Scrivo qui perché è la seconda volta che non seguo alla lettera e-learn, ma non ho alcun problema, anzi l'ultima volta la cosa ha dell'incredibile, dopo che si sentono utenti che in nessun modo riescono a spurgare.
Vi racconto, quindi, cosa mi è successo in occasione dei grandi lavori per fare distribuzione e pompa acqua:
al momento di smontare la pompa, ho svuotato l'impianto, aprendo tappo del vaso di espansione, valvola sul radiatore, e infine il rubinetto.
Non so quanto liquido ho recuperato perché non l'ho misurato, ma l'impressione è che non siano usciti 4 litri.
Poi ho tolto la pompa, che ovviamente gocciolava, ma lì saranno usciti 100 cc al più.
Messa la pompa nuova, e tutto il resto, al momento di accendere il motore, chiuso il rubinetto, aperto il riscaldamento su max, riempito il vaso di espansione, pompando sul tubo del radiatore, quando non entrava più nulla, e non avevo ancora messo tutto il liquido recuperato, allora ho messo in moto. A tappo aperto.
Il liquido non scendeva. Ho aspettato per vedere se partiva la ventola, ma nulla. Allora ho fatto il giro su strada, con la vite di spurgo aperta. Due km al max. Al ritorno, il liquido in vaschetta era sceso, e ho potuto mettere tutto quello rimasto. Ma, cosa apparentemente assurda, dalla vite di spurgo non una goccia. A quel punto ho chiuso la valvola.
Dopo un altro giro per strada (è partita un paio di volte la ventola), il liquido era tornato al livello pre svuotamento, cioè poco sopra il min. Ho rabboccato con liquido nuovo e stop.
Nessun gorgoglio. Temperatura fissa a metà.
Ma sono solo io il fortunato che sbaglia procedura regolarmente e gli va sempre dritta
Oggi ci ho fatto montagna, e se ci fossero state bolle, qualche segno lo avrebbe dato, credo...
Ah, cosa forse importante: dopo ogni giro su strada ho sempre aperto il tappo subito, lasciandolo sfiatare con calma, ma sempre a caldo.
Pareri?