Airbus ha fatto una sonora fatica ad uscire dalla nomea di essere una "startup", nonostante non venisse "dal nulla". Airbus è l'ultimo nome commerciale di una fusione di aziende, e manco poche.
Nell'ordine Aérospatiale e Matra (tramite Aérospatiale-Matra), Daimler-Benz, Dornier Flugzeugwerke, Messerschmitt-Bölkow-Blohm, MTU München tramite DASA e CASA. In sintesi, industrie aereonautiche ed aerospaziali francesi, tedesche e spagnole.
A mia sensazione, il progetto Concorde (Aerospatiale e BAE) aveva fatto capire in europa che si poteva fare un prodotto competitivo, ma bisognava unire le forze. Perchè negli anni 2000, gli USA avevano in ambito aereonautico Boeing (che già si era pappata McDonnel, Douglas, Vertol e Hughes) LockHeed Martin (Lockheed s'era pappata Martin e Marietta) e UTC.
La rete di vendita, tuttavia, riscontrava molto spesso una feroce concorrenza da parte di Boeing, in grado di portare "un po' troppo spesso" l'offerta "perfetta" per poter battere quella di Airbus. Da un lato la compagnia di Seattle era per antonomasia sinonimo di "voli di linea" e "aviazione civile", se non il più grosso rivenditore di aerei civili al mondo, poco ci mancava. Però la capacità di essere "adatti" al cliente e all'offerta di Airbus è stata... troppo ripetuta, per la dirigenza.
Il sospetto che emerse è che qualcosa a livello di sistema informativo non funzionasse come ci si attendeva, in termini di tutela e riservatezza. Il punto più debole dei sistemi informativi sono... le persone, ma non significa che anche i prodotti (hardware e software) possano essere problematici in termini di sicurezza. Inoltre era necessario... gestire in modo particolarmente stringente la sicurezza.
Se una informazione strategica come una offerta commerciale ad una linea aerea non si era certi che fosse effettivamente confidenziale, quali altre informazioni potevano non esserlo?.
In termini di pura sicurezza, discutere della cosa o annotare che si stava discutendo della cosa tramite il sistema informativo stesso era... potenzialmente insicuro e a rischio fuga di notizie.
Secondo quanto mi è stato raccontato, è stato sviluppato da zero, installato e messo in funzione un sistema informativo completamente nuovo, in parallelo all'esistente, espandendolo passo passo sino a farlo essere adottato da chi di competenza, nei punti nevralgici, ma senza modificare (se non il normale progresso) o arrestare quello esistente. Un sistema informativo dall'inizio basato su criteri di sicurezza molto più stringenti, a partire dal software utilizzato che non era più "acquistato" se non c'era il modo di validarne la sicurezza sin dal codice sorgente.
E ad un certo punto (non mi è stato riferito quando)... quando fu il momento di fare una grossa nuova offerta ad una linea aerea, le offerte in realtà furono due. Una realizzata tramite il sistema informativo residente, l'altra (molto diversa) realizzata tramite il sistema ad alta sicurezza, in predicato di diventare l'unico in funzione.
Nota a margine di chi è poco avvezzo agli aerei di linea e a come vengono forniti: non è che è tipo concessionario di auto e la linea aerea passa e chiede un preventivo su 10, 20, 30 velivoli e basta.
Ci son di mezzo tanti dettagli come il modello specifico, il tipo di motori installati, come deve essere allestito, quali accessori e sistemi ci debbono essere, i termini di pagamento, le tranche di consegna, il costo e la durata della formazione su un numero definito di piloti... sono un sacco di virgole e punti, roba che un contratto di vendita e allegati possono essere più voluminosi di qualche enciclopedia.
Di solito in trattativa arrivava prima Airbus (smaniosa di ottenere contratti per finanziarsi e guadagnare quote di mercato), poi Boeing arrivava a proporre il proprio counter. In questa occasione, Airbus cercò di presentare la propria offerta dopo che Boeing avesse presentato progetto ed offerta.
Nuovamente... l'offerta di Boeing era fatta molto, molto bene. Perfetta per contrastare l'offerta che Airbus aveva lasciato nel solito sistema informativo.
Airbus presentò il progetto e la prima offerta alla linea aerea, ma non si fermò lì. Durante la trattativa, proposero la seconda offerta, quella realizzata nel secondo sistema informativo... Sostanzialmente differente, comunque concorrenziale, molto meno "debole" nei confronti di quella di Boeing.
La linea aerea ha scelto Airbus in quell'occasione. E per qualche round successivo presso la stessa linea aerea, Boeing si presentò nuovamente con una offerta, ma senza mai vincere la commessa.
Airbus per circa quindici anni non ha acquistato software closed source di origine statunitense.