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Risolto Grande Punto Natural Power - Condizionatore non raffredda più dopo alcuni minuti, compressore gira rumoroso

@Antonioys

Chiedo scusa non andró + ot!

@fabiobol87 che é quello che ha il problema!

Come ti dicevo, senza nulla voler togliere al meccanico o all'elettrauto che stanno seguendo la tua auto........io un paio di test "fai da te" li farei!

Ad esempio comprerei un gruppo manometrico a 3 vie, se lo prendi su Aliexpress una 30/40ina di euro + gli adattatori (ricordati il tappp per il tubo centrale che va alla pompa del vuoto e inizierei a misurare le pressioni della'alta e della bassa pressione del clima che giá ti da una indicazione abbastanza chiara della carica del gas giusta/scarsa e delle pressioni del compressore se sono corrette!

Poi........valvola di espansione montata male?
Vuol dire che qualcuno aveva "pilonato" con la valvola di espansione e l'avevano giá sostituita (o pulita?)

L'auto l hai presa usata?

Quindi in questo caso l'impianto clima aveva giá avuto problemi?

Mi fiderei il giusto anche di chi ti ha dato questa informazione!

Le valvole di espansione si cambiano se sono intasate e si intasano se entra umidtá o sporcizia nell'impianto quindi se il filtro essiccatore lavora male ed é saturo!

Ci sono una miriade di fattori da controllare ma potresti iniziare anche tu!

Poi l'alternatore che si rompe immediatmente dopo che il meccanico ha messo le mani nel cofano?

Coincidenze? Io non credo (per dirla come Red Ronnie imitato da Crozza! :D )

Comunque con un minimo di competenza riesci a capire se ti stanno raccontando balle e ti stanno facendo spendere una badilata di denaro buttato alle ortiche!
Messaggio doppio unito:

fabiobol87 ha scritto:
Ci ho pensato anche io… Ma ho visto che non slitta e poi il difetto si presenta anche senza accendere l’aria condizionata. Ma in pratica in questi alternatori, che cosa si usura? Le spazzole?
Comunque stamattina non lo ha fatto… ho l’impressione che lo faccia a motore caldo
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Si al 90% si usurano le spazzole che quindi non fanno piíú contatto con il collettore come tutti i motori "brush" quindi l'alternatore o qualsiasi motore elettrico brush smette di funzionare!

I vecchi alternatori si revisionavano senza problemi li aprivi e cambiavi le spazzole dal costo di pochi euro! Oggi nessuno ha voglia di revisionaree le componenti e quindi si comprano componenti giá rigenerati!

Altro problema che puó dare é l'usura meccanica dei cuscinetti molto piú raro ma puó accadere anche quello!

Oppure.....si brucia il circuito elettrico dell'alternatore, alcuni alternatori nuovi nel circuito integrato hanno anche il regolatore di tensione!
 
Ultima modifica:
Cerco di rispondere in maniera sintetica a tutti...
tutte le prove che mi consiglia di fare l'amico @Venturer sono utili e interessanti, ma si scontrano con un problema insormontabile: l'urgenza di avere l'auto marciante. Francamente, credo poco nelle coincidenze, ma in questo caso credo di dovermi ricredere: l'elettrauto (l'ultimo) che ha riparato l'auto è personaggio di esperienza, noto per essere stato uno dei primi della mia città a fare questo lavoro, uno pubblicizzato da molti... non arrivi a tanto, secondo me, se sei uno stolto! Quale elettrauto ti ripara l'aria condizionata e ti distrugge l'alternatore? Ho quindi optato per l'acquisto a 115€ del nuovo alternatore Hella che attualmente si trova presso il mio meccanico di fiducia per essere montato. Lui mi ha detto che ho buttato soldi, poichè ne aveva uno quasi nuovo che mi avrebbe lasciato per pochi euro, ma siamo sempre alla solita questione... quanto durano questi pezzi usati? Secondo me vista questa e altre esperienze, sono arrivato alla conclusione che pezzi come questo che sono sempre in azione e girano in continuazione, è meglio prenderli nuovi o rigenerati, in quanto non si sa mai l'auto da cui vengono smontati in che condizioni sia, quanti km abbia, come sia stata trattata, eccetera, a meno che uno non usi l'auto solo per andare a fare la spesa a pochi km da casa. Fossero braccetti, scatole sterzo o altri ricambi "meno sollecitati" e soprattutto per i quali non si rimane a piedi immediatamente, ha senso a mio parere prenderli di recupero, ma credo che d'ora in poi questi pezzi li acquisterò solo nuovi.
La valvola di espansione è stata sostituita in quanto consigliato dal vecchio elettrauto, al quale non ho fatto fare il lavoro in quanto in grosse difficoltà economiche ed essendo la spesa vicina ai 1000€ per il rifacimento dell'impianto completo. Sono ormai due anni e mezzo che l'aria condizionata presenta difetti, a furia di mettere pezzi usati questa volta ho optato per della roba nuova.
 
@fabiobol87

Mi dispiace per tutti i problemi in cui sei incappato.

Quello che ho potuto notare nella mia ormai non breve vita é che anche nel mondo automotive una volta un meccanico esperto sapeva fare praticamente tutto e aveva esperienza ad esempio di meccanica e anche di impianti clima......oggi giorno la professionalità (se mai ci fosse cosa che non é scontata anzi si tende a lavorare un tanto al chilo) si é particolarmente "settorializzata" e appunto un bravo elettrauto non é detto abbia competenza buona sugli impianti clima auto.
Paradossalmente ne capisce molto di più di impianti clima di automobili un frigorista che ripara frigoriferi industriali o impianti di refrigerazione.

Alla fine in un impianto clima i fattori determinanti sono 3:
Che nell impianto ci sia la giusta quantità di gas
Che l impianto non abbia perdite
Che nell impianto nom ci siano detriti o residui che possano bloccare il fluire del gas e della pompa frigorifera (non é un compressore....é una pompa frigorifera!)

Se al primo punto anche una capra é in grado di metterci una pezza grazie al macchinario che fa la procedura automatica al secondo e terzo punto ci vuole qualcuno che sa quello che fa perché é necessario disassemblare l impianto come del resto ho fatto io.

Il materiale in sé é poca roba si tratta di o ring e guarnizioni varie se le componenti non sono danneggiate, ma le ore di manodopera sono molte.
Per arrivare a 1000 o 1800 euro di manodopera se consideri che il costo medio é 50€ l ora...........facciamo 18 ore di lavoro (materiale da aggiungere e sono largo)? Ma quando mai!!!

Se c é gas corretto nell impianto e il problema lo da appena caricato io indagherei sui residui nelll impianto.....olio e umidità che hanno creato morchie.....qualcosa che impedisce il fluire del gas.

E comunque il gas r134a oggi te lo fanno pagare un occhio della testa anche 80€ per una ricarica.

Anche se l elettrauto non te lo autorizzerá mai potresti provare il propano......con una bomboletta da 20€ fai 3 cariche e il propano rende meglio di r134a moderatamente di r12

Tienici aggiornati
 
@Venturer , dici delle sacrosante verità e questa è una tendenza che ho riscontrato anche io oggi in tutti gli ambiti riguardanti la riparazione delle automobili in generale. Fermo restando che non esistono più meccanici realmente competenti sulle auto ma che oggi sono dei semplici "programmatori" o "sostitutori di pezzi", ho notato anche una certa "inerzia" e approssimazione nello svolgere i lavori, senza contare anche la scarsa correttezza e discutibile professionalità nei confronti del cliente, il quale magari chiede di avere prima un preventivo e viene contattato a lavoro già fatto, per giunta con una spesa molto superiore alle aspettative...
se sapessi quanti casi avrei da raccontare, vissuti da me personalmente o da amici... la verità è che oggi c'è sempre meno tendenza a prendere in mano un cacciavite e il progresso ci sta facendo diventare dei pigri poltronari!
Ho girato decine di officine, non ce n'è una in grado di registrare delle valvole di un Fire 1.4 o di revisionare un carburatore di una Uno o di una Panda, solo perchè "tanto è vecchia, che pretese hai?"
Idem i carrozzieri, non vi dico per restaurare la mia Uno che ha il telaio marcio e corroso dalla ruggine, la macchina è ferma da quasi 8 anni e ancora oggi i lavori procedono molto a rilento!
Tornando in topic, credo che l'elettrauto abbia fatto nonostante tutto un buon lavoro e che la storia dell'alternatore sia una semplice coincidenza... ma vediamo come evolve la situazione! Io la ricarica l'ho pagata 70€, ma oltre a questa c'è stato tutto il lavoro per rimettere a posto la parte dell'impianto montata sbagliata. Se riuscirò un giorno a cambiare casa e a trovarne una con ampio garage, potrei valutare di cominciare a fare un bel po' di manutenzione straordinaria in casa!
 
Se riuscirò un giorno a cambiare casa e a trovarne una con ampio garage, potrei valutare di cominciare a fare un bel po' di manutenzione straordinaria in casa!
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Se sei appassionato di auto e moto come tutti in questo forum è una delle scelte migliori che puoi fare e anche io l ho fatta!

Avere il "tuo" garage diventa il tuo "mondo" motoristico che ti permette di fare qualunque riparazione se hai passione. dimenticandoti di officine e meccanici disonest!

Infatti ora sono in grado di fare praticamente tutto mi manca però solo un ponte sollevatore per smontare le mie auto fino all ultimo bullone.......chissà forse in futuro ne acquisterò uno!
 
Capisco benissimo, il mio sogno è avere un garage in cui poter fare quasi tutto, ma al momento le finanze non me lo permettono.
Comunque... macchina ritirata... per un attimo ho avuto paura che non fosse la mia: con il nuovo alternatore, non so che cosa c'entri, ma noto un avviamento più pronto, macchina molto più silenziosa e prestazioni migliori, anche con aria condizionata accesa. Che l'alternatore vecchio fosse stanco e semi-bloccato? Fatto sta che la differenza si sente!
L'alternatore attuale è un 120A, sarà sovradimensionato, ma almeno adesso so che ho un componente nuovo e che funziona alla perfezione.
Sull'aria condizionata ora non mi pronuncio, anche molti mesi addietro dissi che funzionava e poi in realtà mi sbagliavo, diciamo che al momento sta funzionando!
 
L'alternatore, per quanto conosco, ha le seguenti parti usurabili:
  • cuscinetti e boccole, che fanno girare "liscio" l'alternatore
  • spazzole e contatto rotante, che in tandem trasmettono l'energia dall'induzione allo chassis dell'alternatore
  • regolatore di tensione, che porta le tre fasi dell'alternatore ad uscire in corrente continua ed a tensione regolata
lo sporco nelle spire all'esterno ed all'interno dell'alternatore può ridurne (più o meno marginalmente) l'efficacia nel produrre energia dalla rotazione.
La riduzione della qualità del contatto tra contatto rotante e spazzole trasmetterà meno energia verso il regolatore, aumentando la temperatura dell'alternatore
Boccole e cuscinetti usurati fanno più attrito, rallentando il motore a scoppio (poco significativo, ma con maggiore usura della cinghia servizi) ma anche facendo girare meno velocemente l'alternatore stesso.
Il regolatore di tensione non più efficiente non fornisce abbastanza tensione (volt) o corrente (ampere) al sistema elettrico dell'auto, e a lungo andare questo riduce l'efficacia della scintilla (le bobine hanno meno energia per poter creare alta tensione), non permette una completa o rapida carica della batteria, abbassa la tensione disponibile per il resto dei sistemi, portando a risultati non sempre prevedibili sull'elettronica.

Da un alternatore usurato ad uno revisionato o nuovo la prima cosa più facilmente percepibile è come più morbidamente e liberamente gira l'albero.
Se le (veloci ed inaccurate) ricerche che ho fatto sono corrette, di serie l'alternatore dovrebbe essere da 105A, passare ad uno da 125A... è come mettere un tizio più forte a fare un lavoro più leggero. Quindi ha più birra, ma spesso e volentieri non la userà.

Se il precedente alternatore era cotto, probabilmente non stava dando "abbastanza poco" da svuotare la batteria, ma qualcosa in meno di quanto serviva al rendimento ottimale, visto che la senti così "fluida" rispetto a prima.
 
solo curiosita'. forse è stato detto e scritto ma sono sincero non leggo ora tutte e 10 le pagine.. il vecchio alternatore era originale e nel caso lo fosse quanti km ha l'auto? e' solo curiosita' diciamo statistica.. a memoria degli ultimi 10/15 anni non ricordo di aver mai cambiato un alternatore perchè guasto, molto molto spesso hanno quasi un chilometraggio infinito e durano l'intera vita dell'auto e oltre visto che poi vengono smontati e rivenduti dai vari autodemolitori
 
@Pike appena possibile allegherò foto del vecchio alternatore, che presumo valga più di mille parole da parte mia.
@nik60 il mio alternatore non era il suo originale... quello originale si guastò a 314000 km, con spia batteria accesa saltuariamente, comunque avevo avuto la possibilità di arrivare a casa. Il mio meccanico ne aveva preso uno in demolizione, che si è fermato sabato a 402000. Non so da che auto provenisse e quanti km avesse, è durato quindi circa 90000 km, un po' poco rispetto a quello originale. Credo comunque che dagli errori si possa imparare, pezzi del genere vanno presi nuovi, a meno che non si usi l'auto per tragitti brevi e soprattutto in città (fermo restando che comunque, il guasto potrebbe presentarsi ovunque).
Sulla Uno 60SL, 302000 km totali di cui 200000 fatti da me, ne avevo cambiati 3, di cui due usati e uno revisionato che è quello montato ad oggi.
Che ne direste se creassi una discussione apposita sui ricambi usati, in modo da non virare troppo OFF TOPIC?
 
fabiobol87 ha scritto:
un po' poco rispetto a quello originale.
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Prima di essere montato è stato revisionato? Perchè se fosse stato smontato da un'auto con 200k km, è arrivato a 290k invece che ha 314k. Entrambe rispettabili durate.
fabiobol87 ha scritto:
Che ne direste se creassi una discussione apposita sui ricambi usati, in modo da non virare troppo OFF TOPIC?
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Se pensi abbia senso, non chiedere
Creala ;-)
 
@Pike , ovviamente, no, non è stato revisionato, è stato preso da un'auto funzionante e messo sulla mia. Il meccanico all'epoca mi mandò una foto di una Punto con 70000 km, io credevo fosse di quella, invece ho scoperto solo oggi a distanza di due anni, che mi stava proponendo di acquistarne il motore per tenerlo di scorta qualora il mio si fosse fermato :)
Quindi è di fatto impossibile sapere da che auto provenisse e quanti km avesse, invierò foto più tardi se riesco, poichè il meccanico mi ha lasciato il pezzo che ha smontato dalla mia.
 
ok perfetto..direi che entrambe gli alternatori hanno fatto quasi per intero il loro lavoro di arrivare a fine vita, anche quello del demolitore con i suoi "ultimi" 90 mila km di onorato servizio .. :D
 
Dopo 2 settimane, toccando ferro, al momento sembra funzionare regolarmente tutto... prima di dire che il problema è risolto, aspetterò come minimo 3 anni!! :p:p
 
Per testare bene il clima devi aspettare le temperature "infernali" del prossimo luglio/agosto 2024. I test in periodo autunnale o primaverle non fanno testo sull'efficienza dell'impianto clima.
 
@Pike
Si anche usato in inverno e autunno riduce l'umidità ma non hai la reale "percezione" dell'efficienza dell'impianto perchè un impianto con poco gas o sotto carica funziona benissimo in autunno e in inverno con temperature basse mentre d'estate ti accorgi dei limiti della mancanza di gas!
 
Vi dirò… due anni fa non funzionava… e mi accorgevo del fatto che i vetri non si spannassero… o disappannassero????? Comunque al momento tutto sembra funzionare
 
Tienilo monitorato perché se avessi micro perdite magari arrivi all'estate che hai perso il 30/40% di gas.
 
Credo che il problema stia tornando... mi sto rendendo conto che l'aria condizionata non raffredda più... è vero che in inverno serve a poco, ma ogni tanto facendo delle prove sto notando che pur partendo il compressore, l'aria non è a temperatura adeguata... inoltre sento un sibilo dietro le bocchette. Secondo me ci risiamo di nuovo...
 
La percezione dell'aria condizionata è molto diversa se dentro la macchina ci sono 30 o 10 gradi... nel secondo caso, almeno per quanto mi riguarda, è quasi impossibile percepire la differenza con l'aria esterna che è già fredda. Nel mio caso se la temperatura esterna è inferiore ai 2/3 gradi non parte nemmeno il compressore, questo mi sembra comune a tantissimi impianti...
 
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