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C514 è un cambio veramente affidabile come il motore FIRE a cui in genere è abbinato?? o no!! (odissea)

Mazza che odissea quasi accanimento terapeutico con sto cambio, la mia pazienza lo avrebbe mandato nel ferro vecchio già la 1 volta
 
acquisto per la seconda volta di un cambio usato
la prima cosa che faccio è guardare gli annunci on-line per evitare di sbattermi a fare i giri nei demolitori di zona, che poi ti sparano anche prezzi alti a caso e non ti dicono mai le come come stanno effettivamente sulla provenienza dei pezzi,
tanto loro ragionano che se hai dei problemi nell'immediato, sono disposti a sostituirti il pezzo, (ovviamente smontaggio e rimontaggio sempre a carico tuo ) quindi per loro un pezzo vale l'altro e pensano solo a vendere, quindi incognita per incognita .......
diverso forse se gli arriva un meccanico professionista che acquista con frequenza, li hanno un occhio di riguardo per il cliente abituale,

su ebay vedo molte proposte, documentate con foto ed anche con piccole informazioni,
punto l'attenzione su un demolitore campano che vende migliaia di pezzi tra cui svariate decine di cambi FIAT per il FIRE 5 marce manuale (attenzione al diesel che è differente dal benzina)

i prezzi in genere 200, 150, ma anche 100 euro spedito, ed a guardare foto e descrizione non si notano grandi differenze, i cambi sembrano tutti in buone condizioni

questa volta, forte della mia recente scoperta sui cuscinetti a rulli del 1.4 e sul fatto che i rapporti della Punto EVO coincidono, punto all'acquisto di un cambio 5 marce di una Punto EVO anno 2010, dei vari prezzi avrete già intuito che scelgo uno di quelli proposti a 100 euro che mi pare abbordabile, e poi da foto e descrizione non riesco a capire quale sia il “maggior valore” di quelli più cari, vale sempre il incognita per incognita .......
procedo con l'acquisto e già dopo 3-4 giorni mi arriva il corriere maxi con un bancale su cui è ben legato a fil di ferro il cambio e coperto con i sacchi di plastica nera,
il trasporto mi è sembrato rapido e benfatto l'imballaggio,
a prima vista il cambio si presenta ben tenuto e pulito (lavato ad alta pressione),
c'è anche la pompa della frizione che potrebbe tornare utile, il supporto posteriore, ed altre minuterie,
il lavoro che mi aspetta ora è la completa revisione di questo cambio, con la speranza di trovare tutto in ordine all'apertura,

componenti per la revisione
qualche componente ce l'ho, poi mi metto anche alla ricerca presso gli autoricambi locali ed il concessionario FIAT di zona, dei componenti che mi occorrono per la revisione completa,

paraolio differenziale DX 40005030 = corteco 12036825B 8€-ric
paraolio differenziale SX 40004620 = corteco 12015267B in casa
paraolio primario frizione 40004670 = corteco12014345B in casa
ORING flangia differenziale SX 55250953 4€-fiat
paraolio leveraggio 40004800 = corteco 12001623B 6€-ric
ORING leveraggio 14453080 1,5€-fiat
dadi Ø20 alberi ribattere 55205025 ex46530334 = Vema 13780 5dadi 10€-ric
anello ritegno Ø25 per semiassi 46533000 ex7541818 2x 4€-fiat
Castrol Transmax Manual Transaxle 75W-90 (10 litri presi in società per abbassare il prezzo) 2litri=25€ PneumaticiLeader

x_paraoli_cambio_cuscinetti_01_paraoli.jpgx_paraoli_cambio_cuscinetti_02_oring+dadi.jpg x_olio_cambio_Castrol Transmax Manual Transaxle 75W-90 .jpg


… continua …
 
Certo è che, anche se questa " benedetta " Grande Punto ti stà creando non pochi problemi al cambio, almeno sai in che stato è il resto della vettura, cosa molto molto, molto, impossibile da sapere se acquistassi un'altra vettura usata.
Che dire, tanti auguri per il lavorone che stai facendo, per la tenacia e per la grande forza di volontà che hai per non voler " mollare " questa rogna, forse e dico forse, talmente grande che difficilmente avrebbe trovato un altro osso duro come te, con tutto il tuo impegno, lavoro, fatica, soldi che stai investendo :thumbsup:.
 
boccole e leva frizione
visto che anche la leva della frizione presentava un certo gioco sulle boccole, mi sono messo anche alla ricerca di queste,
si tratta della boccola superiore 46543813 ex7681338
e della boccola inferiore 46543812 ex7681339
mentre la leva è 55250936 ex7617578
in FIAT solo le boccole si avvicinano ai 20€, mentre le commerciali circa 3€ l'una,
per cui mi sono messo alla ricerca presso gli autoricambi,
anche li però non sembra facile trovare le semplici boccole, mentre trovo per 20€ un kit completo leva+boccole e decido (crepi l'avarizia) di mettere tutto nuovo,

come accade spesso, i ricambisti “sanno tutto loro” per cui pur avendo presentato la richiesta dettagliata con tutti i codici eper, mi ordina il kit sbagliato,
gli avevo anche chiesto: “dammi i codici del kit che stai ordinando, così vado a casa, mi controllo bene la corrispondenza al PC e ti confermo l'ordine” ma lui per conservare il "segreto di pulcinella": “tranquillo, è quello con i codici che mi hai dato, domani sta qui”

purtroppo all'indomani arriva il kit Impergom 25649 ed alla immancabile verifica fatta quando arrivo a casa trovo subito che è un kit sbagliato !!!

x_lava+boccole_01_impergom .jpg

il kit 25649 è adatto ai cambi C511 e C513 mentre quello adatto al mio cambio C514 è il kit 41266

dove nasce l'errore ???
dal fatto che i due kit hanno dei componenti in comune:
- leva 55250936 uguale per entrambi
- boccola superiore 46543813 uguale per entrambi
- boccola inferiore DIFFERENTE !!! 46543812 Vs 46784963

il ricambista aveva fatto una ricerca usando il codice 46543813 della superiore per cui aveva trovato entrambi i kit, 41266 quello per il C514 e 25649 quello per il C511 e C513,
essendo disponibile solo il 25649 e ritenendoli a torto equivalenti, mi ha ordinato quello !!!

x_lava+boccole_02_Impergom ricerca boccola alta KO.jpg

se avesse fatto la ricerca usando il codice 46543812 della boccola inferiore, avrebbe trovato solo il kit corretto 41266 !!!

x_lava+boccole_03_Impergom ricerca boccola bassa OK.jpg

i due kit e le tre boccole della Impergom:
kit 41266 per C514
kit 25649 per C511 e C513
boccola superiore 26502 per C514, C511, C513
boccola inferiore 26504 per C514
boccola inferiore 41263 per C511 e C513

x_lava+boccole_04_Impergom kit 25649 disinnesto frizione GP.jpgx_lava+boccole_05_Impergom kit 41266 disinnesto frizione GP.jpgx_lava+boccole_06_impergom boccala alta 26502.jpgx_lava+boccole_07_impergom boccala bassa 26504.jpgx_lava+boccole_08_impergom boccala bassa SBAGLIATA 41263.jpg

dopo varie negazioni (ovviamente loro ne sanno sempre di più) riesco a spiegarmi meglio e capisce l'errore che ha fatto,
ma in magazzino Impergom non c'è il kit giusto ne le singole boccole,
mi chiede un po' di tempo e dopo varie ricerche riesce a trovare un kit di sole boccole della MIRA, il 32/1723A,
anche fortunato perché il kit non risultava disponibile al tele catalogo, ma era una rimanenza nel cassetto che il magazzino gli ha trovato dopo ricerca manuale a seguito della classica arcaica telefonata,

x_lava+boccole_10_MIRA forcella e boccole frizione GP.jpg

se vi occorre una ricerca nel catalogo online di Impergom e di Mira, questi sono i link
Impergom
MIRA
l'indomani mattina arriva il kit giusto ed altri 6€ spesi !!!

se pensate che sia tutto finito, vi sbagliate !!!
le boccole sono si quelle giuste, ma abbisognano di piccoli assestamenti,
sono troppo dure da infilare nella sede sella campana e troppo dure sul perno della leva,
per rifinire la parte esterna mi sono dovuto ingegnare con un adattatore per prendere la boccola al tornio senza rovinarla, mentre all'interno ho usato della carta abrasiva avvolta su un cilindretto fatto girare lentamente con un avvitatore, fino a consumare quel tanto che la facesse entrare nel perno senza eccessiva interferenza,

x_lava+boccole_09_rifinitura.jpg

… continua ...
Messaggio doppio unito:

cosa occorre quando si fanno manutenzioni meccaniche

in garage tutti abbiamo una certa dotazione di prodotti vari,
dotazione che si arricchisce poi nel corso degli anni e delle esperienze di lavoro fatte,
per questa revisione del cambio vi propongo una carrellata di prodotti utili allo scopo,

x_grassi_guarnizioni_detergenti_01.jpg

grasso bianco al litio molto resistente all'acqua
grasso per catene in bomboletta, esce molto liquido per cui penetra bene e poi solidifica con caratteristiche molto simili al classico grasso per cuscinetti
nel barattolino sotto del grasso per cuscinetti ad alta resistenza
spray siliconico adatto per molte cose, in particolare le parti in gomma che “nutre” e protegge
il classico Castrol “Red Rubber Grease” (RRG) che è il top per le gomme, si usa anche per gli Oring dentro le pinze dei freni, è di origine animale e non dal petrolio/idrocarburi, per cui non “gonfia” le gomme
il grasso bianco di vaselina che vedete in due tubetti di marca diversa è adatto a vari usi, dai contatti elettrici alle gomme, alle plastiche, ecc.
molto comodo avere un cartoncino con piccole quantità di grasso da spennellare all'occorrenza !!!

x_grassi_guarnizioni_detergenti_02.jpg

i sigillanti anch'essi indispensabili per un corretto lavoro
Hylomar Blue è un poliuretanico usato in aviazione per sigillare piani rifiniti
la pasta verde per piani Arexons nel “soffietto” è un classico per il cambio
a fianco un frena filetti medio adatto a tutto
il silicone nero in versione Arexons e SIA

grassi_guarnizioni_detergenti_03.jpg

non possono mancare i prodotti per la pulizia
il classico diluente alla nitro nella lattina da 5 litri
della trielina, ma trielina vera che oggi è quasi introvabile e non “lo smacchiatore sostitutivo”
alcol isopropilico che pulisce e non lascia tracce evaporando al 100%
uno sgrassatore, lo “Chante Clair classico” lo trovo il migliore, molto efficace sullo sporco “motore”

… continua ...
 
Ultima modifica:
Incredibile......fanno i Kit ( appositi ) ma nel momento del montaggio sono differenti.......:unsure:. Comincia ad essere " noiosa " questa " storia ", dei ricambi commerciali che spesso non vanno bene.
Vorrei capire come li costruiscono......e su quali campioni ( a questo punto penso non originali ) si basano, visto che in questo caso sono sbagliate le dimensioni e le tolleranze della componentistica.
 
attrezzatura specifica FIAT ? … no, fai da te!

se segui quanto indicato nel manuale di officina, per il montaggio dei paraolio del differenziale (su cui avevo già sperimentato una forte difficoltà) la FIAT “candidamente” dice di usare l'attrezzo 1870630000 per il paraolio destro, e l'attrezzo 1870007000 per la flangia sinistra,
come trovassi questi attrezzi dal fruttivendolo dietro l'angolo!!!

fare di necessità virtù come si dice, e così ho pensato di fare,
mi metto all'opera per progettare e realizzare degli anelli e spessori da usare per inserire correttamente i paraolio del differenziale

adattatori_torniti_00r75_progetto.jpg

in alto un inseritore per il paraolio sinistro, molto semplice, un anello 46,0x55,6x 5,0mm (VERDE)
che può essere usato sia dall'esterno che dall'interno della flangia dato che il paraolio è centrato all'interno della stessa a 5mm dal bordo,

adattatori_torniti_03_piastra.SX.esterno.jpgadattatori_torniti_04_piastra.SX.interno.jpg

in basso il progetto per due inseritori,
- il primo è sempre un banale anello da usare in abbinata alla campana del tripode (fortunatamente ne ho una sciolta), il tripode si inserisce fino alla battuta sul cuscinetto e dovrebbero restare tra i 3,3 ed i 3,5 mm di spazio tra questo ed il paraolio, per cui basta fare uno spessore di questa dimensione per usare la stessa campana come inseritore fino a fondo corsa, quindi anello 44,0x53,6x3,7mm (BLU)
- se invece non disponessi della campana del tripode, potrei agire spingendo il paraolio dell'esterno con un inseritore a “T” spingendo fino alla battuta con il bordo della scatola del differenziale,
la zona spingente avrà un Ø53,8mm esterno ed un Ø44,0mm interno ed una profondità di 7,2mm
la parte che arresta a battuta avrà un Ø66/70mm e spessore adeguato alla percussione,
io ho realizzato questo inseritore in due pezzi, non avendo del materiale adatto per farlo in un pezzo unico,

per ricavare questi inseritori, ho utilizzato un filtro olio nuovo ma non più adatto per me, da cui ho ricavato una piastra circolare di 3mm di spessore, e dei manicotti e barilotti in ghisa per l'acqua da 1”½ acquistati allo scopo, da cui ho ricavato i due anelli e parte della “T”,

adattatori_torniti_01_filtro.old.jpgadattatori_torniti_02_acqua_1,5.jpg

l'inseritore VERDE come si presenta provato sulla flangia sinistra, sia all'esterno, sia all'interno

adattatori_torniti_05_prova.anello.esterno.jpgadattatori_torniti_06_prova.anello.interno.jpg

notando che la flangia è rettificata nella superficie interna, ma solo grezza in quella esterna, decido di spianare con una pelatina al tornio (4 decimi di millimetro) la superficie esterna, in modo da poter utilizzare anche quel lato per spingere perpendicolarmente dentro il paraolio, faccio pure una prova con la pressa per prendere le misure ….

adattatori_torniti_07_piastra.spianata.jpgadattatori_torniti_08_pressatura.paraolio.SX.jpg

mi sembra ottimale la posizione dell'anello VERDE da entrambi i lati

adattatori_torniti_09_anello.VERDE.test.esterno.jpgadattatori_torniti_10_anello.VERDE.test.interno.jpg

l'anello BLU in una prova di utilizzo, appoggiato e poi spinto dalla campana del tripode, notare il fine corsa a battuta del tripode all'interno del differenziale

adattatori_torniti_11_DX.anello.BLU.jpgadattatori_torniti_12_DX.anello.BLU+tripoide.jpgadattatori_torniti_13_DX.fine.corsa.tripoide.jpg


oppure l'alternativa di utilizzare l'inseritore a “T”

adattatori_torniti_14_DX.adattatore.a.battuta.jpg

con entrambi gli inseritori, il paraolio entra della medesima profondità e sicuramente centrato

… continua ...
 
Cioè hai preso un cambio "nuovo" e lo hai smontato subito prima di montarlo?
 
fase preparatoria alla revisione completa del “nuovo” cambio EVO 1.4

inizio con uno smontaggio completo di tutti i componenti,
(una foto da cui si nota la corona differenziale con bulloni e non “incollata”, e li ho tutti e tre così)

EVO_cambio_smembrato.jpg

poi, dopo un accurato lavaggio dei carter e superficiale degli ingranaggi per non togliere troppo olio visto che sono abbastanza puliti,
procedo osservando tutti i componenti,
noto alcune cose positive ed una negativa,
trovo tutti gli ingranaggi, i sincronizzatori ed i selettori tutti in attimo stato,
sono entusiasta del differenziale che è 14/57 come quello in origine della GP e quindi ritornerò ad avere la giusta brillantezza nella guida,
e sono entusiasta dei due cuscinetti a rulli sugli alberi,
purtroppo e credo a causa del lavaggio ad alta pressione, un po' di acqua è penetrata all'interno del cannotto dove esce la parte finale dell'albero primario,
questa acqua fermata dal labbro zigrinato del paraolio ha creato una leggera corrosione ed ossidazione con tutta una serie di micro buchini, quello che ho fatto è stato di passare carta abrasiva fina (240, 360) per togliere l'ossidazione ed ammorbidire l'orlo dei piccoli buchini, ottenendo questo risultato non perfetto,

EVO_albero_corroso_01_lucidato.jpg

ho fatto poi un test montando verticalmente il paraolio vecchio e versando una piccola quantità di olio motore, più fluido dell'olio del cambio e poi lasciando oltre 24 ore non c'è stato nessun trafilamento, le foto prima e dopo mostrano una identica coroncina di olio,

EVO_albero_corroso_02_test.olio.jpgEVO_albero_corroso_03test.olio.24.jpg

ho voluto poi cercare un miglioramento trattando la zona con una vernice epossidica all'argento, carteggiata dopo l'indurimento, questo ha parzialmente riempito le piccole cavità rimaste addolcendole, resta di sicuro la prova del nove verificando che non ci siano le perdite quando il cambio sarà in funzione con la rotazione ed il calore, ma ho buone speranze che vada bene senza perdite,

EVO_albero_corroso_04_argento1.jpgEVO_albero_corroso_05_argento2.jpg

scartata l'ipotesi di usare il primario di uno degli altri due cambi disponibile,
quello GP ha lavorato con gli ingranaggi del secondario con il cuscinetto sgabbiato, per cui secondo me non più affidabile anche se alla vista sembra buono,
quello Panda ha la prima rumorosa per aver lavorato a secco di olio e quindi anche quello non affidabile,
poi mi secca accoppiare degli ingranaggi usati in modo differenziale anche se identici originariamente tra loro,

superata così la questione corrosione del primario, procedo con una revisione dei due cuscinetti (albero primario ed albero secondario) quelli esterni, che sono dalla parte della ruota,
entrambi hanno la doppia schermatura di gomma, delicatissima, ma con certe accortezze si può intervenire,
sollevo il bordo inizialmente con un ago usato dalla parte tonda a contatto con la gomma, e mi apro un piccolo varco sufficiente ad inserire un cacciavite di modeste dimensioni,
entrare quasi orizzontale con il cacciavite e poi delicatamente sollevare

cuscinetti_esterni_ripristino_01.jpg

vedrete la schermatura sollevarsi, nel caso si dovesse piegare leggermente la parte metallica interna, la potete spianare pressandola delicatamente su un piano, a me questa volta non è successo,

cuscinetti_esterni_ripristino_02.jpg

a questo punto avete l'accesso all'interno del cuscinetto, si vede la gabbia delle sfere in materiale sintetico,

cuscinetti_esterni_ripristino_03.jpg

ingrassato con il solito grasso spray adatto ai cuscinetti,

cuscinetti_esterni_ripristino_04.jpg

ora richiuso ed è ricondizionato per lavorare ancora al meglio,

cuscinetti_esterni_ripristino_05.jpg

ovviamente i cuscinetti erano silenziosissimi e con nessun difetto, altrimenti inutile aggiungere grasso se il cuscinetto è difettoso, va sostituito !!!


… continua ...
 
Mi viene da pensare che sei, o sei stato, un meccanico di professione.clapclapclapclap
 
secondo me invece è uno scrupolossissimo autodidatta, naturalmente questo implica che occorre avere delle basi e non per sentito dire....
 
@Antonioys nuovo per me, ma USATO preso da un demolitore

@Max 69 di professione no, sempre e solo fatto lavoretti personali per moto ed auto e bici fin da adolescente,
ma anche a famigliari e/o amici sempre a gratisse !!

@nik60 dici bene autodidatta ma non arraffone, cerco sempre di acquisire prima tutte le informazioni, poi accade ed anche spesso che faccio errori, ma almeno ho cercato preventivamente di evitarli !!


revisione completa del “nuovo” cambio EVO 1.4, inizia la fase di assemblaggio
inizio preparando il paraolio albero primario lato frizione che è quello che perde nel cambio sfigato,
come si vede ho riempito di RRG (Red Rubber Grease) tutta la parte interna, poi con un adatto inseritore l'ho spinto a fondo nella sua sede,

assemblaggio_01_paraolio.primario.friz.jpgassemblaggio_02_paraolio.primario.friz.jpgassemblaggio_03_paraolio.primario.friz.jpg

poi sono passato ad inserire i due alberi, secondario a destra, primario a sinistra, IMPORTANTE nell'assemblaggio lubrificare con olio cambio ed un pennellino tutte le parti in rotazione e/o movimento,

assemblaggio_04_alberi.primario+secondario.jpg

si vede solo il cuscinetto del primario a rulli, comunque eccovi una carrellata sui cuscinetti,
sul primario confronto tra sfere e rulli con quello a sfere che ha un lato schermato,
sul secondario pure quello a sfere ha un lato schermato (quello in foto è sgabbiato, guardate solo come esempio)
e poi quello a rulli a confronto con quello a sfere

paraoli_cambio_cuscinetti_03_primario.friz.jpgparaoli_cambio_cuscinetti_04_primario.friz.jpgparaoli_cambio_cuscinetti_05_secondario.diff.OLD.jpgparaoli_cambio_cuscinetti_07bis_secondari.confronto.GPvsEVO.jpg

sistemata anche la retromarcia e le forcelle di selezione, ho preparato le superfici con il sigillante Hylomar Blue, un poliuretanico molto apprezzato in aviazione,
assemblaggio_05_scatola+poliuretanico.jpg

montata anche la 5a marcia e stretti i due dadi M20 a 11,8 daNm ho ribattuto due punti per evitare svitamenti accidentali, con la dinamometrica è una bella forza da fare ed è meglio avere un aiuto per tenere fermo il blocco del cambio,
per bloccare i due alberi quando si serrano o svitano i dadi M20 c'è un piccolo trucco: basta innestare una marcia qualsiasi ed anche la 5a, l’inserimento contemporaneo di due marce comporta il bloccaggio degli alberi del cambio, in questo modo la rotazione è bloccata e si può svitare o avvitare facilmente,

assemblaggio_06_ribattitura.dadi.jpg

il coperchio esterno è in lamiera, non ha un piano rettificato, in questo caso è necessario il classico sigillante siliconico (nero o rosso o bianco), io ho usato il nero della SIA aspettando 15 minuti prima dell'assemblaggio, i bulloni sono da Ø6mm pertanto vanno stretti con delicatezza,

assemblaggio_07_coperchi.5a+siliconico.jpg

poi assemblati tutti i componenti del meccanismo di leveraggio, nel coperchio del leveraggio ho sostituito il paraolio che spesso trasuda imbrattando il cambio, usando una barra filettata ed alcune rondelle e dadi per inserirlo in posizione,
sostituito anche l'Oring interno alla piccola leva di selezione,
poi sui piani rettificati, ancora Hylomar Blue,

assemblaggio_08_leveraggio.EVO_sfascio_numeri_24_leveraggio.jpgassemblaggio_08_paraolio.leveraggio.jpgassemblaggio_09_leveraggio+poliuretanico.jpg


… continua ...
 
Bravo, che lavorone ! :thumbsup:.
 
revisione completa del “nuovo” cambio EVO 1.4, fase conclusiva
preparo il paraolio differenziale sinistro da inserire nella flangia con il solito RRG, ho anche spessorato la flangia con quattro strati di nastro adesivo da carrozziere per recuperare i 4 decimi tolti al tornio, poi un inserimento iniziale alla pressa, e capovolto per completare l'inserimento,

assemblaggio_10.1_VERDE.diff.SX+RRG.jpgassemblaggio_10.2_VERDE.diff.SX+pressa.jpgassemblaggio_10.3_VERDE.diff.SX+pressa.jpg

ho utilizzato l'anello VERDE e vedete il risultato a confronto con una flangia originale (quella a sinistra), sia lato interno sia lato esterno,
a seguire la preparazione al montaggio della flangia con il RRG nella zona interna con il nuovo O-ring ed un filino di pasta verde sul piano anche se non dovrebbe essere necessaria ma la prudenza non è mai troppa!!!

assemblaggio_10.4_VERDE.diff.SX+confronto.IN.jpgassemblaggio_10.5_VERDE.diff.SX+confronto.EX.jpgassemblaggio_10.6_VERDE.diff.SX+ORING.jpg

ed arrivo alla scatola del differenziale, preparo il piano con il sigillante Hylomar Blue messo anche sul coperchio della scatola, notare la calamita “nascosta” dentro la scatola del differenziale, sulla destra al centro, incastrata nella fessura rettangolare,

assemblaggio_11_scatola.diff+calamita.jpgassemblaggio_12_scatola.diff.cop.jpg

dopo aver serrato il coperchio della scatola differenziale, inserisco con l'anello BLU e la campana del tripode, il paraolio che vedete abbondantemente trattato con il RRG, verifico anche con il secondo inseritore a “T” e la profondità coincide,
(non centra nulla quel disco frizione, solo appoggiato per far ruotare l'albero)

assemblaggio_13_paraolio.diff.DX.jpg

ultima cosa la nuova leva della frizione con le nuove boccole adeguatamente lubrificate, qui vedete l'utilizzo di grasso bianco al litio, sulle boccole, sulla zona di contatto al cuscinetto spingidisco ed anche sul cannotto dove fuoriesce il mille righe del primario, a modo di sigillatura, poi ho agganciato il cuscinetto reggispinta ed il cambio è pronto al montaggio in vettura,

assemblaggio_14_leva.friz.jpg


… continua ...
 
Ma quindi leggendo vedo che il cambio usato praticamente non aveva nulla una volta aperto, anzi con la questione della ruggine lo hai forse anche rovinato, non potevi usarlo e basta e poi revisionarlo in caso di danni?
 
come sono le condizioni del cambio che ha lavorato a secco ???

il cambio nuovo/usato/revisionato della EVO 1.4 è pronto per la sostituzione,
per cui passo allo smontaggio del cambio in uso (felice di eliminare l'ex Panda II 1.2 rapporto lungo 16/57)
una volta tolto dalla vettura, non resisto alla tentazione di dare subito uno sguardo all'interno per accertarmi dei danni fatti per aver percorso 3.ooo km senza olio,

balzano subito all'occhio delle violature dovute al surriscaldamento dei selettori, con conseguente riscaldamento e fusione delle forcelle, evento che le ha “sbriciolate” creando tutti quei residui plastici che avevo trovato nell'olio,

PAN_danneggiamenti_01_selettore.prim.jpgPAN_danneggiamenti_02_forcella.prim.jpgPAN_danneggiamenti_03.2_forcella.plastica.jpgPAN_danneggiamenti_03.3_forcella.plastica.jpg

l'olio che ho scolato è stato usato per 1.ooo km e ne è sceso 1,333 kg = 1,550 lt,
ne mancano pochi grammi che fuoriuscendo in zona frizione hanno creato un leggero imbrattamento,
l'ho filtrato per vedere i residui, sono di una polverina nera che presumo provenire dalla plastica delle forcelle di selezione come i briciolini, non noto comunque residui metallici,

PAN_danneggiamenti_04.1_residui.olio.jpg

il cuscinetto sul primario che temevo sgabbiato è integro, anche se leggermente rumoroso,
passo poi a smontare ed a verificare anche il paraolio, lo metto a confronto con quelli usati del cambio EVO e del cambio GP originale,
come vedete quello che ha lavorato senza olio ha il diametro aumentato di oltre 1mm !!!

PAN_danneggiamenti_05.1_paraolio.prim.PAN.jpgPAN_danneggiamenti_05.2_paraolio.prim.EVO.jpgPAN_danneggiamenti_05.3_paraolio.prim.GP1.jpg

dall'analisi generale, ne deduco che ho fatto bene a non revisionare questo, ma ha passare direttamente ad un nuovo/usato !!!


… continua ...


Ma quindi leggendo vedo che il cambio usato praticamente non aveva nulla una volta aperto, anzi con la questione della ruggine lo hai forse anche rovinato, non potevi usarlo e basta e poi revisionarlo in caso di danni?
anche se il cambio usato fosse stato perfetto, non potevo saperlo a priori, è sempre un cambio vecchi preso da un rottamatore, con NON meno di 100.000 km, valeva la pena di rischiare un montaggio e poi trovarsi delle sorprese dopo ??? per come la vedo io NO !!
considera che revisionare un cambio (prima) è un impegno anche piacevole per un appassionato,
aprirlo dopo che è successo un guaio è sempre una drammatica incognita !
riguardo alla questione ruggine, non l'ho mica causata io, ma il lavaggio fatto dal rottamatore, sarebbe bastato mettere un giro di nastro a protezione del cannotto, oppure capovolgere il il cambio dopo lasciando scolare l'acqua penetrata, ma probabilmente non si sono neanche resi conto dell'azione maldestra!
 
Ah ecco non capivo come mai la questione ruggine fosse apparsa così presto
 
il classico imprevisto:
crepa sulla cuffia dello snodo sferico della ciabatta destra, rappezzata !


quando stati a lavorate intorno ai vari pezzi meccanici, capita che ti accorgi anche di altri danni indipendenti dalla riparazione del momento,
che fai ??? chiudi gli occhi e metti la testa sotto la sabbia come lo struzzo ???
NO !!!
per cui decido di aprire una piccola parentesi per sistemare alla meglio lo snodo sferico della ciabatta destra su cui ho notato una fuoriuscita di grasso dalla cuffia crepata,
spero di poter intervenire prima che si rovino la sfera,

smontata la ciabatta, si vede la crepa sulla cuffia di gomma di oltre 1cm,
(il bianco all'interno è per evidenziare la crepa), la sfera visibile sulla destra appare in ottime condizioni e ruota bene, per cui penso possa valere la pena di fare una riparazione,

snodo_ciabatta_Dx_01_crepa.jpg

all'interno si vede che il grasso è indurito e rimasto in esigua quantità,

snodo_ciabatta_Dx_02_vista interna.jpg

per cui procedo ad una pulizia del grasso e ad un lavaggio accurato,
con la gomma asciutta e pulita, incollo la crepa con Attack, poi metto anche un velo di silicone grigio sia all'interno, sia all'esterno per migliorare la tenuta della riparazione,
quindi riempio tutto di grasso per cuscinetti e passo al rimontaggio della cuffia di gomma, ecco il lavoro finito

snodo_ciabatta_Dx_03_dopo.revisione.jpg

per togliere queste cuffie non è facilissimo, ma si può fare,
sono fermate da un anellino di acciaio alla base con due spire,
assomiglia molto agli anelli delle chiavi,
se si procede con un piccolo cacciavite, un paio di pinze a becco piccolo, e molta buona volontà, si riesce a smontare ed a rimontare,

se la cuffia non è danneggiata, alle volte preferisco inserire un cacciavite piccolo nel bordo superiore in modo di avere un passaggio per il tubetto del grasso spray e da li inietto grasso aggiuntivo,

poi ovviamente rimonto la ciabatta sulla GP,
quella di sinistra ispezionata, sembra non avere crepe,

… continua …


Ah ecco non capivo come mai la questione ruggine fosse apparsa così presto
sull'acciaio vivo come quello dell'albero primario, bastano anche pochi minuti dopo averlo bagnato, per avere subito ossidazione,
nel momento in cui evapora l'acqua, l'ossigeno si combina molto facilmente con il ferro creando ossido di ferro,
se l'albero fosse stato ingrassato ed unto, non sarebbe successo nulla
 
con conseguente riscaldamento e fusione delle forcelle, evento che le ha “sbriciolate” creando tutti quei residui plastici che avevo trovato nell'olio,
Le forcelle sono di materiale Plastico ?...???:Banghead::Banghead::Banghead::Banghead:.....
 
no, no,
ovviamente le forcelle sono di acciaio, ma parzialmente rivestite nella zona che spinge il selettore,
con una plastica dura e resistente, che ha sempre i suoi limiti al calore eccessivo

PAN_danneggiamenti_03.2_forcella.plastica.jpgPAN_danneggiamenti_03.3_forcella.plastica.jpg

se ingrandisci le foto, si vede meglio
 
montaggio del "nuovo" (usato) cambio revisionato proveniente da EVO 1.4
sono in dirittura di arrivo e penso finalmente al montaggio del nuovo cambio revisionato

inutile che vi parlo dei dadi e dei bulloni o delle parti su cui serve un po' di grasso come gli snodi del leveraggio oppure un po' di vaselina sul cavo di massa, ecc.
ho dovuto comunque fare un lavaggio e degrassaggio molto accurato della frizione, imbrattata da quei pochi grammi di olio fuoriuscito dal paraolio in zona,
ho approfittato per ripristinare anche il grasso al cuscinetto reggispinta,
la frizione l'avevo messa nuova a febbraio e quindi come tutti i suoi componenti ha solo 4.ooo km di lavoro,
voglio invece evidenziare tre situazioni più critiche e/o interessanti
la centratura della frizione, il sollevamento del cambio, il riempimento dell'olio,

centrare la frizione
non è facile se non si dispone del centratore, io, dopo aver provato vari metodi, ne ho trovato uno semplice e rapido dal centraggio ottimale,
si appoggia il disco frizione sullo spingidisco e si fanno 4 legature con del sottile filo di ferro badando bene a tenere perfettamente al centro dello spingidisco il disco frizione,
nella foto vista dal lato frizione e vista dal lato spingidisco,

frizione_centratura_01.jpgfrizione_centratura_02.jpg

dopo aver montato e serrato la frizione completa di spingidisco, sul volano, si possono tagliare e togliere le legature,

frizione_centratura_03.jpg

per i San Tommaso che dubitano siano rimasti pezzetti di legatura dentro, ecco la prova della fuoriuscita completa delle legature,

frizione_centratura_04.jpg

sollevamento del cambio
si può fare in diversi modi, a mano se uno è giovane e forte, con un crick se buono e adatto,
io operando da solo ho preferito un metodo un po' più laborioso ma efficace e di poca fatica,
ho sistemato due cavalletti da muratore in ferro, ai lati dell'auto e messo come traversa un tubo “innocenti” di un pio di metri, a questo ho ancorato un verricello manuale,

verricello_00.jpgverricello_01.jpg

legato il cambio con una idonea corda, diventa quasi un gioco da ragazzi sollevarlo ed inserirlo nel motore, visto da sopra e da sotto,

verricello_02.jpgverricello_03.jpg

vi prego di non criticarmi per quel piccolo tocco di vanità che mi sono concesso, verniciando di rosso il coperchio esterno,
non ha alcuna funzionalità, se non esaltare il mio ego, ma ha pure valenza di dare una piccola soddisfazione aggiuntiva mentre si fanno i lavori che sono per passione e non per lucro !!!

riempimento dell'olio
è l'operazione finale, nel modo classico prevede l'olio che va inserito dal tappo mediano di rifornimento posto di solito sulla facciata anteriore,
(si vede al centro della foto sopra, coperto dalla corda)
io ho sperimentato un metodo diverso che consiglio,
si deve togliere il tappo di plastica sopra il coperchio del leveraggio che ha funzione di sfiato pressione e/o vapori,
li il foro è piccolo per cui l'olio va versato con imbuto e prolunga, molto lentamente per evitare trabocchi,
nella foto vedete la fase di riempimento ed anche il tappo già preparato con un filo di frena filetti medio, pronto ad essere posizionato appena raggiunto il livello,

olio_cambio_01_riempimento.jpgolio_cambio_02_riempimento.jpg

come olio ho messo il nuovo Castrol Transmax Manual Transaxle 75W-90,
con la macchina perfettamente in piano, in bolla di livella, ho inserito olio fino a quando ho visto il liquido sul primo filetto interno del foro, ho quindi avvitato il tappo già pronto, ed aggiunto ancora una piccola quantità,
in totale ho messo 1,543 kg = 1,850 Lt

primo collaudo positivo
la vettura è pronta per un giro di collaudo,
faccio una decina di km in varie condizioni,
ora con la 14/57 provenendo da una 16/57 la GP mi sembra una “scheggia” molto brillante,
le marce entrano tutte perfettamente, ottima la scalata 5a => 4a (spesso dura), non ci sono rumorosità al cambio di alcun tipo,
sono quindi molto soddisfatto !!!

tornato a casa sollevo la vettura per un primo rapido controlla e constato i semiassi perfettamente dentro e nessuna perdita evidente,
controllo che ripeterò sicuramente varie volte nei giorni successivi,

il piccolo dubbio che mi rimane è quello relativo alla tenuta del paraolio sul primario nella zona dove c'era l'ossidazione,
mi sono premunito per il controllo inserendo un foglietto di carta assorbente ripiegato tra la campana del cambio ed il carter di protezione del volano, nella zona più bassa, se dovesse esserci un trafilamento di olio, sono certo che la carta assorbente me lo evidenzierà immediatamente,
fino a quando sollevo la vettura e noto la carta asciutto so di essere a posto !!!


… vi farò sapere …
 
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