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Che musica ascoltate?

Scusate, ma nel mezzo ci butto pure questa perché credo che sia bellissima :D.

 
Freestyler quando uscì ebbe un discreto successo in Italia, la passavano spesso in radio.
 
Antò ma roba è LOL
Sono pezzoni ma legati a quegli anni, è normale che tu non li conosca e che non ti piacciono.

Altro pezzone con relativo bellissimo video risalente sempre a quegli anni è questo( anno 1997 mentre freestyler è del '99 del secolo decimo nono):

Remix di questo pezzo del 1983:
 
La premiata ditta Mike Post & Pete Carpenter.... Quanta roba ha musicato negli anni 70 e 80...
Mike Post ha continuato anche dopo.
 
Un pezzo niente di che ma con un video spassoso:

 
Però viva la leggerezza @buonsm
Per me la musica, tutta la musica, è leggerezza, evasione, emozione. Ogni tanto apro una finestra e lascio ascoltare anche gli altri ma… di solito tengo le finestre ben chiuse e le luci spente ;)
Messaggio doppio unito:


Con Acqua e Sapone si fa un salto nel tempo in un'Italia che Era ed in cui era bello vivere.
"Acqua e sapone" mi piace moltissimo. Era uno di quei pezzi che "cacciavo" ascoltando la radio, col ditino pronto a premere REC.
 
Ultima modifica:

Ringraziatemi dopo averla ascoltata.
La so a memoria. 😁
L'ascolto quando sono moolto depresso. 😂

@buonsm
Grazie per averla postata. Proprio ieri cercavo di ricordare il nome del "gruppetto". 😂
Messaggio doppio unito:

E, per restare su leggerezza e gruppetti, ecco un pezzo che è diventato "involontariamente" famosissimo perché il refrain fu adottato come tormentone dei mondiali del 2006. In realtà l'atmosfera è molto più cupa di quanto il tormentone dei mondiali potesse far pensare.
Oo o o o o ooo
 
Ultima modifica:
Sono pezzoni ma legati a quegli anni, è normale che tu non li conosca e che non ti piacciono.

Altro pezzone con relativo bellissimo video risalente sempre a quegli anni è questo( anno 1997 mentre freestyler è del '99 del secolo decimo nono):

Remix di questo pezzo del 1983:
Peccato che non possa mettere 15 mi piace a questo post. LOL
 
"Acqua e sapone" mi piace moltissimo. Era uno di quei pezzi che "cacciavo" ascoltando la radio, col ditino pronto a premere REC.
Quando giri per qualche grosso ipermercato, cercati questo CD.
1589176854067.png

Due pezzi a parte, tutto proveniente da un live.

Per chi non lo sapesse, gli Stadio sono legati a doppio filo sia a Vasco Rossi che a Lucio Dalla.
Incluso questa (secondo me) riuscita versione di Acqua e Sapone.
 
Gli Stadio, grandissimo gruppo che a mio avviso non ha avuto il successo meritato, dai più sono sempre stati visti come "La band di Lucio Dalla" oppure "quelli che collaboravano con Vasco". Da stra-fan di Verdone non posso non ricordare le colonne sonore di Borotalco e del già citato Acqua e Sapone, nonchè il loro pianista e arrangiatore Fabio Liberatori ha composto quasi tutte le altre colonne sonore dei suoi film.

Piccola chicca: sia nel 1984 con "Allo stadio" sia nel 1986 con "Canzoni alla radio" arrivarono ULTIMI al Festival di Sanremo. Ci vorranno altri 30 anni, con "Un giorno mi dirai" del 2016 per aggiudicarsi la vittoria.
 
perfettamente d'accordo sugli stadio, incompresi da molti.

Di acqua e sapone, si può dire che l'ultima scena è un capolavoro in tutti i sensi:
Lui che piange l'amata che è partita e che non ritornerà, le balle di fieno e relativo paesaggio bucolico, gli amici di sempre a fargli da spalla, La Lancia Fulvia, la radio accesa, tutti vestiti con abito, cravatta e scarpe eleganti, insomma veri italiani, il vero made in italy e come in tutti gli stereotipi, alle 2:30 hanno giustamente fame e voglio andare a pranzare (pranzare sul tardi altro stereotipo del sud) e la ciliegina sulla torta, la musica perfetta degli stadio ed il balletto finale che tira giù il sipario su ciò che è stato e che non sarà mai più.
 
Per me una delle più belle canzoni italiane è "E dimmi che non vuoi morire" del 1997, con musiche degli Stadio, testo di Vasco e interpretata magistralmente da Patty Pravo.

@Monatto hai colto perfettamente lo spirito del film, che ha racchiuso in quella scena finale tutto il suo significato. E se proprio vogliamo, come non dimenticare invece la scena finale di Borotalco con sottofondo "Grande figlio di *******", anche qui degli Stadio.

 
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