Punto Evo 1.3 75cv - Problemi elettroventola radiatore e gorgoglio

[Nena91]

Grazie giandula ti ho capito perfettamente adesso.

Io purtroppo ho solo la valvola di sfiato sulla parte superiore del radiatore e no su uno dei tubi che va dentro all' abitacolo per il riscaldatore del climatizzatore.

Quindi ho solo quello sfiato da usare.

Se rifaccio lo spurgo tra un paio di giorni ti faccio sapere l' esito.

Questa cosa del soffiare nella vaschetta mi ha davvero stupefatto.

Ah dimenticavo se dopo che mi prendo "un' aneurisma cerebrale", l' impianto dopo un paio di giorni che uso l' auto mi rifà il gorgoglio, è da imputare solo ed esclusivamente alla valvola termostatica o a qualche altro problema ?

A parte lo spurgo fatto male intendo.

 

[giandula]

toglimi una curiosita' con il resistore scollegato se avvi il motore la ventola non inizia a girare alla max velocita'?

 

[Nena91]

No la ventola sia a motore accesso che a motore spento non ha fatto la minima variazione.

Certo non ti so dire se girandoci alla temperatura giusta si sia attacca.

Anche perchè ho girato con il climatizzatore acceso.

No non mi sono accorto di niente, la logica mi dice che essendo una resistenza o la ventola non parte per niente o parte alla massima velocità quando arriva in temperatura.

--- Messaggio doppio unito ---

Ragazzi ho ricontrollato il resistore ed è rotto anche nel secondo punto che ho segnato.

Adesso non so se è cosi di fabbrica ma lo trovo molto strano.

Infatti in quei due punti la linguetta fa un avvallamento curvato come per i fusibili e si vede chiaramente che quelle linguette si sono spezzate.

Sulla parte in plastica i due rilievi sono studiati appositamente.

 

[The Homemade Man]

@giandula la grande punto ha solo la valvola sul radiatore, forse perché ha il circuito di degasaggio?

@Nena91 il termostato non ha nulla a che vedere con l'aria nel circuito. Quella ce l'hai solo se ha modo di entrare dall'esterno. Quindi: spurgo male eseguito, perdite da manicotti/guarnizioni ma in assenza di questo, il termostato difettoso non crea aria nell'impianto.

 

[Nena91]

Ok, perdite e sfiati nascosti sull' impianto non ne vedo, i carter sono puliti e per terra non c'è una goccia e tutti questi controlli li ho fatti sia motore caldo che a motore freddo. Il liquido nella vaschetta è calato solo mezzo cm in due giorni proprio perchè c'è dell' aria nell' impianto.

A questo punto la causa è proprio lo spurgo eseguito male.

Ok ne riparliamo a resistore sostituito e a procedura di spurgo e riempimento rifatta bene.

--- Messaggio doppio unito ---

Ragazzi ho provato a misurare la resistenza ma non ci capisco più nulla.

Sulla resistenza c'è scritto "21/10 R30K", che starebbe a significare che la resistenza è da 30k ohm (kilo ohm).

Ovviamente ho messo il selettore del tester digitale su 200k (scala arancione/giallo con il segno dell' omega) che è la misura più in scala rispetto a 20k e ho posizionato il puntale rosso positivo sull' innesto del VomegamA.

La resistenza non ha polarita quindi i puntali sui due poli del connettore li puoi mettere come vuoi. Il bello è che nonostante questo se messi in un modo la misurazione parte a crescere più velocemente che nell' altra.
Comunque la misurazione più precisa che mi è stata data è stata 22,5k quando dovrebbe essere 30k. Quindi a conti fatti la resistenza è bruciata di 7,5k ohm.

Molto strano comunque con quelle linguette che non capisco se siano così di fabbrica o sono saltate per corrente e corrosione.

Vabbè il pezzo è da cambiare domani spero che arrivi e speriamo che era questo il problema.

 

[gioe]

Sulla resistenza c'è scritto "21/10 R30K", che starebbe a significare che la resistenza è da 30k ohm (kilo ohm).

R30K significa 0,30 Ohm tolleranza +/- 10%

 

[Nena91]

Ho capito, ma provandola a misurare, su tutta la scala mi dava sempre valori diversi e mai stabili e per di più poco fa mi si è "frantumata" tra le mani mentre ci giochicchiavo, praticamente la corrosione se le mangiata di brutto.

Se misuravo attraverso i poli faston mi dava qualche segnale ma se lo facevo sullo schema ossidato della resistenza non passava niente.

Era da cambiare comunque, speriamo che domani o dopodomani arrivi.

 

[Nena91]

Ragazzi ho il resistore tra le mani della ERA pagato 26 €.

Più tardi a motore freddo lo monto.

Avete ragione voi i contatti in quei punti sono "volutamente spezzati", quindi devo dedurre che la resistenza era ormai cotta e corrosa.

Per la termostatica il ricambista ha tirato fuori quella della calorstat dentrò la scatola della malò, mah adesso non lo so se la malò rivende marchiato calorstat, sta di fatto che lo presa tra le mani e sembra di buona fattura, per il prezzo di 37 €, non male qualche spicciolo di meno di quanto la trovo su internet. Se mio cognato è d' accordo con il farmi la sostituzione, la prendo e la cambiamo.

--- Messaggio doppio unito ---

Ho sostituito la resistenza, tra un oretta faccio un giro con la macchina e poi tornando a casa apro il cofano a motore acceso e in temperatura e vedo se prima dei 97 gradi la ventola mi attacca almeno una volta, se si problema risolto e se no, la resistenza andava comunque cambiata perchè ormai corrosa.

Infatti ho misurato con il tester anche la nuova e rispetto alla vecchia che mi dava numeri sballati e instabili, questa nuova mi segna 0 stabile.

Ho provato però una misurazione con il tester selettato sulla misurazione dei diodi, quella con il beep che ti conferma la continuità.

Ebbene su quello vecchio non suonava mai, ne sui due poli del connettore nel sui contatti della resistenza mentre su quello nuova dove mettevi mettevi i puntali che partiva un beep a "melodia" che non vi dico.

In parole povere non so dirvi ancora se la resistenza è la vera causa del mancato funzionamento della ventola, ma una cosa era sicura, era da cambiare perchè mangiata dalla corrosione.

 

[The Homemade Man]

Malò è un marchio diffusissimo tra i ricambisti fisici. Su internet meno.
Penso sia un distributore, come lo è ERA. Io andrei tranquillo.

 

[Nena91]

Ragazzi ulteriori aggiornamenti e punti di svolta.

Allora oggi ho fatto riscaldare il motore a folle dai 28° ambientali ai 97° (mettendoci la solita ora), perchè a 97° la ventola è tornata a girare per la prima volta in tre anni che ho la macchina (fatti i dovuti bestemiozzi mentali alla fiat che non si è mai accorta del problema), noto che la ventola parte dai 97° e per 30 secondi di accensione fa scendere la temperatura fino a 90°. Per tre volte l' ho fatta funzionare così e sembrava rinata. Ho provato anche con il climatizzatore acceso e ovviamente la ventola gira alla seconda piena velocità, a differenza che se il motore è caldo il normale, la ventola fa i cicli a piena velocità attacca/stacca sia sul freddo che sul caldo, viceversa se il motore è troppo caldo, la ventola si attacca sempre alla seconda massima velocità e non si stacca più sia sul caldo che sul freddo, finchè o la ventola fa calare la temperatura del liquido di un bel pò, oppure spegni il climatizzatore. Ovviamente quando guidi in extraurbano il motore è così ben investito dall' aria che quella ventola non si accende mai, tranne ovviamente se accendi il climatizzatore e di li ovviamente attacca e stacca normalmente. Magari riesco a girarci meglio in questi giorni per dirvi la temperatura media del motore a 50/90/110/130 kmh.

E per finire la termostatica forse è ancora funzionante, perchè il gorgoglio per la presenza dell' aria ancora permane e anche perchè con un paio di giorni che ci ho girato il liquido per via dell' aria che continua a spurgare lentamente, il liquido continua a scendere un pochino di più a motore freddo e anche perchè la termostatica oggi mi ha aperto a 80°.

A questo punto non mi rimane che risolvere la situazione finale, ovvero rispurgare e riempire l' impianto con il metodo di giandula e solo dopo se non sento più gorgogliare per almeno una settima che ci giro, posso dire che il problema è anche la termostatica che apre troppo presto.

Perchè sono sicuro che a spurgo e riempimento fatto come Dio comanda quella termostatica in mancanza di aria che sfalsa mi apre ad 88°.

Se riesco a rifarlo per l' ennesima volta nel tardo pomeriggio, stasera alle 20/21 posso dirvi se il gorgoglio è sparito e se la termostatica mi apre intorno agli 88° (grado +, grado -).

 

[Nena91]

Buongiorno ragazzi sembra di essere in un incubo, questo gorgoglio non cessa di esistere e sinceramente non so cos' altro fare, vi spiego la procedura che ho fatto oggi e che in parte mi avete consigliato voi.

Vado per punti e in estrema sintesi perchè ormai credo di averle rotte abbastanza con questa storia:

1) motore freddo, manopola sull' aria calda, apro il tappo della vaschetta , scarico dal tappo sul fondo del radiatore;

2) tolgo il tappo di sfiato sul radiatore, metto in moto lampo a 3000 giri e spengo, richiudo il tappo di scarico sul fondo del radiatore, riempio portando a livello del tappo di sfiato sul radiatore;

3) chiudo il tappo di sfiato sul radiatore, porto a livello max nella vaschetta, soffio come mi ha detto giandula ermeticamente con la bocca nella vaschetta ma sia a tappo di sfiato sul radiatore chiuso che quasi completamente aperto non succede niente, il liquido nella vaschetta nonostante ho soffiato forte come un compressore e più volte, rimane li fermo non è calato di un pelo;

4) chiudo il tappo di sfiato e chiudo il tappo della vaschetta, faccio scaldare il motore a folle e a 93° la temperatura non vuole salire più (oggi qui fa fresco e va bene);

5) nel frattempo che la temperatura possa continuare a salire, rischio e allento la vite di spurgo sul radiatore, faccio sfiatare un pò di aria e quando esce il liquido (ho rischiato di ustionarmi) chiudo;

6) la temperatura continua a rimanere a 93°, a questo punto mi metto dentro e do delle sgasate per portarla ai 97° e far accendere la ventola;

7) dopo che la ventola ha fatto la sua prima accensione, rivado sempre con cautela a risvitare e spurgare l' aria dallo sfiato, ne esce di meno di prima ma pare che adesso le sgassate hanno aiutato con la rotazione della pompa a far risalire un pò di aria;

8) appena rivedo uscire il liquido richiudo e do altre due sgasate, faccio riaccendere la ventola una seconda volta ma sia nelle sgasate di prima che in queste altre il gorgoglio si sente.

9) ormai disperato spegno e ora la macchina si sta raffreddando.



In questi giorni che l'ho usata il gorgoglio si è attenuato di molto girandoci, quindi penso che questo impianto di raffreddamento permetta di spurgare l' aria solo con l' uso costante, dopo avergli fatto fare una prima scaldata a folle (una accensione della ventola dopo un ora di messa in moto).

Avete altri consigli perchè ormai ci ho quasi perso le speranze.

 

[giandula]

una domanda, ma prima di cambiare il liquido la prima volta consuma il liquido di raffreddamento?

 

[Nena91]

In che senso ?

 

[Il Bonna]

Allora... Se non ci salti fuori è meglio che ti rivolgiti a un professionista prima di fare danni grossi... Tuo cognato non ha 10 minuti da perdere e venirti in soccorso?

 

[Nena91]

Tra un paio di settimane dovrebbe liberarsi da vari impegni e gli spiegherò bene questa cosa del gorgoglio (mentre metterà le mani al motore) che ho già avuto modo ci accennargli, speriamo conosca qualche segreto del mestiere per togliere quell' aria da li dentro.

Sto girando internet come un matto ma niente di niete a riguardo, ripeto secondo me è un impianto che spurga un pò per volta girandoci, secondo me ci devi fare almeno una decina di uscite di almeno un' ora ciascuno per disaerare l 'impianto del 90%.

E vi parlo per cognizione di causa, ovvero perchè lo provato sulla mia pelle e non sta scritto su nessun manuale o sito internet sta cosa.

Certo a questo punto potrei rispurgarlo e riempirlo per l' ennessima volta, lo faccio scaldare alla prima accensione e poi vai con Dio.

Quando un mese dopo il gorgolio sarà sparito del tutto (e te ne accorgi per via dell' aria che uscendo farà scendere sempre di più il liquido a motore freddo), allora potrò dire EVVIVA !!!

Ma magari un meccanico Fiat guardandomi dirà: "scemo lo spurgo a questa macchina si fa così !!!"

E io gli dirò: "grazie meccanico Fiat per avermi rivelato uno degli ultimi più grandi segreti dell' umanità"

Ovvero:

"Lo spurgo dell' aria dall' impianto di raffreddamento della Punto Evo"

 

[matteo 89]

Ahahah alla fine mi hai fatto ridere . Io aprirei il tappo e piccole accellerate per far venire su l'aria, ogni tanto apri le valvoline di spurgo del radiatorino sempre col motore in moto. Non far più di accellerare a 3000 giri con la macchina senza liquido di raffreddamento, a mio parere non gli fa bene: quando l'hai fatto scolare a macchina spenta "pompando" un po' sui tubi per me sei già a posto . Come dici tu se alla fine rimane un leggero gorgoglio con lo sfiato in vaschetta le ultime bolle d'aria dovrebbero uscire da sole, bisognerebbe però controllare che il tappo apra quando supera la pressione dell'impianto.

 

[giandula]

sei sicuro che prima di cambiare il liquido la prima volta il motore non consumava acqua?............ molte volte il gorgolio e dovuto alla guarnizione testata che sfiata ma te ne accorgeresti che mangiava acqua.......

 

[Nena91]

Buongiorno ragazzi siamo alla svolta finale a quanto pare.

Caro giandula in 3 anni che ho la macchina non ho dovuto mai rabboccare un pò di paraflu, ci crederesti ?

Se devo essere sincero quando l' acquistai si trovava un pelo sotto il max ma per tre anni che l' ho usata anche pesantemente (a volte) quel liquido ha mantenuto lo status quo, da quando l' ho presa in mano alla Fiat.

Quindi togliamoci dall' anticamera del cervello la testata o simili che anche a freddo o dando un occhiata intorno all' intero motore non si vede una goccia, bollicina o rumorino di sfiato o perdità.

Questo motore in tre anni a parte i tagliandi non è mai stato toccato ed è sempre andato benissimo e continua ad andare benissimo, anche mio cognato (lui che le macchine di sua proprietà le "distrugge" per la via) quanto ci ha fatto gli ultimi tagliandi e l' ha provata si è rifatto gli occhi sul motore, tante vero che un giorno gli ho chiesto di provarla per un problema all' impianto frenante (la macchina sembrava non frenasse bene) e con me di lato, ha fatto intervenire più volte l' abs (tanto è vero che io ero rimasto incredulo) e mi dice: "questa macchina va anche troppo bene, secondo me sei tu che non sai frenare", così cominciandoci a girare con i dischi e le pasticche nuove e frenando come mi ha fatto vedere lui, sulla media e alta velocità, l' impianto frenante ora grida vittoria, con tanto di alzate di mano mie nei suoi confronti per riconoscergli la mia ignoranza in materia.

Scusate l'



Ora la svolta (e se non me le vado a trovare io certe cose):

Dall' elearn della Grande Punto 1.3 75cv (che con la Punto Evo che ho io condivide più del 90% della fabbricazione):

Alla voce descrizione impianto raffreddamento c'era scritto solo questo, (ma a quanto pare mi salva la vita):



POMPA ACQUA
E’ del tipo centrifuga a palette con corpo pompa in lega di alluminio e girante in resina fenolica.

Fissata al basamento motore è azionata direttamente tramite la cinghia dei servizi.

TERMOSTATO
Montato sul lato posteriore della testa cilindri, con la funzione di mantenere il motore alla temperatura ottimale:

- con temperatura < 80 +/- 2 °C la valvola termostatica (chiusa) devia il liquido direttamente verso al pompa

- con temperatura > 80 +/- 2 °C la valvola termostatica (aperta) convoglia il liquido di raffredamento verso il radiatore.

Sul termostato è montato il sensore di temperatura acqua motore collegato alla centralina di iniezione ed al quadro di bordo.





Quindi il termostato intero, la sua valvola e il suo sensore funzionano alla grande, perchè proprio a 80° si riscalda il ritorno al radiatore e me lo conferma anche Torque Pro che a 80° la lancetta fa un passo indietro a 79° per circa tre minuti, il che significa che la termostatica si è aperta.


Bene a questo punto non mi rimane che spurgare l' aria dall' impianto e sull' elearn la procedura è quella che ho già più e più volte usato.

Adesso non mi rimane che provare l' ultima, ovvero riscaldamento a folle con tappo della vaschetta aperto coem facevano e fanno alcuni meccanici su alcune macchine ancora oggi.

Più pericolo perchè l' impianto funziona a pressione e no per gravità, però è anche vero che con il tappo aperto l' aria esce e non rimane dentro salendo verso la vaschetta.


Intanto informo mio cognato su tutta la situazione, infatti è stato lui la prima volta a dirmi fai riscaldare a tappo aperto.

 

[Pike]

Scusa un secondo.. Se l'elettroventola parte regolarmente qui abbiamo finito. Almeno rispetto al topic...

 

[Nena91]

Si esatto Pike ci sei arrivato prima di me

Il topic a questo punto si potrebbe anche chiudere, dopo due settimane "al primo posto nella hit parade".

Ringrazio a tutti per l' aiuto e per le tutte le notizie che ho imparato e che mi ritorneranno utili in futuro.

Aggiungo solo un particolare non da poco.

Quando aprii il mio primo topic sul gorgolio, mi venne chiuso nel giro di un giorno, perchè secondo alcuni c'era già una discusisone aperta sull' argomento e che anche se non era uguale al mio motore andava bene lo stesso.

Ebbene si, in un certo senso era vero, ma adesso che abbiamo scoperto che questo impianto è un incubo per lo spurgo dell' aria, trovo "inutile" riaprire un topic a riguardo, prima di tutto perchè mi verrebbe con disinteresse richiuso subito a priori di titolo, per lo stesso motivo della prima volta e secondo anche perchè nessuno riuscirebbe ad aiutarmi, quindi un topic nato morto.

A questo punto in base alle volontà dei moderatori che verranno a leggere questo post, chiedo:

1) volete lasciare il topic aperto anche se l' argomento ora è cambiato, in modo che qualcuno mi aiuti sulla ricerca della risoluzione a questo incubo del gorgoglio; (scelta più logica)

oppure

2) potete benissimamente chiuderlo, ma potrebbe tornami "utile" riaprirne un altro per il gorgoglio, in quanto la soluzione non è presente in altri topic;

Decidete voi, voi siete i moderatori.

Grazie.