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Cura della batteria di avviamento

E qui sorge il problema numero 2.
L'auto è in un cortile "condominiale" che ha una presa vicina .
Per ovvie ragioni non posso tenerla attaccata.

Una domanda correlata.
Quanto tempo la tenete in carica quelle due tre volte l'anno? Una nottata?
Di solito almeno 12 ore per fare una carica decente! Ciao
 
E qui sorge il problema numero 2.
L'auto è in un cortile "condominiale" che ha una presa vicina .
Per ovvie ragioni non posso tenerla attaccata.

Una domanda correlata.
Quanto tempo la tenete in carica quelle due tre volte l'anno? Una nottata?

messa in carica giusto oggi perché non usavo l'auto da 20 giorni... quando la uso così poco si rende necessario rinfrescarla almeno 1 volta al mese visto che è anche parcheggiata all'aperto.
se invece la uso con più frequenza anche io do una caricata prolungata 3-4 volte l'anno

mezza giornata piena o una giornata vanno indubbiamente bene ma io quando posso la lascio in carica in ogni caso circa 3 giorni.

perché?

perché obbiettivamente la batteria se è in condizioni decenti, in poche ore torna ad essere full. ma a me più che interessare il fatto che sia full, interessa il fatto che il programma di "mantenimento" del caricatore elettronico, faccia i suoi cicli che in teoria vanno a "risvegliare" la batteria.

questi cicli di mantenimento vengono riattivati ogni qual volta la batteria arriva sotto ad un determinato voltaggio e ci vuole tempo perché ciò accada.

esempio: il led FULL si accende quando la batteria raggiunge i 13,2 v, il caricabatterie entra in funzione mantenimento e stacca. la tensione pian piano cala e arriva a 12.8 dove nuovamente il caricabatterie si riattiva.
se la batteria ci mette 1,5 ore per avere questo calo naturale è ovvio che il cicli saranno solo 8 in mezza giornata.
numeri puramente di fantasia eh, l'importante è il concetto
 
Dipende se il tuo mantenitore è anche in grado di fare desolfatazione o no. I cicli di mantenimento sono composti da diverse strategie (ovviamente le più valide secondo ogni produttore) per evitare che la parte chimica della batteria invecchi in modo improduttivo.
 
Allora qui mi sorge un altra domanda.
Se faccio 50 km consecutivi di autostrada almeno una volta a settimana con fari, clima e stereo accesi, posso considerare la mia batteria in uno stato di efficienza tale da non aver bisogno di una ricarica?
 
@Pike
si vero, io stavo pensando al mio mantenitore ho occhi solo per lui ehehe :inlove:, mai mi sognerei di lasciare attaccato a lungo un caricabatterie sprovvisto di controllo elettronico.
invece un caricatore sprovvisto di specifica funzione anti desolfatazione ma con controllo della corrente comunque lo terrei attaccato un bel po' alla fine sarebbe equivalente al lavoro dell'alternatore durante un lungo viaggio.
questa ultima cosa puo' essere opinabile ma ho solo raccontato come la penso ovviamente in funzione delle mie personali esigenze
Messaggio doppio unito:

Allora qui mi sorge un altra domanda.
Se faccio 50 km consecutivi di autostrada almeno una volta a settimana con fari, clima e stereo accesi, posso considerare la mia batteria in uno stato di efficienza tale da non aver bisogno di una ricarica?
dipende gli altri 6 giorni cosa ci fai :D:D
 
Volevo fare una riflessione: confrontando il caricabatteria con l'alternatore riguardo la velocità di ricarica.

È possibile che l'alternatore carichi piuttosto velocemente la batteria dell'auto, rispetto al carica batterie. Questo vuol dire che se la batteria è un filo giu di carica, basta una 15ina di km magari per ricaricarla del tutto.

però quello che l'alternatore non fa è la "carica lenta" giusto? Questo non può avere effetti sulla durata finale della batteria?

Io sapevo che la carica lenta fosse il top per quanto riguarda l'allungamento della vita utile dell'accumulatore.

è vero?
 
è proprio così, salvo novità di cui non sono al corrente, l'alternatore non offre una modalità di carica lenta, la batteria "prende" tutto ciò che esso può dare esattamente come farebbe con un caricabatteria di quelli senza controllo elettronico. la batteria quando è giù fa da "asso pigliatutto" infatti è a monte che le si deve dare come corrente di carica il 10% della sua capienza.
si può in sostanza affermare che l'alternatore non sia assolutamente il modo più idoneo di caricare una batteria piuttosto scarica, quando è quasi carica invece poco ci frega perché non si verifica la "botta" di ampere.
 
Beh.. nell'alternatore è comunque montato il regolatore di tensione... Ed è deputato a gestire e stabilizzare la tensione del circuito. Poi per carità... È pensato per una batteria sana, non una morta, però anche con una cella praticamente in corto è in grado di fare circolare l'auto per qualche e decina di chilometri.
 
Dato che mi trovo una batteria quasi nuova in garage, adatta sia alla tipo che alla grande punto (entrambe montano una 52 Ah) sarebbe buona pratica tenere la batteria di riserva sempre connessa al mantenitore e periodicamente, diciamo ogni mese dare il giro alle batterie tra le auto?
In pratica questo:
Mese 1: Auto A Batteria 1: tolgo la batteria 1 e la cambio con la Batteria 2, tenuta in garage collegata a mantenitore. Metto a caricare la batteria 1.
Mese 2: Auto B Batteria 3: tolgo la batteria 3 e metto la 1, tenuta a caricare. Metto la 3 a caricare.
Mese 3: Auto A Batteria 2: tolgo la 2, metto la 3, carico la 2
E avanti così...

Rottura di cabbasisi, ma in teoria dovrebbe far durare le tre batterie molto tempo. Considerate che entrambe le auto sostano di notte, al massimo sotto un portico.
 
Chiedevo perchè altri utenti con la batteria nuova avevano valori del tipo 12.8

Probabilmente non è perché avevano la batteria nuova, ma perché l'avevano carica.
Con la tensione misuri (indirettamente) la carica della batteria, non il suo stato di salute.

Poi c'è il discorso dell'equilizzazione delle celle, ma non penso proprio che sia il tuo caso.

Per concludere ti consiglio di ricaricarla con un buon caricabatterie (segnandoti la tensione di riferimento della batteria carica dopo aver eliminato la carica superficiale) e non di non azzardarti a togliere i tappini da una Fiamm nuova :)
 
Io terrei montata la batteria peggiore sulla Grande Punto, lascerei sulla Tipo quella che c'è e terrei a mantenitore la migliore. Quando & se la peggiore ti avvisa di essere finita, la smonti e la smaltisci, montando la meno peggio sulla GP.
 
Quello che avevo intenzione di fare, prima che mi balenasse l'idea della "rotazione trimestrale" LOL
Ma l'obiettivo non è avere una batteria di riserva. È passare ad un livello successivo. Sperimentare un sistema per far durare di più tutte le batterie.
Eventualmente potrei acquistare un'altra batteria, e ruotarle a due a due sulle due auto.
 
Se faccio 50 km consecutivi di autostrada almeno una volta a settimana con fari, clima e stereo accesi, posso considerare la mia batteria in uno stato di efficienza tale da non aver bisogno di una ricarica?

Riformulo la domanda:
Se faccio 50 km consecutivi di autostrada almeno una volta a settimana con fari, clima e stereo accesi, posso considerare la mia batteria in uno stato di efficienza di carica tale da non aver bisogno di una ricarica?

Di per sé no. Non tanto per i fari clima e stereo accesi, ma per il fatto che 30 minuti non possono ripristinare un eventuale stato di batteria scarica. Sia se sia attaccata a un alternatore od a un caricabatteria.
 
@gioe cosa ne pensi dell'idea di dare il giro alle batterie? Potrebbe prolungarne sensibilmente la vita utile o è una boiata?
 
dipende gli altri 6 giorni cosa ci fai :D:D

Gli altri giorni cittadino.
Accendo, faccio due km e spengo e poi tragitti brevi e ripartenze.

Il tragitto in autostrada è di circa un ora ed anche in salita all'andata.
In totale sono 100km e due ore di autostrada.
Il resto della settimana l'utilizzo classico di una cittadina con qualche tragitto lungo di mezz'ora,magari tanto traffico al minimo con tutto acceso(nel traffico l'alternatore però sopperisce ai vari assorbimenti anche a giri bassi giusto?).
 
Beh.. nell'alternatore è comunque montato il regolatore di tensione... Ed è deputato a gestire e stabilizzare la tensione del circuito. Poi per carità... È pensato per una batteria sana, non una morta, però anche con una cella praticamente in corto è in grado di fare circolare l'auto per qualche e decina di chilometri.
regolatore di tensione appunto, non di corrente... son due cose diverse
 
parere personale : girare le batterie trimestralmente mi pare un lavoro inutile, comprare poi un altra batteria ?????Pazzesco...…………...Tutto cio anche perché è ormai risaputo che 9 su 10 le batterie ti possono abbandonare da un momento all'altro…...se proprio uno ha paura di restare a piedi, puo controllare la tensione della batteria, che nel caso sia un po bassa la cambia con quella di scorta………..poi come dico sempre a casa sua ogniuno fa come vuole
 
@gioe cosa ne pensi dell'idea di dare il giro alle batterie? Potrebbe prolungarne sensibilmente la vita utile o è una boiata?
non credo che sia una boiata, la cosa sicura però è che hai oltrepassato il livello "professionista" di scuse per allontanarti dalla moglie e recarti in box LOL comunque la batteria che lasci sotto mantenitore, se sta in casa puoi benissimo evitare di lasciarla attaccata tutto il tempo... io ne ho una da 75Ah che uso come booster o come fonte di 12 volt per lavoretti e cazzatine varie la tengo in taverna e ogni tanto le do un giro di mantenitore per una manciata di giorni "a sentimento". sta bene, ti porto i suoi saluti!

@pipponets si tratta di autoerotismo da manutentore, non ti preoccupare
Messaggio doppio unito:

Gli altri giorni cittadino.
Accendo, faccio due km e spengo e poi tragitti brevi e ripartenze.
specialmente in questo caso potrebbe non essere sufficiente ma non disperare. intanto fai qualche rilevamento di tensione col tester tanto per iniziare a raccogliere qualche dato
 
Stefano non ho una risposta, ma un modestissimo ragionamento. Le batterie si degradano per solfatazione (a sua volta dovuta a un tempo troppo lungo di mancanza di carica totale), calore, vibrazioni e friggitura per troppa tensione.
Tutti problemi che ti risolvi tenendo la batteria nuova in cantina col mantenitore (che ovvi ad eventuali black out) attaccato.
In pratica accorgi la vita alla batteria sull'auto, ma allunghi quella della nuova.
Imho la somma è vantaggiosa lasciando le cose come stanno.
 
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