Qualche post più indietro (anche se risale a più di cinque anni fa) vi ho mostrato quello stupido accrocco che avevo piazzato nel bagagliaio della mia Peugeot 107 per avere un minimo d'illuminazione nel vano bagagli visto che, come ho già spiegato, l'auto non la prevedeva neppure in opzione.
Dai tempi di quel post i led hanno cominciato ad abbandonarmi e la protezione siliconica della strip è diventata praticamente gialla.
Finalmente oggi ho trovato il tempo di rimuovere quell'obbrobrio e montare al suo posto un altro accrocco fatto in casa, meno brutto (forse) ma più funzionale (forse) e più funzionante (questo è sicuro).
Vale la pena sottolineare
due tre cose:
1) Ho fatto il lavoro velocemente (altrimenti restava incompleto per chissà quanto altro tempo), senza preoccuparmi minimamente dell'estetica, peraltro sfruttando roba che avevo già in casa, fra cui un pezzo di quello che si può tranquillamente definire come il "Peggior profilo porta-led esistente al Mondo", che se non ci fosse bisognerebbe NON inventarlo, che se non gli avessi trovato quest'impiego non lo voleva neppure il tizio del ferro vecchio, che se... eccetera eccetera. E poi, comunque, quando il portellone è aperto l'accrocco non si vede, men che meno col portellone chiuso. Ma pure se si vedesse, sti ..... [ <- fill in the blanks ].
2) L'accrocco sembra fissato male, in realtà non lo è: l'ho volutamente orientato un po' verso il basso, aiutandomi con degli spessori, per illuminare di più dove serve. Ci sarò riuscito? Bah...
3) Devo ancora montare la mostrina traslucida (la "Peggiore mostrina traslucida esistente al Mondo"): ci penserò domani. Forse. Nahhh, so già che non lo farò mai, comunque sulla carta è da fare. Bon.
Accrocco (d'ora in poi: "punto luce") acceso:
Da notare, in alto nella foto, il meraviglioso interruttore con spia integrata, la quale prima non c'era. Come dite? Doveva essere bianco? Ok, ma in casa non ce l'avevo. Anzi, ce l'avevo, ma non aveva la spia integrata e a me, perdonatemi, senza spia integrata passa la voglia. Tutti dovremmo avere almeno una spia integrata per dare un senso all'esistenza!
La posizione dell'interruttore è stata scelta accuratamente per poterlo raggiungere con facilità. Poi si è scoperto che, con la cappelliera montata e sollevata... beh... insomma... per raggiungerlo col ditino, rispettoa quello che c'era prima, si impreca un po' meno, ma... non si può certo definire
user-friendly. E neppure
curse-free, se vogliamo dire le cose per come stanno.
Scherzi (parzialmente) a parte, non avevo moltissima scelta su dove metterlo, così ho stabilito che è meglio un compromesso oggi che una gallina domani.
Vista la positiva
esperienza col bagagliaio della Tipo, anche qui ho deciso di duplicare il punto luce, quindi lo stesso identico lavoro si trova anche nella spalletta destra. Per collegare tra loro i due punti luce ho impiegato del normale cavetto (in realtà un tantino sovradimensionato...), sfruttando gli ancoraggi di una canalizzazione esistente.
Ora diamo i numeri. Ciascun punto luce è realizzato con 7 segmenti di strip led 2835 da 240 led/m, a luce naturale (4000°K). L'assorbimento totale è di 2,4 Watt a 12V che diventano 4,5 a 14V. Il 78 sulla ruota di Bari manca da 179 settimane. A Ojmjakon la temperatura attuale è di -47°C.
Se può bastare io mi fermerei qui, lasciandovi una foto d'insieme del bagagliaio illuminato:
Ciao e alla prossima!