@giove78 il sistema air è studiato per funzionare principalmente sul livello qualitativo dell'olio, andando a studiare la curva di degrado della viscosità, nel periodo spazio temporale tra un tagliando e l'altro. Essendo un sistema molto particolare che va a stravolgere quanto conoscevamo sulla distribuzione sino alla sua uscita, a nessuno passa per l'anticamera del cervello l'importanza che ha l'olio motore in questo specifico caso.
Va da sè che per ovvietà, il gruppo
FCA ha studiato questo sistema utilizzando esclusivamente l'olio di casa madre, ma tant'è, che nulla vieta di utilizzarne di altri marchi a patto di
rispettarne le specifiche richieste.
Purtroppo però, i resoconti che ho io del selenia non sono per nulla incoraggianti (e non solo per quanto riguarda il capitolo air) e per questo, tendo sempre a prediligere altri marchi.
Oltretutto in questo specifico caso, l'importanza che ha l'olio nel restare attivo (e quindi non perdere il lavoro degli additivi) e nel contempo mantenere una viscosità minima accettabile, ha un ruolo fondamentale per la sopravvivenza del sistema air.
Dulcis in fundu, l'olio deve saper contrastare al meglio l'eventuale contaminazione da carburante (tipo i misfire) per evitare di allungare l'olio e fargli abbassare il suo flash point. Nel caso di percorsi brevi poi, deve saper contrastare al meglio la formazione di morchie causate da eventuale accumulo di umidità in coppa e per contrasto, evitare la polimerizzazione quando si fanno delle sonore tirate a caldo. In questi casi più evidenti, il selenia non ha molta durata in tal senso.
Se si fanno intervalli di cambi più ravvicinati e si utilizzano oli degni di tale nome, è difficile che anche nel lungo periodo si debba aver bisogno del flushe questo, indipendentemente dal fatto che si tratti di moduli air prima serie, oppure le successive modificate. Imho.