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- Renault Clio IV Intens tce90 2015
Riflessioni e pareri batteria EFB.
Sulla mia auto (benzina) con start&stop è montata batteria EFB 60 Ah 510A. Batteria made 10/2015 su auto immatricolata 12/2015. È la mia prima batteria EFB e non capisco alcune cose.
Dopo 5 anni e 3 mesi, auto usata saltuariamente - di fatto solo in estate - mediamente accesa ogni 3/4 settimane, ricaricata ogni 6 mesi per circa 10 ore, partenza sempre al primo tentativo anche dopo 30 giorni senza sforzo con motore acceso dopo max 2/3 secondi - non mi crederete ma è così. Visto l'utilizzo sporadico (situazione peggiore per una batteria perché a rischio solfatazione ) ma soprattutto perché ha superato 5 anni, l'ho fatta verificare in concessionaria ufficiale.
Ebbene la concessionaria dopo avermi fatto il preventivo per eventuale sostituzione (175 euro - credo non una eresia considerato che in rete costa almeno 120 euro e poi bisogna reimpostare centralina start&stop altrimenti l"auto non parte pur con batteria nuova) l'ha controllata con tester (staccando un polo) ed il responso è stato "batteria ok" e mi hanno detto pertanto che non necessita sostituzione (un plauso alla concessionaria perché avrebbero potuto bleffare sul risultato e cambiarla per far cassa). Cosa ne pensate?
Dimenticavo di dire che da oltre 1 anno ho montato scatola nera il cui GPS interno assorbe corrente (auto tenuta in box sotto livello stradale situazione non proprio ottimale per un GPS che ne fa' aumentare il consumo).
Settimana scorsa presa l'auto dopo circa un mese e si è attivato anche start&stop (il sistema non si attiva se la batteria è al di sotto di una certa soglia per salvaguardare la batteria stessa). Devo dire che disattivo sempre lo start&stop perché non credo che faccia bene alla turbina rovente spegnere il motore dopo una tirata autostradale; pertanto ogni tanto lo attivo solo per testare lo stato della batteria sotto carico usando il sistema alla stregua di una pinza amperometrica (in pratica se a sistema attivato non entra lo start&stop significa batteria sotto tono).
La settimana scorsa ho comprato un multimetro perché ho deciso di controllarla ogni tanto considerata l"età e mi sono documentato sulle tabelle dei voltaggi per valutarne lo stato. La batteria presentava con fermo macchina di circa 1 mese voltaggio 12,18 e secondo le tabelle addirittura a rischio solfatazione. Eppure è partita al primo colpo dopo appunto un mese in circa 2 secondi e start&stop funzionante!
Secondo voi qual è il motivo di questo comportamento inaspettato in positivo? Merito della tecnologia EFB? Merito del fatto che disattivo sempre lo start&stop e pertanto la batteria "fatica poco" rispetto ai carichi per cui è progettata? Tabelle di voltaggio che per le EFB vanno riposizionate decisamente più in basso considerata la maggiore robustezza intrinseca? (placche maggiorate - mediamente 4 kg in più di piombo rispetto alle tradizionali - consumo quasi nullo di elettrolita - notevole capacità di trattenere e fornire corrente anche in condizioni di scarsa carica ) oppure .....solamente una questione di super fondoschiena?
Mi accingo anche a comprare un avviatore al litio da tenere in auto per sicurezza nel caso mi lasciasse a piedi all'improvviso, anche perché mi dispiacerebbe cambiare anticipatamente una batteria (quasi 200 euro) che magari potrebbe durata ancora un paio di anni considerate queste premesse.
Mi farebbe piacere un parere da parte di chi ha più esperienza in tema di batterie. Grazie.
Sulla mia auto (benzina) con start&stop è montata batteria EFB 60 Ah 510A. Batteria made 10/2015 su auto immatricolata 12/2015. È la mia prima batteria EFB e non capisco alcune cose.
Dopo 5 anni e 3 mesi, auto usata saltuariamente - di fatto solo in estate - mediamente accesa ogni 3/4 settimane, ricaricata ogni 6 mesi per circa 10 ore, partenza sempre al primo tentativo anche dopo 30 giorni senza sforzo con motore acceso dopo max 2/3 secondi - non mi crederete ma è così. Visto l'utilizzo sporadico (situazione peggiore per una batteria perché a rischio solfatazione ) ma soprattutto perché ha superato 5 anni, l'ho fatta verificare in concessionaria ufficiale.
Ebbene la concessionaria dopo avermi fatto il preventivo per eventuale sostituzione (175 euro - credo non una eresia considerato che in rete costa almeno 120 euro e poi bisogna reimpostare centralina start&stop altrimenti l"auto non parte pur con batteria nuova) l'ha controllata con tester (staccando un polo) ed il responso è stato "batteria ok" e mi hanno detto pertanto che non necessita sostituzione (un plauso alla concessionaria perché avrebbero potuto bleffare sul risultato e cambiarla per far cassa). Cosa ne pensate?
Dimenticavo di dire che da oltre 1 anno ho montato scatola nera il cui GPS interno assorbe corrente (auto tenuta in box sotto livello stradale situazione non proprio ottimale per un GPS che ne fa' aumentare il consumo).
Settimana scorsa presa l'auto dopo circa un mese e si è attivato anche start&stop (il sistema non si attiva se la batteria è al di sotto di una certa soglia per salvaguardare la batteria stessa). Devo dire che disattivo sempre lo start&stop perché non credo che faccia bene alla turbina rovente spegnere il motore dopo una tirata autostradale; pertanto ogni tanto lo attivo solo per testare lo stato della batteria sotto carico usando il sistema alla stregua di una pinza amperometrica (in pratica se a sistema attivato non entra lo start&stop significa batteria sotto tono).
La settimana scorsa ho comprato un multimetro perché ho deciso di controllarla ogni tanto considerata l"età e mi sono documentato sulle tabelle dei voltaggi per valutarne lo stato. La batteria presentava con fermo macchina di circa 1 mese voltaggio 12,18 e secondo le tabelle addirittura a rischio solfatazione. Eppure è partita al primo colpo dopo appunto un mese in circa 2 secondi e start&stop funzionante!
Secondo voi qual è il motivo di questo comportamento inaspettato in positivo? Merito della tecnologia EFB? Merito del fatto che disattivo sempre lo start&stop e pertanto la batteria "fatica poco" rispetto ai carichi per cui è progettata? Tabelle di voltaggio che per le EFB vanno riposizionate decisamente più in basso considerata la maggiore robustezza intrinseca? (placche maggiorate - mediamente 4 kg in più di piombo rispetto alle tradizionali - consumo quasi nullo di elettrolita - notevole capacità di trattenere e fornire corrente anche in condizioni di scarsa carica ) oppure .....solamente una questione di super fondoschiena?
Mi accingo anche a comprare un avviatore al litio da tenere in auto per sicurezza nel caso mi lasciasse a piedi all'improvviso, anche perché mi dispiacerebbe cambiare anticipatamente una batteria (quasi 200 euro) che magari potrebbe durata ancora un paio di anni considerate queste premesse.
Mi farebbe piacere un parere da parte di chi ha più esperienza in tema di batterie. Grazie.
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