Un po' dopo... Alla fine arrivò l'apocalisse.
https://www.ansa.it/sito/notizie/to...opa_af0559a3-258b-4633-86fd-5463bb4e2794.html
Alle 15:05 Ansa batte questa notizia, dove Stellantis "uccide" tutta la rete di vendita esistente.
Vauxhall (Opel), Peugeot, Citroen, Ds Automobiles, Alfa Romeo, Fiat e Jeep a partire da giugno
2023 verranno completamente ristrutturati, anche per ottemperare ad alcune leggi di liberalizzazione del mercato (il termine usato è
Block Exemption Regulation ma non ho trovato una voce in italiano dettagliata).
E per la
mia personalissima opinione, sarà lo sfalcio completo di tante piccole e piccolissime realtà.
Per quanto ho potuto vedere negli anni dal 1997 (anno di acquisto della Fiesta Mk IV di mia madre) le realtà di commercio dell'auto hanno progressivamente aumentato densità finanziaria e dimensione strutturale, anche per consentire alla rete di vendita "del produttore" di avere meno interlocutori, ma più grossi, per poter scaricare il più possibile il peso finanziario del commercio. Non solo: obbligo di multiservizi (non solo vendita, ma anche supporto per il collocamento dei prodotti finanziari, gestione on site di alcuni accessori, officina, ricondizionamento e ritiro dell'usato per proporlo come prodotto coerente con l'immagine di marchio, auto per test-drive, servizio gomme). Insomma, dalla A alla Z per ottenere dal cliente il maggior fatturato possibile.
Entro 2 anni, chi sarà in predicato di restare all'interno della galassia "ufficiale" si convertirà come richiesto, gli altri verranno lasciati indietro.