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Grande Punto: upgrade impianto stereo con autoradio di serie e insonorizzazione portiere.

Purtroppo è un dato di fatto. Ed è molto molto costosa. Io ho investito 50 euro, ma per fare un lavoro serio bisogna aggiungere almeno uno zero.
Però bisogna anche capire quando ne vale la pena. La cosa peggiore è che le auto che ne trarrebbero più beneficio sono anche quelle dove, economicamente, non ne vale la pena. Tra l'altro, col trattamento blando che ho fatto io, ho messo su 5 kg di materiale. A fare un lavoro più esteso e con materiale più spesso, oltre al costo spropositato, si aggiungerebbero, come ridere, 50 kg di peso, come avere una persona in più sempre a bordo.
Insomma, su auto piccole, che sicuramente trarrebbero benefici enormi in termini di silenziosità, dall'insonorizzazione, bisogna valutare attentamente i contro.
Anche perché è un valore difficilmente spendibile in fase di vendita.

Comunque mi piacerebbe conoscere il parere di @terzimiky sulla mia installazione. ;)
 
Piacevole thread, che mi ricorda cose ed eventi di molti anni or sono.
Personalmente però devo dire che non ho mai rivestito personalmente gli interni delle portiere, ma una volta ebbi una discussione con un tizio che lo doveva fare e gli dissi il mio parere (privo di qualsiasi conoscenza tecnica su questo argomento).
In pratica guardando il tuo lavoro, sono d'accordo sul fatto che il materiale vada messo sul fondo della portiera per fermare la risonanza indotta dal metallo, però trovo quasi inutile metterlo sul lamierato dello stesso piano di appoggio del woofer.
In pratica la cosa più utile da fare è quella di "bloccare" il woofer in modo che non ci siano fughe d'aria tra il punto di appoggio e il punto tondo di apertura del lamierato nella portiera (a volte ci possono stare anche dei cm a causa dei pannelli, spessori, ecc.).
Poi come ho detto sopra, oltre a mettere il materiale sul fondo della portiera io il restante lo metterei all'interno del lamierato rivolto verso il vetro, onde fermare altre spurie non fermate da quello sul fondo portiera e soprattutto, per fermare il più possibile la risonanza indotta dal vetro quando è abbassato (visto che in certi casi passa a pochi mm dal magnete del woofer).
Operazione ovviamente non facile a causa di diversi problemi (curvature, fori, pertugi) ma tant'è che io la ritengo un operazione più consona così.
Sul discorso del corretto posizionamento dei componenti, posso dire per esperienza diretta fatta a suo tempo sulla mia macchina, che la posizione corretta è una cosa che aiuta molto a migliorare la resa sonora di un impianto, visto l'ambiente ostile per l'audio come quello di un auto.
Già di per sè il posizionamento di un due vie separate non è assolutamente facile, visto che per causa di forza maggiore i componenti lavorano troppo distanti fra di loro e nel contempo fuori asse, ragion per cui ottenere buoni risultati bisogna sputar sangue. Non è assolutamente vero che i tweeter debbano essere direzionati verso le orecchie del guidatore, perchè non vanno ascoltati per direzionalità, ma come tutti gli impianti si devono sentire per "ricostruzione scenica".
Molti anni or sono, non c'erano ancora i tweeter nascosti negli "angolini" del vetro (zona specchietto) e bisognava quindi ricorrere ai montanti, dove con un accurato lavoro si poteva ricostruire un buon fronte sonoro.
Non è una cosa facile s'intende, perchè nella maggior parte dei casi si tirano dei fili, si mettono i tweeter in qualche modo e si accende il tutto, dicendo che suona bene solamente perchè non distorge.
Ovvio poi che il poter alzare i costi aiuta molto, però mi ricordo di qualche impianto, che pur non costando chissa cosa, suonava comunque bene; questo perchè a volte è necessario abbinare correttamente i componenti e a volte è più importante il loro posizionamento. Saranno almeno vent'anni che non sento più un impianto decente in auto, vuoi perchè molti prodotti non hanno più una loro identità e vuoi perchè la gente si trova già l'impianto montato di serie, dicendo pure che suona bene.
Io ogni volta che accendo la radio sulla Bravo, mi domando, ma come caxxo si fà a dire che suona bene sta roba?
 
Grazie Zio per il tempo che hai dedicato a rispodermi. ;)
Ma sono e rimango convinto che i tweeter vadano orientati verso le orecchie dell'ascoltatore, e non me lo sono certo inventato.
Le alte frequenze si propagano linearmente, come ho già scritto, a differenza delle basse, che sono omnidirezionali, non per nulla si mettono i sub nel baule, e non è solo questione di spazi.
Inoltre gli acuti sono quelli che, assieme ai medi, costruiscono la "scena" sonora e l'immagine stereo.
Puntati uno contro l'altro, in portiera o sui montanti, si chiude la scena sonora.
Queste sono cose che ho studiato, e sono poi avvalorate da esperimenti fatti negli anni. ;)
 
cosa vuoi che ti dica Ste, io al di la delle teorie, sò per certo che l'ambiente dell'auto non è fatto assolutamente per poter ragionare sulle sole emissioni degli altoparlanti, non fosse altro perchè entrano in gioco molti fattori (risonanze, rifrazioni, assorbimenti ecc.) e dalle prove che feci io più di trent'anni or sono, sono riuscito a ricostruire una buona scena sonora dopo qualche tentativo. Per scena sonora intendo dire che grazie a brani di riferimento registrati con mezzi professionali dal mio mentore, avevo la possibilità di ascoltare prima il brano sul suo impianto home e successivamente riascoltarlo in auto.
Essendo il suo home un impianto di riferimento, c'era la possibilità di ascoltarlo e sentire ad occhi chiusi la posizione esatta di ogni strumentista. Tentare di rifarlo in auto, non fu semplice, ma qualche buon risultato mi era riuscito, dato che con determinati brani (incisi e registrati ad hoc) chiudevo gli occhi e "vedevo" sul cofano dell'auto la disposizione degli strumentisti, riposizionati come quando avevano inciso il brano. Non fu facile, perchè girai per diverso tempo con i tweeter nastrati al montante e ogni tanto cambiavo l'altezza e/o l'inclinazione per trovarne la posizione esatta, che comunque, non era di sicuro quella di montarli frontalmente uno verso l'altro. Su altri impianti, ho avuto modo di apprezzare anche i tweeter montati alla base del cruscotto, vicini al vetro e orientati verso l'alto, dove con un piccolo cambio d'inclinazione, il suono non era affatto male.
Nel campo dell'Alta Fedeltà, c'è sempre stata una forte divisione tra i "teoroni e i praticoni, così come tra i misuroni e gli ascoltoni" (per usare un esempio alla Bebo Moroni) e non esiste teoria certa, se non dopo una prova pratica. Imho. ;)
 
Tutto corretto quello che dici.
Forse avevo interpretato male io quanto avevi scritto in precedenza.

Diciamo che, nell'upgrade del mio impiantino avevo alcuni paletti, da me fissati:
1) spendere meno soldi possibile.
2) realizzare tutto in predisposizione
3) riutilizzare, se possibile, componenti che avevo già.

Il primo punto l'ho subito trasgredito quando ho deciso di investire 50 euro per inosnorizzare le portiere. Ma se considero come un risparmio l'aver utilizzato altoparlanti che già avevo, al posteriore, posso anche dire che sono rientrato della spesa.

Il punto 2 l'ho trasgredito montando i tweeter esternamente al loro alloggiamento, ma anche qui, ho cercato una posizione che salvasse un po' capra e cavoli.
Messi in quel punto non sono l'optimum, me ne rendo conto, ma li vedi solo se sai che ci sono. Insomma, sono abbastanza "stealth".

Per il punto 3, ho preferito comprare ex novo un kit due vie per l'anteriore e utilizzare componenti vecchi al posteriore per avere un kit di facile montaggio.

Insomma, non ho cercato posizioni migliori per i tweeter perché qualsiasi altra posizione sarebbe stata molto visibile, oppure avrebbe comportato modifiche invasive/costose che non mi andava di fare.

Dai, quando riuscirò a richiudere tutto vi farò sapere.
 
Tu hai fatto sin troppo, nell'intento di rispettare il punto 1, tant'è che non ricordo nessuno che montando roba "di corsa" investisse danari per coibentare le portiere ( ci guadagna in ogni caso l'insonorizzazione dell'auto).
Sono ovviamente curioso di sapere il risultato finale. :Happy:
 
Donne di casa permettendo, domani passerò il ferragosto a trastullarmi in garage per finire il lavoro e poi vi racconterò. ;)

--- Messaggio doppio unito ---

Tu hai fatto sin troppo, nell'intento di rispettare il punto 1
Comunque, per avere una resa un po' migliore, sono convinto che avrei dovuto spendere molto ma molto di più dei 100 sacchi investiti in questo progetto.
 
Il fatto è che uno volendo, ci può pure spendere qualcosa in più (tanto di soldi buttati in smartphone ormai si è perso il conto) solo che ci sono più variabili in gioco rispetto ad un tempo. Purtroppo i prodotti hanno perso il loro carattere distintivo di un tempo, perchè oggi alla fine, non si sa più chi fa cosa e per chi lo fà. E' diventato tutto un risotto multimediale alla fine, dove nemmeno io so più che autoradio scegliere, per sostituire il ciarpame di serie. :(
 
Micro OT. Alpine, JVC/Kenwood, pioneer,; non so se ci sia altro. Ed onestamente è tutto prodotto consumer.
 
Certo. Ma solo spostandomi su hertz i costi sarebbero lievitati, e non di poco.

@terzimiky io gli smatphone li tengo finché non riesco più ad usarli per insufficienza di memoria. Un tempo ti avrei detto "finché non si rompono", ma adesso, a meno di cadute accidentali con grossi danni, i limiti sono diventati quelli.. :whistling:
 
era un esempio generico Ste, non era di sicuro indirizzato unicamente a te.:)
E' una cosa che rispecchia la società da diversi anni a questa parte, è molto più facile spendere 800€ per un telefono che investirli in un impianto audio (sia esso di casa o per l'auto). Nel primo caso si deve solo strusciare un dito sul vetro e far finta di capire quello che si sta usando, mentre nel secondo quando si accende l'impianto, salta all'orecchio tutta la capacità e la cultura nell'aver assemblato il tutto.
 
Lavoro finito.
Finalmente.
Resa audio soddisfacente, ma comunque enormemente migliore che con l'impianto di serie. E auto più silenziosa grazie alla coibentazione.
Alcune foto.
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Dopo le prove fatte con la radio, molto inficiate dalla qualità del segnale, mi sono messo d'impegno e ho creato una piccola compilation di brani "test", caricati su chiavetta.
Tutti mp3 convertiti dal tubo, quindi qualità tutt'altro che eccelsa, ma q.b. per le mie pretese.
Beh, non credo alle mie orecchie!! Quei due woofer classe 1991 montati al posteriore fanno un lavoro incredibile! E anche il fronte anteriore se la cava egregiamente, sebbene gli acuti siano un po' sibilanti, ma penso dipenda molto anche dai files sorgente.
Comunque, finalmente ricomincerò ad ascoltare musica in macchina, perché prima mi veniva davvero la depressione. LOL LOL
 
sebbene gli acuti siano un po' sibilanti, ma penso dipenda molto anche dai files sorgente.
I due vie car audio spesso hanno il problema delle sibilanti. Se vuoi fare un test un po' più approfondito, puoi trovare qui
http://www.findhdmusic.com/high-res-audio/free-music/
un elenco di siti con audio ad alta risoluzione ed in formato compresso lossless.
Trasformali in .wav secondo i soliti parametri (44.100, 16bit, stereo), puoi usare HandBrake o Audacity+LAME come strumenti a costo zero per farlo.

E... buon test.
 
OT Quelle pedaline no però LOL
Non è tamarro ciò che è tamarro, è tamarro ciò che piace. LOL

Pensa che le ho trovate già montate, ed erano state verniciate in nero per non dare nell'occhio. Consumandosi la vernice sono apparsi il rosso e il blu.
Quindi, armato di diluente, ho riportato alla luce queste opere d'arte come un restauratore fa con un antico dipinto. LOL
Le adoro! ciuffoemo
 
Scusate se spammo con sta cosa dell'impianto, ma sono gasato come un bambino il giorno di Natale! LOL

Ieri, nella fretta di provarlo, avevo caricato una playlist piuttosto eterogenea su una chiavetta, senza verificare prima la qualità dei files.
Oggi ho ascoltato con il mio cuffione akg i brani, prima di fare un'altra prova, e devo dire che la differenza dalla cuffia all'auto non è poi così abissale. Quindi i difetti riscontrati come gli acuti sibilanti sono già presenti nella registrazione.
Anche alcuni strumenti, difficili da distinguere con altoparlanti, o cuffie, di qualità andante, si sentono bene col nuovo impianto.
Insomma, è stato divertente realizzarlo e lo è anche utilizzarlo.

Spero di montare tutti i video sulla realizzazione in tempi umani.
 
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