Presente! Più che altro sono appassionato di aviazione dal vero. Una passione nata pian piano fin da quando ero bambino e vedevo volare gli aeroplani in decollo dalla 26 di Catania che mi passavano proprio sulla testa lungo il sentiero di uscita (cosa che avviene ancora oggi, anche se meno frequentemente rispetto al passato, probabilmente a causa delle normative antirumore).
Poi, un bel giorno, ho scoperto FlightRadar24 e ne sono diventato dipendente (non nel senso che ci lavoro, nel senso che sono tipo drogato).
Coi simulatori di volo ci ho provato, ma non è per me: ci vuole tempo e pazienza, almeno se si vuole volare in condizioni di assoluto realismo. Come del resto avviene nella realtà: non è che fai due lezioni teoriche e poi fai volare il Piper. E poi, ormai da vent'anni, il mio mondo è quello della simulazione ferroviaria, dal quale difficilmente riesco a distogliermi.
Tornando agli aerei: io sono quello che giorno per giorno tenevo d'occhio il volo di Emirates da Barcellona a Dubai (mi pare fosse il volo 86), quando veniva effettuato con gli A380, perché talvolta passava proprio sopra casa mia (ovviamente in quota). Oltre al piacere di sentire il rumore di quel bestione, mi ero fissato di fotografarlo. E alla fine ci sono riuscito (appena recupero la foto ve la pubblico).
Sono quello che, in pieno lock-down, quando Alitalia impiegava su quei pochi voli da/per Catania gli A330 (materiale assai raro su CTA) stavo con la speranza di beccarne uno sul solito sentiero di uscita (cosa che però non è mai successa: quando era in uso la 26 i 330 uscivano sempre a ovest dell'Etna, mentre i 320 e i 737 tornavano sul mare, come accade solitamente quando è in uso la pista 08).
Sono quello che, quando ho saputo di un 787 atterrato a Catania, sono impazzito.
Sono quello che ricorda ancora benissimo, in un noiosissimo pomeriggio di domenica, un rumore di motori molto forte, tanto che nel vicinato ci siamo spaventati ed eravamo tutti affacciati a cercare di capire cosa stesse succedendo. Il cielo era coperto e non si è visto nessun aereo, ma l'aereo c'era. E con molta probabilità era un 747 a bassissima quota (non più di 3-4000 piedi). Quando mi ricapiterà una cosa simile? Probabilmente mai.
Così come ricordo benissimo quella volta in cui -ero ragazzino- si sentì un boato incredibile e si sparse la voce che era scoppiata una bomba nei paraggi. Poi, tramite la stampa locale, si scoprì che era transitato un caccia a velocità supersonica.
E immaginate cosa ho provato quando un conoscente ha pubblicato una foto ai piedi dell'Air Force One da poco atterrato a Sigonella...