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Meglio perderli che trovarli...

Beh ....
un tappo di fusione mi si era forato sulla Rover 220 quando aveva poco più di 30.000km
con il fluido messo dalla casa ma per il resto ...... :Jawdrop:

Ma si dai , anche i meccanici han bisogno di clienti :Hilarious:
 
persone così, sono una manna per i meccanici.
 
Ne conosco qualcuno così anche io, e mi sono anche parenti :Dead:
Punto 1.2 8V del 2001 a GPL.
Olio motore: ogni quando capita, con olio 15-40 che costa meno.
Rifatta 2 mesi fa la distribuzione, senza cambiare 40€ di pompa dell'acqua "perché tanto non serve e almeno risparmio".
Per ora ha 145.000km e già ha avuto bisogno di 2 guarnizioni della testata e dei tappi di fusione. Direi che non durerà altro tempo se continua così :Muted:
 
Ma assolutamente no. Però ha il GPL fatto nel 2005, fa 10.000km annui ed è convinto di risparmiarci. Però è come parlare ai muri :)
 
io per la distribuzione ho pagato 167 euro a dieci anni di vita con 140000 km però
 
C'è da dire che il GPL come il metano aumenta il lavoro termico del motore... che è sempre caldone caldo' perchè non c'è il carburante liquido ad evaporare raffreddando. E quindi la guarnizione della testa "notoriamente fragile" dei Fire lavora di più.
Però
-se lasci dentro olio schifoso inadatto senza cambiarlo
-se il fluido refrigerante ha sopra scritto "sono della metà degli anni 90
diciamo che un po' la sfiga la aiuti...
 
Il flacone del liquido che sto usando porta scritto "millesimato sboccatura 1988" va bene? :Woot:
Quando l'ho versato ha fatto delle bollicine. È normale? LOL
 
Ci stai riproponendo le perle dei tuoi commenti, caimano?
 
No, questo è vino della mia bottiglia. La seconda. La prima l'ho bevuta LOL
 
Opel Corsa D. Motore 1.3 MJT. Con qualche problema, la turbina è stata revisionata, ma mangia tanto, tanto olio.
Non si vuole revisionare il motore (posso capirlo, ha comunque passato i 200.000 ed il proprietario è papà, cambiare con qualcosa di più grande ha senso).
Da quanto ho capito, il motore dovrebbe portare il 5W30 by GM.
Visto che mangia tanto olio, mette del 5W40, pensando che sia "meglio". E visti i caldoni, ultimo acquisto come fluido di tamponamento: 10W40 semisintetico.
Ho chiesto agli dei Jedi di togliermi sia la forza che la parola. Perchè se mi davano entrambe secondo me era un po' un casino...
 
Ex collega con Seat Ateca 2.0 TDI: "L' inversione delle gomme la si fa solo quando l'auto è nuova, dopo non conviene più" :Banghead::Banghead::Banghead::Banghead:
 
Mi lamentai con un un anziano famigliare con cui condivisi per un po' una Punto 55s perché dovetti cambiare gli pneumatici (e rifare l'assetto convergenza) in quanto erano ridotti alle tele internamente. A suo dire era colpa mia perchè mi divertivo ad affrontare le curve in velocità, non lui che saliva sui marciapiedi o qualisiasi altro zoccolo a bordo strada... La macchina poi divenne mia e col tempo mi ritrovai a dover sostituire:
  1. un secondo treno di gomme;
  2. guarnizionie di testata (l'auto beveva più refrigerante che benzina); perdere due minuti di tempo prima di spegnere il motore quando c'è la ventola del radiatore accesa poteva effettivamente causare una catastrofe nel continuum spazio tempo. :Shamefully:
  3. il controllo dei livelli, questa azione sconosciuta;:Angelic::cool:
  4. freni posteriori (questi freni a mano che si inseriscono da soli poco dopo la partenza ???);
  5. frizione;
  6. giunti omocinetici (le cuffie che si staccano da sole :Woot:).
Nelle auto precedenti, questo anziano si era ritrovato qualche noia perchè su:
  1. Subaru E12 van libero, sfiorò un muretto basso e la carrozzeria si deformò di quel tanto che andò a bloccare la ventola del radiatore: non se ne accorse e fu una guarnizione di testata e rettifica della testata. Ma non era colpa sua, bensì di suo genero che la prese in prestito quando la guarnizione era già compromessa. C'è da dire che quel veicolo era piccolissimo ed i giapponesi ottimizzarono ogni singolo millimetro: il radiatore con la ventola era proprio - più che dietro al paraurti - direi quasi dentro.
  2. Fiat Ritmo: le cinghie di distribuzione sono eterne finchè non si spezzano con il risultato che rifece il motore.
Ora le auto di casa sono manutenute da me e le manutenzioni straordinarie sono praticamente cessate.
 
Febbraio, temperatura esterna attorno ai 5 °C ...Stavo tornando a casa con un‘ amica e la sua mini a gasolio...Parte dal piazzale con la macchina fredda tirando tutte le marce fino ai 3000 giri così decido di consigliarle di non superare i 2000 visto che la macchina non è ancora in temperatura e stupita mi risponde..." Non si può cambiare le marce prima dei 3000 giri la macchina muore"...
Fortunatamente sono riuscita a convincerla del contrario e adesso mi racconta che alla mattina parte piano...
 
Alle volte ho l'impressione che alcune vetture siano comunque protette tramite centralina che impedisce accelerazioni brusche quando il motore è ancora freddo. Sono in errore?
 
premesso che ogni normativa euro 1,2,3, ecc. ha una sua taratura di tutto il controllo sulle emissioni che è ben diversa, ma mi pare di ricordare che non c'è nessuna protezione da parte della ecu per proteggere il motore nelle accelerazioni brusche a freddo.
Di solito a freddo le lambda vengono "sganciate" per permettere l'aumento dei giri per scaldare quanto prima il motore e avendo l'iniezione di carburante maggiore, non ha senso far lavorare le lambda per bloccare l'inquinamento.
Anche a motore caldo in caso di kick down, le lambda vengono "sganciate" dal controllo per permettere il massimo delle prestazioni al motore.
In ogni caso a freddo non metterebbero mai nessun "freno" da parte della ecu sulle accelerazioni, perchè altrimenti perderebbero il grosso del lavoro dovuto ai "gnurant" che accelerano a vita persa e poi si giocano nel futuro, cilindri e turbine.
 
Di cose da raccontare in questa discussione ne avrei parecchie, per il momento mi limiterò a raccontare di un mio ex-amico declassato a conoscente. Un soggetto perfettamente in-topic, tant'è che, nel tempo, lo hanno gettato nel water un po' tutti: evidentemente si è sparsa la voce che, oltre ad essere idiota, è pure str0nz0. Io comunque parlerò solo dell'idiozia/ipocrisia/presunzione motoristica di questo tizio.

Premessa: io non amo definirmi alfista, ma non nego di amare le Alfa. Ho cominciato a innamorarmene quando ho cominciato a capirle. E certe cose, si sa, non le capisci fino a una certa età.
Ai tempi in cui non capivo certe cose, l'Alfa ce l'avevamo in famiglia. Certo, stiamo parlando di una modesta Alfasud 1.2 seconda serie, non di un GTV Turbodelta. Ma a detta del tizio, le Alfa erano auto di :poop: , senza se, senza ma.
Gli anni passano, arriva il grande momento della patente e della prima macchina. Io, come avrete letto da qualche parte sul forum, mi sono dovuto accontentare di una 127 5 porte destinata alla pressa, mentre il tizio ha avuto più fortuna e si è comprato una macchina usata ma praticamente nuova (uniproprietario, meno di 30.000 e 3 anni di vita). Ora, signori e signore, indovinate che macchina ha preso il tizio. Una Punto? No. Un'Alfa 145 1.3 boxer... Questo perché nel frattempo era diventato "alfista" e <<le Alfa sono favolose, bellissime e potenti>>. Ma non erano auto di :poop: ? Lui sosteneva di non aver mai detto una cosa del genere, impossibile!

In un'altra occasione, siamo a metà anni '90, parlando di impianto GPL applicato a motori turbocompressi, mi ha preso per pazzo: <<E' una cosa assurda, illogica!>>. Io avevo letto un articolo dove si spiegava che le due cose non erano affatto incompatibili, anzi. Ok, io forse pendevo un po' troppo dalle labbra delle riviste specializzate, ma lui? Dove lo aveva letto che era assurdo e illogico?
Chissà, forse oggi (se è ancora alfista, ma ne dubito), possiede una Giulietta Turbo GPL...

Queste sono solo le storie più eclatanti che mi vengono in mente, ma ce ne sono state parecchie, anche in campo non motoristico: quando ascoltavo Hotel California (dal vinile, avevamo entrambi 11 anni) ascoltavo <<musica da vecchi>>. Dieci anni dopo: <<Ehhh, Hotel California è un pezzo straordinario e senza tempo!>>

Eh si, meglio perderli che trovarli... :)
 
premesso che ogni normativa euro 1,2,3, ecc. ha una sua taratura di tutto il controllo sulle emissioni che è ben diversa, ma mi pare di ricordare che non c'è nessuna protezione da parte della ecu per proteggere il motore nelle accelerazioni brusche a freddo.
Di solito a freddo le lambda vengono "sganciate" per permettere l'aumento dei giri per scaldare quanto prima il motore e avendo l'iniezione di carburante maggiore, non ha senso far lavorare le lambda per bloccare l'inquinamento.
Anche a motore caldo in caso di kick down, le lambda vengono "sganciate" dal controllo per permettere il massimo delle prestazioni al motore.
In ogni caso a freddo non metterebbero mai nessun "freno" da parte della ecu sulle accelerazioni, perchè altrimenti perderebbero il grosso del lavoro dovuto ai "gnurant" che accelerano a vita persa e poi si giocano nel futuro, cilindri e turbine.

Non ho delle prove oggettive a riguardo ma ho la sensazione che a freddo la Passat sia volutamente più pigra...Anche partendo con discreta fretta il DSG difficilmente cambia oltre i 2200-2500 giri...Quando la guido io invece non supera difficilmente i 1800 giri ma, finche la temperatura non sale a 90 °C, l' acceleratore lo sfioro... :)
 
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