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Hypermiling / Hypermilers.. Parliamone

The Homemade Man

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Auto
Grande Punto 1.4 16V Sport '08 / Tipo 1.4 16V Lounge '18
Visti i consumi da cammello della mia tipo, che purtroppo viene usata nelle peggiori condizioni per ridurre i consumi, e le prestazioni mirabolanti delle Yaris di @Maurigno e @Loryz (se poi @yuko volesse postare qualche esempio dei consumi con la Auris nell'apposito thread...) sono andato a leggere qualcosa sulle tecniche di Hypermiling. Molto interessante, sebbene alcune esagerazioni, come le discese in folle sono....folli...

Qualcuno ci ha mai provato? E non parlo delle solite "buone pratiche" che si leggono o si vedono in tutti gli articoli e video sul "consumare meno carburante".
Parlo proprio di tecniche un po' borderline, come guidare a piedi scalzi, non frenare mai, o quasi, fermarsi il meno possibile, pelare costantemente il gas ecc ecc...

Ne parliamo? ;)

P.s. non deve diventare un altra discussione sui nostri consumi. Quella c'è già!!!

--- Messaggio doppio unito ---

Io comincio subito con una domanda: qualcuno dice che i consumi minori si hanno a regimi prossimi a quello di coppia massima. Nel caso delle mie auto, la coppia è a 4500 giri. Tantini no?
Leggendo in giro, invece, si trova spesso che è meglio mettere sempre il rapporto più alto possibile. Sempre continuando con le'esempio sui miei fire, già a 1500 posso andare in sesta senza sussulti, ma è davvero una buona pratica?
 
La domanda di base è: accelerazione o velocità costante?
 
Be a velocità costante sono buoni tutti a consumare poco. Infatti i peggiori sono in urbano pieno di stop e go
 
Grazie Ste per aver portato alla mia attenzione il termine Hypermiling, perchè non sapevo manco che esistesse e andrò poi a vedere con calma tutti gli argomenti vari per consumare meno.
Per quanto riguarda il consumo da cammello, non mi stupisce perchè è figlio di diverse combinazioni e soprattutto ora che devi ancora "fare la pelle" ai cilindri nuovi, beh se ne riparla tra 20 k km se va bene (forse anche meno se hanno modificato i metalli).
Quindi al momento suppongo che tu abbia i risultati peggiori anche per quello, pur sapendo che non potrai fare miracoli, visto lo sfavorevole rapporto peso/potenza e la rapportatura del 6 marce che penalizza notevolmente il contenimento dei consumi, ma serve ahimè, per avere più ripresa. Purtroppo quello che ho notato io è che se anche guidi da prete, il motore appena va oltre i 2000 giri ad ogni cambio marcia, inizia a bere come fosse una Ferrari.
Troppa poca potenza rispetto ad un peso troppo elevato, con un numero di cv più che validi se montati su una punto mk2 euro2, ma degli autentici ronzini se montati su di una Bravo o Tipo (euro4 la mia e euro6 la tua) dove la ecu interviene pesantemente, anche sulle accelerazioni più banali, salvo permetterti il kick down quando ormai la potenza non ti serve più.
E' un assieme di cose che non permettono di poter fare di meglio, salvo seguire le regole più banali e/o intervenire con qualche botta di inventiva.
Il fatto è che il CI del quadro a volte dice che stai facendo consumi invidiabili (perchè legge la posizione della farfalla) mentre il CM dice che stai consumando come un cammello e in questo caso credo che c'entri il sensore di pressione dell'aria, visto che appena l'ho pulito, i consumi sono migliorati sensibilmente e soprattutto i valori tendono a modificarsi a seconda di come schiaccio (prima invece sembrava ingessato allo stesso posto).
L'unica cosa che ho notato rispetto alle punto mk2, è che il sensore dell'aria montato sulla bravo, fa anche da sensore di temperatura dell'aria e quindi per regolare la carburazione, legge anche la temperatura dell'aria in ingresso.
Se sommo questo, al fatto che in inverno il motore tende a scaldare molto meno velocemente che in estate, da li puoi capire che facendo poca strada per andare al lavoro, avevo appunto pensato di ostruire ben bene la griglia che va al radiatore, in modo di evitargli il meno possibile di tenere la carburazione grassa.
Posso dire che pur consumando non poco nel cittadino (pur guidando piano come ho sempre fatto) ho riscontrato che in autostrada con la sesta inserita e i canonici 130 di tachimetro, avevo un CM di 18/19 km/lt, mentre in paese fare più dei 12,5 è un miracolo; adesso stò a 12,8/13 km/lt mentre col caldo forte ero salito a 13,5 ma solo dopo aver messo le candele all'iridio e la benzina leggermente modificata. C'è da dire che il canister mi pare che dalle euro 4 in poi, lavori in maniera più forsennata rispetto a prima e questo significa che quando sei in mezzo al traffico e vai a rilento, il canister fa sparire quantità maggiori di vapori benzina ributtandoli in aspirazione, ma contribuendo però, a "svuotare" prima il serbatoio; mentre in autostrada il canister rimane quasi inerme.
Posso dire che per prova personale ho modificato un pieno di benzina in maniera pesante, con il risultato però di aver beccato un CM di 16,5 km/lt che è durato però solo per 1/2 pieno, vista l'alta evaporabilità di ciò che avevo immesso e che il canister, mi ha lentamente fatto sparire (se andavo in autostrada avrei passato i 20km/lt).
Ho chiesto poi conferma a qualcuno qui vicino a me che aveva il T-jet sulla bravo e mi ha confermato consumi migliori 14/15,5 km.lt (se il motore è tirato in maniera adeguata) e consumi più elevati (tra i 7 e i 10km/lt.) se si sfruttano logicamente la turbina e i 30 cv in più.
Resto dell'idea però che questi aspirati con questi cv abbinati a certi pesi delle auto e a queste "tarature" delle ecu, siano più un danno che un guadagno, sia in termini di spesa e forse anche di ambiente e lo dico tenendo presente che la 188FL 1.2 8v euro 4 mi fa anche i 16/17 se la guido io, mentre mia moglie sta sui 13,5/14, mentre la mk2 1.2 16v euro2 stava sui 14,5 alla peggio, ma proprio perchè non era a posto con la taratura del CF.
Con la bravo invece, nemmeno nell'ultimo anno dove avevo pure messo l'antiattrito nell'olio, di scendere nei consumi manco morta, nonostante che l'effetto dell'antiattrito lo sentivo nel motore.
Continuo con la "sperimentazione" sul carburante e tra qualche giorno, metterò la toppa alla griglia dell'aria...... :D
 
Io comincio subito con una domanda: qualcuno dice che i consumi minori si hanno a regimi prossimi a quello di coppia massima. Nel caso delle mie auto, la coppia è a 4500 giri. Tantini no?
Sì, è uno dei parametri, però la cosa vale per il regime di coppia massima corrispondente a ciascun grado di apertura della farfalla. Il valore riportato nelle schede tecniche si riferisce a gas piantato, ma per ogni grado di chiusura della farfalla il regime di coppia max scenderà. Nella tua Tipo, per dire, a mezzo gas il regime di coppia max sarà a 3200-3500rpm...
Leggendo in giro, invece, si trova spesso che è meglio mettere sempre il rapporto più alto possibile. Sempre continuando con le'esempio sui miei fire, già a 1500 posso andare in sesta senza sussulti, ma è davvero una buona pratica?
Questo è un altro parametro da considerare. In pratica il rendimento dei motori a benzina cala pesantemente a causa delle perdite di pompaggio, ovvero l'energia spesa dal motore per aspirare l'aria nei cilindri; questa perdita dipende dalle valvole di aspirazione ma anche dalla chiusura della farfalla, quindi più si riesce a viaggiare con la farfalla aperta, minori saranno le perdite di pompaggio. E' il principio ispiratore del multiair e degli altri sistemi di variazione continua di fase ed alzata (Valvetronic di BMW, Valvematic di Toy, ...) che fanno funzionare il motore il più possibile con la farfalla aperta. E' uno dei motivi del minor consumo del diesel, ed è il motivo per cui alcuni costruttori (Toyota, Honda) cercano di far lavorare i propri motori in ciclo Atkinson/Miller, perchè in quella condizione la farfalla è spalancata o molto aperta. Per questi motori (ma anche per i ciclo Otto), viaggiare con rapporti alti è una condizione che comunque fa stare il motore a farfalla più aperta, e questo lo si vede facilmente... A 60 puoi stare in terza con gas pelato oppure in sesta con però più gas.
Questa è una regola generale ma non assoluta, perchè più la farfalla viene aperta, più la centralina in genere ingrassa la miscela per allontanare la detonazione (sognatevi che il vostro benzina giri sempre stechiometrico...), quindi i fattori di cui sopra (star vicino alla coppia massima, viaggiare a marce alte e AFR) si bilanciano fra loro, con la loro singola importanza che cambia in ragione dei giri, del carico e soprattutto della tipologia di motore. Ergo per conoscere la miglior combinazione di apertura gas, velocità e carico imposto, bisogna guardare le indicazioni sulla strumentazione che dicono quando cambiare marcia e quale mettere. Il mio 1.3 atkinson chiederà con tutta probabilità una guida diversa da quella adatta per il tuo fire.
 
Ho appreso dell'esistenza di questa "disciplina" da una puntata di A4R. Quella dove Ed restaurava una Civic CVCC e Mike andava ad imparare lo stile di guida da un Hypermiler che guidava SCALZO. :)
Oggi ho seguito uno dei consigli che ho letto in uno degli articoli degli Hypermilers. Cioè inserire appena possibile il cruise control. Beh, una volta presa la mano coi tasti, il "trucco" funziona. A patto di rimanere a 50 spaccati e infilare le marce una dopo l'altra, anzi, saltando la terza e la quinta. Il piccolo fire risponde senza sussulti anche a giri davvero bassi e le medie che si riescono a fare rasentano i 20 in città, a patto di non beccare colonna, altrimenti ciccia. Però mancano 250 km alla fine del rodaggio, quindi aspetterò ad adottare questo stile fino allo scoccare dei fatidici 1600.

--- Messaggio doppio unito ---

bisogna guardare le indicazioni sulla strumentazione che dicono quando cambiare marcia e quale mettere
L'indicatore di cambio marcia tra l'altro, tiene conto dello stile di guida. Se pelo il gas, mi invita a "buttare su" le marce una dopo l'altra, mentre se schiaccio, ritarda parecchio la comparsa della fatidica freccetta. Per ora non lo sto seguendo più di tanto, ma farò anche questo esperimento.
 
Ecco, nella mia non è "adattivo" ma dice quale sia la marcia migliore in quella condizione di guida, considerando pressione del gas, pendenza, velocità e giri. Provato ierisera, in pratica a 1500rpm io dovrei cambiare se volessi ottenere il miglior consumo...
 
Perchè non mi varia i punti di cambiata a seconda del mio stile di guida.
 
Eh, vediamo se mi spiego...
Se faccio un seconda, terza, quarta, quinta e sesta in piano, l'indicatore mi dice di cambiare ai 1500 1600 a prescindere da quanto prema il gas; tavoletta o pelato, a quel regime dovrei cambiare perchè in piano quello è il regime di cambiata se si vuol consumare poco. Se sono in salita, il punto di cambiata invece sale. E se sono in sesta a 60 all'ora in piano, io posso anche buttar giù tutto che mi fa tenere la sesta fino ai 180, perchè quello è il rapporto per consumare meno in quel tipo di ripresa.. ma se ad un certo punto la strada inizia a salire, oltre una certa pressione del gas mi chiede di mettere in quinta. Stesso dicasi alle marce inferiori, se mi trovo in quarta su falsopiano posso trovarmi ad indicatore spento, vedendolo accendersi se la pendenza aumenta (scalare) o diminuisce (salire).
 
Sì, ok, ora ho capito. Non ho invece verificato se sulla tipo tiene conto anche della pendenza.
 
Le auto odierne dovrebbero indicare la marcia tenendo conto dei giri, del carico e della coppia. In salita non indica di solito di cambiare subito mentre con un filo di gas in marcia alta in piano o discesa non da la scalata. Se invece si è in salita leggendo il carico e la coppia erogata insufficiente ti dice di scalare.
È lo stesso ragionamento dei cambi automatici
 
caimano ti do i miei due centesimi.
ok, tu sei un padre di famiglia e magari devi anche far quadrare i conti, ma da non padre e comunque da persona che spende in maniera ragionata, ti dico che sullo stile di guida non mi faccio scrupoli. L'auto per me è soddisfazione nella guida per cui reputo ben spesi i soldi in benzina che mi fanno divertire. arrivare in rotonda allegro (allegro, non pirata) è tecnicamente errato, consumo benzina, freni...ma mi soddisfa.

ora tolta questa idea strettamente personale, ti faccio presente un piccolo lato tecnico derivante da alcuni articoli stranieri letti qualche anno fa: l'importanza dei giri motore per la perfetta tenuta delle fasce. tantissimi dieselisti sono convinti che la guida da camion sia il top, mentre infilare una marcia dopo l'altra a bassi giri tutto sommato è sbagliato. In queste letture si evinceva che la progettazione del motore tiene conto di un funzionamento ottimale che spesso è al di sopra dei giri mantenuti da certe persone, indifferentemente su diesel e benzina. ecco quindi che magari un risparmio al litro da una parte va a scapito della pulizia dell'olio che viene inquinato con più facilità ai bassi regimi. da questo il mio pensiero: guidare con gusto e con la testa sul collo senza estremizzare.
 
Io per non fare tutti questi calcoli ho optato per il 1.4 turbo GPL. Io l'auto non la uso tanto al massimo faccio 15/18 k km annui. Però quando la uso non ho il tempo di guidare pensando ai consumi. Un consiglio ,se i tuoi tragitti casa lavoro sono brevi, se puoi , usa la moto. Io uso lo scooter tutto l'anno e risparmio sia in benzina che tempo.

--- Messaggio doppio unito ---

Comunque a mio modesto parere il 1.4 da 95 CV sulla tipo è sotto dimensionato. Faccio un esempio sulla mia Giulietta a parità di piede pesante consumo di meno con la mappa DNA che con quella all wheater
 
volevo segnalare due trucchetti che adotto nella mia tipo per consumare meno, la pressione delle gomme la tengo al valore massimo consentito(2.5 bar) tutto l'anno pure con le gomme invernali e spesso quando è il caso non inserisco la 5 marcia dopo la 4 e passo direttamente alla sesta, il motore neanche se ne accorge perché la 5 marcia nella tipo è poco più lunga della 4,e il 1.4 ha un'ottima elasticità di marcia, in poche parole uso il cambio a 6 marce come se fosse un 5 marce, l'indicatore di cambiata non lo considero proprio praticamente per lui si è sempre nel rapporto sbagliato e bisogna salire o scendere di rapporto,questo modo di guidare unito al fatto che percorro tratti stradali prevalentemente extraurbani danno come risultato nella mia tipo 1.4 95cv consumi tra i 16 e i 17 km/l che per me sono buoni considerando che con l'auto precedente una grande punto 1.3 multijet come consumi ero sui 19km/l.
 
Un consiglio ,se i tuoi tragitti casa lavoro sono brevi, se puoi , usa la moto.
Qui è una questione puramente pratica. Per "uscire la moto", mettere il casco, guanti, giubbotto, eventuale antipioggia, ecc.. ci metto molto più tempo che salire in auto e andare. E, considerando che inizio a lavorare alle 5.30 del mattino, quei minuti sono preziosi.
Che poi, anche la moto non va tirata a freddo, quindi le andature sarebbero le stesse, perché a qulle ore antelucane, di traffico ce n'è zero, quindi con la moto non risparmierei un solo secondo, anzi. E nella brutta stagione, poi, la moto è una sofferenza.

Detto questo, rimarrei sul tema specifico, perché si può essere hypermiler anche con la moto, cioè il tema non sono le mie esigenze specifiche, ma la pratica dell'hypermiling in generale. ;)

--- Messaggio doppio unito ---

Vorrei sapere cosa ne pensa @samuele, che con la sua puntina spunta sempre medie davvero invidiabili.
 
Quanti km fai per andare al lavoro? Tanto per capire. Comunque in città le variabili sono troppe...e in un tragitto di pochi km non puoi fare miracoli.
 
Circa 4.
Ma, ripeto, non fissiamoci sul caso specifico. ;)
 
4 km sono veramente pochi, nel mio piccolo quando uso la Giulietta diciamo che non uso tecniche particolari ,se voglio risparmiare non affondo il piede sull'acceleratore ma cerco di utilizzare lo spunto del motore arrivando anche ai 3500/4000 giri prima di cambiare marcia. Se la strada è libera cerco di arrivare in 6 il puu presto possibile. Difficile da spiegare ,ma vado a sensazione. Comunque ultimamente sono riuscito ad arrivare a 380 km con quasi pieno di GPL . Purtroppo sulla mia non ho sul body computer i consumi e quindi devo fare fede solo sui km pieno/pieno. Ultimamente sono passato dai 350 km con 36 litri di GPL ai 385 km sempre con gli stessi litri . Fatti piu o meno in modo uguale 20% città 80% statale. In statale non vado ai 90 ma un po' di più.
 
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