nik60
Autore di Tutorial
- Auto
- Lancia y 1.216v 80 cv -opel corsa 2006 1000 gpl -Alfa Romeo 147 1.6 120 gpl
Ora che il cambio è tornato al posto che merita da appassionato e non solo di tutto ciò che ruota intorno all’universo meccanica a 4 ruote compresi modelli 1/8 pista in tutte le salse, i complimenti da parte mia conditi da due righe per questo piccolo intervento al cuore del C 514 sono doverosi
Mi rispecchio in edesmo per cui quoto in toto il lavoro eseguito sull’ultimo cambio, essendo la “ mia” auto per passione curiosità e…altro, avrei fatto lo stesso, anzi ad essere sincero una volta ho fatto di.. peggio, il mio personale pensiero riguardo i problemi riscontrati può essere interpretato in questo modo , il primo cambio si è guastato per X motivo che obbiettivamente possiamo solo immaginare, il secondo a mio avviso si è rotto per una piccola disattenzione naturalmente non voluta con le conseguenze che abbiamo potuto “ammirare”
Personalmente, se non fosse stato assolutamente necessario, non avrei tolto i semiassi direttamente dall’innesto nel cambio, avrei disaccoppiato il semiasse dal giunto tripode togliendo la fascetta della cuffia e lasciando quest’ultimo in sede, bisognava poi avere un pò di pazienza nella fase di rimontaggio a livello di lubrificazione e pulizia, avrei scelto questa soluzione perché la ( mia) storia insegna che una volta smontato il componente in questione può capitare una volta nella vita che in fase di rimontaggio/assemblaggio degli elementi che formano la trasmissione/sospensione, un movimento incontrollato troppo ampio oppure errato degli stessi può riportare alla fuori uscita involontaria di parte del tripode, come poi realmente accaduto, con tutte le conseguenze del caso se il problema non si fosse manifestato e risolto nell’immediato, ma tant’è, a parlar dopo è sempre facile, al momento bisognava fare una scelta….
alle varie fasi e analisi dei componenti proprio perché curiosità passione e pignoleria non hanno confini, ne avrei aggiunta un’altra che dalle foto non ho avuto il piacere di osservare, ovvero il completo disassemblaggio dell’albero secondario, lavoro superfluo ?
Probabilmente si ma al cuor non si comanda e avendo l’albero a portata di mano non avrei “ retto botta” …
fatto 30 facciamo pure 31 , una controllata ai manicotti scorrevoli testando poi il funzionamento dei sincro non sarebbe stata una cattiva idea, per il resto a mio avviso lavoro ineccepibile e incredibilmente bello per chi ama veramente questo lavoro e mette infinita passione in tutto quello che fa senza pensare ad altro, ma senza offendere nessuno, se si hanno le idee poco chiare meglio passare la mano, non è alla portata di tutti.
Ancora congratulazioni ad edesmo anche per la Santa Pazienza nel condividere il tutto!!!
Mi rispecchio in edesmo per cui quoto in toto il lavoro eseguito sull’ultimo cambio, essendo la “ mia” auto per passione curiosità e…altro, avrei fatto lo stesso, anzi ad essere sincero una volta ho fatto di.. peggio, il mio personale pensiero riguardo i problemi riscontrati può essere interpretato in questo modo , il primo cambio si è guastato per X motivo che obbiettivamente possiamo solo immaginare, il secondo a mio avviso si è rotto per una piccola disattenzione naturalmente non voluta con le conseguenze che abbiamo potuto “ammirare”
Personalmente, se non fosse stato assolutamente necessario, non avrei tolto i semiassi direttamente dall’innesto nel cambio, avrei disaccoppiato il semiasse dal giunto tripode togliendo la fascetta della cuffia e lasciando quest’ultimo in sede, bisognava poi avere un pò di pazienza nella fase di rimontaggio a livello di lubrificazione e pulizia, avrei scelto questa soluzione perché la ( mia) storia insegna che una volta smontato il componente in questione può capitare una volta nella vita che in fase di rimontaggio/assemblaggio degli elementi che formano la trasmissione/sospensione, un movimento incontrollato troppo ampio oppure errato degli stessi può riportare alla fuori uscita involontaria di parte del tripode, come poi realmente accaduto, con tutte le conseguenze del caso se il problema non si fosse manifestato e risolto nell’immediato, ma tant’è, a parlar dopo è sempre facile, al momento bisognava fare una scelta….
alle varie fasi e analisi dei componenti proprio perché curiosità passione e pignoleria non hanno confini, ne avrei aggiunta un’altra che dalle foto non ho avuto il piacere di osservare, ovvero il completo disassemblaggio dell’albero secondario, lavoro superfluo ?
Probabilmente si ma al cuor non si comanda e avendo l’albero a portata di mano non avrei “ retto botta” …
fatto 30 facciamo pure 31 , una controllata ai manicotti scorrevoli testando poi il funzionamento dei sincro non sarebbe stata una cattiva idea, per il resto a mio avviso lavoro ineccepibile e incredibilmente bello per chi ama veramente questo lavoro e mette infinita passione in tutto quello che fa senza pensare ad altro, ma senza offendere nessuno, se si hanno le idee poco chiare meglio passare la mano, non è alla portata di tutti.
Ancora congratulazioni ad edesmo anche per la Santa Pazienza nel condividere il tutto!!!