto alla guida come Tesla, l'atteggiamento "sbagliato" di fondo che ritrovo in questo povero guidatore è... fidarsi ed andare avanti, senza la comprensione di quanto può essere apocalittico e caotico il traffico.
Quindi sì, ha fallito. Ma non riesco a non "dare la colpa" al businessman, più che altro per essersi affidato troppo. Per chi "butta tempo" guardando qualche filmato sulle Tesla, vi invito a confrontare l'esperienziale di ElektronVolt Italia (canale Youtube) che con una Model 3 si è sciroppato da Veneto a Capo Nord e ritorno, con tanti pezzi dove Autopilot ha dato una bella mano.
Quello che mi piace non poco ma
pochissimo è il fatto che la Model 3 si sia incendiata e sia partita come un fuoco d'artificio inarrestabile. So che anche le auto a carburante liquido possono prendere fuoco e fare danni seri, come anche esplodere in caso di serbatoi gassosi. E le immagini non danno spazio per capire cosa si sia fatta l'auto prima di diventare un focoso fiammiferone al litio.
Ci sono fusibili a tutelare dai cortocircuiti. C'è una corposa scatolatura dei pacchi batterie per ridurre il caso "cortocircuito da impatto". Ma almeno in questa occasione ha fallito. E considerando le poche Tesla presenti al mondo e la completa mancanza di competenza storica su impatti, telai ed automotive che ha il marchio, mi vien da dire... Ci può stare.
Ma devono migliorare. E tanto...
Un ultimo ricciolo su quanto scritto da HdBlog in calce all'articolo:
Tesla non ha ancora rilasciato un comunicato ufficiale ma l’ultimo rapporto trimestrale sulla sicurezza e la frequenza di incidenti che provocano l’autocombustione del veicolo dimostrano che tale accaduto sia di circa 1 su 270 milioni di chilometri percorsi per la casa Americana, mentre per tutte le auto con motore a combustione si arriva a circa 1 incidente su 30 milioni di chilometri percorsi.
Non posso dichiarare che Tesla stia dichiarando il falso, ma non posso non notare che hanno esposto il dato più "a loro favore"...
Cioè il rapporto incidenti per chilometri percorsi (che vede le auto a combustione con un tasso di incidente nove volte superiore),
non il dato di incidenti per veicoli circolanti. Non ce la vedo Tesla ad essere 11% del parco mondiale circolante...