Per quanto i motori
fire siano in maggior parte "tarati" con le candele NGK normali e alcuni hanno in dotazione candele espressamente dedicate, ritengo fattibile tentare con le candele all'iridio qualora se ne trovi la ovvia equivalenza, anche di altre marche.
L'esperienza che ho avuto io con le NGK all'iridio sul 1.2 16v euro2 è stata positiva, perchè mi garantiva delle accensioni perfette e degli scoppi più regolari, con una relativa attenuazione del rumore del motore (aveva perso un pò di "rombosità").
Il motivo principale per cui le avevo messe, era semplicemente per la loro durata, dato che avevo chiesto ad alcuni meccanici cosa ne sapevano in tal senso. La risposta è stata quasi unanime e cioè che se utilizzate in modo normale (cioè nella guida di tutti i giorni) allora di sicuro ti dimenticherai persino di averle, mentre su un uso sportivo, durano di meno.
Adesso le voglio provare su due motori con gestione di accensione ben diversa, dato che la 1.4 16v è con bobine single
cop montate come ovvio al centro della camera, mentre il 1.2 8v monta la classica coppia di bobine esterna, con candele montate di fianco. Questo significa avere due parametri di accensione ben diversi, dove l'eventuale successo o meno, dipende anche da altri fattori. In primis le iridio si sfruttano al meglio, qualora la
ecu sia "predisposta" per questo tipo di candele, tant'è che ormai anche alcuni nuovi motori le montano di serie per avere la combustione ai massimi livelli e non c'entra una beata fava, se il motore sia turbo o aspirato o se abbia 50 o 400 cv, perchè per tirare fuori più cv da una candela, c'è bisogno che tutto il sistema sia ottimizzato per questo. Tant'è che l'unica cosa a cui dovrò prestare attenzione e la digeribilità che avranno le due
ecu euro 4 verso queste candele, visto che rispetto alla
ecu euro 2, c'è un abisso.
Sul 1.2 8v le voglio mettere per due motivi:
1) essendo montate in posizione scomoda, oltre che a farmi venire il mal di schiena per cambiarle, si rischia sempre la vita del cablaggio degli iniettori nel togliere e mettere i cappucci delle candele.
2) il motivo più importante invece, è che per accendersi richiedono meno corrente, cosa molto gradita alla famigerata
ecu dei 1.2 8v che aveva il brutto vizio di bruciare le piste di potenza, andando a togliere le accensioni a diversi cilindri.
Il fatto di richiedere meno corrente, non è cosa da poco, quando la batteria comincerà a scemare piano piano, soprattutto su un impianto elettrico, dove appena manca 1/2 volt, i sensori cominciano a dare i numeri.
Visto che l'impianto elettrico della 1.2 8v ha 93k km, ho preso anche i cavi nuovi NGK da sostituire subito o all'occorrenza a seconda del risultato e a breve, prenderò anche le due bobine.
Le candele originali previste per entrambi i motori sono le NGK DCPR7E-N-10 e come "optional" la NGK prevede solo le V-LINE 43.