In maniera abbastanza generica e non universale, per i nostri compressorini monoblocco a "pistoni" (detti coassiali perché l'albero motore elettrico è collegato all'albero della testa pompante ) raggiungono in punti particolari 200 // 220 gradi , girano mediamente più veloci dei professionali a cinghia . A sentire gli scienziati, cioè progettisti generici e non singole case, dovremmo usare olii con specifica
SAE 70-100 o 150 , denominati VDL , (alcuni costruttori hanno dei
sae 68 , booo) . I problemi prospettai a 200/220 gradi sono i depositi carboniosi . Spesso i costruttori, consigliano in alternativa (quando non c'è scelta e siete in Africa sud sahariana ) il 15W40 diesel perché convinti più resistenti alle alte temperate, con meno residui. Vi ricordo che la lubrificazione avviene "per sbattimento" , non c'è una vera pompa, ma uno "spunzone" sulla biella che schizza l'olio un po' dappertutto .E' anche vero che alcuni costruttori consigliano proprio un olio motore 15W40 , se è cosi seguiteli, ma non sono i marchi più noti. Sempre meglio usare olio consigliato dal produttore e NON mettete un w90 per ingranaggi del cambio quando non so che temperature possa sopportare, nel dubbio meglio un olio motore. Non siamo professionisti e i nostri compressorini NON sono accesi di continuo h24 . Ne ho avuti più d'uno (ora 2 , da 25 L per 8 bar e uno da 50 L per 10 bar), che sfrutto parecchio da anni , perché "portatili" , non mi son mai fatto troppi problemi ed ho sempre messo dentro 15W40 del "supermercato"… faccio cambi annuali perché non raggiungo mai le ore canoniche (500). Un paio di compressori coassiali li ho buttati per problemi al motore elettrico (no spazzole), che ha ceduto prima che i pompanti chiedessero pietà (più di 25 anni uno e almeno 30 anni di onorata carriera l'altro della Fini -il mio primo amore preteso ai miei 12 anni- 2 cambi di spazzole al motore elettrico); oltre a problemini con pressostato e dubbi sullo stato di ossidazione del serbatoio..., antieconomico ogni intervento , costano 100 euro . E' ovvio, i compressori professionali sono assemblati con cinghia ed è possibile sostituire solo il motore elettrico o solo la testa pompante, ma parliamo di anni in uso professionale, ne ho due (uno elettrico pagato 750 pippi e uno a motore benzina pagato 1000 pippi ...), solo per loro compro un VDL SAE100 ( 2 litri annui, quello che trovo a minor prezzo, 10 euro L ), mai raggiunto le ore massime… cambio una volta all'anno e a giudicare da cosa esce dallo spurgo condensa ,credo che farà prima danni la condensa//ruggine del serbatoio di problemi al pompante. Per la ASL i serbatoi di compressori in luoghi di lavoro vanno revisionati con prova tecnica e controllo spessori metallo ogni 10 anni.
Morale del PIPPONE :
dovreste mettere un VDL
SAE 100 o
SAE 150 che costa 10 euro litro e una volta aperto l'olio nel flacone dura… 1-2 anni? mmm . Per le pochissime ore che fate… olio mischiettino di gradazioni avanzato dai tagliandi auto .
Dico questo perché gli unici non cinesi che ho visto rompersi precocemente dopo circa una decina d'anni sono: per cambi olio "mai" , oppure perché ASPIRANO polvere , senza filtri aria o filtri scadenti e mai puliti , oppure usati da "talebani" che non scaricano mai la condensa.
P.S.: non parlo dei cinesi a "membrana" il discorso è per quelli a testa pompante con "pistoni"