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Grande Punto (e altri modelli): restauro logo.

Disclaimer: purtroppo avere una luce stop più bassa delle luci di posizione non è consentito dal cds.
Allora li collego alle posizioni. Semplice no? 😂😂😂

@pipponets sono giorni strani. Ieri, per diversi motivi, sono dovuto restare inchiodato a casa senza poter fare molto. Mi sono messo al pc ed è calato il sonno. Quindi di notte ero vispo e attivo e potevo imperversare col favore delle tenebre 😂😂😂

Però mi sono chiesto anch'io cosa ci facesse @Pike sveglio... Forse aspettava i miei post 😂😂😂

Comunque, poi ho trovato la vernice acrilica, ma non è nelle mie corde, e non mi sembra adatta all'uso che ne devo fare. Roba da artisti, non da carrozzieri...
 
Diciamo che è da un po' che il ciclo sonno e veglia è irregolare.
Essere sveglio di notte mi fa cogliere i momenti esaltanti come il Patch tuesday...
 
Dunque. Sono andato avanti con il restauro del logo posteriore della grande punto.
Dopo aver asportato, con l'ausilio di stuzzicadenti e lasciando agire lo chante clair, ho dato due mani di aggrappante, poi mascherato i contorni della scritta fiat, spruzzato l'argento, e ripassato i bordi della scritta, con carta imbevuta di diluente sintetico.
Ho fatto delle prove su un altro pezzo di policarbonato e il sintetico è risultato non aggressivo.
Il risultato non è il top perché la plastica è piena di micro crepe. Da lontano, magari, non si vede, ma da vicino sì.
Asciugata la scritta procederò con un'altra mano di aggrappante (dato che l'ho tolto col diluente) e poi col nero.
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Aggiornamento.
Sono andato avanti per la strada che avevo in mente, ossia:
ho spruzzato due mani di aggrappante sul retro del logo.
Ho mascherato i contorni della scritta fiat in modo da non dover poi togliere più vernice del necessario.
Ho spruzzato la vernice argento.
Ho ripulito i contorni delle lettere con carta imbevuta di diluente sintetico (dopo essermi accertato su un altro pezzo in policarbonato degli effetti).
Ho spruzzato poi nuovamente l'aggrappante perché il diluente aveva, ovviamente tolto anche quello.
Ho dato infine due mani di nero.
Il lavoro sarebbe riuscito pure bene!!!
Ma ho fatto un errore madornale!

Dopo aver spruzzato l'argento e ripulito l'eccesso, ho asciugato con la pistola ad aria calda, e tenendola pure lontana. MA. Evidentemente la plastica del logo era ormai "cotta" e la pistola le ha dato il colpo di grazia. È comparsa una vera e propria ragnatela di crepe che ha rovinato tutto.
Sono andato comunque avanti, per amore di scienza, ma alla fine mi sono rassegnato e ho applicato il logo adesivo che avevo ordinato da topstickersitalia, proprio per avere un paracadute, nel caso qualcosa fosse andato storto.
Ecco le foto.
Non ho fotografato tutti i passaggi, ma già dalla prima foto si vede il disastro provocato dalla pistola termica. 🤦🏻‍♂️
Ad ogni modo, ci ho girato un video, quindi per i particolari, rimando a quello, quando uscirà.
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Spesso il policarbonato è termoindurente...
 
E' ovvio che se fai delle prove, vuol dire che non si pensa a tutto, quindi facendo le prove fai esperienza per te stesso e per gli altri.
Io ho " sorvolato " le idee per restaurare i loghi delle macchine di famiglia ( li ho comprati nuovi ) e per questo non ho riportato nessuna esperienza nel forum.
Tu come altri l'hai riportata e va bene così :thumbsup:.
 
Lo sai che non me lo ricordo...? li ho presi originali Fiat, perchè una volta li comprai commerciali ma sono durati si e no due anni.
 
Purtroppo quelle ragnatele sono veramente troppo evidenti, non c'era alternativa alla sostituzione. Facciamo tesoro di quello che è capitato usando la pistola ad aria calda su materiali plastici che possono essere già "cotti" e compromessi dalle intemperie
 
Esatto. Alla fine, con un adesivo, si risolve, anche senza cambiare logo, ma brucia il qlo per quello che poteva essere un bel restauro, naufragato per una leggerezza.
 
Solo adesso, col senno di poi, la chiami leggerezza...l'hai scaldata convinto di far cosa utile e giusta, non potevi immaginare una reazione tale del supporto.
Si impara dagli errori
 
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