Allora, come dicevo, il discorso cambia.
In caso di bloccaggio delle ruote sul bagnato, direi che l'ultimo dei problemi e' l'efficienza frenante.
In questo caso andrebbe diminuita, non aumentata.
Infatti l'
abs fa proprio questo. Diciamo, semplificando, che smette di frenare finché le ruote non recuparano aderenza, dopodiche' riprende a frenare, poi smette.. e così via.
In assenza di
abs bisogna evitare assolutamente di pigiare il pedale a vita persa sul bagnato.
I piloti professionisti imparano questa tecnica con l'esperienza, ma per noi comuni mortali e' tutto piu' difficile, dato che le frenate di emergenza non sono prevedibili come le staccate in pista.
Quindi la prima capacità da acquisire e' il sangue freddo. Schiacciare sì, ma non appena si sente bloccare, alleggerire il piede, altrimenti ti schianti, e riprendere a frenare sempre sull'orlo del bloccaggio. Facile a dirsi, difficilissimo a farsi.
Dario ha spiegato ottimamente il concetto:
"Come se avesse perso aderenza", scusa se do una risposta banale, ma non è che sei arrivato al bloccaggio delle ruote? Se l'alsfalto è di quelli lisci ed è molto bagnato non si sente neanche lo stridio dei pneumatici e sembra di stare sul burro. L'attrito statico è molto superiore rispetto all'attrito dinamico, nel momento in cui le ruote girano la resistenza tra ruota e asfalto è data sempre dall'attrito statico, nel momento in cui la ruota si blocca è sempre lo stesso punto ad essere in contatto con l'asfalto ed entra in gioco l'attrito dinamico. E' per questo che hanno inventato e ora reso obbligatorio l'
abs.
Detto questo, ci sono comunque alcuni componenti che possono limitare il fenomeno:
1) pneumatici: il tipo di gomma puo' influire molto sulla tenuta di strada e sul bloccaggio. Gomme fresche e morbide saranno meno inclini al bloccaggio di gomme dure e lisce. E la pressione: corretta, non sicuramente troppo alta perche' riduce la superficie di contatto.
2) ammortizzatori: ammortizzatori scarichi tendono a far sollevare il retrotreno e tutta l'aderenza viene caricata sulle ruote anteriori. Il che avvicina il momento del bloccaggio, non essendoci piu' il retrotreno a contribuire al rallentamento, ma ancor peggio, l'auto si puo' girare.
3) tipo di pastiglie e dischi: pastiglie dall'attacco graduale sono sicuramente preferibili in questo caso, e di solito lo sono le pastiglie e i dischi nuovi. Anche perche' iniziano prima l'azione frenante, quindi con piu' gradualità
4) presenza di aria nel circuito e liquido freni vecchio: in presenza di aria o di liquido alla frutta, l'azione frenante tende a concentrarsi nell'ultima parte di corsa del pedale, rendendolo poco modulabile ed incline al bloccaggio.
Questo e' quello che so o che mi e' venuto in mente. Aspetto compendi/precisazioni/correzioni.