Diciamo che a livello pratico è inutile scornarsi su questa questione, perchè alla fine della fiera, conta di più trovare un unico metodo abitudinale (prendendo però come esempio corretto le istruzioni del
lum).
Vi posso solo dire che per diverse questioni pratiche di verifica, può essere utile per diversi motivi, sia il controllo del livello dell'olio a caldo che a freddo e che in entrambi i casi, vi sia un aumento di livello o meno dettato da diverse circostanze.
Se è vero che il volume dell'olio aumenta a caldo è altrettanto vero che aumenta persino a freddo, anche se per circostanze diverse. Da un lato il volume dell'olio aumenta a caldo, di poco se è nuovo e se è esausto l'aumento di volume dovrebbe essere pari a zero, visto che un olio sfinito, porta in dote una viscosità molto ridotta quando ha perso tutto il carattere iniziale e i polimeri sono andati a farsi benedire. Da un altro punto di vista però, se l'olio è già da diverso tempo che si è fumato i dispersanti, allora è possibile che nonostante il calo di viscosità, il livello faccia le bizze a causa di quello che rimane più o meno sul carter di ventilazione del
blow by. Il livello a freddo invece, dovrebbe risultare più alto semplicemente per chè l'olio risulta completamente nella coppa, umidità compresa (quella che si crea dopo lo spegnimento del motore soprattutto in inverno).
E' più comodo dire che se controlli e fai il livello dell'olio a motore caldo è più facile che ci metterai più olio, rispetto a quando fai il controllo con il motore completamente a freddo da diverse ore, visto che in diverse ore, tutto quello che poteva ritornare in coppa ci è tornato e quindi, bisognerebbe fare il livello in modo differente a seconda se lo si fà a caldo o a freddo (non mettendo mai l'olio al max).
Poi esistono dei casi dove si preferisce controllare il livello a freddo, perchè può servire a determinare lo stato di salute del motore, soprattutto sui mezzi pesanti, dove qualche componente del motore non proprio di durata sublime, può dare preoccupazioni varie e a volte il controllo a freddo dei livelli, serve a verificare eventuali aumenti del livello dell'olio, a causa di malfunzionamento di iniettori o del circuito stesso di raffreddamento; gli sgamati di vecchia data tendono ad usare questo giochetto ogni giorno, prima di accendere i mezzi.
@PUNTO_SPORTING ti posso dire che agrandi linee, posso accettare una differenza di max 150 ml tra un livello visto a motore completamente freddo e uno visto a caldo, ma in ogni caso la prova che hai fatto tu è insufficiente per trovare quanta differenza effettiva ci sia tra il motore freddo/caldo. Provando il livello tenendo la macchina ferma, hai avuto l'innegabile vantaggio della medesima posizione, ma accendendo il motore da fermo per 10 minuti, hai solamente fatto entrare ancora più umidità nel motore, senza dare la possibilità a quest'ultimo di espellerla per evaporazione. Purtroppo al minimo il motore immette (soprattutto in questo periodo) una forte carica di umidità attraverso l'aspirazione e il motore in 10 minuti, non è nemmeno riuscito a scaldarsi. Bisognerebbe invece verificare il livello a freddo e poi uscire a fare una bella sgroppata, per poi tornare nella stessa posizione e ricontrollare il livello dopo una decina di minuti che si è spento il motore.
Poi va da sè che se anche il
lum dichiara di verificare il livello a motore caldo dopo 5 minuti che è spento, dipende anche dallo stato del motore e dell'olio farci sopra anche un ragionamento per modificare il tempo di attesa. Ad esempio ci fu un tizio che pretendeva di controllare il livello dopo 5 minuti, nonostante avesse in coppa l'HPX e si incazzava pure perchè non gli risultava mai uguale; ce ne abbiamo messo di tempo sia io che il meccanico, a fargli capire che forse era meglio che aspettasse un ora.