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Anabbaglianti accesi anche di giorno danneggiano i fari?

esatto il flickering si verifica quando una lampada alogena alimentata in corrente alternata si accende e spegne allo stesso frequenza del framerate fotocamera, intorno ai 50-60 hz al secondo. Per evitare il fenomeno basta modificare il framerate della fotocamera.
Il problema si verifica anche con il led, anche se il led viene alimentato da corrente continua, questo perchè nel chip è in genere presente un raddrizzatore ad onda intera, che però fa "vibrare" il led ad una frequenza che è più alta rispetto a quella fornita dalla corrente alternata..
in genere vibrano sui 100-120 hz, quelli casalinghi... quelli delle auto non saprei...
 
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Tornando al topic, direi che gli anabbaglianti accesi anche di giorno rovinano ALCUNI fari, quelli fatti male. Ho viaggiato per 11 anni e 240000km con i fari perennemente accesi (messa in modalità scandinavia per non scordarseli spenti), nessun danno al riflettore e al trasparente esterno. Quel fanale della Yaris mi lascia pensare ad una progettazione errata, oppure ad una prova con lampade a 100w...
 
Può capitare:
se d'estate ci sono 40 gradi e viaggi in autostrada per più ore con gli anabbaglianti accesi, nella parabola si andranno a sviluppare temperature molto, molto elevate, se è poi presente del particolato, che è entrato dalla mascherina in plastica posteriore (quella che protegge la lampada), che non è a tenuta perfettamente ermetica, questo potrà andare a fondersi sulla verniciatura color argento.
Materiali organici come grasso, sporco o piccoli insetti o parti di esso, hanno bisogno di temperature ben più basse per fondersi ed agglomerarsi, rispetto a quelle che si sviluppano in queste condizioni.
 
io vorrei riportare la mia esperienza di quello che è successo alla panda mtj del 2011 di mia moglie l'anno scorso, si è spento l'anabbagliante sinistro, cambio la lampadina e niente da fare non si accende, verifico i fusibili e risultano integri allora vado in officina Fiat dicendogli il problema mi dicono subito che si è bruciato un connettore che si scalda troppo e va in corto tenendo i fari sempre accesi durante la marcia, un difetto conosciuto della panda senza luci diurne, sostituiscono il connettore con un costo di 70€ e mezz'ora di lavoro, in conclusione per me su alcune auto tenere i fari sempre accesi durante la marcia può danneggiare qualche componente dell'impianto di illuminazione oltre le lampadine che hanno un costo limitato e si possono sostituire da se,io l'ho provato in prima persona.
 
@TwinTurbo il problema alla panda di tua moglie viene dal braccino corto di fiat che ha sottodimensionato l'impianto luci della panda 169, tutto, dalla centralina al gruppo ottico passando per cavi e connettori. In conclusione un impianto fari come signor comanda non deve mostrare problemi come il tuo o come quello di gianduia anche con i fari accesi 24h su 24.
 
certo ne prendo atto, ma la situazione su questo modello è questa, ha un difetto di progettazione(confermato dal capofficina fiat)che tenendo i fari sempre accessi durante la marcia è probabile che accada, e poi diciamocelo chiaro più un faro di qualsiasi tipo stá acceso e più le probabilità che insorgano guasti aumentano, per strada di macchine anche recenti con un faro spento o tremolante a led o xeno ne vedo discretamente e la sostituzione è impegnativa per il portafoglio, ciò che le case costruttrici davano per quasi eterno specie per le luci led non si stà dimostrando così affatto io almeno la vedo così.
 
Cosa volete che vi dica... Sulla 188 i fari si erano ingialliti all'esterno. Sulla 199 stanno subendo la stessa sorte. Ma sulla grande punto, l'ingiallimento è iniziato dalla parte alta, dove nemmeno arrivano le parabole dei fari. E le parabole stesse sono ancora a posto. Fino ad ora, ragionando coi prezzi popolari dei fari per queste due auto, ho sempre pensato di sostituirli allorquando la situazione fosse diventata irreparabile.
Ora, però, la tipo ha dei fari con drl a led e, almeno al momento, sono molto ma molto costosi. Quindi l'opportunità di spegnere gli anabbaglianti di giorno acquista una LUCE LOL diversa.
Dato che la tipo ha le drl, inizierò a sfruttarle.
Rimane comunque un'incognita: sono stati i fari accesi o le intemperie cui le mie auto sono giocoforza sottoposte, soprattutto il sole in estate, a rovinare il trasparente?
 
Ormai è noto che superfede è allergico alle Fiat, ci sta ce ne sono tanti, ma se Fiat ha avuto il braccino corto riguardo impianto elettrico di panda 2, probabilmente è vero, anche Renault ha i suoi scheletri nell'armadio, hai appena elogiato il marchio. Un mio conoscente proprio una modus presa nuova con gpl dalla casa, ha dovuto rifare la testata molto sotto i 100k km, mi sembra 60......ovviamente a spese sue perché definita da Renault usura. In realtà troppi sono stati i problemi su quel modello. Tutto ciò per dire che non c è auto perfetta, ma auto che ci soddisfa. Chiuso O.T
 
Lasciare i fari accesi anche di giorno quando non occorre è da stolti .I fari vanno accesi quando è giusto accenderli.
 
@TwinTurbo Mi pare che il discorso sia ben diverso. Il difetto che citi della Panda è dovuto a progettazione e realizzazione da terzo mondo, non ad un utilizzo che dovrebbe esser assolutamente lecito e previsto in sede di progetto; fra l'altro la condizione di "fari sempre accesi" non è necessaria per strinare il connettore che salta anche usando i fari solo con il buio. Quindi ok, su alcune auto (con componenti di scarsa qualità) i fari possono danneggiarsi, ma io il dito lo punto sulla scarsa qualità, non sull'utilizzo; è per questo che ora nutro forte repulsione verso il costruttore nazionale.
Sull'"eternità" delle soluzioni tecniche si è già parlato, credo; non esiste nulla di eterno, esistono solo soluzioni che statisticamente durano quanto la media dei veicoli interi. I LED sono fra queste, significa che in buona parte durano quei 15-20 anni di un veicolo, in alcuni casi di più, in altri di meno; costano di più? Certo, ma danno anche molto di più, discorso che si può estendere agli xenon e ad altre soluzioni tecniche. Banalmente, nella stessa panda 169 ci sono lampadine che si fulminano ogni due per tre (le w1,2w della plancetta clima) ed altre che sopravvivono quanto l'auto intera (i led smd della strumentazione): cosa è meglio?
Messaggio doppio unito:

Ormai è noto che superfede è allergico alle Fiat, ci sta ce ne sono tanti, ma se Fiat ha avuto il braccino corto riguardo impianto elettrico di panda 2, probabilmente è vero, anche Renault ha i suoi scheletri nell'armadio,
Avoja se Renault ne ha... Oserei dire che tutti ne abbiano, il punto è sempre pesare quanti e quali.
Lasciare i fari accesi anche di giorno quando non occorre è da stolti .I fari vanno accesi quando è giusto accenderli.
Ovvero sempre con il buio e sempre fuori dai centri urbani, in assenza di luci diurne.
 
guarda io ti posso dire che non sono un portabandiera fiat/fca e ho avuto anche auto straniere e che le ho dovute portare in officina pure quelle in alcuni casi per cose ben più gravi di un faro spento.... fine ot o arrivano(giustamente) le bastonate o_O
 
Cosa volete che vi dica... Sulla 188 i fari si erano ingialliti all'esterno. Sulla 199 stanno subendo la stessa sorte. Ma sulla grande punto, l'ingiallimento è iniziato dalla parte alta, dove nemmeno arrivano le parabole dei fari. E le parabole stesse sono ancora a posto. Fino ad ora, ragionando coi prezzi popolari dei fari per queste due auto, ho sempre pensato di sostituirli allorquando la situazione fosse diventata irreparabile.
Ora, però, la tipo ha dei fari con drl a led e, almeno al momento, sono molto ma molto costosi. Quindi l'opportunità di spegnere gli anabbaglianti di giorno acquista una LUCE LOL diversa.
Dato che la tipo ha le drl, inizierò a sfruttarle.
Rimane comunque un'incognita: sono stati i fari accesi o le intemperie cui le mie auto sono giocoforza sottoposte, soprattutto il sole in estate, a rovinare il trasparente?
A rovinare il fanale sono gli UV, che possono arrivare dal sole oppure da lampadine a basso costo prive di quarzo con filtro UV; in quest'ultimo caso il policarbonato si rovina dall'interno, mentre il sole aggredisce il protettivo esterno. Per quest'ultimo c'è sempre il discorso della fattura, nel senso che la mano di protettivo può esser più o meno spessa e resistente: un faro Punto 199 originale costa parecchio, la copia Tyc costa molto meno e non è solo questione commerciale.
Se il faro della 199 si è ingiallito prima in alto, direi che la colpa venga dal sole...
 
Quoto superfede, infatti sulle mie macchine sempre lucidate e protette mai successo.
Sembrano ancora nuovi, appena usciti di fabbrica.
 
E perchè non imputare l'ingiallimento dei fari anche all'agressività dei saponi auto usati negli auto lavaggi, che negli anni provoca ingiallimento dei fari.
Ho visto punto con vernice grigio argento completamente corrosa non so come definirla, abita nella mia zona appena la vedo faccio le foto e le posto.
 
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Non so quanto possa incidere, ad essere onesti. L'auto che ho sott'occhio e che ha i fari più ingialliti che mi sovvenga sarà stata lavata non più di una decina di volte nel corso dei suoi 10 anni di vita e permanenza all'esterno...
 
l’ingiallimento del trasparente è dato dagli uv e dalle sostanze aggressive e smog presenti sul manto stradale e nell’aria.
Se l’autolavaggio al posto del sapone mette acido cloridrico, ci può stare...ma il più delle volte anche se un sapone è a ph acido o basico, è talmente diluito, e la sua applicazione è talmente veloce e fugace e sopratutto non ripetuta nel tempo (quante volte in una mese puoi lavare l’auto) che non credo sia da imputare a questo...
 
La mia punto aveva fari perfetti, la maggior parte delle punto li ha opacizzati,un solo faro ho sostituito per via di quell'incidente, ma erano perfetti, non sono uno che la lavava ogni mese nell'autolavaggio, proprio perchè ho sempre pensato che alla lunga opacizzasse vernice e fari, la mia punto ha sempre avuto una bella lucentezza anche prima dell'incidente, e le foto lo dimostrano.
 
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Credo che più del sapone, l'autolavaggio possa incidere attraverso i micrograffi causati dalle spazzole, anche se ciò comporta una perdita di trasparenza per l'opacità, non per l'ingiallimento dovuto alla decomposizione del trasparente.
 
I micrograffi sono anche attraverso lo strato protettivo del policarbonato. Se rompi questo e fai entrare luce e sostanze, lo ingiallisci...
 
Dipende da quanto risultano profondi. Il micrograffio non dovrebbe arrivare al fondo... Poi se ci arriva, ovvio, la plastica si degraderà pur in maniera molto localizzata.
 
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