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Punto 1.2 69cv 2016 - Diminuzione livello refrigerante e vuoti in marcia

Salve a tutti , e allora Andrea98 l'auto quanti km ha? trattata sempre con liquido refrigerante? quando apri il tappo refrigerante esce troppa pressione? per intenderci il livello a freddo è più alto del max o è a min? la mattina quando avvii il motore dopo una nottata di riposo parte bene o a 3? diciamo che la tua ha la guarnizione testa trimetallica perciò difficile che si bruci, tranne che la temperatura abbia sforato la tacca rossa, da esperienza personale se non cosuma liquido (si vede col kit verifica testate) lo perde e questo lo si può vedere con laprova della pressione (c'è un attrezzo specifico), in tutti i casi se l'hai trattata con liquido refrigerante escluderei tappi monoblocco bucati, tubi e quant'altro, se invece trattata con solo acqua per il Fire son dolori.............per quanto riguarda i vuoti prima si deve fare una diagnosi elettronica approfondita dopodichè si vedrà.
facci sapere, a presto
Enrico
 
Allora sempre usato refrigerante. L'auto ha 50.000km.

Solo quando ho svuotato l'impianto per cambiare il termostato il motore non era proprio freddo. Forse quello è stato l'errore.

La mattina parte bene. Se apro il tappo della vaschetta di espansionr la mattina si sente un leggerissimo "psss".

Come posso verificare se nell'impianto di raffreddamento c'è troppa pressione?
 
Se c’è pressione a freddo ad esempio, ma hai detto niente di che. Non restano guardare il co2 e le perdite
 
Maa a caldo invece (a motore acceso) si può capire se c'è troppa pressione?
 
e allora il motore ancora ha pochi km, trattato con liquido refrigerante, e i problemi derivati da quest'ultimo non sussiste, per quando riguarda la sostituzione del termostato a motore non proprio freddo (non sono tecnico, qui qualcuno potrebbe dirti di più) ma secondo me non succede alcunchè, l'importante che abbia spurgato bene il circuito a regime e a temperatura d'esercizio, il leggero pss a freddo è normale, il ilvello del liquido a freddo lo trovi sopra il max o al min? se è al max o sopra c'è pressione altrimenti no, a caldo lo vedi di meno perchè il circuito è in funzione, e cmq chi è esperto se ne accorge specie i manicotti che per poco non scoppiano, ma non credo che sia il tuo caso, e in tutti casi per levarti ogni dubbio come ha detto Duker non ti resta che fare le prove pressione per perdite e verifica testata Co2 anche se quest'ultima la escluderei, tranne che qualche volta abbia come suddetto sforato in tacca rossa la temperatura.
facci sapere a presto
Enrico
 
La lancetta della temperatura non si è mai mossa dalla metà tranne quando con il vecchio termostato si abbassava.

A caldo il livello del liquido è sopra il max mentre a freddo è di qualche mm sotto il max
 
e allora Andrea98, anche la questione surriscaldamento non sussiste, era un pò starata la valvola termostatica e il motore non andava a temperatura d'esercizio , ma dimmi una cosa la temperatura si abbassava in marcia,da fermo o incolonnato in traffico? se stava a metà da fermo e si abbassava un pò che dirti 2 3 liniette in marcia è normale tranne che non arrivava a metà neanche da fermo o che scendeva verso le primissime liniette da fermo e allora si che era starata..
ad ogni buon conto ormai l'hai cambiata e vabene, per il livello la Fiat dice almeno la maggior parte di auto che a freddo deve stare un pò sopra il min e poi a caldo per mormalià di funzionamento si espande quasi al max , e fin qui tu dovresti essere a posto magari hai messo un pò di liquido in più ma non fa niente, cmq in poche parole se hai pressione il liquido supera di tanto il max e se levi il tappo a freddo il liquido ti fuoriesce dalla vascheta.
a presto
Enrico
 
Allora con il vecchio termostato la temperatura scendeva anche al minimo o quasi mentre ero in marcia (una volta in montagna e una in città). Quindi l'ho cambiata.

Per il livello l'avevo messo proprio sul max a freddo ma a caldo non raggiungeva mai il tappo quindi non capisco come possa essere eventualmente fuoriuscito.

La prima volta che ho rabboccato (tornato dalle vacanze) pensavo perchè fosse rimasta qualche bollicina d'aria. Ma adesso è sceso ancora un po' quindi la mia ipotesi muore
 
Non è che hai un qualche problema elettrico? Quando dici che se stacchi il variatore va meglio.....La spinottiera centralina è ok?
 
"E ho trovato qualche goccia sopra alla vaschetta di espansione." Questo dettaglio che hai menzionato nel primo post mi fa sorgere dei dubbi sul tappo del vaso di espansione. Magari è lui il colpevole, la guarnizione ormai cotta o una banale staratura della valvola di sovrappressione potrebbe provocare una lenta evaporazione del fluido di raffreddamento.
 
La spinotteria centralina aveva il famoso pin piegato ma era correlato alla sonda a valle!

Però non ho provato a fare autostrada con il variatore staccato (mi è successo di sentire vuoti anche nella rampa di accelerazione). Domani devo fare autostrada. Che sia il caso che provo a farla con il variatore staccato?
 
In seconda battuta potresti far effettuare una prova di tenuta dell'impianto di raffreddamento: mettendolo in pressione con l'apposita strumentazione si vede se ci sono perdite ed eventualmente anche dove va il fluido.
Certo che le irregolarità di funzionamento e la sparizione di fluido fanno supporre che un cilindro "beva" quel che non deve...
 


Queste sono le candele del cilindro 2 e 3.

Le candele del cilindro n.1 e 4 non le ho guardate perchè non son riuscito a togliere i cavi candela. Dovrò procurarmi la pinza apposita.
Poi dopo vedo di comprimere le foto o caricarle sul drive perchè son troppo pesanti.

Per il refrigerante ho guardato ovunque e perdite non ce ne sono. I tubi son molli e aprendo il tappo della vaschetta non ci sono sfiati
Messaggio doppio unito:

Ecco le foto
https://drive.google.com/folderview?id=1BMSxXL5kcsGqaMotMiX70ZnF6H8qWimo
 
Ultima modifica:
Queste candele sono ok.
Se hai il compressore prova a costruire qualcosa che si adatti al tappo e vedere se scatta ai bar prescritti, oppure se hai 10€ di mancia da investire cambialo
 
Ho un compressore senza serbatoio. Cioè lo attacco alla corrente e va continuamente.

Per le candele ho provato a vedere se passava la punta di un cacciavite piatto tra i due elettrodi e quello da circa 1mm di spessore passa giusto giusto
 
Non è il modo di misurare la distanza tra gli elettrodi, e lo sai. Occorre lo spessimetro a lamelle, per quel controllo.
 
Certo!
Era solo una mia curiosità non avendo lo spessimetro a lamelle LOL
 
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