se veramente il fusibile salta per l'impulso di extra corrente che si ha inserendo la cam,
non sarebbe affatto complicato limitare la corrente assorbita al momento del collegamento della cam,
ipotizziamo che per non far saltare il fusibile, nel momento del collegamento non vadano superati max 2A
basterebbe inserire in serie una resistenza da 6 ohm (R=12V/2A)
questa dovrebbe essere dimensionata in modo tale da dissipare la potenza della corrente che l'attraversa,
in teoria W=12V*2A= 24W ma in realtà serve molto meno perchè la sovratensione è solo istantanea,
potrebbe andare bene una resistenza ceramica da 1 o 2W
riguardo al condensatore sarebbe utile per attenuare il picco di assorbimento al momento del collegamento della cam,
un elettrolitico collegato positivo all'uscita resistenza / ingresso alimentazione cam,
negativo a massa,
per la tensione sembrerebbe sufficiente un 15V, in realtà è al limite e meglio un 25V
riguardo la capacità ci si potrebbe orientare su un 1000 o 2000mF
ovviamente è solo un ragionamento teorico, per metterlo in pratica è necessario avere i dati elettrici di lavoro della cam
-se manca corrente alla sorgente, viene scollegato il condensatore dalla linea dall'auto
non serve
-quando torna corrente, l'utenza possa usare il condensatore per "fare il boot" senza perdere tensione dopo
è automatico
-quando è sveglia l'utenza, si carichi il condensatore
è automatico
-quando il condensatore è carico, si smetta di caricarlo
è automatico