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Cosa ne penso dei meccanici + chiacchiere

ahahhahahahahaahhahh

facepalm
 
Ho cambiato il filtro della benzina al brutto anatroccolo, mi son ritrovato una data 4/2004 stampata sopra quando l’ultimo sulla carta risaliva al 2009:Angelic:
Quindi doppi insulti, per l’officina e per gli attacchi rapidi decisamente poco rapidi.
 
5 anni mi creano sospetti.. anche perché è stato sostituito 2-3 volte anche se non era necessario secondo tabella.
 
Sì, io scherzavo.
Sono quei componenti che "vengono cambiati" per rimpinguare la fattura. Tanto nessuno può andare a controllare, nessuno che non sia un utente di ilpuntomanutenzione.it LOL
 
Sono rimasta un po' allibita dai vostri commenti. Io ho avuto 3 macchine in 19 anni di patente. Io non so controllare nulla di quello che sapete controllare voi, io mi limito a guardare i livelli, e a seconda dei km cambiare quello che la casa madre dice di cambiare.
I freni in genere li faccio vedere al gommista, che quando mi gira o cambia le ruote mi dice a che punto sono.
A 180.000 ho fatto i freni alla Panda ad esempio, dal gommista, che spero mi abbia cambiato anche i dischi, e che fossero nuovi! Erano da fare, e comunque da quell'intervento ho corso per 40 mila km.
Mai fatto cambiare l'olio dal gommista, o benzinaio e mai cambiato cose prematuramente. Ad esempio frizione, ammortizzatori, testata, non li ho mai cambiati in nessuna.

La prima Punto che ho avuto era una Punto 1.700 TD del 1998, rumorosa, che vibrava, ma mai nessuna rottura, solo tagliandi e manutenzione ordinaria. Portata a 280 mila km, che bruciava un po' di olio, e acqua dal radiatore (necessitava di rabbocchi ogni 3-4 mesi), dopo i 190 mila. Il meccanico di allora che tagliandava anche la Punto di mio papà del 1999 1.100 a benzina (arrivata a 350 mila km), era uno di quelli che ti mostrava il pezzi vecchi, filtri, cinghie per lo più, perchè altre rotture non ce n'erano state.

Poi ho preso una Punto II serie NT del 2004, usata, con 45 mila km e 2 anni. Auto molto economica e silenziosa per come ero abituata con la mia a gasolio, sostituita appunto perchè era diventata dispendiosa mantenerla, faceva 450-500 km con un pieno.
Tutto sommato mi sono trovata male con il venditore, e con l'officina di suo fratello. La macchina di per se, è durata molto, sui 300 mila km per cui tutto sommato, non è stata un bidone. Il venditore mi aveva detto che era una macchina di Fiat di Venezia, in realtà era una macchina di un autonoleggio di Venezia.
Aveva uno stupido difetto alla ventola, si era bruciata, accendendola, e se non me ne fossi accorta avrei subito dovuto sostenere una spesa.
Me la 'riparò' suo fratello. Ovvero...cambiò il fusibile. Me ne accorsi subito, perchè portata l'aria al massimo si ribruciò, allora mi sostituì la ventola. Chiudo un occhio.
Ritorno tempo dopo per fare il tagliando da loro, e visto che c'ero gli ho fatto fare la revisione delle bombole del metano. Torno la sera a riprenderla, vado a fare metano e mi accorgo che ce ne sta una metà...avevano lasciato una bombola chiusa (ne ha 2).
Più andata li. Tornai dal vecchio meccanico della punto diesel a costo di far km, e tutto filò liscio per forse 2 anni...poi avevo un depotenziamento del motore, ma solo a metano, a benzina girava bene, e sono andata da lui, che ha controllato le bobine se non ricordo male e mi ha mandata sicuro dall'elettrauto che mi sostituì la centralina. L'auto poi l'ho portata fino alla fine senza manutenzioni extra.

Poi ho preso la Panda NT II serie nel 2010, sempre e solo tagliandi, freni, cinghie, e una modifica ad un faro (mi si bruciava sempre) fatta dall'elettrauto di cui sopra. Tagliandi in officine Fiat e non, cambiando praticamente sempre, in base a dove lavoravo.

Poi la Punto evo del mio compagno, che non so quanta sia la colpa del meccanico e quanto sia stato il fattore sfiga.
Ma ad una conclusione ci sono arrivata. Test frettoloso, senza ascoltare i rumori del motore, e sostituzione di pezzi che non c'entravano niente. Qui c'è il thread, se qualcuno ha voglia di leggere. https://lnx.ilpuntomanutenzione.it/...e-variatore-di-fase-variatore-anticipo.12763/
 
Grazie kekkoku, ultimamente lo sono a mio malgrado...meccanici e motori, gioie e dolori.. :AS:
Vi racconto anche della ditta di trasporti per cui ho lavorato per 10 anni...nella nuova ci lavoro da 1 mese...per cui al momento...nulla da dire sui meccanici aziedali...:AO.o:

Io faccio l'autista, trasporto persone, servizi di noleggio o linea. Per cui si pensi solo che i trasportati sono persone adulte paganti, piuttosto che i nostri bambini o genitori anziani o parenti disabili.
Spesso fra meccanico e autista si può creare un rapporto d'odio profondo, a volte solo di antipatia, o di sopportazione, di rado una specie di amicizia, che in ogni caso dura poco. E' chiaro il perchè nel caso di rotture c'è sempre da destinare di chi sia la colpa.
Il primo aveva l'abitudine di buttare sul cestino i fogli delle richieste di manutenzione (finchè non l'hanno proprio sgamato e questi fogli prima passavano dall'ufficio). In caso di urgenze era incurante dei tempi, spesso lo si doveva cercare al bar, riparava comunque quello che gli veniva chiesto, che poi si rompesse ancora però era un evenienza.
Il secondo era a dir poco str.. (ex meccanico con officina propria) sempre pronto a puntare il dito contro chi, secondo lui, guidando male, provocava rotture (dalla frizione, alla ventola del riscaldamento, al cambio, al tergicristallo, all'usura dei freni), con me ci ha provato una volta sola, a fare il rompi scatole, ma l'ho azzittito subito. Con altri colleghi era arrivato a spegnere le spie, ad esempio dei freni, con la speranza di fargli fare un incidente e poi farli licenziare.

In post precedenti ho letto che parlavate di carrozzieri, il mio compagno fa quel lavoro (dipendente), da una parte un lavoro fatto male lo si vede subito (vernice difettosa, colatura, lamiera non raddrizzata bene), un bravo carrozziere può anche sbagliare e ma poi, a sue spese rifà il lavoro, questo è sicuro, a differenza di un meccanico, che opera dove non non possiamo vedere, e spesso capire.
Poi possono esserci delle truffe ai danni delle assicurazioni, ma il cliente non ci rimette niente.
Bisogna star attenti nel caso che si richieda un pezzo nuovo, e il carrozziere decida che è riparabile, che in effetti il pezzo non sia stato sostituito, bensì riparato. Ad occhio nudo, il cliente non se ne accorgerà, se il carrozziere è molto bravo. Un altro carrozziere forse se ne accorgerà.
Per chi vuole farlo in proprio, può farlo nel proprio garage, nelle ditte di trasporti dove ho lavorato c'è sempre il carrozziere, ci vuole spazio, e non necessariamente il forno, si può fare a cielo aperto, ovviamente non in luoghi polverosi, ventosi.
Armatevi di una pistola professionale, stucco, e prodotti e attrezzi vari, anche per raddrizzare la lamiera...:whistling:
Se volete info, posso chiedere...;)
 
Se volesse iscriversi per condividere le sue esperienze, sarebbe interessante :)
Per i riparatori/manutentori descritti, purtroppo... Non erano le persone adatte a fare quel mestiere. Al di là della competenza.
 
Posso chiedere, c'è qualcosa in questo forum (thread) dove si parla di carrozzeria?
Per quei 2...sono stati tempi duri...:AC: il bello che dal primo meccanico al secondo credevamo di passare in meglio, invece...poi ne arrivò uno che dicevano che era bravo, ma durò un mese e mezzo, il tempo di vedere la busta paga presumo...poi nelle ditte di traporto i meccanici/carrozzieri vengono usati anche come autisti di scorta, e per molti non è il massimo, specie se li mandano pure a farsi altre patenti a loro spese...
 
mary.m ha scritto:
Spesso fra meccanico e autista si può creare un rapporto d'odio profondo, a volte solo di antipatia, o di sopportazione, di rado una specie di amicizia, che in ogni caso dura poco. E' chiaro il perchè nel caso di rotture c'è sempre da destinare di chi sia la colpa.
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Mi hai fatto venire in mente certi racconti di mio nonno, autista di linea dall'immediato dopoguerra ai primi anni '60. Ai tempi una vettura, fra una riparazione e un'altra e salvo casi rari, era assegnata sempre alla stessa coppia autista/bigliettaio, che si alternavano alla guida durante la giornata lavorativa. Se si manifestavano rotture imputabili al guidatore -e in questo senso il giudizio del meccanico interno era insindacabile- la coppia veniva sanzionata. Non so se gli veniva addebitata una quota del costo di riparazione o una tantum, fatto sta che pagavano di tasca propria. E' vero, sempre a detta di mio nonno, che c'era qualche autista strafottente, ma era molto più frequente che, se si stava antipatici al meccanico o c'era stata qualche discussione, questo faceva di tutto per rendere la vita difficile al guidatore (e ovviamente ci andava di mezzo anche il collega).

mary.m ha scritto:
Il secondo era a dir poco str.. (ex meccanico con officina propria) sempre pronto a puntare il dito contro chi, secondo lui, guidando male, provocava rotture (dalla frizione, alla ventola del riscaldamento, al cambio, al tergicristallo, all'usura dei freni), con me ci ha provato una volta sola, a fare il rompi scatole, ma l'ho azzittito subito. Con altri colleghi era arrivato a spegnere le spie, ad esempio dei freni, con la speranza di fargli fare un incidente e poi farli licenziare.
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Questo era proprio un criminale! Spero che abbia cambiato registro o che la sua carriera da meccanico sia finita li.

Pike ha scritto:
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Quoto in pieno.

mary.m ha scritto:
Posso chiedere, c'è qualcosa in questo forum (thread) dove si parla di carrozzeria?
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Qualche discussione c'è, quello che non c'è si può sempre creare. :thumbsup:
 
@buonsm
Fortunatamente il giudizio del meccanico dove ho lavorato non era insindacabile, sono tanti i fattori che si vanno a sommare alla fine, come ad esempio stessa rottura nel giro di poco tempo, a stesso mezzo guidato da un autista fisso (o al massimo 2) o evidente manomissione dell'autista (a volte alcuni vogliono che gli sia cambiato il mezzo), o ancora incuria, scarso controllo, evidente menefreghismo dell'autista.
E si, è capitato, che la spesa fosse addebitata ad un paio di autisti che guidavano lo stesso mezzo nello stesso periodo.
Frizione rotta 2 volte nel giro di un mese su vecchio Iveco 370 (circa 8-9 anni fa), con tanti km e problemi. Quello è stato un caso dove dubitavo che la colpa fosse dei 2 poveracci che si sono trovati una trattenuta da 500 euro.

Il secondo meccanico, dopo 3 anni è saltato per aria, lui e la sua boria. Ci sono state un paio di risse, scazzottate, minacce di denuncia e cose così. Le lettere fioccavano come a Babbonatale a Natale.
Poi lui ha cambiato lavoro, revisiona contatori del gas, luce...:ASo:
 
Io sono fatto male...
Se fosse l'auto mia, di un conoscente, di un amico, ma anche del peggior nemico, le tratterei tutte nello stesso modo. Con riguardo ed attenzione (anche se non significa che non ci tirerei mai...)
Veramente ci sono autisti che guidano apposta violentemente i mezzi per romperli?
 
mary.m ha scritto:
@buonsm
Il secondo meccanico, dopo 3 anni è saltato per aria, lui e la sua boria. Ci sono state un paio di risse, scazzottate, minacce di denuncia e cose così.
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QuaGGiu' da me, anche le officine piu' piccole e meno frequentate, hanno sempre un minimo di due persone che ci lavorano, perché quando c' è da menare le mani (e capita spesso...) è meglio essere in due che da solo...
 
Pike ha scritto:
Io sono fatto male...
Se fosse l'auto mia, di un conoscente, di un amico, ma anche del peggior nemico, le tratterei tutte nello stesso modo. Con riguardo ed attenzione (anche se non significa che non ci tirerei mai...)
Veramente ci sono autisti che guidano apposta violentemente i mezzi per romperli?
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Anch'io sono così, ho un occhio di riguardo per la roba degli altri. Nell'ambiente lavorativo, personalmente ragiono sul fatto che se utilizzo un mezzo, me lo devo guidare io, e meglio lo tengo più lavoro bene io, anche se uso un mezzo di un altro, lo rendo come l'ho trovato. Altri non ragionano così, lo si vede dallo stato del loro mezzo, anche da come sono messi gli interni (parlo di semplice pulizia), difatti stesso modello, stesso anno, ci può essere un abisso, sia come meccanica che come carrozzeria.
Alcuni autisti metti pure che sono delle teste calde, hanno sempre qualcuno con cui litigare e fanno cose assurde.
Un esempio? Più di uno, vedendo delle macchine parcheggiate male invece di fermarsi, suonare il clacson, buttano giù l'acceleratore, spingendo giù sulla lamiera delle fiancate, o se va bene, fanno saltare solo gli specchietti.

--- Messaggio doppio unito ---

kekkoku ha scritto:
QuaGGiu' da me, anche le officine piu' piccole e meno frequentate, hanno sempre un minimo di due persone che ci lavorano, perché quando c' è da menare le mani (e capita spesso...) è meglio essere in due che da solo...
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Magari se lo meritano? Ci sarebbe da andare in 2 pure a ritirare le auto, per come operano certi 'autodemolitori' citati nel thread...
 
Questa è una discussione alla quale devo obbligatoriamente partecipare, perché posso annoverarmi fra i presi di mira da una marea di buoni a nulla, diciamolo su non può essere sempre sfiga, e neppure li vado a cercare con il lumicino tanto meno sto a discutere il prezzo, pertanto...
Naturalmente non sono tutti cosi , ci mancherebbe, però ne ho conosciuti ben pochi di quelli "buoni" e posso allargare il discorso anche in altre tipologie di lavoro, idraulici, elettricisti, MEDICI che ultimamente mi hanno messo in cura per una malattia che poi ho scoperto di non avere...ovviamente lo stregone è stato invitato a cambiare marciapiede quando mi vede, ecc...
Limitandomi all'argomento meccanici, ne ho cosi tante da raccontare che non saprei da dove iniziare, poi te credo che mi sto avvicinando al fai da me, e chi si fida!
Cosi una a caso: a quel tempo avevo un Audi4, parto per le ferie per tanto "prima" porto la macchina dal meccanico per un controllo generale, liquidi gomme ecc.. bene parto, non vado mai tanto lontano in auto non mi piace guidare, però al mare ci sono arrivato e il giorno dopo trovo una gomma sgonfia, vebbè un accidente di rito e la cambio… ma la ruota di scorta non c'è.
Telefono al meccanico… se la sono dimenticata in officina, bum sono scoppiato quasi mangio la cornetta.
Il fatto mi fa dubitare, vuoi vedere che hanno combinato qualche altro guaio?
Ma certo! c'era un bel cacciavitone nel vano motore, incastrato non lontano dalla ventola, belin meno male che noi grossi siamo quasi tutti buoni, l'avrei strozzato.
Ok la mia vita è stata abbastanza lunga e avendo cambiato molte auto, nonostante non ho mai fatto più di 5.000 km/anno, ne ho ammucchiati tanti di guai, però mi sono sempre domandato dove vanno quelli al quale non capita mai nulla?
Ormai non so più dove andare, tanto più che vivendo in campagna mi tocca fare molti chilometri per trovare assistenza.
Vi risparmio le altre, vedi lampade sempre bruciate, e perché no una bella marmitta nuova senza un supporto, vetro portiera posteriore che si alzava e abbassava quando gli girava, basta cosi per oggi.
 
L' unica esperienza positiva l' ho avuta con questa gommista, ormai ci vado tutti i giorni per farmi regolare la "pressione"...


Vabbe', mi monta le ruote al contrario con i raggi all' interno e qualche volta ho perso una ruota in marcia, ma "chissene", per me è la migliore! : )
Ok ok..[mode OT OFF]

--- Messaggio doppio unito ---

Vince1948 ha scritto:
Ormai non so più dove andare, tanto più che vivendo in campagna mi tocca fare molti chilometri per trovare assistenza.
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Se abitassi io in campagna mi attrezzerei a mo' di officina multiservizi, beato te!
 
Si effettivamente abitare in campagna ha i suoi lati positivi, che sono molti di più dei negativi, certo che quando devi fare qualcosa "Te la devi fare" altrimenti sono guai, puoi chiamare l'assistenza che vuoi quando sentono dove abiti declinano, e non abito in mezzo al deserto però è cosi, devi arrangiarti idraulico elettricista muratore imbianchino, almeno per i lavori di piccola e media entità.
Quando gli anni erano meno pesanti i problemi li risolvevo da me, infatti ho una officina molto attrezzata, ora 70+ cominciano a pesare.

GDeltaG, ok, credevo fosse questa la sezione lamentele.
 
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