- Auto
- Fiat Grande Punto Natural Power, 1.4 8v, 69CV, anno 2013; Uno 60 SL 1116, 1986
dopo molti mesi, sto ad aggiornarvi sulla situazione: nell'ultimo periodo, mi è capitato (purtroppo) di utilizzare spesso l'auto in questione che ricordiamo, mio padre ha ormai da un anno e mezzo sostituito con una Duster a GPL e che ora di fatto è diventata una seconda macchina.
Negli ultimi mesi, l'auto aveva difficoltà a commutare a GPL... su mio consiglio insistente, l'auto è stata portata da un riparatore molto preparato che ha sostituito un filtro sull'impianto del GPL che in 210000 km non era mai stato sostituito e di conseguenza aveva rovinato un sensore: con 140€ l'auto è tornata a funzionare...
Tre settimane fa, la macchina inizia ad andare a 3 cilindri e si accende la spia avaria motore: attacco la diagnosi con il sondino preso su Amazon e scopro "misfire on cylinder 3". Ipotizzo la bobina, ma per avere certezze sposto la candela prima sul cilindro 2 e poi sul cilindro 1 e scopro da diagnosi che il difetto si sposta rispettivamente sul 2 e sull'1. Ispezionando le candele trovo una terribile visione: non hanno più elettrodo!!!!! Non sono mai state sostituite, nonostante mio padre le avesse pagate per nuove non più tardi del 2021 e da allora siano stati percorsi circa 20000 km.
Allego foto della candela:
Poi ho avuto problemi con la ventola interna dell'abitacolo che si è rotta a causa della mancata sostituzione del filtro abitacolo: cercando su Internet, ho scoperto che Opel (Vauxhall per il mercato inglese) fornisce di primo equipaggiamento una ventola termosaldata al convogliatore, che va tagliata con un taglierino e sostituita con una che invece viene normalmente avvitata... una scelta decisamente "piena di sé".
Due settimane fa, vado a lavoro, al mio ritorno per la pausa pranzo trovo una pozzanghera enorme sotto alla macchina: la vaschetta è vuota e un manicotto è tagliato, esploso.
Sostituito il manicotto incriminato, oggi ogni 50-60 km bisogna rabboccare liquido di raffreddamento in quanto la macchina non la consuma... ma a motore caldo si espande talmente tanto che la sfoga dal tubicino di sfiato situato sulla vaschetta del radiatore.
Da diagnosi, il liquido sta tra i 95 e i 103 gradi e ovviamente il problema si presenta quando il liquido supera i 100 gradi. O hanno sbagliato la concentrazione del liquido mettendo troppa acqua, oppure c'è aria nell'impianto.
Allego video, girato a motore spento da pochi secondi, dopo un giro di circa 20 km...
Negli ultimi mesi, l'auto aveva difficoltà a commutare a GPL... su mio consiglio insistente, l'auto è stata portata da un riparatore molto preparato che ha sostituito un filtro sull'impianto del GPL che in 210000 km non era mai stato sostituito e di conseguenza aveva rovinato un sensore: con 140€ l'auto è tornata a funzionare...
Tre settimane fa, la macchina inizia ad andare a 3 cilindri e si accende la spia avaria motore: attacco la diagnosi con il sondino preso su Amazon e scopro "misfire on cylinder 3". Ipotizzo la bobina, ma per avere certezze sposto la candela prima sul cilindro 2 e poi sul cilindro 1 e scopro da diagnosi che il difetto si sposta rispettivamente sul 2 e sull'1. Ispezionando le candele trovo una terribile visione: non hanno più elettrodo!!!!! Non sono mai state sostituite, nonostante mio padre le avesse pagate per nuove non più tardi del 2021 e da allora siano stati percorsi circa 20000 km.
Allego foto della candela:
Poi ho avuto problemi con la ventola interna dell'abitacolo che si è rotta a causa della mancata sostituzione del filtro abitacolo: cercando su Internet, ho scoperto che Opel (Vauxhall per il mercato inglese) fornisce di primo equipaggiamento una ventola termosaldata al convogliatore, che va tagliata con un taglierino e sostituita con una che invece viene normalmente avvitata... una scelta decisamente "piena di sé".
Due settimane fa, vado a lavoro, al mio ritorno per la pausa pranzo trovo una pozzanghera enorme sotto alla macchina: la vaschetta è vuota e un manicotto è tagliato, esploso.
Sostituito il manicotto incriminato, oggi ogni 50-60 km bisogna rabboccare liquido di raffreddamento in quanto la macchina non la consuma... ma a motore caldo si espande talmente tanto che la sfoga dal tubicino di sfiato situato sulla vaschetta del radiatore.
Da diagnosi, il liquido sta tra i 95 e i 103 gradi e ovviamente il problema si presenta quando il liquido supera i 100 gradi. O hanno sbagliato la concentrazione del liquido mettendo troppa acqua, oppure c'è aria nell'impianto.
Allego video, girato a motore spento da pochi secondi, dopo un giro di circa 20 km...