• I contenuti presenti in questo Forum sono perlopiù frutto di opinioni ed esperienze personali, condivise tra automobilisti, e devono quindi essere prese come tali.

    Sei sempre e comunque invitato ad informarti ulteriormente, tramite altri canali, e di rivolgerti ad un professionista in caso di qualunque necessità!

DAB (trasmissione radio digitale): iniziamo a pensarci per la prossima auto/autoradio

Non è che confondi l'efficienza energetica con l'efficienza dello spettro?
Shees. Ormai 5 anni dopo.
L'efficienza di spettro è necessaria per avere più cose (canali) con meno spazio in frequenza utilizzato. Ma l'efficienza energetica era all'epoca ed è tutt'ora un elemento imprescindibile per la sopravvivenza del media.

Per lunghi anni, Radio e TV hanno potuto essere la punta più avanzata, diffusa, elitaria e considerata per diffusione di contenuti, a partire da quelli pubblicitari che servivano a finanziarla. Ora entrambe hanno un radioso futuro alle spalle, tra internet, le piattaforme podcast, i fornitori di contenuto senza prezzi d'entrata ed i network di video on demand a pagamento. Un celeberrimo fornitore di PayTV satellitare è diventato un provider internet, e la stessa cosa è successa con un marchio conosciuto per musica e radio.
Qualche mese fa il presidente di una azienda che fa (tra le altre cose) schede grafiche per computer ha detto "la legge di Moore è morta". Questa osservazione empirica fatta da uno dei fondatori di Intel sosteneva che in un tempo variabile tra 12 e 24 mesi (erano 12 agli inizi dell'elettronica, sono diventati 24 di recente) i chip avrebbero raddoppiato il numero dei transistor che li componevano. Ciò era possibile anche grazie al fatto che la tecnologia che permetteva di realizzare transistor nei chip migliorava rapidamente. Un 486, inventato nei tardi anni '80, è stato proposto a 33mhz del 1990 costruito con tecnologia a 800nm. La versione a 100mhz del 1994 era già fatta a 600nm (e a 3,3 invece che a 5 volts). Il Pentium III Coppermine da 866mhz del 1999 veniva realizzato con tecnologia a 180nm. La seconda generazione di Intel Core (quelli con 4 cifre, la prima è un 2) sono realizzati con tecnologia a 32nm.
Ora la cosa è rallentata... Nel 2020 siamo scesi a 5nm e i primi utilizzatori di questa tecnologia sono stati i chip (più precisamente SoC) per gli smartphone, precisamente A14 di Apple ma non solo. i Ryzen 7000 e le Radeon RX7000 di AMD presentati nel 2022 dovrebbero usare questa tecnologia.
Le date che vi ho fornito sono le punte apicali del processo produttivo, ora destinato ai componenti di consumo portatili prima che ai computer, ma di fianco un sacco di chip utilitaristici diventano sempre meno costosi, più potenti e meno energivori.

Finiscono nelle autoradio, nelle automobili, nei dispositivi di rete come quelli del vostro provider o come quello che avete in casa per usare il uaifai, negli amplificatori e riproduttori ad alta fedeltà... e negli amplificatori di potenza usati per la trasmissione radio dai gestori.
Se vi sembra folle... un amplificatore in "Classe A" assorbe il 100% dell'energia che può gestire continuamente, ma solo dal 25 al 50% della stessa diventa incremento di potenza del segnale. Per ottenere 50W sulle casse occorrono dai 100 ai 200W di corrente elettrica, senza dimenticare che quella che avanza... vi scalda la camera.
Un amplificatore in "Classe D", grazie all'uso della modulazione d'ampiezza d'impulso, può facilmente arrivare oltre 80% di efficienza, con picchi oltre il 90 in caso di specifiche realizzazioni. Facendo finta che vi occorrano 50W di potenza (non di picco) per far suonare le vostre casse, non è impossibile che ve ne bastino 65 o meno... sino ad un minimo di 58. La forchetta di risparmio energetico è impressionante e c'è molta più linearità tra la potenza richiesta e l'energia consumata rispetto alle tecnologie precedenti.
La stessa tecnologia ha reso compatti, leggeri, freddi e... molto meno esosi di energia gli alimentatori dei dispositivi. Una volta pesantissimi, ingombranti e dannatamente sempre caldi anche se tenevate spenta la radio, il lettore CD o il router ADSL.

Ed è la stessa tecnologia che rende ogni anno meno esosi d'energia gli amplificatori di segnale ed i relativi alimentatori presenti nelle torri di trasmissione Radio e TV.

Al di là del momento particolarmente esoso energeticamente nel 2022 (e che sembra meno mordace ora), l'energia difficilmente diventerà super-a-buon-mercato. Tanto per citare un paese non esattamente con le pezze ai pantaloni, ma che deve razionare l'energia... C'è il Sudafrica. Ha tutt'ora spegnimenti programmati di energia che durano da 8 a 12 ore.
 
Personalmente la trovo una porcheria: si sente benissimo quando prende il segnale (in pratica con auto ferma) ma appena mi sposto, anche solo in città, il segnale si interrompe spesso.... in pratica sono tornato alla ricezione FM.
Mi auguro che con il tempo la cosa vada migliorande.
 
Indietro
Alto Basso