La riflessione del vetro è nota a chi se ne deve occupare, per preparare gli ambienti ideali per un suono privo di spurie e torno a dire che nell'ambito dell'auto, le superfici che meglio si possono adattare alla disposizione dei tweeter sono la base del parabrezza e i montanti anteriori. Tutto ciò nell'intento di aprire la scena sonora, che in alcuni generi musicali ti fa sembrare di avere l'orchestra che suona sul cofano dell'auto e non dentro l'abitacolo facendoti sentire la direzionalità degli altoparlanti.
Ovvio che per raggiungere certi risultati servono anche apparecchiature di un certo livello e non è di sicuro con le accozzaglie che montano di serie, che si raggiungono certi risultati.
Il fatto di aver montato il tweeter dove l'hai messo ti ha permesso solamente di ricostruire meglio la gamma media (perchè hai ravvicinato woofer e tweeter) ma hai perso in scena sonora per colpa del piazzamento del tweeter.
Chi invece sfrutta abilmente le rifrazioni del vetro per piazzare i tweeter alla base del cruscotto o sui montanti, deve sputare sangue a crearsi gli spessori con le giuste inclinazioni proprio per ottenere il suono voluto e aprire la scena sonora.
Ho appena parlato con il mio mentore al telefono e mi ha appena confermato ciò che ho scritto (quanto meno non ricordavo male, visto che sono passati molti anni) ricordandomi anche che le rifrazioni sonore sulle varie superfici, sono allo studio da più di 30 anni e chi se ne deve occupare, deve dannarsi non poco per contenere le rifrazioni e/o gli assorbimenti dell'ambiente.
Questa è una foto della sua saletta del suono, dove oltre ai tube traps piazzati negli angoli, è stata abilmente "nascosta" con tendaggi, tutta la parte sinistra del locale perchè di vetro; ad arredo del locale c'è tutta una moquette pavimento e pareti e dietro al TV c'è appeso un pannello acustico e di arredo, proprio per evitare qualsiasi rifrazione sulle superfici vetrate. Non è un caso che in un ambiente casalingo dove ci sono impianti di un certo livello, sono vietati persino quadri con i vetri alle pareti.
Tieni presente che questa saletta è arredata così dal 1992 (salvo i vari pezzi dell'impianto ovviamente).
Nel discutere di impianti auto mi ha comunque confermato che impianti a due vie separate di recente concezione, hanno comunque ridotto il "buco" tra woofer e tweeter nella riproduzione della gamma media (gamma fondamentale nella ricostruzione della scena sonora) pur se montati agli estremi (woofer in portiera e tweeter sui montanti).