• I contenuti presenti in questo Forum sono perlopiù frutto di opinioni ed esperienze personali, condivise tra automobilisti, e devono quindi essere prese come tali.

    Sei sempre e comunque invitato ad informarti ulteriormente, tramite altri canali, e di rivolgerti ad un professionista in caso di qualunque necessità!

Problemi con l'applicazione della garanzia legale al consumo

The Homemade Man

Youtuber
Utente Avanzato
Autore di Tutorial
Auto
Grande Punto 1.4 16V Sport '08 / Tipo 1.4 16V Lounge '18
Apro questo thread per raccontare la sfortunata storia di un orologio che mi è stato regalato il 10 gennaio. E per sapere se mai siete incappati in diatribe o tentativi di abuso nell'applicazione della garanzia legale sui beni di consumo.

L'orologio mi è stato regalato corredato di scontrino di cortesia, e siccome è grandicello per il mio polso, ero andato a vedere se trovavo qualcosa di più contenuto, dopo aver consultato il valore dell'oggetto in rete, per farmi un'idea.
Fatto sta che scopro che l'orologio è stato acquistato con un forte sconto e, per lo stesso prezzo, avrei potuto scegliere solo articoli di valore molto inferiore. Per capirsi, questo è dotato di cronometro, wr100, vetro zaffiro, mentre tutte le scelte di pari prezzo erano molto più "trappolini".
Decido quindi di tenerlo, ma mi rendo conto che segna la stessa ora di quando ero partito da casa (me lo avevano regalato la sera prima e non lo avevo regolato), e che la lancetta dei secondi andava "a salti". Quindi il rivenditore lo ha trattenuto per sostituire la batteria, che non avevano in casa.
Dopo una decina di giorni, batteria sostituita, torno a prenderlo ma noto che la situazione è cambiata di poco. La lancetta scocca cinque secondi, poi si ferma, poi riparte...quindi lo trattengono ulteriormente per la riparazione, ovviamente in garanzia.
Non avevano altri esemplari dello stesso modello, quindi non lo potevano sostituire.
Oggi mi chiamano che l'orologio è stato riparato in garanzia ma ci sono da pagare 10 euro per la spedizione.
Sono diventato una iena.
Gli ho risposto che non avevo intenzione di pagare nulla perché la garanzia legale non lo prevede, e che sarei andato a ritirare l'orologio legge alla mano.
La legge in questione è l'articolo 130 comma 2 del codice di consumo. Hanno beccato il pollo sbagliato, dato che ho lavorato per 20 anni nel commercio.
Se mi faranno storie al momento del ritiro, gli risponderò che tornerò a prendere l'orologio accompagnato dalla guardia di finanza :Woot: e poi voglio vedere cosa faranno.
Si tratta di una catena di gioiellerie molto diffusa, ma non per questo seria, a quanto pare. Occhio.
 
Ultima modifica:
Fa male dirlo perché il commercio al dettaglio se fatto bene è una cosa bella che tiene insieme le persone e nutre il tessuto sociale, ma da quando esistono i prodotti venduto e spediti da amazon non ho mai più avuto nessun problema del genere.
Succede e come se succede!
Io ho risolto così ma mi rendo conto che nel tuo caso non potevi che fare come hai fatto.
Tienici aggiornati.
 
Ieri sera sono andato a ritirare l'orologio. Avevo già alla mano l'articolo di legge, ma evidentemente era bastato ciò che avevo detto al telefono perché non gli è nemmeno passato per la mente di chiedermi le spese di spedizione. Mi hanno consegnato il prodotto senza batter ciglio.
 
Ma pensa te se si deve far "casino" per essere trattati come ci è dovuto.
Purtroppo chi pecora si fa il lupo se lo mangia!
 
Sicuramente l'orologio in questione, non poteva essere riparato in garanzia presso di loro, ecco il perchè della spedizione.Per il costo della spedizione, addebitato al cliente, ......che dire.....più hanno guadagno, più vogliono riempire il portafoglio.
Ora: che cavolo di figura ( probabilmente non gliene importa nulla ) hanno fatto per € 10,00 richieste al cliente ? fanno veramente pena, sia come persone ( che mantengono il negozio, sia la " professionalità " con cui lo mandano avanti ).
Anni fa cercavo un cinturino per un orologio Casio ( non proprio economico ), mi recai presso svariati negozio ( anche di un certo rilievo ) e, apparte la " faccia " strana nel vedere richiesto un cinturino di un orologio Casio, mi dissero tutti che non esisteva il ricambio, e che comunque non sarebbe stata conveniente la spesa. Io non ho " mollato ", fino a quando ho trovato l'ennesimo venditore che mi ha detto: " il ricambio potrebbe esistere, ma tra pacchetto, spese e io che ci stò a fare ? ( proprio così mi disse ), non conveniva la spesa.
Così, non vi dico cosa pensai di questo commerciante, ho cercato in rete al prezzo " misero " di € 15,00 comprese le spese di spedizione ( l'orologio nuovo ne costa € 35,00 ), l'ho comprato e montato da solo.
Ora...posso credere al guadagno " irrisorio ", ma non mi vengano a dire che loro pagano il cinturino quando l'ho pagato io, oppure che il venditore dove l'ho acquistato ha fatto un prezzo in " remissione ".
 
Il "io cosa ci sto a fare" è anche legittimo ma spiega anche perché poi la piccola attività finisce. 1) per le buone maniere che si sono perse 2) perché diventi un passaggio non più obligato perché mi aumenti il prezzo e non mi risolvi nemmeno il problema. La dura legge del mercato poi ti uccide...
 
Sicuramente l'orologio in questione, non poteva essere riparato in garanzia presso di loro,
Sono una rivendita di gioielli e orologi. Quindi le riparazioni le gestiscono i relativi centri assistenza, come succede in tutti i negozi, ma nessuno chiede le spese di spedizione. Ci hanno provato, ma hanno beccato il cliente che, per loro sfortuna, conosceva le regole della garanzia legale :)
 
Beh quasi nessun rivenditore è centro assistenza direttamente, per i prodotti in garanzia anche gli orologiai che riparano in casa gli orologi spesso mandano alla casa madre. Ma non per questo, come per ogni prodotto, io devo pagare le spese di spedizione... Sono problemi del rivenditore e dei suoi accordi con la casa madre.
 
Esatto.
E vi dirò di più, decorsi 90 giorni dal momento della consegna del prodotto al rivenditore, se il prodotto non è ancora ritornato, si ha diritto al rimborso o alla sostituzione.

Comunque la garanzia legale prevede che sia il venditore a rispondere, quindi di tutto quello che avviene dopo la consegna del prodotto al venditore, non è un problema del consumatore.
 
I 10€ che non hanno fregato a te, li fregheranno sicuramente al prossimo e con gli interessi.
Al posto tuo avrei tenuto il medesimo comportamento. Anzi, siccome non sono superman ma, anche a me nel mio piccolo queste cose fanno incaaaxxare, avrei fatto in modo di far sapere al produttore di quell'orologio da chi sono rappresentati. Così..., tanto per far sì che non succeda più in futuro ad altri. :cool:
 
Esatto.
E vi dirò di più, decorsi 90 giorni dal momento della consegna del prodotto al rivenditore, se il prodotto non è ancora ritornato, si ha diritto al rimborso o alla sostituzione.

Comunque la garanzia legale prevede che sia il venditore a rispondere, quindi di tutto quello che avviene dopo la consegna del prodotto al venditore, non è un problema del consumatore.

il discorso dei 90 giorni non lo sapevo, come funziona?
 
Io porto un oggetto a riparare il 1 febbraio. Se entro il 30 aprile non torna riparato, hai diritto al rimborso o ad un prodotto nuovo.
Ma cercando cercando, non ho trovato un riscontro normativo certo. Il codice di consumo parla solo di "congruo termine" per ripristinare la funzionalità del bene. Su parecchi siti di venditori e riparatori ho trovato questo termine di 90 giorni ed era anche il termine che veniva dato nel punto vendita in cui lavoravo.
Non so però se sia discrezionale o esista, magari una sentenzia della cassazione che abbia interpretato una volta per tutte questa evidente lacuna normativa rendendo di fatto il termine di 90 giorni valido universalmente.
 
I 10€ che non hanno fregato a te, li fregheranno sicuramente al prossimo e con gli interessi.
Al posto tuo avrei tenuto il medesimo comportamento. Anzi, siccome non sono superman ma, anche a me nel mio piccolo queste cose fanno incaaaxxare, avrei fatto in modo di far sapere al produttore di quell'orologio da chi sono rappresentati. Così..., tanto per far sì che non succeda più in futuro ad altri. :cool:
Sai quanto se ne sb.. frega il produttore.

Comunquemente grazia TheHomeMade non sapevo ci fosse questo termine di 90 giorni, siamo proprio dei consumatori poco consapevoli.
 
Indietro
Alto Basso