Mettiamola così... L'uso di un pulitore in spray come questo avvia questo processo:
- a motore in temperatura, lo si spruzza il più vicino possibile al motore, saltando il più possibile elementi come CF e sensori
- spruzzandolo nel motore, questo s'appoggia dove c'è sporco e lo scioglie
- lo sporco sciolto scende nel pistone, bruciando assieme alla miscela
- la sezione bruciata viene espulsa dallo scarico
ve ne sono tanti di spray simili, dal pulitore carburatori/
CF ai pulitori per catene da moto, a spray/liquidi specifici per queste attività (uno pubblicizzato molto negli USA è SeaFoam) altri ve ne sono specifici per le auto ad iniezione diretta che non dilavano il fungo della valvola d'aspirazione.
L'effetto avuto da John Ross su una Veloster GDI è stato questo
Ora... perchè farlo a motore caldo e pre cambio olio? Queste sono le mie opinioni sul tema.
- a motore caldo è facile che sia caldo anche il catalizzatore, il quale meno facilmente (e non per certo) s'impasterà con i residui sciolti e bruciati nel motore
- a motore caldo è più facile che vi sia una corretta combustione del tutto, senza gli eccessi di benzina tipici dei motori ad iniezione che tentano di scaldare il motore
- a motore caldo è meno facile che vi si cuociano/imbrattino le candele, visto che si troveranno ad operare nella migliore condizione possibile per innescare la miscela aria/benzina/schifezza e meno facilmente resteranno lerce
- prima del cambio d'olio gli eventuali residui fluidi che potrebbero (come no) scendere lungo le fasce del pistone finiranno in un olio che non deve tenere duro ancora a lungo, ma verrà scaricato dopo poche ore
- se poi mai capitasse che si fa questo trattamenti poco prima di un cambio candele oltre che poco prima di un cambio d'olio, gli eventuali residui della miscela sporco+pulitore incombusti che possibilmente possono depositarsi sulla candela beh... sarebbero fuori dal motore
Nei motori così facili a cui rimuovere la candela come il VVTI delle NippoCekoFrancesi, io personalmente opterei per una ispezione candele pre e post lavoro, con un giro di pulitore (lo stesso dell'ipotetico "non flush") in caso siano rimasti residui. Giusto per aiutarle un po'.
Ovviamente
questo non è un flush, visto che non c'è nessun "
risciacquo" del circuito di lubrificazione. Questo tentativo di pulizia si "arresta" sulla zona condotti aspirazione, valvole, al massimo cielo del pistone e perimetro dello stesso.
Se siamo molto fortunati, o abbiamo un trattamento che prevede lo "fai spegnere e lascia macerare x tempo", questo potrebbe pure arrivare al cielo e alle fasce del pistone in modo migliore
(ripeto pistone, non cilindro), ma non datelo per scontato. E senza endoscopio è un po' un casino capire quanto di buono è stato eventualmente fatto.
Chrisfix ha pubblicato credo quasi 10 filmati di test di fluidi di pulizia, tra additivi carburante nel serbatoio e prodotti da aggiungere.
Ad ora, potendolo acquistare, io cercherei Seafoam. Però sempre prima di un cambio olio...