Detto da persone più competenti di me...
La igienizzazione consiste nella pulizia a fondo con sostanze in grado di rimuovere o ridurre gli agenti patogeni su oggetti e superfici. Le sostanze igienizzanti (es. ipoclorito di sodio o candeggina) sono attive nei confronti degli agenti patogeni, ma non sono considerate disinfettanti in quanto non autorizzati dal Ministero della Salute come presidi medico chirurgici.
Nulla resta pulito per sempre. Mantenere uno status di ambiente igienizzato, disinfettato o sanificato significa fare una marea di lavoro prima di entrare in un ambiente e significa rendere anche questo ambiente di difficile fruizione.
L'uso dell'ozono fa in modo che grazie al suo forte potere ossidante una serie di patogeni quali batteri, insetti, virus, muffe e sostanze tossiche vengano fondamentalmente inattivate. Come tutti gli agenti disinfettanti in sintesi è un
veleno, anche se agisce in modo specifico.
Un detailer canadese lo usa per trattare l'interno dell'auto prima di lavorarci, in modo tale sia da ridurre gli eventuali odori residui da muffe ed altre schifezze che operare in un ambiente privo di contagio, per poi ri applicare l'ozonizzatore all'interno dell'auto prima di riconsegnarla al cliente, in modo tale da ridurre il caso di contagio. Quello che
non mostra nel video è che deve fare aerare l'abitacolo e l'ambiente dove lavora qualche minuto dopo l'uso dell'ozonizzatore per abbattere la concentrazione.
L'enorme vantaggio dell'ozono è che ti basta saturare l'ambiente del gas che lui lavora, senza dover fare nient'altro. Penetra nei tessuti, si infila nelle bocchette, va negli interstizi. Ovviamente
non rimuove manco uno sputo del pattume che si lascia in auto, ma non rovina nessuna superficie o tessuto.
Lo svantaggio è che... non agisce veramente su tutto. Oltre un certo punto l'ossidazione non "termina" la vita di ogni cosa. Ma non finisce qui...
L'ozono a concentrazioni sufficientemente elevate, a terra,
è un dannato inquinante.
Dal sito ARPA Veneto
https://www.arpa.veneto.it/temi-ambientali/aria/a-proposito-di-ozono
I motivi che rendono necessario il monitoraggio dell'ozono e la riduzione delle sue concentrazioni in atmosfera sono numerosi. La presenza di elevati livelli di ozono danneggia la salute umana, quella degli animali e delle piante (ne influenza la fotosintesi e la crescita), e produce il deterioramento dei materiali; riduce inoltre la visibilità.
Tra gli effetti acuti derivanti dall’esposizione all’ozono si devono ricordare le irritazioni agli occhi, al naso, alla gola e all'apparato respiratorio, un senso di pressione sul torace e la tosse (azione irritante nei confronti delle mucose).
I rischi per la salute dipendono dalla concentrazione di ozono presente e dalla durata dell'esposizione. In caso di sforzi fisici l'azione irritante risulta più intensa e le prestazioni fisiche possono diminuire.
Le più recenti indagini mostrano inoltre che lo smog estivo ed il forte inquinamento atmosferico possono portare ad una maggiore predisposizione ad allergie delle vie respiratorie.
In ogni caso occorre ricordare che gli effetti dell'ozono sono contraddistinti da grandi differenze individuali e gli eventuali disturbi sanitari non hanno carattere cumulabile, ma tendono a cessare con l'esaurirsi del fenomeno di concentrazione acuta di ozono.
Volvo anni fa applicava uno strato sui radiatori auto che convertiva il 70% dell'ozono in cui entrava in contatto in ossigeno.
https://www.formulapassion.it/autom...il-radiatore-per-filtrare-lo-smog-415278.html
https://www.media.volvocars.com/it/it-it/media/pressreleases/5261
Ed è tutt'ora in vendita la vernice fotocatalitica per esterni, in grado di scomporre ossidi di azoto ed ozono grazie alla luce solare.
ok... ho esagerato come pippone...