No, è che per dirla tutta, ieri mentre tornavo a casa, sulla statale mi è capitato di imbattermi in un grosso TIR, uno di quelli che hanno il rimorchio ( il conteiner ) gigante. Ho pensato che fosse così grande che la mia Seicento ci si potesse infilare comodamente dietro parandomi dal flusso d' aria e così ho fatto.
Arrivato ad un paio di metri dal TIR ( andavamo a circa 90 km/h ) ho immediatamente notato che da subito lo sterzo s' induriva se provavo ad espormi fuori dal TIR, come se qualcuno tentasse di rispingermi dentro al camion, ma il risucchio non era abbastanza forte da non farmi uscire ( per fortuna ).
Mi sono spaventato ( più preoccupato, diciamo che ho mantenuto il sangue freddo ) e ho provato ad allontanarmi dal camion, lo stavo letteralmente tallonando, non appena la macchina dista circa 5-6 metri incomincio a sentire che la macchina tenta di riavvicinarsi al TIR, come se qualcuno mi spingesse; a quel punto non avevo più dubbi, ero riuscito ad entrare in scia al tir e lo stesso effetto scia stava cercando di riportarmi vicino.
Per fortuna, indenne, ho lasciato la sua scia, ma non ne avevo abbastanza, dovevo dimostrarmi in qualche modo che ero entrato in scia, avevo bisogno di una prova tangibile. Mi venne in mente che quando si pulisce il parabrezza, il liquido tergicristallo finisce sul tetto e oltre, quindi se entro in scia, teoricamente il liquido dovrebbe cadere sul cofano.
Mi sono fatto coraggio e mi sono riavvicinato al tir e a circa 2 metri di distanza dalla sua coda ho azionato il liquido: il lavavetri è caduto sul cofano con una tale velocità, come se la macchina stesse ferma

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