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Fiat Nuova Tipo 356/357 1.4 95 cv - difetti qualitativi riscontrati

E da possessore di tipo .... Ma chissene.... Pensavo al Toy corolla del 99 che ha venduto, si venduto il collega qualche mese fa. Distribuzione fatta una sola volta non si sa in quale anno, frizione originale che però slittava se non dosavi il gas con una piuma, carrozzeria un po' giù, molto giù. Lo ha portato in giro fino al ritiro della Fiesta usata di un annetto.
 
la foto non so dove prenderla,io il cuscinetto reggispinta in plastica l'ho tenuto in mano per vederlo me lo ha fatto vedere il meccanico che ha sostituito la frizione,stentavo a credere fosse in plastica invece che metallo,la frizione AP automotive che monta fiat di primo equipaggiamento sulla tipo 1.4 95cv ha il reggispinta in plastica o almeno la mia tipo lo aveva in plastica poi comunque si è rotto lo spingidisco per la cronaca.
 
Mediamente a parita di accessori la tipo costa la meta di una golf ergo, qualche rogna in piu va messa in conto. Gia nel lontano 1990 quando comprai la tipo 1,4 benzina e la golf a parita di accessori e bassissima valutazione usato, la golf mi sarebbe costata circa 3 milioni in piu. La mia tipo fu impeccabile zero problemi, solo manutenzione. Non dico che sia giusto, ma quando compri 2 scatoloni di dimensioni simili, e uno lo paghi molto meno, be pensateci prima di sparare.....
Ecco, volevo dire questo.
Messaggio doppio unito:

Capisco questo punto di vista. Ricordavo che anche in questo forum si era parlato delle "economie" realizzate su questo modello per contenere i prezzi. Tuttavia non è corretto che le scelte dei costruttori (nessuno è veramente santo, almeno in Europa) ricadano sui clienti. In questa situazione giocano due componenti a sfavore: i prezzi da contenere per reggere la concorrenza dei prodotti asiatici e la chiara volontà degli automobilisti di trovare un prodotto al miglior prezzo.
Al momento "la battaglia dei prezzi" viene giocata portando la produzione di modelli all'estero. Penso alla Romania dove, mi dice un cliente, uno stipendio da operaio si aggira sui 450€ al mese. Stellantis punterà su Serbia e Algeria per i futuri modelli più piccoli. Isuzu assembla il pickup DMax in Thailandia, Cina e Sud Africa. Ford Ranger è costruito in Tailandia e Sud Africa.
 
Ultima modifica:
Tuttavia non è corretto che le scelte dei costruttori (nessuno è veramente santo, almeno in Europa) ricadano sui clienti. In questa situazione giocano due componenti a sfavore: i prezzi da contenere per reggere la concorrenza dei prodotti asiatici e la chiara volontà degli automobilisti di trovare un prodotto al miglior prezzo.
E' sempre andata così, andrà sempre così. Henry Ford durante la commercializzazione della Ford T aumentò gli stipendi, e manco di poco. Minori profitti... ma maggiori vendite: se pagava i suoi di più, potevano permettersi di comprare una Ford T, si raccontava.

I costruttori europei, americani e giapponesi sono al bivio da 10 anni: evolversi, o soccombere. Chrysler è finita in mano a Fiat perchè era già un cadavere putrescente, per quanto non vuota di valori.
Cina e India per ora hanno un vantaggio competitivo, cioè i bassi salari ed i bassi valori monetari, anche se dalle parti di Pechino le cose stanno andando peggio... ma han fatto partire il volano: ci sono già grossi costruttori che hanno già partnership da un decennio o più con costruttori extra-cinesi, quindi sono stati veloci sia a copiare che ad acquisire tecnologie.
 
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