riprendo questa discussione perche' mi sono arrivati oggi i fari nuovi per la punto. Ho rinunciato a rigenerare il vecchi perche' non posso rimanere senza auto e l'operazione di smontaggio completa (vorrei pulire tutto, compreso l'interno del trasparente e le parabole) si prospetta lunga ma soprattutto rischiosa.
Quindi ho preso dei fari economici, di marca sconosciuta, Embo, anche se poi sul vetro del faro e' stampigliata la scritta "DJAUTO", e li sostituiro' in toto, tenendo comunque i vecchi per fare l'esperimento di rigenerazione.
Tra l'altro in una recente bottarella di cui ho parlato nella sezione "community", si e' rotto uno dei supporti superiori del faro di destra, quindi ho deciso di fare questo passo, anche se esiste il kit di riparazione dei supporti.
Bene, fatta la (lunga) premessa, veniamo al dunque: questi fari di concorrenza, anche se apparentemente sono identici ai Valeo, anzi, pure meglio in alcuni particolari, ad un'analisi piu' attenta, rivelano una costruzione piu' approssimativa.
In particolare, studiando il meccanismo di regolazione, quello dove va innestato il motorino recuperato dai vecchi fari, si nota che, mentre in uno dei due il gruppo parabole e' praticamente libero di muoversi, nell'altro oppone resistenza. Non ho idea di quale dei due sia giusto, cioe' se deve opporre resistenza o no, e non so come funziona la regolazione elettrica, dato che l'auto ce l'ha mia moglie e non posso verificare (e anche se avessi l'auto, probabilmente dovrei smontare il faro per togliere il motorino).
Samuele, contattato in privato, che ha già cambiato i fari di recente, mi ha detto che il motorino e' ad incastro, ed in effetti si vede chiaramente un innesto a baionetta che dovrebbe ospitare il motorino. Quello che non riesco a capire e' come il braccetto del motorino attui lo spostamento delle parabole. Si vede un alveo semicircolare, dove dovrebbe spingere il braccetto, ma apparentemente l'alveo sembra poter ospitare "qualcosa" che spinge, ma non che tira...
Insomma, qualcuno sa come funziona?
