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Aumento prezzo carburanti Gpl / Metano

...perchè come la giri la giri la coperta è sempre corta. e allora si arriva sempre e a volte oltre prima di intervenire...
 
C'è da precisare che durerà solo per 30 giorni.
 
Da Quanto letto.. Allora a me va ancora di lusso :whistling:
Comunque io vedo parecchi distributori del gas nei paesi intorno chiusi ...
 
E' un modo per comprimere i costi. Sanno che a quel prezzo nessuno andrà a fare rifornimento, quindi risparmiano dipendenti, energia elettrica, etc etc.
https://lnx.ilpuntomanutenzione.it/...ni-interessanti-su-adblue-ottobre-2021.16429/
https://www.ilpost.it/2021/10/23/adblue-crisi-energia-yara-ferrara/
In altro contesto, qualcuno aveva fatto qualcosa di analogo, per la produzione di derivati dell'azoto. A prezzi alti, producevano sovrapprezzo e quindi son rimasti fermi produttivamente parlando.
Parliamo di fine ottobre, a decisione già presa. Quindi il gas e l'energia avevano già fatto "oppalà" sulla loro bolletta
 
Vedo che il tema senza attizzatore di fobie e risentimento si sta raffreddando...
https://www.ansa.it/sito/notizie/ec...zzo_009433cf-defe-4ba4-8ccd-f4fca111490e.html
Secondo Ansa, duranta la notte è stato pubblicato in gazzetta ufficiale il decreto legge per le accise mobili.
Le misure entrano in vigore oggi 22/03/2022.
Battuta da quarta lega "hanno aspettato la primavera". Vabbè.

L'articolo non fornisce molti dettagli tra "quando & come", nè alcune (secondo me) interessanti indicazioni e linee guida che dovranno seguire i gestori degli impianti.
Per quanto ricordo è un periodo per ora di 1 mese abbondante (sino al 30/04) e riguarda solo la parte delle accise, che vengono parzialmente ridotte.
Spero di poter fornire altre fonti con più dettagli sul tema.
 
Fatto benzina alla Yaris ibrida a 1.69 , nella mia zona il prezzo più basso ma verso Napoli si poteva arrivare anche a 1.60.
Per il GPL qui a Nola hanno deciso di non abbassarlo, su prezzi benzina invece ho visto che alcuni si sono spinti a 64 centesimi, altri a 75-79.
Insomma bisogna vedere che succede oggi perché ieri davvero pochi hanno mosso i prezzi.
 
Ho notato che i distributori di marca hanno fatto le variazioni , le pompe bianche no .
Q8 in primis con ip .
Tutte le pompe bianche sono scese intorno ai 2 euro , credo dipenda da come comprano il carburante.
 
Per il GPL qui a Nola hanno deciso di non abbassarlo,
Nemmeno nella zona di Roma sono io: un distributore ( E.N.I. ) è rimasto a 0,869 , l'altro ( Repsol , ma il G.P.L. è fornito da un' altro gestore ) è rimasto a 0,899. La benzina e il diesel, sia all' E.N.I. che al Repsol, sono scesi di prezzo.
 
Una nota...
Su prezzibenzina, almeno sulla mappa, non è indicato quanti giorni ha la rilevazione che leggete.
Potete vederlo solo tappando nel distributore. E potete impostare Prezzibenzina perchè vi faccia vedere solo le rilevazioni più recenti di un numero di giorni da voi scelto.
 
La situazione dei prezzi dei carburanti è di parecchio diminuita nelle "prime pagine" di siti e giornali.
Se una riduzione delle accise sarà comunque utile per calmierare i prezzi, è una pezza e non una soluzione.

https://www.ilpost.it/2022/03/27/riduzione-dipendenza-gas-russo/
Secondo questo articolo qui abbiamo uno dei motivi per cui il gas è aumentato di prezzo negli ultimi mesi. Già prima dell'inizio della "gita russa", l'italia ha cominciato a comprimere l'acquisto di gas dalla russia. Non so se questo sia stato fatto attivamente dal nostro paese o è stata una conseguenza della diminuita disponibilità di gas dal nord europa.
Il problema di scarsità di idrocarburi ancora non è stato risolto. Senza una risoluzione a questa scarsità, sarà difficile comprimere i prezzi al pubblico senza mantenere l'intervento sulla fiscalità. Che per quanto gradevole, non resterà così per sempre.
 
Stiamo regalando soldi a una delle più grandi categorie di ladri della storia (petrolieri) mentre stiamo riducendo l'ingresso alla casse del nostro stato. Preferirei il contrario.
 
Da sempre quando si discute ragionevolmente con altri sono additato come quello che guarda al passato, ho imparato quindi a starmene zitto e accettare all'apparenza la logica comune.... finchè non si alza il tasso alcolemico :Woot: . Oggi però vorrei condividere un pensiero per aiutarmi a capire: i distributori di metano qui da me erano ben diffusi fin da quando ero piccolo e credo da ben prima visto le macchine già vecchie allora con l'impianto (tipo le r4 con le bombole sul tetto) e quando se ne parlava si diceva "perchè qui nella Pianura Padana ce l'abbiamo sotto i piedi" infatti crescendo si sentiva di operai che facevano la pausa sigaretta ben lontani dagli scavi perchè c'erano leggende di qualcuno che qualche fiammone se l'era preso e non lontano da me sulle colline c'è una fiamma accesa derivante da uno sfogo di gas (il vulcano del Monte Brusca). Mi spiegate quindi cosa c'entra la gita russa o, prima di questo, la fame di ripartire della Cina con l'aumento del metano qui da me?
 
Fino a poco tempo fa l’estrazione non risultava economicamente conveniente inoltre il consumo negli anni del gas naturale, nel nostro Paese, è aumentato notevolmente visto il largo utilizzo nella produzione di energia elettrica e l’ aumento delle utenze domestiche. In Italia il metano nel sottosuolo c’è ma non è abbastanza per renderci autosufficienti e rischi ambientali correlati all’ estrazione in alcune aree sono elevati. Anche aumentando in modo controllato la produzione di biogas non sarebbe possibile slegarsi da Mosca.

Sono necessarie anche altre strategie ( alcune buone altre meno a mio avviso ) che richiedono un po’ di tempo. Nel frattempo la situazione è quella tristemente nota.
 
Ultima modifica:
Da qualche tempo la testata giornalistica ilPost produce e rende disponibile un podcast chiamato Politics.
Una volta alla settimana, viene pubblicato al giovedì il pezzo, ascoltabile gratuitamente (almeno per ora) sul sito; ovviamente il tema spesso riportato da 6 settimane sapete perfettamente quale è.
Nella puntata del 7 aprile però si parla anche di dinamiche relative alla compravendita degli idrocarburi e come queste hanno portato a cambiamenti nei prezzi. Senza voler entrare in merito del tema politico, ritengo interessante l'ascolto e vi giro il link su dove trovare le puntate.
https://www.ilpost.it/podcasts/politics/
Il pezzo dura 23 minuti. Il che è una rottura di cohones biblica se dovete ricavarvi apposta il tempo, ma può essere un interessante modo per rendere meno noiose altre cose. Approfondire significa prendersi più tempo per spiegare "come funzionano le cose", "in che contesto ci troviamo", "perchè potremmo essere in questa situazione". E aiuta a far muovere il cervello.
 
Si sta già parlando di metaniere dall'America; non è che ci sia molto da parlarne, il cerchio è chiuso
 
Senza rigassificatori le navi metaniere "convenienti" (cioè con metano liquefatto) non sono molto utili.
Attualmente hanno cambiato marcia ed utilizzo quelli esistenti, ma diversi anni fa ci fu discreto ostracismo alla costruzione di nuovi rigassificatori (oltre che alla costruzione del TAP). Ovviamente, mutatis mutandis, ci sono molte meno resistenze.

Come per il nucleare... (fare referendum sul nucleare solo dopo i due più grossi botti della storia del nucleare ancora mi sembra una pazzia...)
 
rispetto al massimo storico,in citta di 2,65 euroLitro per la benzina, possiamo affermare che e*diminuita di 1 euro.
difatti oggi L ho trovata a 1,65 ce ne e* voluto di tempo !!!:rolleyes:
 
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