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Cosa faccio questo fine settimana?

questo lavoretto mi ha tenuto impegnato una dozzina di giorni,
fatto "a pezzi e bocconi" alla fine mi ha preso una trentina di ore,
sembrano molte, io sono lento in questi lavori, poi pignolo e meticoloso, e preferisco pulire, lavare e lubrificare ogni pezzo coinvolto,
conseguenza è che si dilata notevolmente il tempo necessario rispetto al semplice smontaggio/rimontaggio,
ma a me piace così !!!

come ha fatto notare @Max 69 non è facile smontare un cambio da terra, io l'ho fatto più volte utilizzando pazienza e piccoli accorgimenti,
ho sollevato la vettura solo anteriormente quanto basta per andarci sotto agevolmente, ma non troppo perchè è necessario lavorare anche da sopra e se la vettura è troppo alta non ci si arriva,
sollevata con il classico crick da hobbista ed ho messo doppi cavalletti per maggiore stabilità e sicurezza,

crick_ruote.jpgcavalletti.jpg

è necessario anche puntellare il motore, sotto la coppa con adeguato tassello di legno, io ho usato un crick a bottiglia

crick_bottiglia.jpg

per la discesa del cambio ho utilizzato con opportuni spessori di livellamento il crick a ruote, facendolo scendere lentamente a terra,
più complicato il rimontaggio con il semplice crick che non sostiene stabilmente il cambio, soprattutto se si è da soli,
ho optato per una diversa soluzione, pur sempre "casalinga",
ho utilizzato due cavalletti da muratore alzandoli ad un paio di metri, con un tubo "innocenti" di traverso a cui ho ancorato un verricello "economico" che avevo,
con questo il cambio è salito agevolmente in posizione

verricello.jpg

sono partito pensando di dover sostituire il solo cuscinetto spingidisco (ne avevo uno SKF nuovo ed altri ricondizionabili)
ma ahimè, a pezzo aperto ho dovuto decidere di ordinare subito un kit frizione completo (ordinato martedì, arrivato venerdì)

ho trovato la molla a diaframma molto logora ed addirittura un petalo piegato che mi si è staccato dopo lo smontaggio

GP_frizione_old_interno.jpgGP_frizione_old_esterno.jpg

dalla foto si percepiscono delle "vaiolature" sul piatto dello spingidisco, comunque la superficie era ancora in buono stato con minimo consumo,
anche il volano si presentava decentemente, riferito a 186oookm di utilizzo,
il disco frizione con ancora margine di lavoro, sceso dai 7,5mm di spessore iniziale agli attuali 5,9mm
e questo in 51ooo km percorsi dal febbraio 2016 ad oggi (febbraio 2016 montato kit frizione nuovo)
ma ovviamente a questo punto, con il cambio smontato, era obbligatorio rimettere tutti componenti nuovi

addirittura anche la forcella spingidisco consumata nella zona di contatto con il cuscinetto,
fortunatamente ne avevo un'altra in buone condizioni che ho potuto utilizzare,

GP_forcella_spingidisco1.jpgGP_forcella_spingidisco2.jpg

ho colto l'occasione anche per lubrificare le parti in gomma, ove possibile, con olio al silicone, tipo paraolio, gommini, cuffie ecc.. ,
l'olio del cambio che è necessario svuotare (l'ottimo Castrol Syntrans Transaxle 75W-90), avendo solo 51oookm ho deciso di recuperarlo e filtrarlo
(comoda la mascherina chirurgica dentro l'imbuto - se ferma i batteri, fermerà anche le impurità dentro l'olio, comunque non c'era nulla di rilievo :Shamefully:)
ne avevo messi 1,5kg=1,75lt come da LUM, ne ho recuperato, scolandolo bene, 1,47kg=1,71lt valuto che ne siano rimasti dentro non più di 10/15g
indice che il cambio non ha perdite,
ho aggiunto al recuperato 80g di olio nuovo per un totale di 1,55kg=1,80lt e come ciliegina ho messo anche 1g di hBN :Shamefully:

nel rimontare il disco frizione è necessario prestare molta attenzione al centraggio, io non avendo il centratore mi sono arrangiato misurando con il calibro la profondità laterale del disco rispetto allo spingidisco,
cercando di portare in tre punti di riferimento, dove sono i nottolini guida, la profondità alla medesima distanza di 20,0mm
lavorando con lo spingidisco solo accostato e non stretto, si può spostare leggermente il disco frizione, e con pazienza si riesce abbastanza bene a centrarlo, (un errore di 2/3 decimi non è compromettente), poi per ultimo si serra lo spingidisco,

per questo lavoro non ho usato dinamometriche (pur anedone analogiche e digitali)
e mi sono affidato alla dinamobraccio (multifunzione) in mia dotazione :Angelic:

la frizione per questa GrandePunto 1.2 benzina che riporta EPER ha codici 71776594 oppure ex71741375
quella che avevo montato nel 2016 era una StarLine 43449846 (18 petali)
ora ho acquistato una AP KT90360 (12 petali) che poi dovrebbe essere quella che monta FIAT in origine
(kit in offerta Ebay pagato 52 euro :) :) :) )

GP_frizione_AP.jpg

ora il pedale è come il "burro" morbidissimo, meno sforzo dell'acceleratore :Happy:

poi, terminato il lavoro sulla frizione, ed avendo la vettura già sui cavalletti,
non ho potuto rinunciare a sostituire dischi e pastiglie, anche queste agli sgoccioli e che avevo già acquistato da tempo per la doverosa sostituzione,
ma ora datemi un po' di riposo e più avanti vi racconto anche di questi ...
 
Mi sembra stranissima quell'usura della forcella , comunque con quel che costa proprio una frizione ap? Già le valeo non durano ..
 
La forcella l'hai lubrificata prima di montarla?

certo è sicuramente meglio e di più di quanto fa la FIAT al primo montaggio

Mi sembra stranissima quell'usura della forcella , comunque con quel che costa proprio una frizione ap? Già le valeo non durano ..

commercialmente il prezzo è troppo spesso una cosa strana,
la identica frizione acquistata da me la trovi in questo sito a 125 euro spedita
http://www.nuovaautoelettrica.it/product.php?id_product=69496
in quest'altro sito dichiarano un costo di listino di 230 euro
https://www.italiaricambi.it/1-kit-frizione-ap-fiat-753206.html

non sono trasparenti i motivi per cui può accadere questo,
può succedere che AP faccia un nuovo modello di kit frizione che va a migliorare e sostituire modelli precedenti,
vende i 2000 pezzi rimasti in magazzino a peso del ferro ad un rivenditore che sembra regalarli sulla baia,
in realtà sta facendo grandi profitti

anche valeo quando iniziò una cinquantina di anni fa a trovarsi dai ricambisti, era un prodotto commerciale,
poi con il tempo avrà anche avuto miglioramenti, ma all'inizio era prodotto economico
quindi credo che l'ultima cosa che si possa fare è associare il prezzo alla qualità

comunque la frizione nuova, analizzata a vista l'ho trovata ben fatta,
priva di sbavature di lavorazione e mi ha fatto buona impressione
 
La differenza di prezzo dal mio ricambista è così irrisoria , che sulla mia punto 188 vado sempre di valeo (che è il primo impianto )
AP mi pare costi 30-35 euro ,valeo 50 o poco meno.
Per la grande punto immagino che il prezzo sia simile .
Di solito la frizione AP fa risultare il pedale più duro della valeo e dura di meno non per il consumo del disco frizione ma proprio per i problemi che hai avuto tu .
Il mio meccanico la usa quando i clienti vogliono risparmiare.
 
e veniamo alla questione dischi e pastiglie anteriori che ho sostituito (186oookm)
la mia Grande Punto monta dischi ventilati da 256x41,5mm con spessore a nuovo di 22,0/22,2mm
spessore minimo dopo eventuale rettifica 20,55 mm
spessore minimo consentito 20,20mm

gli ultimi che avevo messi nuovi risalgono al settembre 2013 (104oookm) (durati 82oookm)
acquistai una coppia di Comline ADC1138V da DominoRicambi a 47 euro
le pastigli non ricordo bene, ma avevo acquistato la GP da poco, i dischi erano conciati malissimo
e mi pare che avessero appena montato delle pastiglie nuove sui dischi super logori,
per cui devo aver messo i dischi nuovi ho lasciato quelle stesse pastiglie praticamente nuove

poi a novembre 2017 (154oookm) (durate 32oookm)
ho messo con certezza delle pastiglie nuove, delle ABE C1F036 che ho tenuto fino ad oggi,
come si vede hanno lavorato bene mantenendo il consumo in piano,
gli spessori residui in millimetri sono: a Destra int.2,1 est.2,1 a Sinistra int. 1,9 est. 2,4
nella foto non si vede il filo della spia, un quanto consumato e si è sfilato appena ho tolto la pastiglia

GP_pasticche_old_ABE.jpg

i dischi tolti erano abbastanza logori anche se usurati in piano, lo spessore è sotto al minimo per cui è necessario sostituirli,
spessore minimo consentito 20,20mm - disco destro 19,6 mm - disco sinistro 19,9 mm

GP_disco+pasticche_DX.jpgGP_disco+pasticche_SX.jpg

per quanto riguarda il nuovo ho messo dischi Stark SKFI-2016
riguardi le pasticche ne avevo disponibili due scatole:
LPR 05P1656 spessore 12,1mm
RIDEX 402B0499 spessore 11,3mm
la scelta è caduta quindi sulle Ridex meno spesse e preferisco montare poi le LPR più spesse quando il disco sarà un po' consumato
e quindi recupereranno il gioco, tanto sicuramente vanno dischi nuovi ogni due serie di pastiglie

GP_dischi_new_Stark.jpgGP_psticche_new_LPR.jpgGP_psticche_new_Ridex.jpg

con la vettura già sui cavalletti, il lavoro è semplice, vanno tolte le pinze e le staffe porta pinza, i dischi sono fissati con due bulloncini torx,
ho anche approfittato per lubrificare con olio al silicone i cilindretti, prima di spingerli all'interno e le rispettive cuffiette,
poi aggiunto un po' di grasso ai perni di scorrimento delle pinze,

IMPORTANTE quando si arretrano i pistoncini NON bisogna mai rimandare indietro l'olio,
altrimenti se vi sono impurità, vi è il rischio di danneggiamento pompa e centralina ABS,
aprire sempre lo spurgo e con tubicino e bottiglietta raccogliere quello che esce
(e per favore non mi raccontate che il meccanico lo manda indietro perchè è la stessa cosa del "tetto delle monache")

olio_freni.jpg
 
Ottimo, il tetto delle monache insegna
 
voglio aggiungere un particolare sulle pastiglie acquistate,

quelle che ho preso sono adatte ad altri modelli di GP (Evo, ecc..)
perchè hanno due sensori di usura, mentre la mia GP 1.2 utilizza un solo sensore di usura,
ma la forma e la dimensione delle pastiglie è identica,

vi domanderete allora perchè hai acquistato quelle a due sensori se la tua GP monta quelle con un solo sensore ??? ???

molto semplice la risposta: costavano di meno !!

evidentemente per una questione di commercializzazione, è probabile che le singolo sensore abbiano meno volumi di vendita pertanto il costo sale
 
O farle a due sensori... costa quasi uguale. E quindi conviene fare solo le due sensori, per un costruttore, che gestire i due assortimenti.
 
mentre la mia GP 1.2 utilizza un solo sensore di usura,
Guarda che anche la Grande Punto che abbiamo noi ( una 1.400 Starjet 16V. del 2007 ) ha un solo sensore di usura, lato guida.
IMPORTANTE quando si arretrano i pistoncini NON bisogna mai rimandare indietro l'olio,
altrimenti se vi sono impurità, vi è il rischio di danneggiamento pompa e centralina ABS,
aprire sempre lo spurgo e con tubicino e bottiglietta raccogliere quello che esce
(e per favore non mi raccontate che il meccanoco lo manda indietro perchè è la stessa cosa del "tetto delle monache")
Grazie per aver scritto questo, io ho sempre fatti indietreggiare le pinze senza far mai spurgare l'olio......anche se è da poco che abbiamo macchine con ABS, spero di non aver mandato le impurità nella pompa e nell'A.B.S. .
poi aggiunto un po' di grasso ai perni di scorrimento delle pinze,
Che grasso hai usato ?
 
ho usato quello rosso compatibile con la gomma con aggiunta di spruzzata di olio al silicone,
anche quello compatibile con la gomma del soffietto di protezione

altri prodotti di derivazione petrolifera potrebbero gonfiare la gomma rovinandola



riguardo l'olio, potrebbe sembrare solo una pignoleria di non mandarlo indietro,
ma vale la pena di rischiare per una tazzina di olio da buttare ???
 
Per la questione della scelta?
No, riguardo al fatto che monta quel tipo di frizioni ( le AP ) quando i clienti vogliono risparmiare, non quando si porta la macchina dal meccanico, si chiede un ricambio buono e questo risponde: " i ricambi che montiamo sono sempre buoni "...e poi trovi montata una frizone della Luk ( economicissima ) che dura si e no 70.000 Km. .
 
Secondo me ti confondi , luk è il primo impianto VW per le frizioni.
Non è l'oem fiat , ma di certo non è male.
 
E mica tanto mi confondo, la prima frizione ( originale dalla fabbrica ) è durata 100.000 Km. ( poi si era indurito il pedale era diventato più duro del cemento armato e l'abbiamo sostituita ), e tragitti sono sempre gli stessi.
 
Se vuoi un esperienza diretta, luk sulla punto a metano, è oltre i 110k , anche lei dura e da cambiare ma i suoi km li ha fatti
 
Meglio per te, io ho raccontato la mia esperienza diretta. E poi ....se la vogliamo dire tutta, io non vidi che tipo di frizione montò sulla Palio all'epoca, il meccanico, fu lu a dirmi che montò quella della Luk ( lasciandomi un pezzetto dell'imballo di cartone ).
Il tutto lo scoprii quando, venduta da poco la Palio, tramite il meccanico dove vado io, mi disse che il nuovo proprietario dovette rifare la frizione ( e io rimasi senza parole, visti Km. fatti ). Così il meccanico mi fece vedere la frizione che aveva smontato dalla mia Ex Palio, ed era marchiata Luk, questa frizione aveva uno dei Petali rotti di netto.
 
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