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Scelta chiave dinamometrica: che coppie servono?

Auto
Opel Meriva B 1.4 GPL 2013, Seat Mii 2016 (Fu: Punto 2001)
Ciao a tutti, stavo pensando di farmi regalare una chiave dinamometrica per natale :)
Ho visto che ci sono vari range della coppia, tipo da 20 a 200 oppure da 5 a 60, ecc. Mi potete dire quali valori circa sono più utili per l'automobile? Per esempio ho visto che nella mia Meriva il filtro dell'olio andrebbe montato a 25 Nm.
Ciao e grazie a tutti!
 
da 20 a 200 Nm è quella quasi standard che copre la maggior parte dei valori su tutte le auto, se invece spesso si ha bisogno di coprire valori inferiori a 20 Nm ci si regola di conseguenza, ma 20 Nm sono poco piu' di 2 Kgm praticamente quasi niente
 
Io valuterei 2 chiavi.
La 5-60 riesce a fare la maggior parte delle cose attorno al motore.
Eviterei una 20-200, piuttosto cercherei una 50 o 70-200 (dovrebbe costare meno) perchè per fare altre cose su ruote, ammortizzatori e trasmissioni è un po' meglio.
C'è poi il problema del bullone di fissaggio del semiasse al mozzo, che spesso può essere oltre i 300nm.
 
@Pike considera che ci farei solo manutenzioni di livello base, tipo olio, candele, ecc. Cioè cose che si possono fare normalmente in casa.
 
per coprire da 10 a 300 occorrono almeno due chiavi, io ne ho due analogiche e due digitali
se rinunci alle coppie più piccole ed a quelle estreme,
puoi coprire il 90% delle situazioni ordinarie con una 20/200

sotto i 20 restano fuori i bulloni da 6 con dado da 10mm e con un minimo di pratica li stringi manualmente con leva sempre molto corta (5/7cm)
sopra 200 restano fuori i dadi ruota per cambiare i cuscinetti e forse albero motore, cose che non si fanno normalmente in casa



sarebbe anche interessante costruirsi una chiave dinamometrica in casa,
non sarebbe poi così difficile,
un'asta a cui è saldato il quadrello d1 1/2" o 1/4" per prendere le bussole
poi una serie di tacche a cui appendere i pesi

esempio ad 1 metro dal perno appendo 1kg, con l'asta in orizzontale sto applicando la forza di 1kg/m circa 10daNm
i pesi si possono fare riempiendo bottiglie di acqua
 
Cioè cose che si possono fare normalmente in casa.
Nel massimo rispetto di quello che intendi dire tu, questa frase purtroppo significa poco e niente.
Io in casa ho cambiato pompa acqua e alternatore e relative cinghie servizi, rinnovato tutti i freni a disco, cambio ruote, cambo candele, cambio motorino di avviamento, sostituzione motore ventola abitacolo, cambiato mozzo, cambiato ammortizzatori e molle, cambiato valvole termostatiche su alluminio e su plastica, smontato testa (per il serraggio è venuto qualcuno).
(tutte queste cose le ho fatte senza dinamometrica)

Se non t'interessa serrare le ruote con la dinamometrica (o meglio, ti accontenti di una del Lidl quando la trovi in offerta) a mio parere la più sensata è la 5-60 o la 10-80 (sono intervalli di riferimento); in diversi nel forum hanno parlato bene delle Proxxon.

Se vuoi qualcosa tagliato su misura per te e la tua auto direi che hai un percorso possibile:
  • ti cerchi il manuale di officina
  • te lo leggi il più possibile
  • ti annoti le coppie di serraggio per ogni fissaggio che ti importa
  • cerchi di metterle in fila per frequenza e importanza per te (cioè per le cose che effetetivamente farai)
  • cerchi una chiave che riesca a coprire bene o male le varie coppie di fissaggio
Tieni conto che al di sotto di 20nm, a meno di cose specifiche e particolari, non è detto che occorra la dinamometrica. Io ho serrato la termostatica sul monoblocco in alluminio a mano e finchè l'ho avuta sotto controllo non perdeva.
 
Dipende cosa ci devi fare !

Per il range 5 - 60 nm ti consiglio la VANPO ...qualita prezzo TOP !

Per il range 28- 210 nm la utilizzo per stringere i bulloni delle ruote ... BRÜDER MANNESMANN
 
Io ho questa DINAMOMETRICA DIGITALE per le coppie piccole, 30 Nm di fondo scala/2% di errore.
Diciamo che 2/200 è un range troppo ampio per pretendere precisione.
Se devi misurare 110 mm lo puoi fare col calibro che ha fondo scala 20 cm (mi pare) e col metro da sarto con fondo scala di 1 metro (altrimenti non si chiamerebbe "metro"), ma converrai che il calibro è piu' preciso.
Per le misure "grosse" ho la dinamometrica LIDL..
In genere le dinamometriche digitali sono piu' precise, ma valuta l' opportunita' di prendere, per le misure "piccole", una misuratore di coppia digitale come questo:

139693-large_default.jpg


Che ha la stessa precisione della mia succitata dinamomerica digitale, ma costa meno della metà....
 
@kekkoku scusa ma non ho capito il discorso del calibro e del metro da sarta!!!
E un'altra cosa, come si usa il misuratore? Che differenza c'è con una chiave completa?
 
Negli strumenti di misura, il fondo scala o portata di uno strumento, influisce sulla precisione della misurazione, maggiore è la portata minore è la precisione.
L aggeggio in figura ha un funzionamento abbastanza semplice, naturalmente intuitivo per un maschietto...bisogna infilarci un qualsiasi cricchetto, e ti diventa una dinamometrica.
La differenza con una "chiave dinamomentrica completa", è che qua non c' è la chiave, ce la devi mettere tu.
 
Ed è di 4 volte più ingombrante in profondità.
 
...il che potrebbe essere anche un vantaggio, quante volte mettiamo le prolunghe ai cricchetti perché non ci si arriva?
E poi, come si dice in ambito tecnico\scientifico dell' automotive, " le dimensioni non sempre contano, l' importante è saperlo usare"
 
Non lo diventa quando devi serrare il bullone in un vano motore con poco spazio. Ha molte applicazione utili ed efficaci, ma le caratteristiche dimensionali non sono sempre vantaggiose.
 
è per questo che uso la digitale per avere precisione e l'analogica quando manca lo spazio
 
alla fine il lavoro piu frequente è il cambio olio annuale, quindi una chiave adatta a stringere filtro e tappo coppa olio, per evitare di fare come i meccanici /macellai che strizzano a morte
 
Personalmente ho 3 chiavi.
Una 10-50, una 42-210 e una 80-400
La terza l'ho presa di recente, più per fare i miei test sugli avvitatori ad impulsi che per reale utilità, ma mi è venuta utile per i dadi dei mozzi.
Diciamo che la 10-60 è quella che uso di più, soprattutto per le candele, pinze freno, lavori sulla moto. La 42-210 serve per le ruote, per i supporti pinze freno, mozzo della moto (la mia va a 80Nm), e altri lavori un po' più grossi.
Come marche e qualità, devo dire che, ultimamente, le chiavi, più o meno cinesi, che si comprano su amazon, hanno tutte una precisione più che sufficiente.
Come è già stato scritto, eviterei caldamente le chiavi con range molto esteso perché la precisione è misurata in % sul fondo scala. Quindi, una ipotetica 10/200, con tolleranza ±2%, ha uno scarto di ±2Nm a 200 Nm, il che è irrilevante, ma lo ha anche a 10 Nm, il che è praticamente folle. In soldoni, a 200Nm può variare da 198 a 202, una bazzecola, ma a 10Nm lo scarto va da 8 a 12 e può essere un problema perché rappresenta il 40% di tolleranza
 
±2% ==> a 200 Nm sono ±4Nm da 196 a 204
±2% ==> a 10 Nm sono ±0,4Nm da 9,6 a 10,4

±2Nm ==> a 200 Nm sono ±2Nm da 198 a 202
±2Nm ==> a 10 Nm sono ±2Nm da 8 a 12

±2% o ±2Nm ???


come giustamente dici, qualsiasi strumento di misurazione tende ad avere una maggiore precisione a "centro scala" mente ha una minore precisione ai "margini della scala", per cui un range troppo esteso è sinonimo di minor precisione

nell'esempio ipotetico di cui sopra, la curva della precisione della 20-200 potrebbe andare dal 2% agli estremi riducendosi all !% nella zona centrale della scala,

poi ultimo ma non ultimo come importanza, resta la TARATURA dello strumento
in quanto la percentuale di errore è valida con uno strumento correttamente starato,
ed aumenta con qualsiasi tipo di staratura dello strumento

- la percentuale di errore è intrinseca nella caratteristica progettuale e realizzativa dello strumento, non può essere diminuita
- la taratura garantisce che sia rispettata quella percentuale durante l'utilizzo
 
Nella pratica, le dinamometriche convengono solo per le misure "Piccole", per quelle "grosse", aiuta molto il "sentimento".
Se dovessi avvitare il dadone sul mozzo ruota con una dinamometrica, e a misura raggiunta sentissi che ne ha ancora da avvitare, io mi affiderei al mio buon vecchio e collaudato "sentimento", piuttosto che rischiare di circolare con una ruota che balla perché la dinamometrica era rotta o poco precisa.
Messaggio doppio unito:


Visto che stiamo parlando di "errore relativo percentuale"...direi che accendiamo la prima.
Messaggio doppio unito:

nell'esempio ipotetico di cui sopra, la curva della precisione della 20-200 potrebbe andare dal 2% agli estremi riducendosi all !% nella zona centrale della scala,
Pennientaffatto!
L' errore relativo percentuale è costante su tutto il range di misurazione, come diceva il buon Caimano.
Poi la taratura non c' entra con la precisione.
Se devi pesare 10 kili, stanno nel range di una bilancia elettronica da cucina (diciamo per esempio :0/10Kg) ma anche nel range di una bilancia da pavimento per camion (diciamo da 0/100 tonnellate!!!), e puoi tarare con la precisione che vuoi sullo zero entrambe le bilance, ma penso che che se pesi 10 kg di farina con la bilancia da pavimento per camion, ti ritrovi a fare il panettiere per una caserma militare.
 
Ultima modifica:
io mi affiderei al mio buon vecchio e collaudato "sentimento", piuttosto che rischiare di circolare con una ruota che balla perché la dinamometrica era rotta o poco precisa
Comprendo e rispetto il tuo punto di vista. Molte persone però non hanno un "sentimento" allenato a sufficienza per poterlo correttamente applicare, a mio parere.
A partire da me, che non sono un meccanico/autoriparatore/stringitore di bulloni per professione.
 
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